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Autore: kalaea    06/10/2010    3 recensioni
Mi sono sempre chiesta:
Cosa prova il partner di un licantropo che ha avuto l'imprinting?
E' possibile che le cose non vadano come dovrebbero andare?
Dal capitolo 5: "Lo guardai negli occhi, la mia gratitudine verso di lui era enorme, gli dovevo la vita, ma non era solo quello il sentimento che provavo in quel momento. Un misto di felicità nel rivederlo, emozione e complicità per il segreto che condividevamo. Il mio cuore alla sua vista aveva accelerato il battito e io non mi sentivo più così rimbambita."
Spero di avervi un po' incuriosito, fatemi sapere!
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jacob Black, Nuovo personaggio, Quileute
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Amaryllis 6
Amaryllis

Capitolo sei

Mi svegliai lentamente, restando a lungo sospesa tra la veglia e il sonno. La casa era immersa nel silenzio, sembrava non esserci nessuno. Mi alzai, avevo assolutamente bisogno di una doccia e di un cambio. Raggiunsi l'armadio in fondo alla stanza, speravo di trovare qualche vestito di Emily, ma c'erano solo lenzuola e coperte. Uscii in corridoio ed entrai nella camera accanto. Doveva essere la stanza di un ragazzo: il letto era sfatto, i vestiti sparsi un po' ovunque, libri e quaderni per terra. Mi feci strada fino all'armadio, cercai la maglietta di taglia più piccola e trovai una camicia bianca in fondo all'armadio. Non era proprio il massimo, ma avevo bisogno di vestiti puliti. Non appena Emily o Leah fossero passate avrei chiesto loro qualcos'altro da indossare, ma per ora quella camicia andava più che bene.
Cercai il bagno e m'infilai subito sotto la doccia. L'acqua calda che scorreva sulla pelle lavava via terra, polvere, sangue, ma anche pensieri, emozioni. Uscii dalla doccia e mi coprii con un asciugamano, mi sentivo decisamente meglio. Mi guardai allo specchio, ero un po' pallida e le occhiaie si notavano subito, ma gli occhi erano svegli e reattivi. Avevo voglia di uscire e fare qualcosa.
Uscii dal bagno e mi diressi verso la mia stanza, avevo lasciato la camicia sul letto. Stavo per entrare nella camera, quando qualcuno aprì la porta dall'interno. Jake mi stava di fronte.
« Eccoti! » esclamò.
Una vampata mi fece arrossire per l'imbarazzo. Pensavo non ci fosse nessuno in casa, non mi ero preoccupata di vestirmi.
In quel momento realizzò anche lui che avevo addosso solo un asciugamano.
« Ehm...ti sei fatta una doccia? » mi chiese leggermente imbarazzato.
« Sì, ho preso in prestito una camicia che ho trovato in quella stanza... » replicai mentre entravo nella camera.
« Quella è camera mia. » commentò.
« Ah, scusa! » credevo fosse casa di Sam e Emily!
« Dai, vestiti che usciamo. » uscì e si richiuse la porta alle spalle.
Sospirai e mi infilai in fretta la camicia. Raccolsi le mie cose e uscii dalla stanza. Jacob mi aspettava fuori dalla porta.
« Ti porto a casa di Rebecca, così puoi cambiarti. » mi diede un'occhiata veloce e mi invitò a seguirlo fuori dalla casa, alla macchina. Leah ci vide e ci venne incontro. Mi squadrò da capo a piedi e guardò Jake interrogativa.
« Mi sono fatta una doccia e non avevo nulla di pulito da mettermi. » spiegai, suonava un po' come una giustificazione.
« La sto portando da John e Rebecca perché possa mettersi qualcos'altro. » aggiunse Jacob senza guardarmi.
« La accompagno io. » replicò Leah « Tu vai da Sam. » la guardai con gratitudine.
Il ragazzo acconsentì e si incamminò verso il bosco, mentre io e Leah salivamo in macchina.
« Tutto bene? » mi chese « Come stai? »
« Molto meglio, grazie! » risposi, ora che Jacob se n'era andato mi sentivo più tranquilla e per fortuna la testa non faceva più così male, più che altro un fastidio.
« Hai dormito bene? »
« Più o meno...non sono riuscita molto a dormire... » il ricordo degli incubi di quella notte mi fece rabbrividire.
« Tranquilla, quel vampiro non potrà più farti nulla: lo abbiamo eliminato. » a quelle parole mi sentii come liberata da un peso.
Ora che la mia più grande preoccupazione era passata, la curiosità prese il sopravvento.
« Posso chiederti una cosa? » domandai « Mi puoi spiegare questa faccenda del leggervi i pensieri l'un l'altro? Cioè potete vedere ogni cosa che un altro ha visto? Sentite solo i pensieri o anche le emozioni e le sensazioni? Potete solo tra di voi o anche fuori dal branco? »
« Calma, calma! Una domanda alla volta! » rise « allora: possiamo sentire ciò che uno del branco pensa nel momento in cui siamo trasformati in licantropi. Possiamo sentire pensieri, emozioni e sensazioni, ma non vedere quello che sta vedendo qualcun'altro. »
« Capito... » "forse c'è ancora la possibilità che non sappiano dell'esistenza della Custode della Terra...", riflettei « E altre particolarità? C'è qualcos'altro che potete fare o che vi succede perché siete licantropi? »
« Ehm...non saprei... » sembrava in imbarazzo per la mia curiosità, le feci un sorriso d'incoraggiamento.
« Dai! Ci sarai pure qualcosa! A me puoi dirlo, ormai so tutto, e poi sai che non direi nulla. » sembrava ancora un po' indecisa.
« ...imprinting... » sussurrò infine, i suoi occhi fissi sulla strada furono oscurati da un'ombra.
« Imprinting? » ripetei « Cos'è...? » domandai cauta.
« L'imprinting è... » fece una pausa, riflettendo sui termini da utilizzare « Quando vedi Quella Persona tutto il resto perde completamente di importanza, solo Lui o Lei conta...ciò che ti preme di più è che Quella Persona sia felice e nient'altro...non puoi fare a meno di stare accanto a Lui o Lei ed essergli d'aiuto in ogni modo... » sembrava non riuscisse a trovare le parole giuste per esprimersi.
« Una sorta di Anima Gemella? » domandai, volevo cercare di capire.
« Qualcosa di simile, ma...molto più profondo. » rispose, i suoi occhi leggermente velati di scuro.
« Ne parli come se l'avessi provato di persona... » commentai in un sussurro, sembrava un campo minato per lei quell'argomento, mi spiaceva costringerla a parlare, ma volevo capire.
« E' quello che ho sentito nelle menti degli altri. » replicò asciutta.
« Chi del branco ha già avuto l'imprinting? » non potei fare a meno di chiedere.
« Sam con Emily... » sussurrò i loro nomi con una smorfia e finalmente tutti i tasselli del pazzle si ricomposero nella mia testa, finalmente riuscivo un po' di più a capire quella ragazza così riservata e spesso un po' scontrosa, ma che in verità stava solo soffrendo. Mi venne un istinto irrefrenabile di abbracciarla, ma mi trattenni perché non volevo che pensasse di avere solo la mia compassione.
« Altri?»
« Jared con Kim, Quil con Anna e...Jacob. » non appena sentii quel nome un nodo si formò nel mio stomaco, lentamente risalì e andò a fermarsi all'altezza del cuore. Faceva male. Ma ancora non riuscivo veramente a capire perché, o forse non volevo capire.
« Jacob...? » il mio fu più simile a un gemito strozzato.
« Sì, da poco... » si voltò, incuriosita dalla mia reazione, ma cercai in fretta di ricompormi. Non capivo perché me la prendessi tanto, anzi dovevo solo essere felice per lui. No?
Nel frattempo eravamo arrivate davanti casa di Rebecca e John. Salutai Leah e scesi dalla macchina velocemente, non volevo che si sentisse in obbligo di accompagnarmi, ormai mi sentivo bene e non volevo essere un peso per nessuno. In casa non trovai anima viva, fortunatamente. Volevo starmene un po' per conto mio, a riposare e a pensare. Una volta in camera frugai nell'armadio e tirai fuori qualcosa di comodo: un paio di pantaloni della tuta viola, morbidi e leggeri, e una t-shirt bianca con delle stampe in nero. Mi sentivo un po' giù, ma non riuscivo a capirne il motivo. Presi l'iPod, mi sdraiai sul letto e mi lascia cullare dalla musica. In breve tempo mi addormentai.

Camminavo nel bosco. Senza una direzione precisa, vagavo tra gli alberi come in cerca di qualcosa. Del pelo fulvo dietro alcuni alti cespugli attirò la mia attenzione. Jacob, sapevo che era lui. Senza esitare mi misi a seguirlo. Si muoveva veloce, quasi come se stesse scappando, e mi costrinse ad aumentare il passo per riuscire a stargli dietro. Ad un certo punto scartò rapidamente verso destra, in una zona più fitta della foresta ed io lo persi di vista. Cercai di raggiungerlo, ma di lui nemmeno una traccia. Mi sentii improvvisamente vuota, avevo perso il senso di quello che stavo facendo. Mi accoccolai vicino ad un albero stringendomi le ginocchia al petto, come per riempire quel vuoto che mi sentivo dentro. Dei passi dietro di me mi fecero voltare. Sul mio viso si aprì un larghissimo sorriso: era Jake, era tornato, per me.
« Smettila di seguirmi. » ordinò con voce tagliente e sguardo duro.
Lo guardai confusa. Cosa stava dicendo? Non era tornato per stare con me?
« Io... » cominciai, senza sapere come concludere.
« Non avvicinarti più a me. » ribadì, duro « Io non ho bisogno di te. »
Altri passi, qualcun altro ci stava raggiungendo, una ragazza, non riuscivo a vederla bene in viso, ma sentivo che era bellissima. E Jacob la guardava con occhi adoranti.
« Io ho già la mia ragione di vita. » sussurrò, prendendo la mano della ragazza e avvecinandola delicatamente a sè. A quella scena sentivo la nausea salirmi fino in gola, insieme a qualcos'altro di molto più doloroso.
« Jake...» lo supplicai, nemmeno io sapevo di cosa.
« Mi spiace, Amy. »  il suo sguardo non trasmetteva più alcuna emozione, mentre mi fissava  a qualche metro da me.
Chiusi gli occhi. Non poteva essere vero, non poteva fare così male.

Quando li riaprii ero nella mia stanza, la luce della luna entrava attraverso le tende dalla finestra e illuminava debolemente la parete che mi stava di frone. Mi bruciavano gli occhi, mi portai una mano al viso e lo sentii bagnato: avevo pianto. I ricordi del sogno mi facevano ancora male. Non andava affatto bene, così. Per niente.
Mi ero innamorata di Jacob.


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Ed ecco qui anche questo capitolo, mi scuso per il ritardo...stavolta la scusa è che ho prima voluto finire l'altra storia che avevo cominciato e mi sono concentrata su quella, e inoltre ho cominciato l'università e dovrei studiare anche ogni tanto...^^" sorry!
Cmq vorrei ringraziare tutti quelli che hanno messo questa fanfic tra le seguite, kucciolottathebest per averla messa tra quelle da ricordare, fabyd, foreverme96, JuliaShadow e loli89 per averla messa tra le preferite!Infine un grazie anche a chi legge soltanto!un bacio, a presto!xD

   
 
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