FREEDOM
“Potrei
iniziare a parlare di questa storia in mille modi ma sembrerebbe sempre e comunque troppo banale, l’unica cosa che posso dirvi che
questa è una storia diversa … sinceramente non avrei mai creduto di trovarmene
in mezzo come fulcro ma è stato così! Piacevole, eccitante
... oscuro! Non chiedetemi chi sono, non chiedetemi per cosa combatto, non
chiedetemi da che parte sono … chiamatemi semplicemente libertà!”
Ginevra
Weasley una ragazza normale ed estremamente noiosa che
durante il suo 5° anno aveva fatto di tutto per caratterizzare la sua
personalità: era diventata la cocca del professore Lumacorno, era diventata la
fidanzata di Potter, aveva usato l’Armotentia, si divertiva a lanciare fatture
verso chi la infastidiva, era diventata la ribelle di casa Weasley, aveva
affrontato dei mangiamorte e la morte di Silente … cose toccanti e schokkanti,
forti ed impressionanti, ma per quanto si sforzasse orami Ginny non riusciva
più ad emozionarsi era tutto ormai piatto e noioso … nulla riusciva più a colpirla.
LA
TANA
Il
suo sesto anno sarebbe iniziato tra pochi giorni e a casa non si parlava
d’altro che del Trio e del convincerli a non lasciare Hogwarts anche dopo tutto quello che era successo, in quei giorni l’Ordine
sembrava aver cambiato sede …
Ginny
era in camera sua e ascoltava quelle ramanzine noiose ormai ogni giorno,
sdraiata sul proprio letto le venne una voglia improvvisa. Immediatamente si
tirò a sedere e si maledisse per aver pensato a una
cosa del genere. Poi le rivenne in mente … Il Diario di Riddle … non sapeva
spiegare perché ma ormai da qualche giorno ci pensava, a 3 anni fa e alla
straordinaria compagnia che le faceva … le piaceva parlare con Tom, ed ecco che
un’altra volta si maledisse. Ma
a che diavolo stava pensando?
Poi
un debole rumore la distrasse, un
bellissimo gatto nero ed accoccolato sul davanzale della cameretta … lentamente
gli si avvicinò preoccupata di poterlo spaventare ma quello subito le si gettò tra le braccia.
Un
gatto, un semplice gatto … quello era solo l’inizio.
TRENO
PER HOGWARTS
Ginny
era nello scompartimento del treno, aveva salutato velocemente i suoi familiari
e amici e poi si era defilata subito in uno dei
scompartimenti dopo un mese e mezzo con loro già non li sopportava più
soprattutto ora che Fleur era entrata a far parte della famiglia.
La
porta dello scompartimento si aprì mostrando con sua enorme
sorprese Hermione, Harry e Ron.
“Ehi
ragazzi che ci fate qui?”
“Pur
di non sentire più le ramanzine della mamma e degli altri pensavamo
che potevamo sforzarci di farli contenti tutti tornando a Hogwarts …”