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Autore: _Eterea_    24/11/2011    4 recensioni
Ehilà!! Inizio col presentare questa nuova fanfiction, spero abbiate capito che il "Leprecauno" è una presa in giro .. se non lo avete capito..non importa ve lo sto dicendo io. La protagonista di questa ff è un mio OC, l'altro protagonista sarà Charlie Weasley e .. se volete saperne di più aprite e leggete!
b a c i
Eterea
Genere: Comico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Weasley, Charlie Weasley, Fleur Delacour, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'P.V.L '
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Note Importantissime:  Per chi sta iniziando questa storia ora, sappia che per il momento l'ho un po' abbandonata... Non che non abbia intenzione di concluderla, eh, solo che l'ispirazione se n'è momentaneamente andata e mi sto concentrando su altre storie. Sto modificando i capitoli già pubblicati, per renderli più presentabili e meno bimbominkiosi di com'erano quando li avevo pubblicati.


 

Rachele, la piccola verde Leprecauna
 

 
Prologo_


 
Avvicinai lentamente il bicchiere  colmo di succo di frutta all’ananas alle labbra.
Stavo per aprire la bocca e assaporare un po’ di freschezza, contrastante all’aria afosa e secca del deserto, quando scattai terrorizzata rovesciando metà del contenuto del bicchiere sul tavolo.
Qualcuno era entrato di corsa sbattendo come una furia la porta. Cercando di non lanciare improperi vari all’idiota di turno, sollevai lo sguardo e mi ritrovai davanti un esaltato Bill. Il suddetto Bill, mio collega di lavoro/migliore amico, si era fermato davanti al mio tavolo con un sorriso enorme e una pila di fogli tra le mani.
«Ehi, Rachy! Indovina un po’! Passeremo qualche settimana in… rullo di tamburi... Romania! Non è fantastico?!»
Lo guardai perplessa, cercando di rilassarmi e cancellare il brivido di ribrezzo che mi era venuto a causa del “Rachy”... ma che razza di soprannome è?  
«Perché?» L’entusiasmo del ragazzo si affievolì, probabilmente non contento del mio poco interesse.
«Per lavoro! Ti spiego più tardi... Magari ti faccio conoscere Charlie! Ricordi? Mio fratello che-»
«Quello che lavora con i draghi?»
«Sì, esattamente quello! Oh andiamo... Romania!»
«Sì, davvero entusiasmante…»
 
---
 
STOP!  Ferma! -ehm- TIME OUT!
 
Bene – colpetti di tosse – adesso che ho attirato la vostra attenzione… Salve!
 
Per iniziare vorrei dire una cosa: sono una persona completamente confusionaria, una sottospecie di disordinata cronica, ma questa volta voglio andare contro natura e fare le cose con precisione.
Precisione, questa parola – probabilmente – esiste nel mio vocabolario solo perché nella voce accanto “ opposto” c’è stampata la mia faccia con due pollici alzati e il sorriso da ebete. Cosa davvero gratificante.
Allora bando alle ciance e iniziamo questa mia fantasmagorica e precisa presentazione.
Nome: Rachele;  Cognome: O’Shea;   Anni: ventuno;  Residenza: Egitto;  Mestiere: Spezzaincantesimi;
Codice Fiscale: 210 .. No .. questo no.
Bene, dopo aver fornito i miei dati principali – adesso potete denunciarmi tranquillamente per qualsiasi cosa, avete tutto – passiamo ad una descrizione fisica, giusto per farvi un’idea del mio io e magari non immaginarmi come una strafiga.
Quindi, partendo dall’alto... Aah, come mi piacerebbe dire che ho una lucente e folta chioma di lunghi e boccolosi fili di luce in testa, ma... No. I miei capelli sono corti - un taglio tra il caschetto e il maschiaccio che né io né il mio parrucchiere abbiamo ancora capito - e di un banale color nero. Anche se ai tempi della scuola erano... blu elettrico. Wow, che shock, né? La vostra espressione, in questo momento, penso ricalchi esattamente quella della McGranitt al mio ritorno dalle vacanze natalizie, al quarto anno. Il suo sguardo di disgusto era secondo solo a quello di Piton. Però, c’è un però, la Mc non poteva lamentarsi più di tanto, dato che si trattava di una delle sue studentesse migliori. Cercò di chiudere un occhio su questa faccenda. Sì, dopo avermi trascinata (non scherzo) dal preside e avermi fatto, in sua presenza, una tirata d’orecchie di circa tre quarti d’ora.
 
Come ho già detto, Trasfigurazioni era una delle, pochissime, materie in cui eccellevo. Da brava Corvonero fallita che ero, prendevo voti massimi solo in Trasfigurazione e Incantesimi. E basta. Altri voti decenti potevano essere: Difesa Contro Le Arti Oscure, Pozioni ( diciamo non proprio Troll) e Erbologia. immagino vi starete chiedendo perché una delle più belle materie non sia qui presente: Cura Delle Creature Magiche. Una sola parola: fobia.
Ecco, diciamo che, se mi metteste davanti un gattino bianco, piccolo che sta in una mano, con gli occhioni dolci che dicono “Spupazzami!"… Allora a quel punto potrei anche guardare e – magari – accarezzare il suddetto animale. Ma se invece, come fece il caro prof. di Cura Delle Creature Magiche, mi mettete davanti un ippogrifo, che al minimo cenno di mancanza di galanteria ti strappa un arto… a quel punto potrei avere qualche problema.

E adesso che mi ci fate pensare, io sto per andare in Romania con Bill (e gli altri) dove c’è il fratello che addestra i draghi?
Ho paura. Non per qualcosa, ma chiunque conoscesse almeno un pochino Bill Weasley, capirebbe che sarebbe un rischio. Come minimo mi legherà e getterà nella tana di un drago. Non perché sia cattivo sia chiaro, ma Bill quando si parla di scherzi ( bastardi per lo più) non sembra avere limiti.
Lui dice che è un tratto di famiglia. Io spero di non conoscere MAI il resto della sua famiglia, specialmente perché a quanto pare è composta da 7 elementi ( esclusi i genitori). No, dico... Altri 6 tizi del genere! Non sopravvivrei a lungo, anche se devo ammettere di  sapermi difendere bene in quei casi.
Anche se Bill... è Bill.
 
Restando su questo argomento mi è appena venuta in mente una cosa: che sia chiaro, a me lui non piace. Cioè, come amicone e fratellone sì; ma se si parla di più, assolutamente no.
Anche perché lui ha Fleur. Oh! Non ho ancora parlato di Fleur! In poche parole è una nostra collega, e pare che tra i due sia scoppiato l’ ammmore. Conosco Bill da un anno e mezzo ormai, e non l’ho mai visto così... Rimbambito come da quando è arrivata lei. Non che sia gelosa, per carità, ma ho già dovuto assistere ad una scena abbastanza vomitevole su lei che lo imboccava; melensaggine pura.
Chiunque la conosca poco, potrebbe dire che Fleur sia snob, altezzosa, appiccicaticcia... Praticamente un’oca giuliva.
Ma chi la conosce meglio, come me, deve dire che comunque è simpatica, dolce e carina con tutti, e ogni tanto la si sente dire pure qualche battuta! Unica vera pecca: è francese.
Una cosa che non sopporto di lei: è una mezza Veela. In teoria dovrei amarla per questo, ma pensate di andare in giro affianco a una come lei: bellissima, un fisico mozzafiato, eleganza in ogni movimento .. Io invece: diversamente bella, un po’ cicciottella ( senza eccesso di pancia ma con i fianchi piuttosto larghi), goffa e vestita peggio di un camionista.
 
Visto che questa sarebbe una presentazione sulla mia persona, vorrei farvi presente in che modo esco di casa la mattina: jeans strappati e consumati fino al’orlo, maglie larghe e a volte, sopra, camicie da boscaiolo. Il mio guardaroba si riduce ad un solo colore, a parte qualche caso eccezionale, cioè il nero. Non perché sono dark o perennemente in lutto o chissacosa... Solo un semplicissimo motivo: dimagrisce ( triste realtà).
Nell’angolo più buio e dimenticato del mio armadio c’è anche una piccola e raggomitolata fonte di luce rosa. Regalo/ scherzo di cattivo gusto di Bill. Un maglioncino assolutamente da diabete : rosa confetto. Dire che l’ho ucciso quella sera è dire veramente poco.
 
Ma guarda! A questo punto la mia presentazione sembra un po’ quei temi che fanno fare in seconda elementare, giusto perché se no gli insegnanti non sanno assolutamente cosa fare della loro esistenza. Avete presente? “ Tema: come ti chiami? Come sei fisicamente? E caratterialmente?Cos’è per te l’amicizia?” Utilità del tema: stordire piccole menti.
Mmmh, vi sembra strano che una strega sappia cosa fanno alle elementari i babbani? Notizia straordinaria! Sono una Nata Babbana.
Non l’ho detto prima perché: primo non mi è venuto in mente, secondo perché non si legava al discorso, terzo... non c’è un terzo.
Sì, sono una Nata Babbana e, come ogni membro di questa razza che si rispetti, ho scoperto di essere una strega all’arrivo della lettera per Hogwarts a 11 anni. I miei genitori sono due comunissimi babbani medi. Papà, irlandese (AH! Già! Sono mezza Irlandese! sorry), fotografo che gira il mondo alla ricerca, secondo me vana, del successo. La mia mamma, invece, è una veterinaria/casalinga disperata.
 
Quando ricevetti la lettera e il tizio del ministero venne a spiegare la situazione ai miei, devo dire che la presero piuttosto bene. Anche se, dopo lo shock iniziale e le varie spiegazioni, la prima cosa che chiese mio padre fu:
«Ma allora... i Leprecauni esistono!?»
Che dire, è il mio papi irlandese, è così e me lo devo tenere. Dopo i primi anni di scuola, i miei si allontanarono sempre di più fino ad arrivare alla separazione. Io non ero molto d’accordo, e da qui partì la mia ribellione/stupidità e, sempre da qui, uscirono i capelli blu.
 
Bene penso di aver fatto un piccolo resoconto della mia vita, molto piccolo, ma non ho voglia di dilungarmi oltre... quindi... Detective può spegnere la luce, abbiamo finito.
 
---
 
Bill aveva tirato fuori, a questo punto, lo sguardo più sarcastico che riusciva a fare.
«Bene, dato che tu non mi dai soddisfazioni, vado a dare la BELLA notizia a Fleur» E se ne andò facendo ancora il finto offeso.
Appena chiuse la porta, scoppiai a ridere.
   
 
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