Deliri da Primo Giorno di Scuola.

Seguito della One Shot “Deliri Estivi”.

Vento che soffia.
Anime spezzate.
Cuori infranti.
Ragazzi disperati, in preda ad attacchi di convulsioni.
No, non è la Guerra del Vietnam.
È molto peggio.

È Il Primo Giorno di Scuola.

Vi ricordate come avevamo lasciato i nostri benamati pupilli? Erano beatamente abbandonati ad uno stato di spensieratezza estiva.
E ora sono tornati al patibolo, in quel luogo di soprusi e torture indefinite..
Quel luogo che la gente chiama comunemente Liceo.

I Secchioni la mattina del primo giorno si alzano all’alba in modo da poter ringraziare Dio, i Santi e la Madonna per aver fatto ricominciare la scuola.

Ovviamente avranno fatto tutti i compiti loro assegnati, e non solo.. Ma porteranno in dono agli amati professori una copia del nuovo Dizionario di Aramaico da loro pubblicato; così la svogliatissima professoressa di Italiano sarà costretta ad abbandonare le Parole Crociate e leggere quell’Enigma Linguistico.
Arriveranno a scuola in carovana idilliaca, scortata da cavalli. I loro occhi si illumineranno presi da spasmi di gioia incontrollabili, e come se avessero visto il fantasma di Michael Jackson, rimarranno attoniti nell’accorgersi che il loro compagno di classe pluri -ripetente è stato promosso.
Ma si rifaranno con la nuova edizione del libro di Scienze.

I Gommoni, la categoria dei bradipi, si sveglierà in preda al terrore puro. Verranno tirati per gambe dalla madre, ma con insistenza degna di loro si attaccheranno al letto cercando di chiedere clemenza ad Allah. Inutile, ovviamente.

Praticheranno la tecnica dello yoga cercando di rilassarsi per l’imminente ritorno, con scarsi risultati. Così si dedicheranno all’Ipnosi, in modo da poter indurre il loro insegnante a non chieder loro i compiti della vacanze.
L’ultima spiaggia sarà il provare ad entrare, grazie a magie perdute nei secoli, dentro ad Assassin’s Creed, per condurre una vita da video-game.
Il risultato sarà una cartella mezza vuota e distrutta dai deliri pre-scolastici, il diario di Bakugan compratogli dalla madre, e un favoloso toast per l’intervallo.

Che cosa ne è stato dei Veterani?

Nessuno ha avuto più loro notizie dopo la fine della scuola, se non sui giornali grazie ad articoli riportanti i vari crimini da loro commessi.
Il primo giorno di scuola non sarà un problema per loro, siccome saranno assenti.
Perché?
Ci può essere un solo, triste motivo: Saranno impegnati in caserma a firmare i documenti per la fine della Condizionale.
Un urrà per loro!

Ma questa era solo la mattina pre Primo Giorno di Scuola.
Che cosa succede non appena i liceali mettono piede nella sede del loro Istituto?
Credo che sia più o meno riportabile così:

I Secchioni si prostreranno ai piedi del preside, loro idolo incontrastato (o meglio, a pari merito con Leonardo Da Vinci), riempiendolo di complimenti per lo splendido lavoro di rinnovamento della sede: i compassi nuovi.

Si renderanno conto, amaramente, che la loro classe sarà situata nell’area sciagurata dell’edificio, ovvero accanto alla classe più rumorosa del liceo.
Si soffieranno il naso nei fazzolettini color verde pisello, presi in prestito dalla famosissima nonna plurisecolare, e cercheranno di sembrare dignitosi.
Certo, sarà difficile con un chilo di uova spiaccicate in testa. Chi devono ringraziare per questo trattamento? Beh, direi i Veterani.
Così, i nostri piccoli matematici, si ritireranno nell’aula, e , con aria maligna, inizieranno a progettare la loro temibile vendetta: niente suggerimenti nelle verifiche.
Crudeltà allo stato puro, già.

I Gommoni arriveranno a scuola accompagnati dalla madre, che insisterà per il bacio di buona giornata, facendo fare così ai loro figlioletti una figura di mercoledì davanti alla ragazza più carina della scuola.

Non male come primo impatto.
Chi sarà la prima persona in cui si imbatteranno?
La foruncolosa, rugosa e leggendaria.. Insegnante di Matematica.
Esatto, proprio colei che gli aveva rifilato il debito a fine estate.
La donna gli arriverà a dieci centimetri dal naso (pericolo non poco temibili per le narici) minacciandoli con la bocciatura.
Ormai privi di ogni speranza, i Gommoni si recheranno al bar della scuola e si rimpinzeranno di merendine varie e coca cola, per dimenticare.
Saranno costretti a mesi di sedute psicologiche per superare il trauma.

I Veterani riusciranno a liberarsi delle scartoffie post-condizionale, così saranno costretti a partecipare.. All’ultima ora.

Non appena entreranno in aula, l’insegnante da loro rinominata Pitbull, tirerà fuori la sua espressione degna di Jack Nicholson in Shining, e gli ringhierà di andarsi a sedere.
Ultima fila, ovviamente.
Tireranno fuori il coltellino svizzero e inizieranno ad incidere il banco con simboli satanici e anarchici, sotto lo sguardo sconvolto del Secchione, che non esiterà un minuto a riferirlo alla Prof.
Non contenti, si dedicheranno ad attività di sabotaggio di lezioni, come ad esempio rinchiudere la Prof. Di Filosofia in bagno, o fare graffiti in corridoio.
Risultato?
Viaggio di sola andata per l’ufficio del Preside.

Come finirà per loro questo Anno Scolastico?
Riusciranno a superare l’ardua prova della promozione? (Beh, non sto parlando dei Secchioni)
Sopravvivranno alle scarpinate delle Equazioni, dei Temi su Pascoli, di Aristotele, e,da non sottovalutare, l’Educazione Fisica?

Forse si. O forse no.

Comunque sia, rimarranno segnati per il resto della vita.

Non credete a coloro che vi dicono che la scuola fa bene.

AVVERTENZE:
Lo Studio uccide, non fatene uso improprio.
E non ne abusate.

Pensavate davvero che vi avrei lasciati in balia del primo giorno di scuola senza sdrammatizzare un po’?
Assolutamente no.
Eccovi qua il seguito di “Deliri Estivi”, per regalarvi qualche pillola di saggezza sulla scuola.
Spero che vi sia piaciuto, almeno quanto l’altro!
Lasciatemi un commentino, così che vi possa ringraziare se avete letto ^^

Aloha, e triste scuola!
Snap.