ragazze, perdoantemi il ritardo immenso...

ma ho un casino di roba da fare...

le FF, i parenti che continuano ad arrivare in visita neanche fossimo al Lurdes, lo studio...

cerco di fare il possibile, pedonatemi!!

ho poco tempo, non rispondo alle recensioni, però vi ringrazio per avermele lasciate, davvero!!

novità scioccanti

Pov steven

Approfittai dell’impegno che ci metteva cass per pulire tutta  casa, per chiamare stephy.

Mi aveva mandato milioni di sms, preoccupata per la sua amica.

“steve!allora, come sta??” chiede, rispondendo al primo squillo

“sta…. Bene, diciamo. Anzi, meglio di prima è più corretto…”

“oh.. cavolo, rebecca mi ha detto a grandi linee cos’è successo…..”

“ah si? povera mi fa na pena.. cioè ci sta malissimo… lei gli ha detto quello che prova ma lui non ricambia… è distrutta…”

“immagino.. io spero solo che tutto si risolva.. ho sempre pensato che sarebbero perfetti insieme!” esclama

Ridacchio “si o so.. ma tu.. te ne’eri accorta? Cioè ti eri accorta di quello che prova cass??” chiedo curioso

“no, non avevo capito che se n’era innamorata se è questo che intendi… io. Spero solo che non si creino problemi tra il gruppo, adesso….” Dice preoccupato

“non so.. spero anch’io…” mormoro, campendo i suoi pensieri.

Il nostro è un gruppo molto unito, ma quello che è successo non è una cosa da poco…

Non mi sarei mai aspettato una cosa del genere…

Per cassy ora sarà più che difficile stare vicino a joe.. e abbiamo paura che così si creino spaccature….

Io appoggerei sempre mia sorella, se anche fosse…

“MAMMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!” sento mia sorella urlare al piano inferiore.

“scusa stephy ma è tornata mia madre.. ti devo lasciare, piccola…” dico alzandomi

“si, vai… vi sentiamo più tardi.. ti amo!”

“ti amo anch’io angelo… a dopo!” riattacco.

Corro giù e abbraccio al volo mia madre, che ricambia velocemente dicendo quando  siamo mancati tutti.

Ci accomodiamo in cucina, mente cassandra taglia la torta che ha cucinato, al cioccolato.

“vi devo dire una cosa….” Dice mamma guardando il papà ce le sorride emozionato.

Smettiamo subito di parlare,e ci giriamo a guardarla, dopo esserci scambiati un occhiata io e cass.

Pov cassandra

“io.. ho scoperto di aspettare un bambino. Sono incinta, ragazzi…” dice mamma

o.mio.Dio!!
non ci credoooooooooo!!

Mi metto ad urlare dalla felicità, saltandole in braccio, mi congratulo anche con papà mentre steve fa lo stesso con mamma

“che belloooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!” grido.

Mamma sorride “sono sollevata, non sapevo se l’aveste accettato” mormora

“come?? cioè, tu mi dici che sei incinta, che mi arriverà un fratellino o una sorellina e credi che io non lo accetti?? Ma per favore, mamma!!” esclamo.

Papà le avvolge le spalle con un braccio, stringendola a se, felice come mai.

“Ma per il lavoro come farai?? Non puoi volare nelle tue condizioni!!“ esclama mio fratello.

È vero.. penso

Mamma cambia espressione, diventando dispiaciuta “mi.. il direttor emi ha offerto un nuovo lavoro, infatti, da assistente da terra, solo che…” esita a finire

“che?” chiedo impaziente

“dovrò essere a Washington…” finisce, abbassando al testa

“w-wash… no!! no nono!! Non può esserci un posto più vicino???” chiede steve, alzandosi in piedi, disperato, pensando alla sua stephy,…

“mi spiace tanto….” Dice mamma

“per me va.. va bene….” Rispondo

“sicura?? ” chiede mamma

“si si… ” annuisco

“steve… è.. è solo per pochi mesi, infine.. ora che finisci scuola ,poi inizierai il college...” Prova a convincerlo mio padre.

Mio fratello annuisce, già più rincuorato

“cass… a te non dispiacerà lasciare tutti i tuoi amici? Joe?” chiede papà

“no…” dico secca, alzandomi e andandomene in camera.

Tanto a joe non gliene frega nulla….

Uhmm… Washington…

Ci siamo andati l‘anno scorso, in visita alla White house.

lo ricordo perfettamente, perch, coem sempre, rischiammo davvero poco per finire nei guai!

*flashback*

C’erano solo le classi terze, quindi io, joe, stephy e colin…

Riuscimmo a  sfuggire al controllo delle prof e della guida e iniziammo a girare per la casa de Presidente, da soli.

Continuavamo a ridere, perché ogni due metri dovevamo cercare di nasconderci perché passavano camerieri o assistenti cari.

Ad un certo punto Stephanie si scontrò con un uomo, in giacca a cravatta che ci chiese chi eravamo.

Noi sbiancammo, mentre cercavamo una scusa plausibile.

“ehm.. noi.. si…” balbetto lei.

“CI SIAMO PERSIII!!” urlai, pensando che potesse essere una buona scusa

Alzò un sopracciglio e joe continuò al posto mio “si.. la mia amica diceva che ci siamo persi.. siamo in visita con la scuola, ma ci siamo fermati un attimo e non li troviamo più….” Finì.

L’uomo ci osservò un attimo, poi annuì e ci indicò la strada per trovarli.

Ringraziamo e andammo via, cercando di non ridere.

*Fine flashback*

Mi spunta sempre un sorriso a pensare a quel giorno…

“tesoro, posso entrare??” chiede mamma, bussando alla mia porta

“si, vieni…” rispondo

Entra, sedendosi sul letto, vicino a me, iniziando ad accarezzarmi i capelli

“steve ha fatto la spia, immagino…” dico, sorridendo

“non esattamente.. mi ha solo detto che c’è un problema di cuore.. ne vuoi parlare??”

Sospiro, annuendo e iniziando a raccontare.

che dite??

un bambino, il trasferimento.. un pò di roba, nh??

lasciate una recensione, per favore!!!

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il mio BLOG!! spoiler, avvisi... dateci un occhiata!!