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Autore: Chamomile    26/05/2010    8 recensioni
"Fammi vedere.." disse Neville avvicinandosi al bancone. Ma dopo un secondo sobbalzò "Hannah, dove hai preso questa pianta?" gridò scioccato.
"P-perchè me lo chiedi? c'è qualcosa che non va?" chiese lei turbata.
Neville si voltò di scatto a fissarla "Lo sai che cos'è questa?"
"Ehm.."
"E' una Byblis liniflora" rispose Neville.
"E cioè?" fece Hannah che stava cominciando a preoccuparsi.
"E' una pianta carnivora australiana" spiegò Neville.
"Una pianta carnivora?" strillò Hannah allontanandosi terrorizzata dal bancone "sei sicuro?"
"Insegno Erbologia ad Hogwarts, Hannah, certo che sono sicuro! Piuttosto, come ti è saltato in mente di comprarla?"
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hannah Abbott, Neville Paciock
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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"E questo è tutto, potete andare. Ci vediamo la settimana prossima nella serra numero quattro''

Gli studenti raccolsero le loro cose e si affrettarono verso il castello.

Era stata una mattinata pesante, con doppie pozioni e trasfigurazione, e i ragazzi non vedevano l'ora di mettere qualcosa sotto i denti.

Stanchi e coperti di terriccio, si diressero verso i bagni per darsi una ripulita, chiaccherando come al solito.

Anche se era stata una giornata faticosa Erbologia aveva tirato un po' su di morale i giovani Grifondoro.

O per essere più precisi le giovani Grifondoro.

''Avete visto che coraggio, quando ha preso in mano quella pianta carnivora?'' chiese una ragazzina con dei lunghi capelli ricci alle compagne.

Non era la prima volta che, reduci da una lezione di Erbologia, le alunne se ne uscivano con esclamazioni di quel tipo.

''E tu hai visto quando mi ha aiutata con la mia?'' rispose quella ''visto che forza? quel vaso pesava almeno una tonnellata!''

''Per non parlare del fatto che ha rinviato la verifica quando Rosie gli ha spiegato che ne avevamo già due per cui prepararci!'' esclamò un'altra.

''Ma che verifica e verifica!'' intervenne una ragazza alta e bruna ''le avete viste o no quelle cicatrici? mia madre mi ha detto che se le è procurate combattendo contro i seguaci di Voldemort quando aveva la nostra età!''

''Nooo, davvero?''

''Ma sì'' confermò una biondina ''l'ha detto anche mio padre! mi ha raccontato che è stato lui a tenere in vita l'ES quando Potter non era a Hogwarts''

''Che coraggio!''

''Pensa, sfidare Voldemort in persona!''

''Io sarei morta di paura!''

''Anch'io!''

''Ancora questi discorsi, ragazze? Non vi scocciate mai?'' disse un ragazzo che si era appena unito al loro gruppo insieme ai cugini.

Le ragazze alzarono gli occhi al cielo.

I fratelli Potter e loro cugino Hugo conoscevano da sempre l'insegnante di Erbologia, e non ci trovavano nulla di speciale.

''James ha ragione'' dichiarò il ragazzo più giovane ''insomma, il professore è simpatico e tutto, ma quel vaso sarà pesato al massimo sette chili, avrebbe potuto sollevarlo chiunque''

''Perchè non l'hai fatto tu, allora?'' ribatté una delle ragazze, offesa ''la verità è che voi maschi siete gelosi!''

Le altre annuirono, convinte del fatto loro.

I ragazzi dicevano sempre che non c'era niente di straordinario e altre scemenze del genere semplicemente perchè erano gelosi.

Del resto come non esserlo?

Il professor Paciock era senza dubbio il più affascinante, coraggioso, eroico insegnante che Hogwarts avesse mai avuto.

Le ragazze ne erano tutte perdutamente innamorate, e ai ragazzi respinti non rimaneva che stare lì a cercare di intaccare la sua fama.

Peccato per loro che non ci sarebbero mai riusciti.

Neville bussò alla porta dello studio della McGranitt.

La sua ex professoressa, ora sua collega,g li aveva chiesto di vedersi nel suo ufficio dopo pranzo per discutere di qualcosa.

''Avanti''

La voce della McGranitt giunse chiara dall'interno.

Neville aprì la porta e mise dentro la testa ''Mi cercava, professoressa?''

La strega si tolse gli occhiali che le servivano quando correggeva i compiti e gli fece segno di accomodarsi.

''E per favore, smettila di chiamarmi professoressa'' gli ordinò mentre quello le si sedeva di fronte.

Erano colleghi, che diamine! Quel ragazzo si comportava ancora come uno studente,quando avrebbe capito che era un professore?

''Uno di questi giorni andrai a dormire nella Torre dei Grifondoro'' lo canzonò.

''Mi scusi, è la forza dell'abitudine'' si giustificò Neville ''non ce la faccio a darle del tu''

''Va bene, va bene'' tagliò corto lei ''non ti ho chiamato per discutere di questo. L'affare è molto più importante''

Oh-oh - pensò Neville - che ho combinato?

Sapeva di non aver fatto niente, ma quel genere di dubbio lo perseguitava fin dall'infanzia.

''Non c'è bisogno di fare quella faccia'' lo informò la McGranitt ''non sei tu il problema, ma noi''

Mano male.

Il giovane tirò un sospiro di sollievo e si apprestò ad ascoltare il seguito più serenamente.

''Come sai'' continuò la McGranitt ''quest'anno ad Hogwarts ci sono più insegnanti del solito. La professoressa Cooman ha richiesto la presenza di due aiutanti e anche la Caporal ha chiesto di poter avere qualcuno che le desse una mano con gli animali.

Ora, come Preside non posso andare loro contro, ma come non potrai fare a meno di notare a scuola non c'è spazio per cinque nuove inquiline, tanto più che hanno preteso di soggiornare le une vicino alla Torre di Divinazione e le altre al secondo piano..''

''Ma al secondo piano non ci sono alloggi disponibili'' osservò Neville ''ci siamo già io, lei, Vitious e la professoressa Sinistra!''

''E'proprio quello che cercavo di dirti'' rispose la McGranitt ''non c'è spazio per tutti. Ora, non potevo dare un alloggio solo alle une e mandare via le altre, mi capisci. Così ho dovuto fare un sorteggio per il possesso delle camere tra loro cinque e l'ultimo arrivato, che saresti tu''

''Ho perso, suppongo''la anticipò Neville.

Conosceva la propria sfortuna da vent'anni e sapeva che non era possibile dubitare di lei.

''Esattamente''confermò la strega annuendo.

Appunto.

''E quindi?''chiese Neville.

''Sono spiacente, ma dovrai alloggiare da un'altra parte''

Cosa? intendeva andare a vivere da solo?

Neville cadde nel panico''M-ma io non so cucinare! come faccio ad andarmene?''

La professoressa McGranitt scoppiò a ridere alla vista del terrore sul volto del ragazzo.

Neville aveva affrontato rischi tremendi durante la guerra, e si era battuto col coraggio di un vero Grifondoro...e adesso si disperava per una stupidaggine come quella.

Povera Augusta, che strano nipote le era capitato.

''Continuerai a consumare i pasti qui, naturalmente'' lo rassicurò ''e per quanto riguarda la tua sistemazione ho già una soluzione da proporti..''

 

 

 

Spazio Autrice

Salve a tutti! questa ff mi frulla in testa da un bel po' e oggi ho messo per iscritto questo primo capitolo.

Neville è uno dei personaggi che amo di più e morivo dalla voglia di scrivere qualcosa su di lui!

Spero di avervi incuriosito un po'...mi lasciate un commentino? *fa gli occhioni da cucciolo*

Grazie comunque per aver letto ^ ^

 

P.S. Come potete vedere non sono riuscita a resistere, e ho ceduto anch'io alla moda dei banner u.u L'attrice è Claire Danes ^^

  
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