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Autore: Ainwen    14/06/2011    3 recensioni
Rachel si sistemò un’ultima volta i capelli ed il trucco…avevano appena finito di provare per quel giorno ed erano solo le sei del pomeriggio…per una volta finivano in orario…
Era felice del suo nuovo spettacolo…non vedeva proprio l’ora di interpretare “Mamma Mia” davanti ad un pubblico…ma in quel momento l’unica cosa che voleva fare era rivedere il suo scricciolo…era da quella mattina che non baciava il faccino del suo ciccino…
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Noah Puckerman/Puck, Rachel Berry, Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Surprise!


Rachel si osservò per un’ultima volta allo specchio…il tubino rosa pallido senza spalline che aveva scelto le calzava a pennello, le arrivava appena sopra il ginocchio…indossò le scarpe col tacco e si sistemò ancora lo chignon basso che si era fatta…era elegante al punto giusto…
Prese la borsa, lo scialle ed il regalo per suo marito…
Sentì il campanello suonare e rise…era di sicuro lui e si comportava come ad un primo appuntamento…invece di usare le chiavi suonava il campanello…
Aprì la porta ed osservò attentamente il suo bellissimo compagno…in smoking…perfetto…
 
-         Avevi ragione sei impeccabile…fin troppo sexy…sono quasi tentata di trascinarti in casa e fare cose poco caste…
 
Noah rise rocamente…sapeva di eccitarlo quando parlava così…
 
-         Mi stai molto tentando ma è una settimana che organizzo questa serata…e poi non vuoi vedere la tua sorpresa?!?...
-         Mmm…allora cercherò di resistere…
 
Lui la baciò languidamente…
 
-         Credimi è difficile pure per me…questo vestitino dal colore casto mi fa venire certe voglie…la tentazione di strappartelo di dosso è molto forte…
 
Lei rise maliziosa e chiuse la porta di casa…poi guardò la strada e vide che una limousine li stava aspettando….
 
-         Una limo?
-         Beh se al ritorno non fossimo in grado di trattenerci staremo comodi no?
 
Lei lo spintonò
 
-         Noah!
 
Lui sogghignando le aprì lo sportello
 
-         Prego madame…
 
Quando furono nell’auto lui l’avvolse fra le sue forti braccia…
 
-         Sei bellissima…
 
Sentì che le guance le si coloravano…i sui complimenti la facevano sempre arrossire…
 
-         Grazie…anche tu sei bellissimo…
-         Lo so…
 
Lei gli diede una pacca sul torace…
 
-         Il solito modesto…
 
Lui la baciò interrompendola…lei lo strinse a sé…la passione tra di loro sembrava davvero senza fine…come toccava le sue labbra pensieri molto eccitanti le invadevano la mente…se pensava alle cose che avevano fatto insieme si imbarazzava all’istante…lui sapeva farle perdere ogni inibizione…già dalla loro prima volta insieme…era stata una serata incredibile…quella notte aveva capito il perché fosse sempre circondato da donne…aveva avuto altri uomini ma Noah era tutta un’altra cosa…c’era il fuoco tra di loro…non avrebbe mai potuto averne abbastanza di lui…
Si allontanò da lui sospirando…
 
-         Mi piace come sta iniziando questa serata…
-         E non hai ancora visto il meglio…
-         E cosa c’è di meglio di mio marito premuto contro di me?
 
Gli chiese strusciandosi contro di lui facendolo gemere…
 
-         Rach…
 
Aveva quella voce roca che la faceva impazzire…lo baciò facendolo stendere sul sedile…
 
-         Rachel Berry in Puckerman non puoi tentarmi così…
-         L’hai detto tu che la limo serviva a questo…
-         Io mi riferivo al viaggio di ritorno…
-         Dettagli…
 
Lui rise baciandola dolcemente e in quel momento l’auto si fermò…
 
-         Acciderbolina siamo già arrivati…
 
Sbuffò posando la testa sul petto di lui…lo sentì ridere di gusto…
 
-         Acciderbolina???...Davvero???
 
Lei lo guardò storto
 
-         Ehi non siamo tutti dei rozzi come te…
 
Lui le accarezzò i capelli e le baciò la fronte…quando faceva così si scioglieva ogni volta…
 
-         Sorvolerò sul fatto che mi hai dato del rozzo…ora andiamo…ci aspetta una bella cena…
 
L’autista aprì lo sportello e Noah l’aiutò a scendere…guardando verso il ristorante notò che le luci erano spente…
 
-         Noah sei sicuro che sia aperto?
 
Il ragazzo le fece il suo miglior sorriso malandrino
 
-         Certo…avanti apri la porta…
 
Rachel lo guardò scettica e poi entrò nel locale…le luci si accesero di colpo accecandola per qualche istante…quando riuscì a mettere a fuoco vide la sala piena di persone…tutta gente che conosceva…
 
-         SORPRESA!!!!!!!!!!
 
C’erano proprio tutti…i suoi amici del Glee…il professor Shue con la signorina Pillsbury con cui si era sposato l’anno dopo il loro diploma…i suoi papà…sua madre con Beth e persone con cui aveva lavorato…
Osservò la sala…c’erano dei tavolini con le bevande e altri con delle pietanze molto invitanti…ad un certo punto notò che al centro su un tre piedi c’era la cornice con la sua caricatura…non poteva crederci…si girò verso suo marito…
 
-         M-Ma cosa…
-         Qualche giorno fa hanno chiamato quelli di Sardi’s a casa per comunicare che avrebbero appeso una tua caricatura ed ho chiesto se potevano farlo stasera e se potevo organizzare io l’evento…perciò eccoci qui…
-         Questo è uno dei motivi per cui ti amo da impazzire…solo tu potevi sorprendermi così…
 
Lui le sorrise e passandole un braccio sulle spalle l’accompagnò dentro…notò che c’era persino una band molto organizzata…Noah aveva pensato proprio a tutto…si allontanò da lui per andare ad osservare la sua immagine nella cornice…uno dei suoi sogni si era realizzato…
 
-         Devo dire che l’hanno fatta fin troppo bella…
 
Si voltò verso il suo migliore amico…
 
-         Kurt!
 
Il ragazzo l’abbracciò…era sempre stato la sua spalla…anche quando si litigavano gli assoli al Glee…lui e Mercedes erano le sue costanti…li legava un’amicizia indissolubile…lei e Kurt poi avevano diviso per molti anni lo stesso appartamento finché poi non era andata a convivere con Noah…
 
-         Devo dire che tuo marito ha organizzato una bella festicciola…però ti prego non dirglielo che te l’ho detto o si vanterà in eterno…
 
Rachel rise ed annuì…dopo poco furono raggiunti da Blaine che da ormai 5 anni era il marito del suo amico…si unì a loro anche Mercedes che le raccontò del suo nuovo ragazzo…un certo produttore che lei non conosceva assolutamente…
Si ritrovò a chiacchierare e a ridere con tutti…quella serata sarebbe senz’altro entrata nella sua lista delle migliori serate della sua vita…
La più bella la ricordava nitidamente…la prima notte del viaggio di nozze…anche quella un’altra serata organizzata dal suo giocatore di football preferito…aveva allestito una cena sulla spiaggia…era un gran romanticone quando voleva…sulla sabbia candida delle Maldive aveva steso una coperta e l’aveva circondata di candele…e naturalmente dal malandrino qual era aveva fatto preparare una cena afrodisiaca…
 
Si erano imboccati con le mani…e tra un boccone e l’altro non facevano che baciarsi…
 
-         Cosa c’è per dolce maritino?
-         Oltre al sottoscritto?...ci sono le fragole con la panna oppure tuffate nel cioccolato…
 
Rachel prese una fragola e la immerse nella ciotola del cioccolato fuso e molto sensualmente la portò alle labbra di suo marito…notò che involontariamente gli aveva sporcato un angolo della bocca…lui stava per prendere un tovagliolo quando lei seguendo l’istinto gli si avvicinò e lo pulì leccandolo…
Allontanandosi da lui notò il suo sguardo lussurioso…si leccò le labbra fissandolo…
 
-         Mmm…buono…
 
Lui fece per agguantarla ma lei riuscì a sfuggirgli ed alzandosi in piedi iniziò a togliersi il vestito…
 
-         Perché non provi a prendere tua moglie Signor Puckerman…
 
Era rimasta solo con l’intimo e camminando all’indietro si avvicinava all’acqua…continuava a guardarlo in modo malizioso…
 
-         Signora Puckerman non sai in che guaio ti stai cacciando…sicura di voler fare questo gioco?
-         Prendimi Noah…
 
Gli soffiò languida togliendosi il reggiseno…lo vide alzarsi di colpo e lei si tuffò immediatamente in acqua…non passò molto che due forti mani l’afferrarono facendola scontrare con il petto del suo uomo…sospirò girandosi nel suo abbracciò…
 
-         Presa…
 
Le disse roco in un orecchio…l’acqua era calda ma sentiva i brividi in tutto il corpo…quell’uomo l’avrebbe portata alla pazzia lo sapeva…allacciò le gambe intorno alla sua vita e premette le sue forme contro di lui…sentiva l’eccitazione di lui che era solo pari alla sua…lo guardò intensamente
 
-         Non aspettavo altro…
 
E si baciarono con passione ed urgenza…sentiva le mani di lui ovunque ma anche lei lo accarezzava dappertutto…lui ora era suo per sempre e voleva che ogni parte di Noah lo sentisse…
 
Si decisamente quella era la prima delle sue notti preferite…i suoi pensieri furono interrotti da due braccia che la strinsero da dietro….sembrava che suo marito avesse sentito che lo stava pensando…
 
-         Ti piace la sorpresa?
 
Si girò nella sua stretta ed allacciò le braccia dietro il suo collo
 
-         Immensamente…come ti ho detto mi sorprendi sempre di più…
-         Ehi non devi mai sottovalutare l’invettiva di noi Puckerman…
-         A proposito di Puckerman…chi è con nostro figlio se Quinn e Sam sono qui?
-         La tata…non lascio il piccolo in mano a degli sconosciuti…lo sai…
-         Che uomo responsabile…ed io l’ho sempre pensato…
 
Lo baciò sorridendo…
 
-         Tornando alla tua serata…la sorpresa non sarebbe finita…
-         Ah no?
-         Come avrai di certo notato c’è una band ed io ed i ragazzi del Glee volevamo cantarti una cosa…
-         Davvero?
 
Era felicemente incredula…era una cosa così carina…lui le sfiorò la guancia e ghignò…
 
-         Spero ti piaccia e poi…beh poi vedrai…
 
Lo guardò incuriosita mentre raggiungeva gli altri vicino alla band…il suo ex professore aveva il microfono in mano ed attirò l’attenzione generale…
 
-         Buonasera a tutti…volevamo dedicare questa canzone a Rachel…Ora sei davvero una stella di Broadway come hai sempre sognato…noi del Glee abbiamo sempre saputo che ce l’avresti fatta…eri inarrestabile al liceo…un vero uragano…ma il nostro Noah, Broadway e la maternità sono riusciti a calmare il tuo spirito irrequieto…o quasi…Eri la nostra perla Rachel…ed ora appartieni al mondo…
-         E al sottoscritto…non ce lo scordiamo…
 
Suo marito…sempre il solito…
 
-         Certo Noah…comunque…ti vogliamo bene inarrestabile Rachel Berry…
 
She is a pyramid...
But with him sheez just a grain of sand..
Does loves too strong like mice and mems

Squeezing out the life that should be laid in

She was a hurricane..caneee..canee...
But now sheez just a gust of wind..
She used to set the sails of a thousand ships
Wasn’t for us to be racking with..


She could be a statue of liberty
She could be a Joan of Arc
But heez scared of the light that’s inside of her
So he keeps her in the dark


Oh She used to be a pearl...Ohh...
Yeah...she used to rule the world...Ohhhh
Cant believe sheez become a shell of herself..
Coz she used to be a pearl...

She was unstoppable..

Moved fast as light could never lench..
But now sheez stuck dark deep in some man
Wishing that they never ever met..


She could be a statue of liberty..
She could be a Joan of Arc...
But he is scared of the light that’s inside of her ..
So he keeps her in the dark

Oh She used to be a pearl...Ohh...
Yeah...she used to rule the world...Ohhhh
Cant believe sheez become a shell of herself
Coz she used to be a....


Do you know that therez a way out..therez a way out..therez a way out..therez a way out..

You know how to be held down..be held down..be held down..be held down...

Coz I used to be a shell...
Yeah I led and ruled my world....
My world ...Ohhh yeahh


But I woke up and grew strong and I can still go on..

And Noone can take my ....Oh...

You dont have to be a shell..No...
Your the one that rules your world..Oh...

You are (?) and you led...You know you can still go on

And you'll always be a pearl..

She is unstoppable ( “Pearl” di Katy Perry )


Non sentì l’applauso della sala mentre correva ad abbracciarli…
Insieme a loro aveva vissuto esperienze indimenticabili…si era sentita accettata ed amata…ed uno di loro ora era la sua vita insieme al loro figlio…
Cercò Noah con lo sguardo e lo vide seduto al piano…lui la guardò e le sorrise teneramente…stava per raggiungerlo quando la sua voce la fece fermare…
 
-         Beh la sorpresa non è finita…come sapete presto uscirà un mio album…mia moglie da brava artista qual è mi ha dato il suo parere in ogni canzone…o quasi…questa canzone non l’ha mai sentita…
 
Lei lo guardò spaesata…
 
-         Non potevo fartela sentire…l’ho scritta per te e volevo che fosse una sorpresa per questa sera…Rach hai reso la mia vita un’esperienza unica perennemente illuminata dal sole…Buon anniversario…
 
Nel locale c’era un silenzio irreale…quasi magico…le note del piano arrivavano dritte al suo cuore e poi Noah iniziò a cantare…
 
I remember when I realized
The depth of your beauty for the first time
A million ears had heard you
But none had listened quite like mine

Every phrase that leaves your lips
Makes me feel as if I'm paralyzed

 
Sam, Artie e Finn gli facevano da coro ma lei sentiva solo la voce di suo marito…
Era la canzone più bella che avesse mai sentito e lui l’aveva scritta per lei…sentì una lacrima rigarle la guancia…
 
Talking is trivial, sing another crazy note
And I will be the reload

The troubles that we knew before
Disappear and all I know is that
It makes no difference where you come from
I don't care if you need my love
You know I'll be there
I swear I want to sing to the world
No need to keep it a secret
You are the one, the only
My musical soulmate

Darling listen
The audience is calling you

(They're calling you)
There's no way in hell that
They will ever feel you like I do

It makes no difference where you come from
I don't care if you need my love
You know I'll be there
I swear I want to sing to the world
No need to keep it a secret
You are the one, the only
My musical soulmate



Ora c’era solo il suono del piano e Noah alzò lo sguardo verso di lei…
Era la stessa espressione che gli aveva visto quando per la prima volta aveva preso Adam in braccio o quando lei gli aveva detto ti amo dopo 5 mesi che stavano insieme…Era il suo sguardo pieno d’amore e lei ogni volta che lo rivedeva sentiva le farfalle nello stomaco…
 
It makes no difference where you come from
I don't care if you need my love
You know I'll be there
I swear I want to sing to the world
No need to keep it a secret
You are the one, the only
My musical soulmate ( “ Musical Soulmate ” di Mark Salling )

 
L’osservò finire di suonare le ultime note…si asciugò le lacrime poi non ci pensò nemmeno un secondo e corse fra le sue braccia per baciarlo…
Per lei c’erano solo loro gli altri non contavano in quel momento…
Si staccò dalle sue labbra e lo guardò in quei suoi bellissimi occhi verdi…gli stessi del loro piccolino…
 
-         Ti amo così tanto…Oh Noah è la cosa più bella che potevi fare per me…
-         Pensavo che la cosa più bella che avevo fatto per te fosse averti portata al concerto di Barbra…
 
Rise stringendolo più forte e lui l’alzò tra le sue braccia…quando c’era quell’atmosfera tra di loro lei era grata al cielo per averle fatto aprire gli occhi…ogni volta si chiedeva come era potuta stare tanti anni senza di lui…la sua intera esistenza da quando si erano amati per la prima volta era diventata un bellissimo film romantico…
 
-         Questa canzone batte pure Barbra…A volte credo proprio che tu sia il mio principe azzurro…
-         Cavolo ti sei accorta dell’armatura nell’armadio…
 
Appoggiò la fronte alla sua ridendo…
 
-         Scemo…come avrai fatto a scrivere una canzone così bella…
-         Semplice…ho pensato a te…
 
Le brillarono gli occhi a quella frase…
 
-         E comunque ti amo anch’io…
 
Lo baciò a fior di labbra e lui le fece posare i piedi a terra…
 
-         La festa quanto ancora deve durare?
-         Non so piccola…perché?
 
Lo guardò maliziosa e con un filo di voce gli rispose
 
-         Non vedo l’ora di essere da sola con te…
 
Vide gli occhi di lui oscurarsi…adorava provocarlo…
 
-         Mmm baby pure io non vedo l’ora…mi sto trattenendo dal rapirti praticamente da tutta la sera…
 
Lo spintonò sorridendo languida tanto per stuzzicarlo ancora un po’…
La festa poi richiese nuovamente la loro presenza…Rachel si intrattenne con i suoi genitori e sua madre iniziò ad informarsi del suo nuovo spettacolo…con la coda dell’occhio vide suo marito parlare con Beth e sorrise…
Già da prima che si mettessero insieme la figlia di Noah e Quinn era tornata a far parte delle loro vite…Shelby le aveva raccontato la verità e lei aveva subito cercato i suoi genitori biologici per conoscerli…anche in quell’occasione era stata vicina al ragazzo sostenendolo e così aveva finito con lo stringere una forte amicizia anche con Quinn…per non parlare del rapporto recuperato con la madre…e poi aveva adorato Beth ogni giorno di più…quando poi lei e Noah si erano sposati erano diventati una grande famiglia…da fuori la situazione poteva sembrare strana ed ingarbugliata ma si volevano bene e solo quello importava…
Sapeva che Beth era importante per suo marito ed ora era importante anche per lei…la voce di Sam la risvegliò dai suoi pensieri…
 
-         Rachel perché non ci canti qualcosa?
 
L’intera sala si unì alla richiesta del suo amico e lei in un attimo seppe subito cosa cantare…doveva ricambiare la canzone di Noah…
Si avvicinò alla band e chiese se conoscessero la canzone e per sua fortuna li vide annuire…Puckerman aveva scelto degli ottimi musicisti doveva ammetterlo…
Prendendo il microfono in mano guardò l’uomo della sua vita…
 
-         Non mi nego mai al mio pubblico…
 
Li vide ridere e le parve di sentire Santana mormorare “ la solita esibizionista ” scherzando…adorava quell’ispanica…erano anni ormai che si stuzzicavano ma che nel momento del bisogno si aiutavano…erano diventate ottime amiche…
 
-         E poi è giusto che ricambi la canzone del mio bellissimo marito…Buon anniversario tesoro…
 
Sentì le note partire e senza abbandonare lo sguardo di Noah iniziò a cantare…
 
Oh, my man, I love him so, he'll never know
All my life is just despair, but I don't care
When he takes me in his arms
The world is bright, all right...

 
Aveva già cantata quella canzone ad un provino che aveva fatto tanti anni prima al Glee…
Si ricordava che in quel momento aveva pensato a Finn…come era stata sciocca…ora sapeva che quella canzone poteva cantarla solo per il suo Puckzilla…perché lei era sempre e solo appartenuta a lui anche se il destino e la cocciutaggine di entrambi li aveva tenuti distanti per anni…
 
What's the difference if I say I'll go away
When I know I'll come back on my knee someday
For whatever my man is, I am his forever more
It cost me a lot,
But there's one thing that I've got, it's my man
Cold and wet tired, you bet,
But all that I soon forget with my man
He's not much for looks
And no hero out of books is my man
Two or three girls has he
That he likes as well as me, but I love him...
Oh, my man, I love him so, he'll never know
All my life is just despair, but I don't care
When he takes me in his arms
The world is bright, all right...
What's the difference if I say I'll go away
When I know I'll come back on my knee someday
For whatever my man is, I am his forever more... ( “ My man ” di Barbra XD )

 
Sentì sia gli applausi che i complimenti ma ciò che le interessava in quel momento era lo stupendo scintillio che vedeva nello sguardo del suo uomo…
Molte volte tra di loro le parole non servivano…e quello era uno di quei momenti…
Sentì le guance andarle a fuoco…lo sguardo di Noah la desiderava e la faceva sentire nuda…e quando sentì la sua carezza sul viso sospirò…
 
-         N-Noah…
-         Lo so…presto amore mio saremo soli…
 
E lo sguardo che gli rivolse serviva a fargli capire la sua impazienza…
Si ricordò che doveva dargli il suo regalo e decise che glielo avrebbe consegnato in un luogo che per loro era importante…
Sorrise stringendosi a lui e tornarono insieme a chiacchierare con i loro amici…
Ad un certo punto qualcuno iniziò a ballare e tutti lo seguirono improvvisando una pista da ballo…
Durante un lento suo marito la invitò con uno sguardo…conosceva quella canzone…era “ Sway ” dei The Perishers…le piaceva…
Si strinse a lui inspirando il suo profumo…
 
-         Adoro questa canzone…
-         Lo so…
-         Lo sai davvero?
-         Berry io ti osservo sempre…so ogni minima cosa di te anche prima che mi accorgessi di amarti…ti ho sempre osservata…anche al liceo…forse inconsapevolmente ti amavo già da allora…
-         Dovevo capirlo quando ti sei accorto che mi piaceva la granita all’uva in quel modo bizzarro…
 
Lui rise di gusto…adorava la sua risata…la metteva sempre di buon umore…
 
-         Già…non era normale il modo in cui mi perdevo a fissarti…
-         Anch’io ti fissavo a volte…
-         Ma se per te c’era solo Finn a quel tempo…
-         Beh si…lo facevo inconsciamente…era un segnale…peccato che non l’abbia capito allora…
-         Magari ora non ci parleremmo nemmeno…eravamo dei ragazzini…non eravamo pronti…magari avremmo rovinato tutto ed ora magari staresti festeggiando l’anniversario con quel StJames…oddio non farmici pensare…
 
E fece una faccia schifata facendola ridere…
 
-         Ehi Jesse è un bel ragazzo non sarei caduta poi così male…avremmo potuto avere una squadra di bambini tutti attori…
-         Ehi togliti dalla testa quel ricciolino!
 
Se possibile si ritrovò a ridere con più gusto…era troppo divertente stuzzicare quel gelosone…
 
-         Preferisci quel damerino a Puckzilla?
-         Mai e lo sai…
-         Vorrei vedere…
-         E sentiamo a te chi sarebbe capitata?
 
Lo vide pensarci
 
-         Io sarei stato circondato da donne bellissime…e forse alla fine mi sarei sposato una modella…sai una di quelle ben messe…una di quelle di Victoria Secret…si sarei stato bene…
-         Ah è così che la metti Puckerman eh?!?
 
Fece per allontanarsi da lui ma la teneva stretta nel suo abbraccio…
Ora era lei quella pervasa dalla gelosia…e lui se la rideva…ma sapeva come togliergli quel ghigno…
 
-         Sai penso che cercherò il numero di Jesse…devo averlo ancora da qualche parte…
 
Detto fatto…quel suo sorrisino era sparito…la strinse con forza guardandola scuro in volto…
 
-         Non pensarci nemmeno…
-         Bene allora tu dimenticati le modelle di Victoria Secret all’istante…sei mio ed ormai da 7 anni…
-         Non penso a nessun altra che non sia tu da 7 anni a questa parte…e ricordati che pure tu sei mia e di nessun altro…
 
Lo baciò a fior di labbra…erano ancora tremendamente possessivi e gelosi…
Si ricordava ancora quando ad un party avevano incontrato proprio Jesse…stavano insieme da 3 anni ed erano appena andati a convivere…quando Noah l’aveva vista parlare con il suo ex aveva iniziato a civettare con un’attricetta riattirando subito la sua attenzione…avevano litigato quella sera per poi finire a fare del sesso riappacificatore…ora con la gelosia ci scherzavano e ci si stuzzicavano o quasi…
 
-         Riesci proprio a farmi diventare un bruto…
-         Amo anche quel tuo lato…
-         Anch’io amo la tua possessività…mi fa venire certe fantasie…
 
Questa volta fu lui a cercare le sue labbra…baciarlo era come una droga di cui fare a meno non era possibile…sarebbe morta altrimenti…
 
-         Noah voglio andarmene…ora…
-         Come la mia signora desidera…inizia a salutare…
 
Lo guardò radiosa…non vedeva proprio l’ora di portarlo nel loro posto preferito e potergli dare il suo regalo…
Salutarono tutti e finalmente salirono sulla limo…Noah si avvicinò a lei maliziosamente ma Rachel lo fermò prima che potesse fare qualcosa che le facesse perdere la testa…
 
-         Aspetta…prima dobbiamo andare in un posto…ora ho io una sorpresa per te…
-         Mmm…hai attirato la mia curiosità…
 
Lei gli sorrise e sperò che il suo regalo potesse piacergli…voleva renderlo felice…
 
 
 
Ecco il secondo capitolo!!!!
Cosa ne pensate?????? Vi è piaciuta la sorpresa? E le canzoni?....
Aspetto i vostri commenti…al prossimo capitolo che forse sarà l’ultimo…
 
Kisses
Isa
   
 
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