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Autore: Lady_R    28/05/2011    3 recensioni
Quando Germania e Sicilia litigano lei va da Spagna, lui prova ancora qualcosa per lei ma lei non lo sa ... Una pesante litigata spinge Etna ad allontanarsi ancora di più da Ludwig ... Cosa farà Antonio??
Genere: Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Germania/Ludwig, Spagna/Antonio Fernandez Carriedo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Correva per i corridoi a perdi fiato, ripeteva a se stesso di non fermarsi , cercava di ingannare la stanchezza. Cadde inciampando sul tappeto completamente impaurito mentre una figura losca si avvicinava a lui, cercò di rialzarsi riprendendo a correre fuggendo dal suo persecutore, arrivò ad un vicolo cieco, tremava e sudava freddo, sentiva l’essere avvicinarsi sempre di più, l’ansia aumentava a dismisura, si girò verso di esso, era con le spalle al muro, si guardò in torno per cercare una via di fuga ma niente. I loro sguardi si incrociarono, la figura lo prese per la giacca e lo trascinò verso un punto specifico facendogli uscire dalla bocca un urlo di terrore.

-NOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! NON VOGLIOOOOOOOOOOOOOO!!!!!-

Tentò più volte di scappare ma per quanto gracile potesse essere di costituzione il suo rapitore la forza non le mancava, lo trascinava tenendolo per una gamba mentre cercava di aggrapparsi con le unghie al pavimento, uscirono fuori dall’edificio; il sole splendeva, era una bella giornata ma per Feliciano si presentò una delle più distruttive e spaventose che potesse affrontare.

-Oh? Non c’era bisogno che andassi a prenderlo-

-Invece si-

Germania guardò Nord Italia ai piedi di Sicilia che supplicava pietà, Sicilia aveva un gran sorriso in volto era felice di poter essere d’aiuto per il suo amato Lud, Giappone rimase un po’ perplesso della situazione, si trovavano nel cortile di casa Beilschmidt e Germania aveva deciso di far affrontare ai suoi alleati un po’ di addestramento per tenerli in forma e in allerta in caso di invasione o battaglia/guerra.

-Ha bisogno di addestramento, è troppo smidollato- Osservò il fratello scocciata che cercava di liberarsi dalla presa.

-Nooooooooooo … non vogliooooooooo- cominciò a piangere.

-Fa un po’ pena- commentò Giappone

-Italia va subito in postazione- Germania lo sollevò per il colletto della giacca, continuava a piagnucolare e a lamentarsi.

-Noooooo … oggi sto male, è festa nazionale in Italia, c’è lo sciopero dei mezzi, ho dimenticato la pasta sul fuoco, deve arrivare l’idraulico, sto aspettando una telefonata … devo portare il cane dall’estetista … - Feliciano inventava la qualsiasi scusa pur di essere risparmiato, la pazienza di Germania stava per crollare come il muro di Berlino. Lud aprì bocca per rimproverarlo ma fu bloccato sul nascere dalla siciliana.

-Feliciano Veneziano Vargas … ORA TU TI METTERAI IN POSTAZIONE E FARAI GLI ALLENAMENTI DA BRAVO SOLDATO … O TI PROMETTO CHE PER UN MESE ASSUMERO’ INGHILTERRA COME TUO CUOCO PERSONALE-

Feliciano, al solo pensiero di dover mangiare i “manicaretti”di Arthur per un mese, gli vennero i brividi e in fretta e furia andò a posizionarsi sull’attenti vicino Giappone.

-Soldato semplice Veneziano è pronto per l’addestramento- Pancia in dentro, petto in fuori.

Germania e Giappone guardarono prima Feliciano, increduli, e poi Sicilia soddisfatta di esser riuscita a convincere il bruno in modo “civile e razionale” (secondo lei).

-Bene … ed ora la conta-

-Ichi- Gridò il giapponese

-Due- Fu il turno di Italia

-Tre-

I tre si girarono sorpresi sentendo una voce femminile di loro conoscenza fare la conta.

-Ehm … Sizilien …-

-Si? Dimmi Luddy- Etna aveva un gran sorriso in volto.

-Lo sai che dovremmo fare degli allenamenti pesanti vero?- Germania non voleva che la ragazza si sottoponesse agli allenamenti che aveva in programma da far eseguire agli altri due, non perché era una ragazza, ma aveva paura che il suo corpo non avrebbe resistito.

Sicilia fu sorpresa dalle parole dell’uomo –E allora? Solo perché sono una donna non vuol dire che non mi possa preparare per un’eventuale invasione, guerra o che so io …- Sicilia si irritò

-Shichiria … Doitsu ha ragione, non voglio mettere in dubbio la tua buona volontà e la tua forza fisica … ma potresti non resistere allo sforzo-

-Hanno ragione sorellina- Persino Felicinao era d’accordo con loro.

Sicilia si sentiva umiliata per quello che le dissero, la ritenevano incapace di resistere a dello sforzo fisico.

-Dite quello che volete ma io voglio mettermi alla prova- incrociò le braccia al petto.

I tre cercarono in tutti i modi di convincerla ma proprio non si smuoveva, era più cocciuta di un mulo, quando dopo un po’…

-Ehi frauen … Ho fame, va a cucinare qualcosa- Spuntò Prussia, assieme a Gilbird, affacciato a una delle finestra dell’edificio.

-Ma per chi mi hai preso crucco? Non sono mica la tua cameriera!!!- I nervi di Etna erano in alto rischio di implosione, prima suo fratello e gli altri due che non la ritenevano in grado di fare delle flessioni e ora quel testa calda di Prussia che l’aveva presa per la sua cuoca personale.

-Non ti scaldare tanto … te l’ho chiesto solo perché mi piace la cucina siciliana-

-Oh- Sicilia non sapeva come reagire a quel complimento, avvenimento più unico che raro da parte di Gilbert –Ehmm … allora ok … farò dei cannoli con la ricotta- Con un sorriso salutò le forze dell’asse e si avviò verso la cucina allegra,Sicilia amava cucinare e soprattutto amava quando le facevano i complimenti a riguardo, dopo che sparì dal cortile Gilbert alzò la mano facendo il segno della vittoria con un gran sorriso e le nazioni lo ringraziarono facendo in modo di non essere sentiti dall’altra.

Dopo due ore Sicilia annunciò che il pranzo era pronto, si riunirono nella sala da pranzo, dopo che ebbero finito, ognuno si disperse per i fatti propri. Giappone dovette ritornare nel suo paese per del lavoro arretrato che ripromise di finire, Prussia andò in Austria per una “missione top secret”, Italia andò a Roma sotto ordine di Lovino che gli “chiese” (più ordinato che chiesto) se poteva prendere il suo posto per una riunione con il Parlamento per discutere su una questo che lui non aveva afferrato chiaramente, Germania andò a rilassarsi sul divano stanco dello stress accumulato per colpa di Veneziano, si sdraiò portandosi il braccio destro sotto la testa e la mano sinistra poggiata sul petto, teneva gli occhi chiusi, Sicilia gli si avvicinò, si inginocchio guardandolo con occhi teneri, gli accarezzò il viso e gli posò piccoli baci sulla guancia, Germania aprì un occhio per osservarla, quando stava per donargli un altro bacio Ludwig si voltò in direzione della ragazza, le loro labbra si incontrarono, Sicilia non fu sorpresa del gesto del tedesco, mise la mano dietro la nuca di lei attirandola più a se, sollevò il braccio che aveva messo sotto il capo e lo posizionò sulla schiena della siciliana e con un movimento la fece sdraiare su di lui, Etna non voleva nemmeno sapere come fece, da inginocchiata, a finire in quella posizione, la sua mente era inebriata del suo sapore, quel sapore la quale non si sarebbe mai stancata di sentire, si staccarono per riprendere fiato.

-Non sei ancora arrabbiata?- Chiese con esito il tedesco.

Sicilia gli sorrise –No … Però mi ha dato fastidio il fatto di essere trattata da inferire solo perché sono una donna- Si sentiva discriminata.

-Mi dispiace … ma non voglio che ne senta le conseguenze, un corpo femminile non ha la stessa forza ne la stessa capacità di uno maschile-

-Vuoi dire che siccome sono femmina sono debole?- Etna stava cominciando ad alterarsi.

Germania cominciò ad allarmarsi visto la reazione della siciliana.

–Sizilien non è quello che voglio dire … Io… -

La siciliana non gli diede nemmeno il tempo di controbattere, si tolse da sopra di lui, era proprio irritata. Germania, il suo uomo, la considerava un’inetta, quasi non riusciva a crederci!!

-Sei un pezzente!!Sarò una donna ma sono pur sempre una nazione e come tale mi devono essere  riconosciuti tali diritti, e ho il sacro santo diritto di essere preparata ad un’eventuale invasione contro qualche imbecille membro del G8 o qualche altro idiota…- Sicilia era irritata.

Germania si alzò dal divano –Sicilia calmati- Errore madornale.

-Cosa? Come hai detto?- Ludwig si morse la lingua –Io non mi calmo chiaro!?! Non mi puoi dire “calmati”, così mi fai infuriare di più, grrrrr… -

-Sicilia ascolt… Ehi, ma io faccio parte del G8 … Capisco che sei arrabbiata per l’equivoco …-

-Equivoco? Quale equivoco?! Ho capito benissimo cosa volevi dire e non chiamarlo in quel modo perché non servirebbe a niente … non cercare di salvarti-

-Ma non ce ragione di insultare il G8 … E’ un’efficace forum, capisco che alcuni membri sono ambigui, ma fin che ci sarò io dentro non voglio sentire niente di offensivo o discriminatorio che ne riguardi- Anche Ludwig stava cominciando ad alterarsi, non sopportava che qualcuno lo offendesse sul piano politico.

-Ambigui è dire poco … -

La guardò un po’ perplesso -Ma mi vuoi spiegare cosa diavolo c’entra il G8?? Se non ti piace come operiamo dillo … invece che girarci in torno-

Etna non riusciva a credere alle parole del biondo –Ma non è per il G8 .. Non c’entra niente quel … coso …-

-Allora spiegami perché ti sei accanita su di esso-

-Ma non lo so …-

Germania la guardava sconvolto, prima tira in ballo quella “federazione” e poi gli viene a dire che non lo sa nemmeno lei perché lo ha fatto, le donne sono esseri misteriosi e inquietanti, peggio del cubo di rubik. Stava per scoppiargli la testa per tutti quei “codici” indecifrabili che gli mandava.

-Non ci sto capendo più niente- si sedette posando la testa tra le mani.

-Ma che uomo sei?- Ora quella sconvolta era lei, non riusciva a sostenere nemmeno una discussione con la sua donna –Io mene vado … Non ce la faccio più a stare qua- Uscì dalla stanza in direzione dell’ingresso, sperava che Lud la fermasse ma non fu così, si voltò prima di uscire dall’edificio speranzosa di vedere la nazione correre da lei per far pace. Oltrepassò la soia con occhi bassi, una lacrima le rigò il volto.

-“Non posso crederci!!”-

 

CONTINUA...

 

Note dell'autrice:

Chiedo scusa per gli errori di punteggiatura ^^' ... Sono il mio tallone d'Achille XD ... Cosa succederà nei capitoli successivi? Etna farà pace con Ludwig? ... Spero vi sia piaciuto, commentate mi raccomando, al prossimo capitolo ;)

  
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