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Autore: Altaria    30/09/2011    2 recensioni
In un mondo con due lune nella regione di Tristain esiste una città dove vivono armi e maghi che studiano per diventare potenti ed aiutare la regina ad eliminare le uova di Kinshin.
Riusciranno la piccola Maka , il grande Black star e Kid a evocare la propria Buki e a farla diventare Death Scytle e salvare il regno dai nemici incombenti? E se in realtà Soul,Tsubaki,Liz e Pattty si conoscessero già da prima?
E se fosse tutto un sogno?
" Vedi di esser riconoscente, normalmente vivresti la tua vita senza neanche vedere un nobile![...]
il suo volto era sempre più vicino...Mmm.??!!!!!
Le labbra di Maka erano sulle mie.Per qualche assurda ragione"
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Blair, Death the Kid, Tsubaki | Coppie: Black*Star/Tsubaki, Soul/Maka
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Zero no Soul_'
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   -La Buki di Zero-

                 -Tsubaki-

Maka si stacco da Soul e si girò velocemente dall'altra parte per nascondere rossore che aveva sul viso e -solo dopo aver riacquisito il controllo sulle proprie emozioni - si girò verso lalbino. Aveva tante cose da chiedergli sulla sua natura ma non appena le sue labbra si schiusero nel tentativo di dire qualcosa venne interrotta dalla voce del prof. Colbert che riachiamava i suoi alunni all'attenzione.

«Bene , e ora ...CHE LE BUKI PRENDANO FORMA UMANA!» Disse il professore alzado la voce per farsi sentire per tutto il prato . Batte più volte il grosso bastone che aveva in mano sull'erba provocando un'esplosione di scintille che non appena venivano a contatto con una Buki la illuminavano e le davano sembianze umane . Piano piano il prato fu invaso da altre stane persone che apparivano di fianco ai rispettivi shokunin.

Soul si guardò intorno confuso da quello che stava accadendo ma ben presto smise di farlo perchè il suo sguardo era stato rapito da qualcosa,o meglio qualcuno ,che stava a pochi metri da Maka.

 

Capelli neri , alta, formosa e due grandi occhi azzurri...la descrizione combacia ma...quella non può essere Tsubaki! Lei è rimasta nel nostro mondo dove vivono i normali esseri umani – beh,apparte noi – assieme a Liz, Patty e White. Non è possibile che anche lei sia stata capultata in questo luogo pieno di pazzi assolutamente poco cool!

 

Decise che torturarsi mentalmente era totalmente inutile così si alzò e si avvicinò allo strano tizio con i capelli azzurri e alla ragazza che assomigliava in modo impressionante alla sua amica Tsubaki.

 

«Tsu..Tsubaki?!» chiamo piano l'albino , la ragazza però doveva averlo sentito perchè si voltò e rivolse uno dei suoi bellissimi sorrisi gentili a Soul chiamandolo a sua volta per capire se quello era davvero il suo amico « Soul-Kun!? Che ci fai anche tu quì?» Chiese gentilmente Tsubaki, osservando l'albino.

Soul allora provò a spiegarle quell'assurda situazione «Vorrei saperlo anchio!, stavo cercando White quando...» ma fu interrotto da uno strano tizio – come se ci fosse gente normale qui! - con una rotella in testa che urlava «BUKI CON ME! » costringendo Tsubaki e Soul a seguirlo.

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Il mattino seguente Maka e Black*Star si alzarono come al solito di buona lena per fare colazione ed andare ad allenarsi. La sera prima avevano fatto tardi nel tentativo di trovare una sistemazione alle Buki, quella notte erano andate nel laboratorio di Stain per farsi controllare ma non sarebbero rimaste lì per sempre, avrebbero dovuto condividere la stanza con i propri Maestri ma a Maka non andava giu di dover condividere la stanza con un ragazzo quindi stava cercando una nuova sistemazione a Soul.Ma dopo aver controllato in tutto il castello si era dovuta arrendere al fatto che avrebbe dormito con Soul mentre quell'idiota del suo amico se la rideva alla buona come se avesse sentito la barzelletta più divertente del mondo.

«Star smettila o ti Makachoppo fino a fracassarti il crano!» sbuffò Maka irritata osservando l'amico ridere « Non c'è niente da ridere » continuò gonfiando leggermente le guance.

«Sei tu che la fai troppo tragica!» ridacchiò Black*Star mentre si asciugava gli occhi umidi dal troppo ridere «dovete dividere un letto non sposarvi!» continuò tornando 'serio' «capisco che tu sia delusa perchè non è un tipo big quanto l'illustre sottoscritto ma...poteva andare peggio! Te l'immagini qualcuno come quell'idiota di Ox!! - e quì ridacchiò di nuovo mentre si incamminava verso l'uscita trascinando Maka per un braccio «Dai andiamo a vedere se il dottor Stain ha trovato qualcosa di strano nelle nostre già anormali Buki!»

 

* * *

 

Ormai Maka era certa che non avrebbe mai più cercato nulla nei sotterranei della scuola, tutta colpa di quella dannata Buki che si prendeva il lusso di sparire mentre lei era stata così gentile da andare a cercarlo di sua spontanea volontà- trascinata da Black*Star.

Avevano cercato d'appertutto dopo che il professore aveva teatralmente annunciato che le loro Buki – Soul e Tsubaki- erano spariti da tempo ormai e che toccava a loro andare a recuperarle.

* * * *

Non sapendo più dove cercare si avviarono verso la foresta confinante con la scuola dove generalmente loro si allenavano sulla lunghezza d'onda , ma più si avvicinavano al centro più la foresta pareva in condizioni pietose ,con tagli nel terreno e rami a terra, strani rumomori, più il senso di inquietudine che Maka aveva avvertito quella mattina mentre cercava Soul cresceva. Di certo il fatto che Black*Star se ne stesse buono e zitto non aiutava! Che avesse avvertito anche lui qualcosa di anomalo?Pericolo?

 

Nah, probabilmente è infuriato perchè tutta questa storia gli ha rubato la scena. Di quì a poco esploderà cominciando a farneticare su quanto la sua illustre persona sia BIG.

 

Maka che si era a mano a mano tranquillizata cominciò ad essere nuovamante inquieta, sentiva il pericolo provenire da dietro le fronde che bloccavano l'ingresso alla piccola radura che si estendeva nel centro della boscaglia.

Spostò lentamente un ramo per farsi spazio ed entrare ma appena fece un passo cominciò mentalmente a maledirsi per averlo fatto.

Un enorme e bellissima falce dalla lama rossa e nera stava per piombargli addosso e con tutta probabilità l'avrebbe travolta,uccidendola.

 

Non che mi importi poi molto.Sono sempre stata trattata da tuti come se fossi una nullità,come se fossi diversa e non avessi le capacità per vivere come tutti gli altri.Mi hanno sempre isolata come se avessi una qualche malattia contagiosa,persino i miei genitori mi hanno sempre evitato!L'unica persona su cui ho sempre potuto contare è Black*Star, ma nonostante tutto io sono sempre stata Zero...non mi importa di morire!

 

Chiuse gli occhi e aspetto che la falce si avvicinasse.

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Allora...scusate tanto se ci ho messo una vita ad aggiornare ma con l'inizio della scuola ci sono stati un paio di casini , nulla di particolare ma tempo per postare = zero.

Comincio col dire che questo capitolo non mi convince affatto e sono seriamente tentata dal cancellarlo....ma poi dovrei riscriverlo.

 

Colpo di scena! Soul e Tsubaki si conoscevano già e Maka...cosa succederà a Maka?Vi ho lasciato un po' sulle spine ma il prossimo capitolo arriverà presto dato che è già pronto su carta, devo solo riscriverlo al pc.

 

Piccolo spoiler:

"Quella strana e bellissima senzazione mi aveva portato a capire che avrei

voluto continuare a stringere per sempre la mano di Soul.Per sempre"

 

 

Ah dimenticavo niente di tutto ciò mi appartiene, io non ci guadagno niente e non ho nessuno scopo di lucro.

Detto questo spero vi piaccia,

vostra ,

Altaria_

  
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