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Autore: emchan    01/05/2011    2 recensioni
Un intervista in qualche modo perverso che inconsapevolmente li porta ad un livello molto più elevato.
"..Chiedete tutto quello che volete sapere, ma finchè non è offensivo, potrei rispondere.."
AoixUruha
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Aoi, Uruha
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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"Oho! Certo! Grazie! Allora, possiamo cominciare ora?" L'uomo spinse in avanti il computer sul tavolo, appoggiandosi allo schienale della sua sedia, le mani sopra alla tastiera.

Aoi sorrise compiaciuto, annuendo in segno di approvazione. E tutto quello che poté fare Uruha in quel momento fu guardare il suo amante che gli stringeva le sue mani sopra il ginocchio in modo rassicurante. Era il suo unico conforto in quel momento perché non poteva lamentarsi o controbattere per qualcosa di giusto. Era effettivamente l’unico responsabile in ogni caso.
 
"Okay ~ Quindi .... inizierò con il solito ... da quanto tempo state insieme?"L'uomo iniziò, sorridendo, molto attento; era un buon interlocutore, se Uruha poteva aggiungere. Era strano come improvvisamente si sentì un po' a proprio agio, vedendo come l'uomo parlasse con loro in modo professionale. Non era come qualunque altro tipo di intervistatore casuale. Glielo aveva provato quando gli aveva mostrato loro i file delle cover delle sue interviste. Uruha respirò, finalmente rilassandosi sulla sua sedia.
 
"Se non mi sbaglio ... .. stiamo insieme da... circa.... un anno e otto mesi. Sì ... così tanto". Rispose Aoi. Le sue parole suonavano un po' incerte, ma sorrise e fece un cenno per giustificare la sua risposta.

"Ha ragione, Uruha-san?" L'intervistatore si rivolse subito al biondo.
 
“Eh? Aah ... un anno, otto mesi, tre settimane e un giorno .... per l'esattezza". Uruha rispose senza problemi. Non se ne era nemmeno reso  conto, ma aveva risposto senza andare nel panico o balbettare. Che in realtà era qualcosa di familiare per lui.

"Oh ... molto bene, lo hai memorizzato Uruha-san! Che cosa carina! Sei d'accordo con me Aoi-san? E' così dolce, non credi?" L'uomo rimase a bocca aperta alla risposta di Uruha. I suoi occhi erano spalancati, la mascella aperta leggermente in soggezione. Aoi girò la testa verso Uruha, sorridendo compiaciuto all'uomo più giovane prima di annuire verso l'intervistatore.
 
"E' raro trovare un amante al giorno d’oggi che sia così devoto e molto sensibile quando si tratta di ricordare tutti i giorni che hai trascorso con l'altro. Credo che tu sia un ragazzo fortunato Aoi-san. E' davvero dolce." L'uomo gli sorrise, molto contento delle loro risposte mentre digitava il tutto sul suo computer. Ogni volta che gli piacevano le loro risposte, le avrebbe digitate sul pc, decisamente divertito. Aoi dall'altra parte annuiva d'accordo. "Abbiamo appena iniziato, ma, Uruha-san mi ha preso in contro piede. Sono commosso dalla sua risposta davvero. Bene! A proposito, ci spostiamo alla prossima domanda." L'intervistatore scosse la testa divertito."Va bene .... dunque, chi è stato il primo ad avvicinarsi all’altro? Voglio dire, chi ha fatto il primo passo e confessare i suoi sentimenti. Credo che voi due siate partiti con questa cosa o, siete saltati alla parte del fare l'amore senza  prima dichiararvi?" L'uomo passò ad un'altra questione e, sostanzialmente, era la prima domanda complicata e Uruha cominciò a rimuginare per ricordare.
 
"Io. Sono stato io il primo a confessarsi e diavolo, sono sempre stato l’unico a lasciare dei ovvi indizi ovunque solo per fargli capire i miei sentimenti, ma poi, mi ci sono ancora voluti due anni per farmi dire di sì da lui." Aoi esclamò subito con un gesto ridicolo della sua mano, facendo cadere la mascella ad Uruha in incredulità. Sì, adesso ricordava che fu Aoi a dichiarare per primo i suoi sentimenti, ma hey, lui non ne sapeva niente del fatto degli indizi di cui l’altro uomo stesse blaterando. Lui sinceramente non sapeva che ci fosse qualcosa già in atto quattro anni fa. Uruha fissò al suo fianco e fece il broncio infantile mentre sentiva la risatina bassa di Aoi accanto a lui.
 
"Oh mio ... vuoi dire che hai fatto le cose che si fanno in un corteggiamento?"L'uomo di fronte a loro esclamò, sembrando quasi fin troppo eccitato. Uruha continuò con il suo broncio e strillò quando Aoi si sporse verso di lui e pizzicò le sue labbra giocosamente. C'era qualcosa di divertente per cui loro dovevano comportarsi in quel modo? Uruha era confuso in quel momento. Era come se Aoi e l'intervistatore erano gli unici presi dalla conversazione.
 
"Sì! In realtà, non volevo negare quella parte. Ho davvero fatto le cose stile corteggiamento. Devo dire che, in realtà non è poi così diverso dal corteggiare una ragazza. Gli ho comprato fiori. Lo portavo a casa tutti i giorni. Gli aprivo la porta della macchina per lui. Chiedergli di uscire per un appuntamento anche se io sono vecchio per queste cose. Sono anche andato a trovarlo nella casa dei suoi genitori, chiedendo a volte alla madre o al padre e anche alle sue sorelle di poterlo portare fuori per una breve passeggiata. Quindi tecnicamente, tutto quello che avevo fatto in precedenza con le mie ragazze l’ho fatto anche con lui. Quando stavo corteggiando Uruha, ho sentito che era proprio lo stesso anche se lui era più timido e un po' riluttante rispetto alle ragazze. Poi credo che fosse solo perché eravamo entrambi ragazzi."
 
"Oh .... vorresti dire che hai avuto difficoltà a farti dire di sì da Uruha-san? E’ molto più difficile da affrontare rispetto alle donne? "
 
“Aah, bhè… devo dire che lui è sempre stato difficile per me. Anche se avevo sviluppato questo sentimento per lui, lui era come… la cosa più difficile da avere”. Aoi si sporse sul tavolo, scuotendo la testa mentre ricordava il passato con un sorriso sul suo volto. Uruha potè solo arrossire di un profondo rosso mentre ascoltava le disavventure di Aoi.
 
“capisco. Lui è il primo ragazzo con cui sei stato o, hai avuto altre relazioni con ragazzi prima?”  
 
“uruha-kun è stato senza dubbio il primo. Ero abituato a essere etero lo sai…” Aoi rise alle sue stesse parole, “Lui è l’unico ragazzo a cui sono attratto. All’inizio ero confuso riguardo i miei sentimenti ma dopo, mi sono svegliato un giorno e ho trovato difficile fermare il mio cuore dal gridare forte il suo nome.” Aoi sembrava immerso nelle sue stesse parole e Uruha avrebbe potuto giurare di averlo visto arrossire di una dolce tonalità rossa sulle guance. Era incredibile ai suoi occhi, ma poi, c’era il suo amante che ridendo e diventando rosso in viso, balbettava la sua versione non rivelata dei suoi sentimenti.
 
"Oh, mi hai colpito Aoi-san! Non sapevo che fossi così romantico. E ... hai coraggiosamente verificato i tuoi sentimenti e guarda ciò che hai ottenuto? Hai Uruha-san adesso e siete veramente belli insieme, ora ho capito. Proprio belli ... "L'uomo sorrise mentre digitava sul suo computer, la sua espressione molto contenta non era per niente falsa, poteva dire Uruha. "Voi due siete davvero interessanti! Non mi stupisce che ci siano così tanti fans che sono così ossessionati con il vostro tandem ".
 
"I fans sono davvero strani, lo sai. Io ancora non ho capito perché vogliano conoscere ogni dettaglio della vita privata dei loro artisti preferiti. Non è sufficiente che possano vederti suonare dal vivo, sul palco e suonare per loro anche un migliaio di volte. Ci sono in gioco affari personali che ci piaccia oppure no.” Aoi mormorò. Sembrò un po' distratto al riguardo, e Uruha avrebbe voluto interrompere l'intervista su quel punto. "Ma, non significa che sono infastidito da loro o altro. La maggior parte di loro sono stati composti e tutti noi siamo veramente grati per averli come nostri fan. Sono molto devoti e la maggior parte comprensivi. Sono davvero fantastici, ad eccezione del fatto di essere così pazzi per amarci nel nostro strano modo. Quindi ... grazie ai nostri fan. Vi vogliamo bene." Aoi fece un cenno come se ci fossero invisibili fans in delirio all'interno della stanza. Uruha voleva ridere a quel gesto. L'uomo dalla parte opposta del tavolo, era nello stesso stato, scuotendo la testa in assoluto divertimento. Aoi, se voleva , sapeva essere stupido e Uruha aveva scoperto di amare molto quel suo lato perchè Aoi non sembrava intimidatorio quando era così.
 
"Hoh! Come siete divertente, Aoi-san! Ora vorrei sapere se questo vostro lato divertente ha mai funzionato su Uruha-san. "
 
"Io? Divertente? Nee ~ Sono solo così. La gente mi dà dello stupido e penso che sia il mio punto di forza. Uruha-kun si è innamorato di me per questo, lo giuro." Aoi disse con fiducia, annuendo nel frattempo. Ciò fece mettere di nuovo il broncio a Uruha, arrossendo semplicemente dalla sua parte, mentre l'uomo più anziano si girava verso di lui e ammiccava in quel suo modo arrogante.
 
Uruha adesso era davvero a suo agio, vedendo come il divertimento aveva iniziato a  funzionare su di loro senza neanche rendersene conto. Anche se non si sentiva come se fosse fuori luogo, tutto quello che poteva fare al momento era ascoltare e vedere come i due uomini continuavano la loro conversazione, aspettando pazientemente il suo turno.
 
"Questo è davvero interessante! Vi ho guardato spesso e ho pensato che voi due sembrate veramente molto stoici e seri. Non ho mai saputo che foste così divertenti e seriamente, sto iniziando a rendermi conto di quanto voi due formate una bella coppia perfetta."L'uomo ridacchiò, sembrando contendo di come stesse andando l’intervista. "E così .... la prossima ...ora farò delle domande al più giovane se non ti dispiace Aoi-san. " Si girò verso Uruha, che si sforzò di sorridere, prima di appoggiandosi in avanti per vedere meglio il silenzioso biondo. "Visto che ho parlato così a lungo con Aoi-san, credo che sia giusto parlare con te ora. Così Uruha-san .... potresti dire in modo dettagliato come Aoi-san si è dichiarato. Dimmi solo quello che riesci a ricordare, se per te non è troppo." Stava sorridendogli, Uruha inghiottì momentaneamente.
 
"Aa ... bhè Aoi-san si è dichiarato ... .. aa- nel 2007, mese di marzo, dopo un concerto." Uruha riuscì a rispondere, la fiducia era leggermente esitante ma lui non voleva mostrare il suo nervosismo . Non con Aoi accanto a lui.
 
"Aah-intendi dire, dopo aver fatto un concerto dal vivo? Significa ... che si è confessato in diretta sul palco o, al backstage?"La domanda era piuttosto audace. Uruha non rispose subito, perché stava ricordando quel momento della sua vita. Egli arrossì, le dita giocavano con l'orlo della sua sciarpa goffamente, mentre ricordava quello che era successo quella notte dopo il concerto.
 
"Beh ~ Ho fatto la dichiarazione dopo il concerto, ovviamente. Ma, qualcosa è successo prima della confessione, qualcosa che mi ha praticamente spinto a farla." Tagliò corto Aoi vedendo come Uruha era un pò riluttante a rispondere. Si sporse a prendere la mano del biondo, stringendola delicatamente, come se avrebbe potuto salvarlo da qualsiasi cosa in quel momento.
 
 "Okay .... Ho capito. Quindi, potresti dirmi cosa è successo prima della confessione Uruha-san? Ti vedo arrossire perciò .... E’ qualcosa di molto speciale?” chiese l’uomo.  Uruha aprì la bocca per protestare in qualche modo ma cambiando idea in fretta, sapendo come Aoi aveva risposto alle domande più professionalmente che poteva. Se l'uomo più anziano era disposto a rispondere all'intervistatore riguardo a qualsiasi cosa senza crollare dal nervosismo, avrebbe potuto farlo anche Uruha, perché diavolo, non voleva essere definito come uno svitato immaturo.
 
Così, mentre stava per aprire bocca e parlare,
 
"Abbiamo fatto sesso." Si intromise di nuovo Aoi. Uruha non poté che emettere un rantolo, un po' forte ma non importava, perché l'attenzione dell'intervistatore si spostò velocemente su Aoi. "Abbiamo fatto sesso dopo il party che l’azienda aveva preparato per noi. Io in qualche modo sono riuscito a sgattaiolare fuori insieme a lui, senza che gli altri si accorgessero di noi e l’ho trascinato fuori nella mia auto. Poi, l’ho preso lì. Beh ... potresti dire che è stato molto  frettoloso da parte mia ma, non potresti incolparmi perché per tutto il tempo durante il live, Uruha-kun era davvero molto su di giri e giocoso. Flirtava con me e mi toccava tutte le volte che ne aveva l’occasione e io ero come, "Oww? E' vero? Anche io gli piaccio?" e poi i miei ormoni sono impazziti. Ho dovuto schiaffeggiarmi un paio di volte quella notte, solo per assicurarmi che non stessi sognando e quando lui mi si avvicinò dietro le quinte, era molto sensuale ... io ho seguito il mio istinto ". Aoi sbottò così senza mezzi termini, senza curarsi se stesse confessando una parte riservata del loro primo incontro, lasciando Uruha a occhi sbarrati e bocca aperta. Non poteva credere a quello che stava sentendo. Il più anziano sembrava parlare così a proprio agio anche quando la situazione era decisamente sfuggita di mano..
 
"Davvero?! E’ stato epico! Sono davvero impressionato! Sei davvero aggressivo Aoi-san! Ti stimo per questo! "
 
 "Nah ~ ciò che è veramente epico ... lo vuoi sapere?" Aoi sogghignò prima di appoggiarsi in avanti come per tendersi a sussurrare le sue prossime parole all'uomo dall’altra parte. Fece aggrottare le sopracciglia ad Uruha, imbronciandosi un pò mentre Aoi si arrendeva all’intervistatore. Questo era pericoloso ...
 
"Aah ~ Cosa vuoi dire?"L'intervistatore chiese, appoggiandosi anche lui più vicino a dove era il viso di Aoi, a pochi centimetri di distanza l'uno dall'altro. Uruha non poteva fare a meno di alzare un sopracciglio, sentendosi fuori posto tutto d'un tratto.
 
"Io ero l’unico ad essere sobrio in quel momento, così, l'ho preso come un vantaggio. Anche se, davvero non avevo intenzione di fotterlo così velocemente, ma le cose si sono svolte in modo spensierato, e prima che potessi realizzarlo, stavo ansimando forte con Uruha che gridava sotto di me" Aoi mormorò a voce bassa, mordendosi momentaneamente il labbro inferiore in contrasto con la sua sfrontatezza di poco prima. Uruha aveva sicuramente sentito tutto, ma rimase in silenzio sulla sua sedia, facendo finta di non essere stato colpito quando  tutto quello che voleva fare al momento era coprire la bocca di Aoi per essersi fatto sfuggire così tanto del suo imbarazzo.
 
Sentendo le sue guance riscaldarsi, il calore aumentò quando Aoi lo guardò con un sorriso conosciuto che si stava formando sulle sue labbra. Aoi continuò. "E la figuraccia qui era-" L'intervistatore si sporse un po', gli occhi che si allargavano di più ... "Quando ci siamo svegliati tardi quella mattina ... lui ha quasi chiamato la polizia, urlando maledizioni! Ero come - 'Oi! Sei stato tu ha provocare! Hai flirtato troppo come me la scorsa notte e siamo finiti col fare sesso!' ho cercato di spiegarglielo mentre stavo tollerando le urla e schiaffi. Dio ~ ero così arrabbiato quando, dopo quasi avermi ucciso, gli ho chiesto se si ricordava, e sai una cosa? Ho capito che era la cosa più divertente." Aoi scosse la testa, ridendo per qualcosa che Uruha non riusciva a capire. Ricordava quella scena di cui Aoi stava parlando, però, l'espressione di Aoi era di incredulità. Aprì la bocca per entrare nella conversazione, ma la richiuse non appena l’intervistatore scoppiò in una grassa risata mentre digitava il tutto sul suo portatile. Aoi aveva detto qualcosa che non lui non aveva afferrato.
 
"Hahaha! Vuoi dire, mentre voi due stavano facendo sesso ... Uruha-san era ubriaco? Così quando gli hai chiesto la mattina dopo, non riusciva a ricordare niente? E’ stato ingiusto da parte tua, Aoi-san! Come hai reagito?”L'uomo esclamò, digitando, mentre Aoi rideva a crepa pelle. Uruha non poteva parlare mentre veniva lasciato, lì solo a guardare, sempre più imbronciato. Voleva quasi toccare la spalla di Aoi e dirgli di voler andare già a casa. Poteva quasi percepire dove stava andando l’intervista.
 
"Sì, tutti i miei sforzi in quel momento vennero rotti in un attimo. Ma poi, sono andato avanti e mi sono dichiarato a lui. Quando ho detto ad Uruha-kun quello che sentivo, ho decisamente rischiato tutto. Mi sentivo così temerario in quel momento, ma non riuscivo a controllarmi. Lo volevo davvero ed ero disperato".
 
"Allora era come se ... ti sei dichiarato a lui senza avere nessuna idea se ti avrebbe accettato o ignorato? E’ stato davvero temerario ma, penso che tu abbia fatto la cosa giusta. Guarda quello che hai adesso? Ne sono valsi la pena tutti i tuoi guai? "
 
"Sì! Sicuramente! Anche se ci ho messo anni ma ... ne è davvero valsa la pena di aspettare." Aoi sorrise e si appoggiò al suo schienale, finalmente raffreddandosi all'eccitazione dell’intervista. Uruha sospirò mentre l’altro scriveva, forse, tutto quello che aveva sentito da Aoi. Lui non aveva intenzione di interromperli e forse, nel profondo, voleva sentire tutto quello che Aoi voleva dire. Si rese conto che era arrossito per tutto il tempo e osservava il suo amante con uno sguardo perso.
 
Tutto ciò che aveva detto Aoi, aveva colpito Uruha nel profondo. In tutto questo tempo, ancora non riusciva a credere che Aoi aveva fatto quelle cose perché aveva veramente dei sentimenti per lui. Era illogico da dire ma, nutriva un certo sentimento corrisposto verso l’altro uomo ma non riusciva a capire. Pensava fosse solo una cotta fugace e forse, l'ammirazione per essere un grande musicista, ma poi, non aveva mai pensato che Aoi gli potesse piacere più di un semplice amico. Lo capì solo quando l'uomo più anziano fece la prima mossa.
 
Quando l'intervistatore alzò gli occhi dal suo computer, sorrise ad Aoi in apprezzamento prima di rivolgersi ad Uruha che era in silenzio sulla sua sedia. Il più giovane non si era nemmeno intromesso una volta nella loro conversazione così, pensò che era tempo di interrogarlo.
 
Okay! Ho qui una domanda molto sadica dai vostri amati fans.... dunque ~ se voi non vi dispiace rivelarlo." Sorrise in un modo quasi cattivo, facendo deglutire Uruha, afferrando il suo ginocchio per mantenere la sua postura. "Quindi ... se non sono un pervertito ficcanaso, vorrei sapere chi di voi sta sopra e chi sta sotto. Questo potrebbe spaventarvi, ma, credo che sia necessario parlarne. Nessun danno previsto comunque." Disse senza mezzi termini il che Uruha fece scivolare la mano dal suo ginocchio. Ruki aveva detto che il colloquio avrebbe potuto coprire alcune questioni sessuali, ma, non pensava davvero che poteva essere così aperto e ridicolo. Guardò rapidamente verso Aoi per una sorta di richiesta d’aiuto. Non voleva rispondere alla domanda. Era un po' troppo personale (volgare se si potrebbe aggiungere), ma l’altro pareva vedere la logica nelle parole del uomo di fronte a loro.
 
Aoi stava fissando dritto, seriamente, mentre lui stava tremando in pezzi. Dovevano davvero rispondere?


TO BE CONTINUED



 
NOTE

Tadan xD
Amo questo pezzo! Lo avrò riletto così tante volte, da saperlo a memoria!
Aoi si è lasciato andare e ha confessato cose che hanno messo il piccolo e timido Uruha in imbarazzo! Come andrà avanti l’intervista?
Lo scopriremo presto (spero). L’autrice non ha ancora pubblicato il secondo e ultimo capitolo…
Commentate, please!! Leggere i vostri pensieri e idee, potrebbero aiutarla! Su, non siate timidi/e! :D
 
Per chi ha commentato: Grazie!
GazettE_LoveR: questa parte del capitolo era già pronto quindi lo pubblico lo stesso. Ahaha uruha è fin troppo timido xD ma Aoi mi piace *^* grazie a te per aver commentato <3

Hime__: bè essendo assieme in una relazione, è strano che lo chiami ancora Aoi.san! Sarebbe interessante sentire Aoi chiamare Uruha, U-sama (come aveva fatto su twitter) xD piaciuto il nuovo capitolo?

testychan: ahaha una volta che ti ci abitui, leggere in inglese non è così male ;)
 
  

  
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