CAP. 23
La nuova mangiamorte
***
Lui lo sapeva, gliel'aveva detto il Voldemort del suo tempo, non aveva più
scampo e non poteva permettersi di farlo sapere in giro perchè i mezzodemoni
come i demoni puri dovevano essere uccisi.
Sua madre, Martha, era un demone puro e unendosi con Marcus lei ne era uscita
una mezzademone, per questo motivo possedeva poteri straordinari, i demoni era
stati quasi tutti estinti, ne erano sopravvissuti circa una decina come i
mezzodemoni.
-Allora te l'ha detto Voldemort?- chiese lei senza la minima preoccupazione,
avrebbe rifiutato di diventare una mangiamorte a costo di essere uccisa, ma
sapeva bene che solo un demone puro sarebbe riuscito a tenerle testa.
-Certo, vedi so benissimo che se lo dicessi in giro verresti ricercata e uccisa,
quindi ti conviene accettare di diventare una mangiamorte e il tuo segreto non
verrà svelato- le disse Tom gelido.
-Non me ne frega niente di essere uccisa, te lo ripeto per l'ultima volta IO NON
MI UNIRO' MAI ALLA TUA STUPIDA CAUSA!!!!!!- sibilò lei al limite della
sopportazione.
-Bè vedi immaginavo che avresti rifiutato lo stesso, ma non potrai rifiutare
ancora sapendo che se non accetterai la tua cara sorellina verrà uccisa da me!-
-C-cosa?- chiese la ragazza terrorizzata.
-Hai capito benissimo, guarda lì- le rispose Tom indicando Lucius che teneva
stretta Jennifer e le puntava la bacchetta contro.
Lei vedendo lì sua sorella cominciò a pensare che oramai non aveva scelta, prima
solo lei era in gioco, ma non poteva permettersi di far uccidere sua sorella.
Jennifer dal canto suo aveva ascoltato tutto e guardava con odio Alex, perchè
non le aveva mai detto niente ed era sua sorella, si era comportata proprio come
il padre, ma non voleva che Alex accettasse di diventare mangiamorte.
-TI ODIO TI SEI COMPORTATA PROPRIO COME NOSTRO PADRE!!!!! TU NON SEI PIU' MIA
SORELLA COME QUELLO NON E' PIU' MIO PADRE!!!- urlò Jennifer.
-Stai zitta!!!! Tu non sai come mi sento a portarmi questo peso, avevo le mie
buone ragioni per avertelo tenuto nascosto- le disse, poi guardandola furiosa,
con occhi gelidi le disse
-NON OSARE PARAGONARMI A QUELL'ESSERE!-
-Diventerò una tua mangiamorte, spero che ne sarai contento- disse poi rivolta a
Tom.
-Bene, hai fatto la scelta migliore, ora porgimi il braccio-
Alex a malincuore gli porse il polso destro e Tom lo prese nella mano sinistra
puntando con la destra la bacchetta e cominciò a pronunciare parole in una
lingua sconosciuta alla ragazza.
Alex sentì un forte dolore al polso, le bruciava moltissimo e sembrava che le
stesse succhiando via il sangue, poi tutto ad un tratto il dolore scomparve,
sentiva solo un pochino di prurito e Tom le lasciò il polso, Alex lo osservò e
vide il marchio oscuro, un teschio con il serpente che gli usciva dalla bocca.
Lucius lasciò Jennifer che scappò via dalla torre senza neanche voltarsi verso
Alex, quest'ultima senza dire niente si voltò verso l'uscita ed uscì lentamente.
Arrivò nella sala comune immersa nei suoi pensieri ed entrò, non c'era nessuno e
lei non aveva minimamente sonno allora si sedette sul divano davanti al
caminetto osservandosi il polso, oramai era stata marchiata, apparteneva a Lui,
tutto ciò per cui aveva combattuto sin da piccola era crollato in meno di cinque
minuti e lei non aveva potuto opporsi perchè c'era in gioco la vita di sua
sorella, che ora non la voleva più vedere.
Sentì una mano appoggiarsi su una sua spalla e trasalì per lo spavento, poi
coprì quell'orribile segno e si voltò per vedere chi fosse, lì dietro c'era
Blaise che le si sedette accanto e le chiese
-Tu e Draco dove siete stati tutto il pomeriggio?-
-Abbiamo incontrato di nuovo il magiamorte e lo abbiamo seguito nella foresta
poi lì non conosevamo la strada per tornare indietro e ci abbiamo messo un bel
pò per ritornare- disse lei semplicemente non guardandolo negli occhi, ma
fissava un punto indeterminato delle fiamme.
-Alex, cosa ti è successo?- le chiese schietto.
"Ecco dove voleva andare a parare" pensò lei e rispose alzando le spalle
-Niente-
-Si vede che è successo qualcosa, dimmi tutto, lo sai che terrò il segreto-
-Blaise, per favore non insistere perchè veramente sono stanchissima e ho solo
voglia di andare a dormire, ci vediamo domattina, ciao-
-Va bene, notte Alex-
Alex raggiunse il suo dormitorio e si buttò sul letto nell'oscurità, proprio
dove era caduta quella notte.
Dopo poco cadde profondamente nel sonno, la mattina dopo si svegliò molto presto
verso le 6 per via del dolore del marchio, non poteva lasciarlo così in vista e
prese un paio di bende per coprirlo, se le strinse molto forte come se si avesse
potuto cancellare quella scelta.
Si lavò e si vestì e per le 7 era già pronta, sicuramente nessuno si era ancora
svegliato e quindi scese per evitare di incontrare qualcuno che conosceva, andò
verso il lago e si sedette sotto l'albero del pomeriggio prima, si sdraiò
sull'erba fresca chiudendo gli occhi, era piacevole sentire la brezza della
mattina sfiorare il tuo corpo.
-Ciao Alex- disse una voce.
Lei senza aprire gli occhi disse
-Ciao Harry-
Il ragazzo le si sdraiò accanto e le chiese
-Come facevi a sapere che ero io senza neanche guardarmi?-
-Immaginavo- mentì lei e poi gli chiese
-Anche tu non riesci più a dormire?-
-Già, stanotte credo di essere entrato nuovamente nella mente di Voldemort, però
di quello di questo tempo, ho intravisto solo qualcosa, ha marchiato qualcuno,
ma quando ho cercato di guardare il suo volto la sua mente si è chiusa e mi sono
svegliato, sta già arruolando un'esercito-
Alex ebbe un tuffo al cuore, non poteva dirgli che era lei quella che si era
schierata dalla sua parte, era diventata una nemica di Harry e tutti i suoi
amici oramai.
-Bè l'avevo immaginato che stava già raggruppando dei seguaci-
-Cos'hai fatto al polso?-
-Niente, è solo un taglio- rispose lei fredda.
-Hermione potrebbe curartelo in pochi secondi, è brava in questo genere di
incantesimi-
-No, fa niente-
-Posso chiederti una cosa?-
-Mhmh-
-Hai mai pensato di voler essere qualcun'altro senza i problemi che ti
perseguitano sempre? in fondo noi due siamo molto simili, tutti e due siamo
inseguiti da Voldemort e non abbiamo famiglia-
-Tutti hanno i propri problemi, anche se sinceramente sin da piccola volevo
essere un'altra persona, una di quelle ragazze che hanno una famiglia che le
vuole bene, non hanno altri problemi che studiare, l'ho sempre voluto- rispose
siceramente lei.
Harry si alzò a sedere e cominciò a fissare Alex, lei aprì un'occhio e gli
chiese
-Bè che c'è?-
-Hai mai pensato di unirti a Voldemort? io qualche volta ci ho pensato e sono
sicuro che sarebbe tutto più facile......- cominciò a dire Harry, ma Alex scattò
a sedere e gli disse seriamente
-Harry, non puoi fare questi pensieri, tutto il mondo magico è sulle tue spalle
e se ti unissi a Voldemort tutti morirebbero-
Harry poi fece una cosa inaspettata, abbracciò stretto Alex e le disse
-Non so se ce la farò, in tutti questi anni ho avuto sempre fortuna, non sono
stato ucciso per pura fortuna-
Alex ricambiò la stretta e gli sussurrò
-Tu hai le capacità per sconfiggere Voldemort e poi ci vuole sempre un pò di
fortuna-
Poco dopo arrivarono Hermione, Draco e Blaise, la prima chiese ad Harry con uno
strano sorriso
-Non stavi mica con Ginny?-
-Già, non stavi con la piattola- disse acido Draco che non sopportava vedere
Potter abbracciato alla SUA Alex.
-Ma sempre a pensare male state?- chiese Harry lasciando andare Alex.
Ad un certo punto Hermione venne schiantata contro un'albero e perse i sensi,
Harry e Blaise subito le si avvicinarono e da dietro un'altro albero spuntò una
figura incappucciata con la bacchetta puntata contro Harry.
Harry guardò con odio il magiamorte, ma non poteva fare niente poichè non aveva
la bacchetta.
Alex lo riconobbe subito era Carlos, ghignava e poi disse rivolto ad Alex
-Il Signore Oscuro è molto lieto della tua scelta-
Alex si sentì sprofondare, l'aveva detto di fronte a tutti i suoi amici.
I ragazzi la guardavano con aria interrogativa, poi Carlos vedendo le loro facce
continuò
-Oh non ve l'ha detto? non si fa così, Alex, no no, bisogna dire tutto ai propri
amici, diglielo tu cara-
Da dietro Carlos spuntò Jennifer con un ghigno perfido stampato in faccia,
guardò con odio in direzione di Alex.
Carlos sussurrò qualcosa nell'orecchio di Jennifer e quest'ultima si avvicinò
con la bacchetta sfoderata ad Alex.
-Vedi il Mio Signore vuole punirti per non aver accettato prima e se non vuoi
essere attaccata dovrai fare del male alla tua sorellina-
-Cosa le hai fatto? parla!- chiese Alex.
-Si è offerta lei, vedi dovevi avvertirla prima del tuo piccolo segretuccio, già
che ci siamo dovrebbero saperlo anche i tuoi amici, Alex è una mezzodemone e in
più ieri sera è diventata mangiamorte-
che ve ne pare di questo cap? ci ho messo un pò ad aggiornare perchè mi si era
cancellato il cap e ho dovuto riscriverlo.........ringrazio che recensisce!!!!!!
bacioni a tutti