Fanfic su artisti musicali > Jesse McCartney
Segui la storia  |       
Autore: Atena89    25/06/2006    4 recensioni
Anya, una ragazza 17enne di Roma, durante una passeggiata per Via del Corso si imbatte per caso nel suo cantante preferito: Jesse McCartney. I due si scontrano e nel trambusto, per errore, si scambiano i telefonini. Nessuno dei due si accorge dello scambio, fino a che il manager di Jesse chiama. Quando l’equivoco viene chiarito, però, Anya scopre che il cantante, e quindi il suo telefonino, è già ripartito da Roma per continuare il suo tour mondiale e ora si trova in Grecia. Rendendosi conto che lei potrebbe anche rinunciare al suo cellulare ma la famosa rock star no, riesce a convincere i genitori a farla partire per risolvere il problema. Durante la sua permanenza in Grecia imparerà a conoscere meglio Jesse, proverà esperienze nuove, realizzerà il suo sogno segreto e troverà anche l’amore….
Genere: Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 2: Incontri e scontri

L’estate a Via del Corso era sempre molto speciale. La strada si riempiva di ragazzi vestiti con abiti sfavillanti di colori e le vetrine contribuivano a rendere tutto come dentro un grande caleidoscopio. Anya passeggiava tranquillamente chiacchierando con Noemi. Entrambe portavano almeno due buste ciascuna più la borsa e facevano fatica a portare tutto. Faceva un caldo allucinante e le ragazze decisero di cominciare ad incamminarsi verso la fermata dell’autobus che le avrebbe riportate a casa, tanto avevano già trovato tutto quello di cui avevano bisogno. Noemi, che aveva la vista più acuta, vide in lontananza il 60 Espresso e, incitando Anya, si misero a correre. Le buste sbatacchiavano di qua e di là e non era sempre possibile riuscire ad evitare tutti. Anya cercava di colpire meno persone possibili, ma improvvisamente il suo cellulare prese a squillare. “Accidenti ci mancava solo questo!”pensò la ragazza.

-         Noemi! Aspetta!- disse

-         Cosa c’è?-

-         Il telefono!-

Noemi tornò indietro e prese una delle buste di Anya, permettendo così all’amica di rispondere al telefono senza dover smettere di correre. Anya non ce la faceva più: tra il caldo e la corsa stava esaurendo le energie. Fortunatamente l’autobus era stato bloccato dal traffico e le due erano praticamente arrivate. Nell’ultimo tratto, Anya abbassò la testa per poter rimettere il cellulare nella borsa e perse di vista la folla davanti a lei. Proprio in quella frazione di tempo…SBAM! Anya non ricordava di aver mai dato una botta così in tutta le sua vita. Lo scontro frontale l’aveva fatta cadere a terra, e con lei erano cadute anche tutte le sue cose. L’altro “accidentato” invece era riuscito a rimanere in piedi, ma anche a lui erano caduti il cellulare e il portafogli.

-         Oddio scusa non ti ho proprio visto!-

Anya aveva ancora la testa frastornata e non era riuscita a vedere chi le stava davanti. Quando lui parlò, tuttavia, capì che era un ragazzo e che doveva essere un turista: parlava inglese. Meno male che Anya aveva fatto uno scambio culturale con l’America e che quindi la lingua non era un problema!

-         Non fa niente!- disse, ma senza ancora guardarlo in faccia.

-         Aspetta, ti aiuto a tirarti su-

Il ragazzo le tese la mano, Anya la prese e si tirò su. Finalmente riuscì a guardare chi le era venuto addosso…. E le prese un infarto. Jesse McCartney, il suo idolo, il cantante più bello che lei avesse mai visto, un angelo sceso in terra e suo amore segreto, stava in piedi davanti a lei e le sorrideva. Per circa 5 minuti buoni rimase immobile con la bocca aperta a fissare quella visione dagli occhi azzurri, senza riuscire a dire o fare niente che potesse salvarla dalla mastodontica figuraccia che stava facendo. Dal canto suo Jesse era un po’ divertito e un po’ imbarazzato; non vedendo reagire la ragazza davanti a lui, decise di prendere in mano la situazione:

-         Tutto bene?- le chiese

-          Ehm…I-io…E-ecco io…C-cioè…-

Ma cosa cavolo stava facendo?! Balbettava? Ma non aveva mai balbettato in vita sua! C’era decisamente bisogno che qualcuno o qualcosa la sbloccasse. Per fortuna arrivò Noemi:

-         Anya ma che fai? Perché ti sei fermata? Abbiamo perso l’autobus, lo sai?-poi vide che tutte le cose di Anya erano a terra- Ma che è succ…- poi vide Jesse.

Per un po’ rimase sbigottita anche lei, ma Anya si era ripresa e si era anche resa conto che se non avesse detto qualcosa al più presto sarebbero passate entrambe per menteccate.

-         Scusa… Si sto bene! E non è stata solo colpa tua, anch’io stavo correndo!-

-         Ok, non fa niente…Anya, giusto?-

-         Anastasia...Anya per gli amici!- rispose lei tutta rossa in viso- E lei è la mia migliore amica Noemi-

-         Piacere, io sono Jesse!-

-         Si, lo sappiamo!- sussurrò Noemi. Jesse fece un altro sorriso…Dio quanto era bello!

-         Oh, acc…- esclamò Anya:

Nel trambusto infatti non si era resa conto del macello intorno a lei. Tutti e tre si chinarono a raccogliere le proprie cose, senza accorgersi però di un particolare: i cellulari di Anya e Jesse erano identici. Non guardando con attenzione, distratti dalla confusione e dall’imbarazzo, i due ragazzi se li scambiarono. Quando ogni cosa era tornata al proprio posto(si fa per dire), i tre si rialzarono e Jesse disse:

 

-         Bè ragazze, è stato un piacere! Anya, Noemi…A presto!- e se ne andò.

Le ragazze si appurarono che il biondino fosse fuori portata d’orecchie, poi urlarono:

-         AHHHHHHHHHHH!!!!!!!! Oddio non ci posso credere!!!!-

-         Abbiamo parlato con Jesse McCartney!!!!-

-         Lo hai sentito? Mi ha chiamata Anya!!!-

Andarono avanti così per tutta la strada fino a casa, ancora incredule per tutto quello che era successo. Dopo aver salutato Noemi, Anya si diresse verso casa sua e le squillò di nuovo il telefono. Questa volta l’operazione non era così complicata e rispose senza problemi:

-         Pronto?-

-         Jesse?-

-         Jesse????- domando incredula Anya- Ma chi parla?-

-         Pronto, sono il manager di Jesse McCartney, tu chi sei?-

La giornata stava prendendo sempre di più una piega incredibile.

-         Il manager? Bè guardi che ha sbagliato numero!-

-         No è impossibile! Ho il numero in memoria, è automatico!-

Inizialmente Anya ci stava credendo, poi cominciò a pensare che doveva essere uno stupido scherzo

-         Si vabbè come no il manager di Jesse.. e io sono la moglie di Brad Pitt!-

Detto questo attaccò e si rimise il telefono in tasca. Una volta a casa si buttò sul letto, prese in mano il suo cellulare, lo aprì e…. “Ehi aspetta un attimo!”pensò”ma questo… non è il mio telefono! Cosa diavolo…” Entrò nel menù e si rese conto che era in inglese. Ad un tratto le rivenne in mente lo scherzo telefonico… e se non fosse stato uno scherzo?  Se durante lo scontro i due telefonini fossero stati scambiati per sbaglio? Sfogliò tutta la rubrica in cerca della voce ‘manager’, ma non la trovò. Evidentemente Jesse lo aveva memorizzato con il suo vero nome, ma qual’era? Stava cominciando a pensare di chiamare il suo numero per vedere se era veramente stato scambiato, quando il telefono squillò di nuovo. Avrebbe dovuto rispondere? Decise di sì.

-         Pronto?-

-         Signorina sono il manager di Jesse. Non riattacchi per cortesia non è uno scherzo!-

-         No ha ragione, mi scusi per prima!-

-         Purtroppo c’è stato uno scambio! Un piccolo errore!-

-         Si me ne sono accorta! Bè non fa niente, non c’è problema, mi dica dove alloggia Jesse e le riporterò il telefono!-

-         Mi dispiace contraddirla, ma un problema c’è!- disse il manager con voce sconsolata- In questo momento Jesse non è più a Roma, ma in viaggio per Atene!-

-         ATENE??????- Anya non era stupita…. Era decisamente sconvolta!

-         Si, è la sua prossima tappa per il concerto!-

-         E ora come facciamo? Non posso stare senza il mio telefono io, pensi una famosa rock-star!-

-         Purtroppo lui non può tornare indietro….quindi se non è un problema, dovrebbe raggiungerlo lei in Grecia!-

  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jesse McCartney / Vai alla pagina dell'autore: Atena89