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Autore: Il Saggio Trentstiel    26/03/2011    12 recensioni
Le postille... Che invenzione diabolica!
E' proprio a causa di alcune microscopiche postille che tutti i concorrenti di "A tutto Reality" sono tornati in TV!
Stavolta alloggeranno in un castello, tra sfide medievali, equivoche principesse, streghe e fantasmi, per la nuova stagione di "A tutto Reality".
Rimanete sintonizzati su A tutto... Reality... Fantasy!
Dal capitolo 60:
In coda alla fila di adolescenti c'erano Heather e Noah: quest'ultimo si avvicinò alla ragazza e, con il tono di voce poco più alto di un sussurro, le rivolse alcune parole.
-Voglio un'alleanza temporanea con te.-
Heather non rallentò il proprio passo né si voltò verso di lui, ma le sopracciglia appena inarcate lasciarono intendere che aveva recepito il messaggio. Dopo qualche istante di marcia silenziosa, fece una domanda a Noah.
-Di chi vuoi vendicarti?-
Genere: Comico, Demenziale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
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Aggiornato a tempo di record xD Spero apprezzerete l'idea iniziale, perchè gli sviluppi saranno ancora meglio ;) Oh, il "CFZZZZZ", che ritornerà spesso, apre e chiude le sessioni in Confessionale dei vari personaggi!







La voce fastidiosamente allegra e compiaciuta di Chris McLean continuava a declamare la fama e i premi derivati dalle tre precedenti stagioni del programma, mentre all'interno dell'autobus il clima cominciava a surriscaldarsi.
Una ragazza dai capelli neri a strisce blu, mano nella mano con un ragazzo alto e dall'inconfondibile stile punk, stava lamentandosi con tono astioso
"Non posso crederci, ci siamo fatti incastrare ancora una volta! Ma dico io..."
"La situazione è già abbastanza esasperante anche senza le tue lamentele, quindi taci!"
A replicare era stata una seconda ragazza dai capelli castani e dall'aria autoritaria: la gotica abbassò lo sguardo, a disagio, e il punk le strinse più forte la mano per farle forza, riuscendo a strapparle un sorriso.
Intanto all'esterno Chris aveva terminato i salamelecchi di rito, e stava cominciando a chiamare i concorrenti: ovviamente non nell'ordine in cui si erano messi in fila.
Ne seguì un discreto parapiglia, mentre impietosamente il conduttore li chiamava uno dopo l'altro
"Qui con noi abbiamo i vincitori delle scorse edizioni! Owen, Beth e Heather!"
I tre riuscirono a scendere dall'autobus, i primi due sorridendo nonostante la situazione poco invitante in cui erano stati nuovamente trascinati, la terza non celando il proprio malcontento
"I vincitori che non hanno visto neanche il becco di un quattrino dovresti dire!"
Chris sogghignò soddisfatto, continuando ad elencare i partecipanti con voce squillante: ragazzi e ragazze scesero uno alla volta dal bus, alcuni salutando Chris, altri guardandolo con aria torva, altri con sguardi completamente persi nel vuoto
"Lindsaaaaaaaay, siamo di nuovo in gara!"
Una ragazza bassa e con spessi occhiali da vista corse ad abbracciare la sua M.A.D. (Migliore Amica Donna) come se non la vedesse da secoli: peccato che le due avessero passato tutto il viaggio sedute in posti contigui...
Lindsay abbracciò a sua volta Beth, per poi cominciare a guardarsi attorno
"Hai per caso visto Tyler? L'ho cercato anche sull'autobus, ma non c'era..."
Il ragazzo che precedentemente si era schiantato sul parabrezza del bus le si parò davanti
"Lindsay, sono qui, sono io!"
"Oh Thomas non scherzare"
replicò lei ridendo allegra
"Se lo vedi digli di venire a salutarmi, va bene?"
Si allontanò, lasciando Tyler in preda ad un profondo senso di frustrazione.
Poco più in là un affascinante ragazzo ispanico con corti capelli neri e braccia coperte di segni e cicatrici si guardava discretamente attorno, forse alla ricerca di alleati, incurante delle occhiate assassine lanciategli da altri partecipanti
"Se prova ad avvicinarsi di nuovo a te"
ringhiò un ragazzo massiccio con un cappello da cowboy, stringendo a sè una ragazza bionda che osservava a disagio l'ispanico
"Lo strangolo con le mie mani!"
Una ragazza nera e rotondetta annuì con convinzione e fece per aggiungere qualcosa, ma Chris intervenne per porre fine a quel momento di relax per tutti i concorrenti
"Bene ex campeggiatori, ex attori ed ex cantanti! Benvenuti a questa nuova, entusiasmante, fantasmagorica edizione di "A tutto Reality"!
Siete emozionati, vero?
"
Un silenzio sepolcrale accolse le ultime parole del presentatore, che si rabbuiò
"Che persone noiose...Comunque, ci troviamo nella lussureggiante regione del Quebec, e alle mie spalle..."
Indicò un punto imprecisato dietro di lui, e tutti si sporsero per guardare
"Non esattamente lì, dietro quella collina intendo! Lì si trova quello che sarà la vostra casa, e il vostro inferno, per le prossime settimane!
Seguitemi, forza!
"
Si incamminò di buon passo, seguito a ruota da tutti i ventiquattro futuri concorrenti del reality: l'autobus intanto ripartì sgommando, diretto chissà verso quale arcana località.
Dopo una decina di minuti il numeroso gruppo giunse in vista di un edificio enorme, in pietra, con quattro alte torri che svettavano agli angoli ed un massiccio portone di legno come ingresso.
I partecipanti rimasero letteralmente a bocca aperta di fronte allo spettacolo, ma Chris li costrinse a proseguire la loro marcia, fino a varcare il portone.
Giunti nell'enorme salone d'ingresso si fermò, come tutti gli altri, e tornò a voltarsi verso di loro
"Vi do il benvenuto al Castello McLean!"
Izzy battè le mani deliziata e saltellò sul posto
"Che bello, un castello pieno di spettri e strumenti di tortura!"
DJ cominciò a tremare senza ritegno, mentre il sarcastico Noah incrociò le braccia e guardò Chris con aria scettica
"Questo castello sarebbe tuo? Da quando hai antenati illustri?"
Una ragazza alta, con una lunga parrucca di diverse sfumature di viola, intervenne con voce acuta ed ansante mentre cercava di trattenere per un braccio uno spaventatissimo Cody
"Oh sì che ce li ha! Nel 1564 Emmett della famiglia McLain, che poi diventerà McLean, ottenne il titolo di conte degli Appalachi!
Certo, fu un titolo assegnato da lui stesso, però...
"
Chris la interruppe rapidamente
"Grazie Sierra, può bastare! Questo castello è stato rimodernato grazie ai proventi delle precedenti tre stagioni, e come è giusto che sia porta il mio nome!
Ma seguitemi, dame e signori, vi illustrerò i luoghi più importanti dell'edificio!
"
Condusse tutti quanti lungo corridoi che parevano infiniti, fermandosi di tanto in tanto davanti ad alcune porte: mostrò ai concorrenti quattro stanze identiche -due per le ragazze e due per i ragazzi-, contenenti unicamente dei letti dall'aria spartana; scesero poi lungo una scalinata in pietra viva, che conduceva ad una sala stretta e lunga, rischiarata da torce, che si rivelò essere la "sala da pranzo" ("Queste sono le segrete, altrochè!" commentò scocciata Heather), dove un paio di grossi ratti saltellavano incuranti della loro intrusione; infine passò ad una stanza piccola e maleodorante, contenente mucchi di pelli conciate ed una scomoda sedia
"Lasciami indovinare: questo è il Confessionale?"
domandò ironicamente Duncan
"Ma bravo, vedo che stare assieme a Gwen ti ha aiutato a migliorare l'intuito!"
replicò acidamente Courtney, facendo arrossire Gwen ed incupire Duncan.
Chris ridacchiò estasiato
"E' tutto audience, è tutto audience! Ora torniamo al piano superiore, così vi mostrerò l'ultima importante sala!"

CFZZZZZ
Courtney sbraitò rivolta alla telecamera del Confessionale
"Quello lì continua ad ostentare la sua relazione con la gotica! Se avessero un minimo di decenza si sotterrerebbero!"
CFZZZZZ

Tutti quanti si trovavano ora in una sala di medie dimensioni, alle cui pareti erano appesi arazzi rappresentanti Chris sorridente ed ammiccante: i concorrenti decisero di ignorare quell'ennesimo sfoggio di narcisismo da parte del presentatore, e continuarono ad ascoltarlo
"Questa è la Sala dei Saluti, sala che dovrete cercare di evitare il più possibile, perchè è qua che direte "Ciao ciao" ai vostri compagni di squadra!
La squadra perdente si riunirà qui, e ad alcuni di voi verrà consegnata la chiave del castello, l'oggetto che vi segnalerà come immuni dall'eliminazione almeno per quella volta!
Chi perderà...
"
LeShawna interruppe Chris, guadagnandosi segni di ammirazione da parte di Cody, Geoff e Bridgette
"Lo sappiamo, attraverserà il Bla-Bla della Vergogna, finirà sul Nonsocosa dei Perdenti e tornerà a casa"
Chris corrugò le sopracciglia, irritato
"Sono pagato, ed anche profumatamente, per dare tutte le informazioni, quindi taci!
Ehm ehm, dicevamo...
Chi perderà dovrà portarsi al centro della sala, precisamente su quel riquadro di legno...
"
Il presentatore attese che gli sguardi di tutti fossero fissi su quel punto, poi premette un pulsante celato dietro un arazzo ed il quadrato di legno si spalancò, facendo sobbalzare alcune persone
"La Botola della Vergogna, per mezzo della quale finirà sul Carro del Perdente e sarà mandato via!"
Harold strinse gli occhi dietro le lenti, mentre Ezekiel fissava con autentico terrore la botola
"Sarà mandato via? Non a casa? Hai cambiato formula, Chris?"
Chris sbuffò
"Speravo foste più stupidi...Comunque Harold ha centrato il punto: stavolta chi viene eliminato non lo è definitivamente, ma a determinate scadenze un fortunato potrà rientrare in gioco!"
Questa affermazione acuì in maniera palpabile l'interesse dei partecipanti, che presero a bisbigliare eccitati tra loro: Alejandro si passò una mano tra i corti capelli, sorridendo astutamente
"Più possibilità per vincere e vendicarmi di chi ha deturpato la mia bellezza! Bueno!"
Il brusio di voci venne improvvisamente sovrastato da un clangore metallico sempre più forte, che fece voltare i concorrenti da una parte e dall'altra: di botto da una porta fece la sua comparsa un cavaliere alto e massiccio, che stringeva un rotolo di pergamena tra le mani.
Chris battè le mani
"Salutate il valoroso Ser Chef, che ora declamerà i componenti delle due squadre!"
Chef si alzò a fatica la visiera dell'elmo, mostrando le stille di sudore che gli scorrevano numerose lungo il volto, e sbuffò
"Udite udite!
Per volere del nostro beneamato sovrano, Re Chris Primo ed Unico...
"
Gwen si battè una mano sulla fronte
"I qui presenti concorrenti saranno divisi in due squadre: gli Spadaccini Urlanti e gli Arcieri Assassini!"
"Hm, che fantasia..."
commentò Justin, ottenendo l'approvazione immediata di Katie e Sadie
"La prima squadra sarà così composta: Tyler, Gwen, Sierra, Ezekiel, Katie, Sadie, Lindsay, Cody, Trent, DJ, Heather e Geoff!"
Katie e Sadie squittirono, liete di essere capitate in squadra assieme, mentre Geoff si disperava di essere stato separato da Bridgette.
Gwen gli si avvicinò per consolarlo ma, notata la presenza di Trent, si allontanò con aria spaurita.
Chef proseguì
"La seconda squadra sarà formata da: Beth, Alejandro, Duncan, LeShawna, Owen, Harold, Izzy, Justin, Noah, Courtney, Bridgette e Eva!"
Il finto cavaliere richiuse il rotolo di pergamena, facendo sinistramente cigolare l'armatura e lasciandoli a dividersi nelle due squadre.
Alejandro e Justin stavano squadrandosi con aria truce, Bridgette osservava con aria triste il suo fidanzato nell'altra squadra ed Eva fissava lei con aria minacciosa, mentre Courtney ostentava un'aria estremamente compiaciuta.
Chris tornò al centro dell'attenzione per dare le consegne
"Bene, andate a dividervi nelle varie stanze e datevi una lavata, perchè puzzate da morire!"
Ignorò gli sguardi irritati dei partecipanti e voltò loro le spalle
"Vi attendo tutti quanti tra un'ora nella Sala delle Armi, per..."
Tacque, per aumentare la suspence, ed il silenzio venne infranto dal pigolio orripilato di Cody
"La...La prima prova?..."
"Esatto Cody! Tra un'ora esatta comincerà la prima prova!"
Scoraggiati i ventiquattro concorrenti si diressero alle loro stanze, stupiti una volta di più dal cinismo di Chris.
Duncan si avvicinò a Gwen, che lo aspettò con un sorrisetto mesto
"Siamo in squadre diverse, purtroppo"
La ragazza fece spallucce
"Non è un problema, saremo comunque sempre a contatto.
E almeno stavolta non devo dividere la squadra e la stanza con Courtney...
"
Duncan ridacchiò, tornando serio l'istante seguente
"Però sei in squadra con Trent, e se quell'Elvis da strapazzo ti si avvicina giuro che lo trasformo in cibo per gatti!"
Gwen rise alla battuta, non molto a suo agio in verità, ma si alzò sulle punte per baciare Duncan e, presolo per mano, abbandonarono per ultimi la sala.







Il titolo è basato sulle assonanze dei termini (tutti quanti collegati a questo e al prossimo capitolo):
-Castle = Castello (ambientazione della stagione)
-Hustle = Affrettarsi (tutti si sono dovuti sbrigare per concludere le sfide)
-Rustle = Lottare (in senso lato, lottare per la vittoria diciamo)
   
 
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