Storie originali > Poesia
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Autore: Tristano    11/04/2011    1 recensioni
Questa vorrebbe essere una raccolta di sonetti, ma come si vede già nella prima poesia del sonetto è presente solo uno scheletro, un abbozzo. Forse, se un giorno diventerò più bravo mi cimenterò a scriverne uno nello schema tradizionale. Il titolo, che mi è sembrato curioso, ha origine dal modo in cui sono nati questi miei scritti: per l'appunto sul mio balcone con un pettirosso, un merlo e un piccione. Spero che vi piacciano.
Genere: Introspettivo, Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il color della primavera

m'infrange d'autunno

e pesano e scivolan giù

lungo i miei declivi

 

pensieri minimi

dove, nell'otre forato

accartocciandosi nel vento

son sospiri secchi.

 

Chiedimi perchè

cucio d'immenso

attimi persi

 

attendo forse

mutar in foglie

e immobile tronco?

  
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