Strana razza gli uomini! E pensare che io ne ho 3 in
casa, tutti con caratteri, modi di fare e di dire completamente diversi: non è
mica facile per una povera ragazza come me vivere o, per meglio dire,
sopravvivere con loro! Ma lasciate che vi parli con calma: dovete sapere che
siamo, tutti e 4, studenti universitari e, visto e dimostrato che, facciamo
tutti lavori occasionali che non ci permettono di affittare neanche una misera
e sporca cantina, ci siamo dovuti unire tutti sotto lo stesso tetto! Non ricordo
come ci sia venuta l'idea, so solo che, da un momento all'altro, mi sono
ritrovata a condividere il letto con 3 ragazzi (non ci possiamo permettere 4
letti singoli e, comprarne solo 2, non sarebbe servito proprio a niente, quindi
abbiamo optato per un solo letto matrimoniale)! Non è la privacy, il pudore o
cosa potrebbero pensare gli altri, se venissero a saperlo, che ci preoccupa,
perchè, del giudizio della gente, non ce ne fraga un cazzo; non abbiamo
comprato un solo letto per fare i ganzi o i cattivi ragazzi, ma semplicemente
perchè siamo, tutti e 4, dei tirchi da paura! La prima regola, in casa nostra,
è "un soldo risparmiato, è un soldo guadagnato" e quindi facciamo
tutto il possibile per risparmiare il risparmiabile: siamo proprio fissati!
Tornando al discorso di prima, la gente non pensa bene
di noi, anche e soprattutto, grazie alla reputazione che ci siamo fatti a
scuola: avete presente quei telefilm in cui ci sono i bulletti prepotenti del
momento, che poi gli eroi riescono a trasformare in bravi ragazzi? Ecco, noi
siamo i cattivi (e gli eroi non si sono ancora visti...)!
Beh, non siamo proprio cattivi, cattivi... però
sappiamo farci rispettare! Tutti dicono che ho uno sguardo che fa raggelare
(dicono...) per questo, tutti mi chiamano Occhi di Ghiaccio (come se fossi
Voldemort e non si potesse pronunciare il mio infausto nome, per intenderci)!
Anche i miei 3 coinquilini mi chiamano così, ma non lo fanno perchè hanno paura
di me, tutt'altro: mi prendono perennemente per il culo!!!
E' domenica mattina, ed io sono sbracata sul divano,
in mutande e maglietta, a leggere una yaoi di BeyBlade, mentre aspetto che gli
altri si sveglino.
-Perchè non accendi la Tv?...-
Alzo lo sguardo: Yuri si è svegliato.
-E' solo uno spreco di soldi... e comunque mi
aspettavo qualcosa di più di un grezzo "Perchè non accendi la Tv?" di
primo mattino! Non pretendo molto, mi accontento di un cazzossissimo
"Ciao", ma, a quanto pare, dovrò accontentarmi...-
Il ragazzo sospira, divertito, e mostra un elegante
inchino.
-Buongiorno signorina! Mi dica, ha dormito bene
stanotte?-
Rido. Yuri, bastardo com'è, non cambierà mai: di
tutti, è quello che mi prende di più, per il culo!
Gli tiro addosso un cuscino, che lui afferra
prontamente.
-Smettila stronzo... che fanno quegl'altri?-
Yuri smette di sorridere e sussurra, mentre se ne va.
-E' meglio se non te lo dico...-
A quelle parole, scatto in piedi e mi dirigo,
furiosamente, verso la loro camera. Non posso crederci!!! Non posso credere che
abbia avuto il coraggio di farlo ancora!!! E' già la quarta volta in un mese!
Se lo ha rifatto davvero, lo uccido!
Entro in camera, sbattendo la porta, e li vedo: sono
entrambi a dorso nudo e beatamente abbracciati!
Scoppio di rabbia.
-CHE COSA SIGNIFICA!?!?!?!?!-
Al mio urlo, i due si svegliano di soprassalto e io
scopro anche, a malincuore, che, non solo sono a dorso nudo, ma direttamente
nudi... Si coprono come possono.
-O-Occhi di Ghiaccio...-
-Cosa?! Occhi di Ghiaccio cosa?!?! Avanti, sentiamo
come ti giustificherai stavolta! Sono curiosa!!!-
Kei, il ragazzo con cui sto parlando, si alza,
coprendosi con un cuscino, e mi si avvicina. E' parecchio imbarazzato. E io,
parecchio incazzata! Nonostante questo, lo lascio parlare.
-Mi... mi dispiace, ma... non ho saputo trattenermi
e...-
-E cosa?! E mi sono messo a scopare Rei?!?! Ti avrò
detto e ridetto, almeno un milione di volte, che non possiamo fare sesso più di
una o due volte al mese! Ma tu, no! Tu non puoi trattenerti, tu hai gli ormoni
in fiamme, tu sei la macchina del sesso! Che mai ti manchi la scopata
settimanale, se non giornaliera, vero?! Vero, Kei?!?!-
Kei mi guarda e abbassa lo sguardo. Forse ho
esagerato...
-Mi dispiace...-
Bisbiglia colpevole. Fingo di essere arrabbiata,
almeno quanto prima e alzo su di lui uno sguardo raggelante. Infine, dico
decisa.
-Noi quattro dobbiamo parlare...-
Yuri, so per certo, è dietro la porta a origliare.
Vado ad aprirla: risultato? Yuri capitombola nella stanza!
Rei, il ragazzo sul letto, fissa la scena, sorpreso.
Fò per andarmene, poi mi fermo, voltandomi verso di
loro, e concludo in tono duro.
-Subito!-
Sbatto la porta e vado in cucina: il tempo di vestirsi
e saranno qui anche loro. Entro in cucina e mi siedo, controllando con furia la
porta: Kei non doveva farlo!!! E' vero, ho un pò esagerato, ma quando è troppo
è troppo, e lui è il re del "troppo"! Potrebbe anche essere definito
"troppo4Ever!", ma il suo soprannome deriva, anch'esso, dal suo
sguardo: Occhi di Fuoco (o anche Aquila di Fuoco)! A volte, ha veramente uno
sguardo che brucia, ma noi preferiamo chiamarlo solo Kei! Non gli piace per
niente seguire le regole (diciamo che è uno spirito ribelle, parecchio
ribelle...): molte volte, lascio correre le sue scappatelle, ma quello che ha
fatto ora è troppo grave e mi ha profondamente delusa...
-Non credi di essere stata un pò troppo severa con
lui?...-
Mi giro di scatto e vedo Yuri. Sbuffo: quel figliolo
deve sempre apparire all'improvviso! Mi tira i miei pantaloni e mi guarda, come
dire -Mettili...-. Sbuffo ancora.
-No! E smettila di apparire e scomparire in questo
modo: mi hai spaventato...-
Mentre mi rivesto, lui mi guarda con quei suoi occhi
ghiacciati, facendomi rabbrividire; in effetti, non capisco perchè abbiano
affibbiato a me, e non a lui, il soprannome Occhi di Ghiaccio; non solo ha gli
occhi più azzurri e belli che abbia mai visto, ma ha uno sguardo veramente di
ghiaccio! Per di più, è un ragazzo davvero bellissimo...
Intendiamoci, il fatto che sia un bellissimo ragazzo,
non significa niente per me: lo considero solo un mio amico!
All'improvviso, entra Kei ed io mi sento stranamente
avampare: mi investano, con prepotenza, pensieri quali "Se Yuri è
bellissimo, Kei è davvero stupendo!" o anche "Mi specchierei in
eterno dentro quelle due pozze di lava fusa... (leggi = occhi di Kei)"
pensieri che, ripeto, non mi avevano mai sfiorato la mente, né quando facevo
sesso con lui, né quando ero ubriaca (il che è tutto dire!)!!!
La cosa mi preoccupa, e non poco...
-Rei arriva subito...-
Bisbiglia il soggetto dei miei pensieri, molto piano.
Mi fa sentire ancora più in colpa, ma non lo do minimamente a vedere. Lo guardo
con occhi truci e non rispondo. Yuri scuote il capo e lancia uno sguardo a Kei,
che sospira. Ancora qualche secondo e arriva Rei, trafelato.
-Scusate! Dovevo rifarmi il codino!!!-
Gli occhi miei, di Yuri e di Kei cadono subito sulla
lunga coda del cinese (Rei è cinese). Scuoto la testa e mi volto.
-Sedetevi...-
Mi obbediscono subito. Sanno che, quando sono
arrabbiata, è meglio non contraddirmi, anche per le cose più stupide. Comincio.
-Voi sapete meglio di me, in che situazione ci
troviamo...-
Annuiscono lentamente. Comincio col guardare Yuri.
-Dimmi Yuri: quanto ci costa il detersivo per bucato
che usiamo, mensilmente e a testa?-
Yuri mi guarda un pò scocciato, ma risponde subito.
-Più o meno 15 euro per uno...-
-Esatto!!! 15 euro!!!!-
Il mio grido li fa rabbrividire. Kei e Rei abbassano
lo sguardo.
-Con questi 15 euro ci laviamo i vestiti, la tovaglia,
i lenzuoli eccetera... quanti sono per noi, 15 euro, Kei?-
Kei mi guarda, dispiaciuto. Sospira, guarda Rei e
Yuri, poi risponde.
-Troppi...-
-Esatto!!! Troppi!-
Sospiro ancora. So di essere pallossissima, ma non ne
posso fare a meno: su questo, non si trasdige!!! Non posso permetterlo!
-Ora tu, Rei, dimmi: quante volte possiamo lavare le
lenzuola del nostro benamato letto? E perchè?-
Sembravano tre studentelli in presidenza che venivano
puniti perchè avevano rotto un vetro, giocando a calcio. Patetico...
-Beh... soltanto una volta al mese, perchè... perchè
c'è il controllo mensile di SuorMichelina...-
-Esatto!!! SuorMichelina!-
Yuri sta per ribattere che sembro un disco incantato
sul quel
-Esatto!!!- (come lo so? Lo so, lo so...), ma lo
fucilo con lo sguardo prima che dica una sola, insignificante parola.
-Yuri! Visto che hai tanta voglia di parlare, dicci:
chi è SuorMichelina?-
In quel preciso istante, tutti noi, tremiamo
contemporaneamente, al solo sentire quel nome. Yuri risponde.
-SuorMichelina è la proprietaria del nostro
condominio...-
-Esatto!!! La proprietaria!
Lo so che sono divertente, ma quando vedo che Rei sta
per scoppiare a ridere, grazie al mio ennesimo -Esatto!!!-, lo fulmino con lo
sguardo e continuo, rivolgendomi a Kei.
-Ora, Kei, visto che sai meglio di me dove voglio
arrivare, dicci: perchè vi sto scassando i coglioni, a quest'ora del mattino?!-
Kei mi guarda dispiaciuto, ma anche esasperato al
massimo.
-Sei arrabbiata perchè ho sporcato le lenzuola: tra
pochi giorni viene SuorMichelina per la sua controllata mensile e...-
-E...-
Lo incito a continuare. In un ennesimo sospiro, Kei
conclude.
-...e se trova, nell'appartamento, segni evidenti di
una trombata, ci butta fuori...-
-Esatto!!! Ci butta fuori!-
I tre presenti, abbassano gli occhi. Concludo
inesorabile.
-Ragazzi, potremmo mai trovare un appartamento alla
nostra portata, come questo?!-
La loro risposta è chiara e semplice.
-No...-
Stringo i pugni: non ce la faccio più! Scoppio.
-Se lo sapete così bene, allora perchè continuate a
trombare come dei maiali in calore, rischiando, così, di farci sbattere fuori,
a calci in culo?!?!-
-Ma se non trombiamo in casa, dove trombiamo?-
Kei è scattato in piedi: non è arrabbiato, lo capisco
da come mi guarda, sta solo cercando di farmi capire il suo punto di vista.
Mi calmo.
-Kei, sai meglio di me che non abbiamo abbastanza
soldi...-
Il mio tono si fa più ragionevole, e questo lo
tranquillizza.
-...e comunque, non è bello approfittare di Rei! E'
una vera bastardata!!!-
Rei e Kei arrossiscono di brutto. Yuri ride e
risponde, sarcastico.
-Aquila di Fuoco e Tigre Bianca, spiazzati da un
focoso sabato notte: che robe...-
-Piantala, Lupo della Steppa dei miei stivali!!!-
Grida Kei, imbarazzatissimo. Ridiamo.
-Comunque, tornando al discorso di prima: il danno è
fatto, diciamo, vada come vada, ma che non si ripeta!!!-
Il mio verdetto fa sorridere di gioia e di sollievo
tutti i presenti.
Eccoci, tutti e 4: Occhi di Ghiaccio, Occhi di Fuoco
(o Aquila di Fuoco), Tigre Bianca e Lupo della Steppa. A scuola siamo più
conosciuti con questi nomi che con quelli veri: perchè sono chiamata così, lo
sapete, ma non sapete altro di me (apparte il fatto che vivo nel condominio di
una suora, con 3 sfigati) quindi dovrò darmi una mossa! Iniziamo col dire che
io sono tutto tratte che una vera ragazza (del tipo "maschiaccio del
gruppo") -E fin qui tutto normale...- penserete, ma vi sbagliate di
grosso, perchè io:
a) Metto solo la gonna della divisa e perchè ci sono
obbligata, altrimenti l'avrei già bruciata e avrei già freghato i pantaloni a
Rei!
b)Sono fidanzata, ma non mi faccio scrupoli a trombare
con tutti quelli che mi capitano a tiro (vi dirò, altrettutto, mi diverto 1
casino!)
c)Sono il disordine fatto a persona, dico 30 parolacce
minimo al giorno (comprese un bel pò di bestemmie), il mio hobby preferito è vedere
e toccare il sedere ai ragazzi (mi piace anche cantare, leggere e scrivere, ma
è tutto secondario) e per finire, adoro picchiare i primini. Allora? Vi sembra
tutto normale? Direi propro di no! Faccio un lavoretto patetico, adeguatissimo
ad una come me: la cameriera! Bello
vero? Naturalmente studio ancora e, una volta avuto il diploma, spero di
trovare un lavoro molto, ma molto più appagante!
Questo è tutto quello che, mi pare, c'è da dire su di
me...
Adesso passiamo ai miei compagni: Yuri Ivanov alias
Lupo della Steppa! Perchè lo chiamano in questo modo ridicolo? Perchè oltre ad
essere aggressivo come un lupo, è pure russo anzi, come preferisce lui,
moscovita (di Mosca). Ha i capelli rosso fuoco e gli occhi azzurro ghiaccio:
c'è da dire che è uno tra i ragazzi più belli della scuola! Come dare torto
allo sciame di ragazzine che gli sbava dietro e lo fissa languidamente da
lontano (anche se Yuri le trova parecchio patetiche ed ha tutto il mio
appoggio!). Lui è il classico tipo da mozza-fiato perchè è accattivante e
sarcastico, astuto e vispo come pochi; un punto a suo sfavore/favore (a seconda
delle situazioni) è la consapevolezza di avere un sacco di qualità: in parole
povere, si sopravvaluta spropositatamente! Quando ci si mette, vien voglia di
picchiarlo...
Yuri, oltre che fare un lavoro insignificante, ne fa
uno anche particolare (ma adattissimo a lui, col carattere che si ritrova...):
fa l'istruttore in una palestra (posto in cui può liberamente comandare,
mostrare i muscoli e farsi ammirare dalle ragazzine: un paradiso per lui!).
Nonostante questo, Yuri è una brava persona, gentile (quando vuole...) molto
ironica e anche sensuale, diciamo che sa come muoversi tra la gente: è
furbissimo! Infatti, apparte noi, non si fida di nessuno;
Yuri e Kei si conoscono sin dall'infanzia e sono molto
"amici"...
Adesso passiamo ad un'altro soggetto: Rei Kon alias la
Tigre Bianca! Rei è un ragazzo di
origine cinese ed è dolcissimo! Tra tutti noi è quello più buono: quando siamo
a scuola, alza molto raramente le mani, per divertimento (come me o come Kei),
ma si limita alle minacce (non vi fate ingannare dalle apparenze: per noi
minacciare è davvero il minimo!). Nonostante sembri una furente, coraggiosa e
rara tigre dal manto immacolato (da qui il suo nome), in realtà nasconde un
carattere timido; non è un Figlio-dei-Fiori, badate bene: sa essere più
tremendo di me, se si arrabbia davvero!!! Fisicamente, è proprio un bel
bocconcino: corpo esile, ma muscoloso e molto agile! Ha dei capelli che
somigliano molto ai miei, tipici alla cinese: neri, lisci e lunghissimi!
Diciamo che, dopo il suo bel viso, è la cosa che colpisce più di lui: sono
legati in una coda talmente lunga che gli arriva alle caviglie! (i miei,
invece, arrivano al culo) Porta sempre abiti cinesi e, nonostante sia qui da un
periodo di parecchi anni, ci sono usanze cinesi che non ha mai abbandonato: il
té cinese, lo yoga, i vestiti, il cibo e via discorrendo... Rei, a calcoli
fatti, è un ragazzo davvero straordinario, socievole e tranquillo, una
piacevole compagnia per tutti noi (ripeto ancora che questi suoi lati
"deboli" li mostra solo a noi: fuori è una vera tigre!) Il suo lavoro
è forse il più appagante di tutti (tra i nostri, si intende): fa il tutor!
Vista la sua enorme pazienza, è proprio il lavoro adatto a uno come lui!
Ora si passa alla parte orgogliosa del gruppo: Kei
Hiwatari alias Aquila di Fuoco (lo chiamerò così perchè altrimenti, il suo
soprannome si confonde col mio!)! Kei è un ragazzo giapponese di origini russe:
che posso dire di lui? Siamo praticamente identici, ma teoricamente opposti!
Lui pensa una cosa, io penso l'opposto, ma alla fine finiamo per fare la stessa
cosa! Bah... Kei è, senza ombra di dubbio alcuna, il ragazzo più bello della
scuola! Sguardo alto e penetrante, occhi vermigli come il fuoco, da qui il suo
nome e il suo soprannome (Kei= Splendore del Fuoco= Occhi di Fuoco). Ha un
fisico davvero eccezionale: muscoloso ma non troppo, che sotto le sue magliette
nere aderenti, si vede in tutto il suo splendore, come se si fosse ad un'esposizioni
delle Bellezze-Naturali!!! Ogni ragazza della scuola sogna di fare ogni genere
di porcata con lui (tutte negano, ma, quando Kei passa per i corridoi, hanno
certe bavette alla bocca da far concorrenza ad un labrador!) e io non posso che
essere d'accordo con loro: Kei Hiwatari è davvero bellissimo!!! Questo non
gliel'ho mai detto, perchè sono l'unica a cui da retta e quindi, se sapesse che
penso certe cose di lui, mi metterebbe a confronto con le ragazze-labrador e,
nel convincerlo del contrario, finirei col passare alle mani (cosa che vorrei
evitare perchè finirei con lo sfigurarlo!)! I suoi lineamenti duri e severi, in
realtà sono una maschera per nascondere il suo tremendo passato da orfano...
tutto questo a scuola! Qui a casa, è una persona normale: che litiga con Yuri,
che fa incazzare me, che scopa con Rei
e via discorrendo... anche lui lavora: fa il buttafuori (motivo in più
per stargli alla larga quando s'incazza!)! Tutta la scuola è terrorizzata dal nostro
quartetto, anche se, in fondo, siamo io e Kei che reggiamo il moccolo:
picchiamo, minacciamo, creiamo risse e casini vari! Siamo solo noi due, i veri
teppisti (Rei e Yuri sono gli scagnozzi a seguito) e in più, Kei è il mio
ragazzo... chi l'avrebbe mai detto, vero? Io, no davvero! Eppure non posso dire
che non provo niente per lui, perchè sarebbe una fottuttissima minchiata del
cazzo (leggi=bugia)! Lo amo... Non sono assolutamente romantica, intendiamoci:
mi aspetto molto da lui! Però, come coppia-killer della scuola, non siamo
niente male...
La domenica è l'unico giorno libero per tutti noi,
l'unico giorno in cui possiamo restarcene chiusi in casa.
-Iniziamo?-
Chiede impazziente. Di domenica abbiamo una cosa
precisa da fare... -Si, sarebbe meglio!
Quali prendo?-
Mi chiede Rei, alzandosi dalla sua sedia.
-Boh... prendili tutti, poi decideremo quali usare...-
Rispondo vaga. Mentre Rei va in camera, Yuri si alza.
-Prendo l'affare...-
Dice e se ne va. Ringhio: l'hanno fatto apposta! Rei e
Yuri se ne sono andati per lasciare soli me e Kei! Bastardi!!! Kei mi fissa, ed
io mi sciolgo letteralmente: se non fosse contro tutti i miei principi,
arrossirei pure! Aquila di Fuoco sorride.
-Sono contento...-
Rimango parecchio perplessa.
-In che senso, scusa?-
Kei sorride ancora e mi si avvicina. Rabbrividisco:
che vuol fare?
-Ho detto che sono contento...-
-Non fare il coglione, Kei, e parla da persona
normale! Dimmi perchè sei contento, senza inciampare in frasi collaudate o
discorsi del cazzo!- Ridacchia e mi si avvicina ancora.
-Che caratterino...-
I nostri volti sono solo a qualche centimetro di
distanza. Sono molto imbarazzata, lo ammetto, ma non lo darei a vedere neanche
se mi pagassero fiotti di soldi! Non indietreggio di un passo, anzi, ricambio
uno sguardo forte e sicuro. Kei dice.
-La tua reazione di poco fa, mi ha reso contento...
quando ci hai riempito le palle di -Esatto!!!-...-
L'affermazione di Aquila di Fuoco, mi fa sgranare gli
occhi.
-Ma cosa stai dicendo?!-
-Sto dicendo che sono contento, perchè sei gelosa!-
-Non è vero!!!!-
Lo dico, ma non ne sono molto convinta.
-Si che è vero! Non dimenticherò mai la faccia che hai
fatto quando mi hai visto a letto con Rei...-
A quelle parole, la mia mano saetta sul suo volto,
colpendolo con estrema violenza e rivoltandogli la faccia. Non sembra sorpreso,
tutt'altro, è come se se lo aspettasse. I miei occhi arrabbiati, lo fissano con
estrema ira. Senza voltarsi, mi chiede.
-Se non sei gelosa, allora perchè mi hai dato uno
schiaffo?-
Adesso è lui a guardarmi fisso fisso.
-Perchè te lo sei meritato! ...e perchè ti amo...-
Mi sarei voluta sparare ad una gamba piuttosto che
rispondere così: un risposta stupida, degna di me...
-Accidenti...!-
Fa lui, massaggiandosi la guancia.
-Mi ami proprio male!-
-Se ti amo così male, è perchè ti amo troppo...-
Sorrido e lo guardo: è vero, lo amo davvero troppo, ma
allo stesso tempo, lo odio. Quello schiaffo, era un'appassionante bacio, per
me. Quel pensiero contorto mi fece ridere. Kei mi fissò a bocca aperta.
-Tu che ridi? E' impossibile!-
-Chi ama tanto, crede nell'impossibile, o no?-