Grazie a coloro che hanno letto, inserito tra preferite,da ricordare, seguite e grazzie a coloro che hanno recensito. *.* Se foste di più mi farebbe tanto piacere =)
Che dirvi di questo capitolo? Parla della partenza di Bella, dell'arrivo, della conoscenza con I Cullen =)
Cerco una beta *.* Perchè quella che mi betava amico di penna (altra mia ff per chi non l'abbia letta questo è il link http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=511978&i=1 e questo è il link del sequel http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=538784&i=1) è poco presente per via dello studio quindi non me la sento di fargli betare anche questa, lo studio prima di tutto =)
*Risposta alle recensioni*
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Vacanza Studio!
Partenze, arrivi e...
Il viaggio da Phoenix non è stato tanto pesante, l'adrenalina scorreva come sangue nelle mie vene. Ero eccitata da questa nuova esperienza, anche i miei compagni di classe lo erano, ognuno di noi veniva affidato ad una famiglia e ci avrebbe vissuto per un pò di tempo.
Ora sapevo che sarammo stati accompagnati a casa delle famiglie ospitanti.
Ed eccomi d'avanti a questa casa, simile ad una reggia, con le valigie che pesano quintali.
Din. Don.
La porta si aprì mostrando una donna sulla trentina, con i capelli color caramello e gli occhi dorati.
-Buongiorno io sono Isabella Swan, ma Bella basta.-
-Oh cara entra, ti aspettavamo, io sono Esme Cullen.-
-Piacere di conoscerla signora Cullan.-
-No cara, chiamami Esme non sono poi così vecchia.-
Entrammo e ci ritrovammo in una senza enorme, che credo doveva essere il salone.
-Wow, Esme è una casa bellissima.-
-Grazie cara, vieni in cucina ci sono i miei figli.-
La cucina, era un'altra stanza molto ampia, ben arredata, ma sembrava come dire, inutilizzata? Morta? Sensazioni.
Seduti intorno all'enorme tavalo c'erano due ragazze ed un ragazzo, una specie di armadio per quattro stagioni.
-Ragazzi lei è Isabella Swan. Bella, loro sono Rosalie- e mi indicò una specie di modella, una di quelle uscite dalle sfilate di alta moda- lei è Alice- continuò indicandomi una ragazza, minuta dai capelli corvini, molto attiva a vista, simile ad un folletto- e lui è Emmet.- Finì indicando l'armadio. -Mancano Carlisle mio marito, che è di turno in ospedale e non dovrette tornare tardi e mio figlio Edward che è uscito a fare compere.-
Ma quanti erano? Un esercito? Come poteva lei, che poteva avere avere massimo una trentina d'anni, avere quattro figli così grandi?
-Ok, piacere di conoscervi.-
-Vieni qui Bellina.-
L'armadio, neanche aveva finito di parlare che già mi aveva sollevato da terra, stritolandomi in un'abbraccio che fermò la mia circolazione.
-Emh... non respiro.-
-Emmet, brutto orso lascia stare Bella. Vieni Bella andiamo con Rose che ti mostriamo la tua stanza.-
Disse il folletto.
-Ok.-
-Beh Bella, raccontaci qualcosa di te. Come è Phoenix? Cosa fai lì? Quanti anni hai? Sei fidanzata?-
-Alt. Alt. Alt. Alt. Una domanda alla volta. Mmm... Phoenix è calda, lì si esce, si va alle feste a fare compere a prendere un gelato al parco. Ho diciassette anni e no non sono fidanzata, almeno non più.-
Risposi sicura, era vero quello che avevo detto, avevo omesso di avere una figlia di due anni, ma non me l'avevano chiesto.
-Capito. Questa è la tua stanza.-
Era una camera davvero Bella, nè troppo piccola, nè troppo grande, ma molto accogliente.
-Grazie è bellissima.-
-Ora Alice scendiamo avrà bisogno di farsi una doccia e riposarsi.-
-Emh in effetti ne avrei bisogno.-
Presi dalla valigia, l'intimo un top ed un pantaloncino ed entrai in bagno.
Un'ora dopo...
La doccia era stata un toccasana. Scesi le scale e arrivò un fischio di approvazione. Emmet.
-Wow Bellina, quanta roba nascondevi sotto la giacca.-
-Simpatico Emmet.-
La porta si aprì e i miei occhi si fusero con un paio di occhi dorati.
*RECENSITE* =)