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Autore: ginnina    24/03/2006    8 recensioni
-Ricorda che io ottengo sempre quello che voglio!- le urlò da lontano. Hermione e Ron stanno assieme,ma lei nasconde qualcosa...
Ho cambiato nome-xke all'inizio nn sapevo cm continuarla-ma è sempre la stessa!La mia nuova ff. Frutto di 1 ora di supplenza d'inglese. Vi starete chiedendo: non potevo proprio fare qualcos'altro? Ah...compatitemi!Vi supplico di lasciarmi 1 commentino ino ino!!!grazie
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Il trio protagonista | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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PROLOGO

PROLOGO

 

 

 

L'ora di Trasfigurazione era appena finita e il trio si avviava verso l'uscita  silenzioso.

- Hermione?-

- Si Ron?-

- Che lezione hai ora?-

- Ho Antiche rune, voi?-

- Pozioni, due noiosissime ore di pozioni!-

- Eddai Harry! Non è poi così tragico come credi!-

- Ah no?! Chissà quanti punti ci toglierà oggi Piton! Sono quasi curioso!-

- Basta che non lo stuzzicate!-

- Hai detto niente!-

- Bhè io devo andare da questa parte. Ciao ragazzi! Ci  vediamo a pranzo! Ciao Ron!-e Hermione gli schioccò un bacio sulla guancia.

Era il quinto anno e Hermione e Ron si erano fidanzati l'estate precedente mettendo da parte quello stupido orgoglio che li separava. Erano una bella coppia e finalmente dopo anni di battibecchi, si sono dichiarati.

Hermione, però, in questo ultimo periodo,era cambiata.  Non passava più molto tempo con il suo ragazzo. La scusa era la maggior parte delle volte la scuola difficile e i compiti…e Harry se ne era accorto. Troppe bugie. Ron non aveva notato niente forse perché troppo accecato dalla felicità.

 La scuola era sempre la stessa. Silente, la Mcgranit, Piton. Tutto come sempre. Nessuno era cambiato.

Neanche lui. Malfoy. Draco Malfoy.

 Almeno è questo quello che Hermione credeva.

Si avviò verso la classe, quando incontrò, davanti ai bagni in un buio e vuoto corridoio, una persona. Un ragazzo che non avrebbe voluto incontrare.La guardava con le braccia conserte e serio in faccia. Lei passò senza degnarlo di uno sguardo, ma lui non era della sua stessa opinione e, con uno scatto veloce, la bloccò alla parete,trattenendola ai polsi con forza. Hermione sentiva la parete fredda dietro di se e, tuttavia, non osava ribellarsi.

-Malfoy! Quale onore! Cosa ti porta nei pressi di una comune sudicia mezzosangue?- disse ironica.

-Non scherzare. Mi manchi e tu lo sai Hermione.-

-Non posso farci niente!-lo fulminò con lo sguardo- e ora lasciami sta..-

Aveva stretto sui polsi e la ragazza cominciava a sentire un forte dolore.

-Ah ah ah non mi sembrava dicessi così l'anno scorso!-

-Era diverso! IO  sono diversa...e tu non sei cambiato affatto. Non capisci  che ho bisogno di certezze?-

- E te le darebbe Wesley?- rispose ridendo e allentando la presa.

- Questi sono fatti miei!Ma almeno lui mi ama!- si guardarono per qualche secondo e lui non fece in tempo a controbattere che dei passi si avvicinarono. Era la professoressa Mcgranit che sgridò entrambi per non essere ancora nelle proprie aule.

 Hermione si allontanò velocemente. Malfoy la seguì con gli occhi. Con quegli occhi grigi striati d'azzurro che tutte le ragazze avevano tanto ammaliato.

-Ricorda che io ottengo sempre quello che voglio!- le urlò da lontano.

 Lei lo sentì e un brivido le percorse il corpo in una frazione di secondo. Ma non ci badò e si concentrò sulla strada per la sua classe di Antiche Rune.

 La lezione passò velocemente. Hermione neanche se ne accorse che era già ora di pranzo. Non era intervenuta durante la lezione di Antiche Rune. Non un'alzata di mano, né una risposta fulimea. E questo fece rimanere i suoi compagni alquanto perplessi.

Hermione entrò in sala grande con passo lento e testa bassa. Pensava e,intanto, sentiva su di se quegli occhi che la seguivano per ogni suo movimento. Amava quegli occhi e non voleva ammetterlo. Quella loro capacità di far trasparire emozioni a loro piacimento.A volte li sentivi freddi e distanti, altre volte ti avvolgevano con la loro dolcezza e calore. Draco la guardava e ripensava a lei, a loro l'anno precedente. Intanto Ron raggiungeva la sua ragazza facendosi odiare dal proprietario di quegli stessi occhi.

-Draco cosa c'è?-domandò Blaise vedendo l'amico triste e arrabbiato.

-Niente Blaise. Poco appetito. Tutto qui. -aveva abbassato gli occhi rinunciando a quella scena che solo al pensiero lo faceva star male.

-Ancora la Granger?Amico devi fartene una ragione! Quella sta con lenticchia ora! E noi abbiamo sicuramente cose più importanti a cui pensare al momento! Tuo padre vuole che ci marchino due giorni prima la fine della scuola! Dobbiamo rimandare quel giorno il più possibile!-

- no Blaise! io non voglio diventare un mangiamorte!-

-SSSHHHH! Ma sei pazzo? vuoi farti uccidere? Siamo al tavolo di Serpeverde!Sediamo accanto ai figli dei più spietati mangiamorte! comunque ho capito cosa vuoi fare e sono con te amico!-

-Grazie Blaise!-

-Figurati! però tu prometti di stare lontano a quella Granger!-

-Non posso!- e si alzò.

Blaise sapeva tutta la storia.

I due si erano conosciuti sul treno per Hogwarts il loro primo anno e si odiavano letteralmente. Il loro odio reciproco, però, era momentaneamente sparito all'inizio del quarto anno quando....

 

 

  CIAO A TUTTI! vi ringrazio in generale! quelli che mi hanno lasciato 2 righe e..anche gli altri dai! cmq vi devo chiedere una cosa IMPORTANTISSIMA: TOM FELTON E EMMA WATSON STANNO ASSIEME? chiunque sappia darmi 1 risposta m può mandare 1 e-mail o m può fare i segnali d fumo?! io DEVO sapere! GRAZIE!!!

  
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