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Autore: Melardhoniel    09/01/2012    2 recensioni
[FREDxHERMIONE]
Fin dal primo momento in cui si sono incontrati, sul binario 9 ¾, Fred e Hermione hanno sempre avuto scambi di occhiate; a volte curiose, a volte furenti, a volte fiere ed orgogliose. Ma quanti anni dovranno passare prima che si decidano entrambi ad aprire gli occhi?
NdA: Un capitolo per ogni anno scolastico, ma per il Principe Mezzosangue ve ne sono due. :)
Tutte le situazioni che ho descritto sono approfondite o citate di sfuggita nei libri, ed io le ho prese per poi ricamarci sopra; ma niente è inventato di sana pianta :D
[Le flashfic del quarto e quinto anno sono tratte da due scene dei rispettivi film e non dai libri]
Hope you enjoy it! ;)
Sono arrivata ottava al Romione, Dramione, Fremione e Harmony contest! di Alyssa 98, e ho vinto il premio come miglior Fremione! :D
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4, II guerra magica/Libri 5-7
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- Questa storia fa parte della serie 'I've stuck with Harry until the very end;'
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Occhi di chi si innamora e occhi di chi si arrende all’evidenza
Il principe mezzosangue – 1997

 

 
«Lo odio, lo odio, lo odio!» Hermione pestava infuriata i piedi sulla neve, lasciando impronte di almeno quattro centimetri in profondità.
Alle sue spalle, Ginny faticava a tenere il passo, e ansimava parecchi metri indietro.
«Come si è permesso, per la barba di Merlino! Quel lurido… e quell’ochetta poi! Che nervi!» strinse i pugni, fermandosi davanti ad un locale, mentre i fiocchi di neve riprendevano a scendere.
«Oh! I tre manici di scopa. Ho proprio voglia di una Burrobirra!» afferrò per una mano la povera Ginny che l’aveva appena raggiunta e la trascinò dentro.
Si sedettero ad un tavolo appena oltre la porta, accanto ad una finestra spaziosa.
«Francamente, Hermione, non so perché ti arrabbi. Nemmeno credevo ti interessasse mio fratello.»
Hermione si rabbuiò, colpita nel vivo, e cominciò a balbettare. «N-no, infatti! È solo l’idea di doverlo dividere con Lavanda Brown che mi dà fastidio! Insomma, intendiamoci… Lavanda Brown! Grattastinchi ha più quoziente intellettivo di lei.»
«Ma quello persino Arnold!» sbottò stizzita Ginny, accarezzando la Puffola Pigmea che dormiva nella sua borsa.
«Il punto è, Hermione, che capisco ti possa dare fastidio il fatto che lei non lo molli un secondo, e che…» si girò verso il tavolo poco lontano, dove Ron e Lavanda si stavano baciando appassionatamente, «…stiano dando spettacolo in un luogo pubblico, ma…»
«Oh, ti prego, giriamoci… è disgustoso!» esclamò Hermione, isterica. «Sembra si stiano risucchiando!» si portò le mani davanti agli occhi.
«Tuttavia,» Ginny bevve un lungo sorso di Burrobirra, fissando l’amica davanti a sé. «Fino a prova contraria è la ragazza di Ron; quindi posso immaginare tu non sia contenta di vedertelo accasato con un’anatra –pensa me–, ma da lì a non volergli più rivolgere la parola c’è un abisso.»
«È vero, Ginny, ma sai cosa mi dà sui nervi? Il fatto che al Ballo del Ceppo mi abbia riempito la testa di commenti inutili riguardo al “fraternizzare con il nemico” e al “chiamare Viktor ‘Vicky’”» enfatizzò le parole mimando le virgolette con le dita, «E si sia mostrato quasi scandalizzato nel sapere che io avevo baciato Viktor; e adesso, dopo tutte quelle ramanzine, è in mezzo ai Manici di Scopa a pastrugnarsi contorcendosi come un’anguilla!»
Ginny annuì con l’aria affranta.
«E riguardo a Fred, invece?» appoggiò i gomiti sul tavolo e drizzò la schiena, pronta ad ascoltare.
Hermione arrossì di colpo, e abbassò gli occhi. «Fred? Che Fred?»
«Fred mio fratello, Fred il gemello di George, Fred proprietario dei Tiri Vispi Weasley, Fred che…oh, guarda! Sta entrando adesso…»
Il campanello della porta tintinnò ed Hermione si eclissò dietro al portatovaglioli con un debole “iiiks!”
«Ehi Ginny! Hermione…» i due chinarono la testa in segno di saluto.
«Oddio, che disgusto!» esclamò George, rabbrividendo, all’indirizzo di Lavanda e Ron.
«Gente! Se qualcuno avesse dei dubbi, lui non è nostro fratello!» annunciò Fred alla clientela del locale.
«Già» sibilò Ginny, digrignando i denti. «È adottato!»
Ron si separò da Lavanda, le orecchie rosse come la tenda alle finestre: «Oh, finitela…» sussurrò in collera con i gemelli.
E mentre Ron urlava contro Fred e George che ridevano di lui Ginny si sporse nuovamente verso Hermione.
«Senti, me ne sono accorta benissimo che Fred ti piace. E la vuoi sapere una cosa? Gli interessi… da un bel po’.»
Hermione divenne della stessa tinta delle orecchie di Ron.
«Ma cosa stai dicendo, Ginny?»
«La pura verità! Solo che tu e Fred siete troppo ostinati per accorgervene!»
Ginny giocherellava tranquillamente con i lacci della sua borsa, mentre Hermione si torceva il tovagliolo tra le dita.
Poi Hermione guardò Fred a lungo: doveva ammettere che era proprio un bel ragazzo…
«Ginny, non può funzionare! Che sto facendo? Siamo troppo diversi.»
Ginny sbuffò. «Piantala! Invece vi completate, pensa un po’… non ho mai visto due persone così perfette per stare insieme…» si avvicinò di più all’amica, per poi mormorare «…a parte me e Harry, si capisce.» e le fece l’occhiolino.
Hermione sorrise.
«Ricorda, Hermione.» le disse Ginny, mentre Fred e George si dirigevano al loro tavolo con due Burrobirre in mano. «Lui è te stessa più di quanto lo sia tu.»
«Lui è me stessa più di quanto lo sia io…Ginny…ma che cosa?»
«Eccoci qua, care donzelle!» George prese posto accanto alla sorella.
«Che cosa ci fate qui a Hogsmeade ragazzi? Credevo il vostro negozio fosse a Diagon Alley.»
«Certo che sì, Ginny. Ma siamo venuti qua per vedere te!»
«Molto carino George, ma non attacca…»
«Certo che sei difficile eh, sorellina! Non ti va mai bene niente.» sbuffò George.
«In realtà…» Fred si sedette accanto a Hermione. «Siamo qui per vedere alcuni locali che ci interessano. Vogliamo aprire una filiale dei Tiri Vispi Weasley a Hogsmeade.»
«SPLENDIDO!» esclamò Ginny con troppa enfasi. «Quindi mentre io ed il mio caro fratellino andiamo da Zonko a spiare la concorrenza, («Tsè» sibilò George, «Concorrenza… Zonko non è neanche più degno di farci le scarpe!») Hermione accompagnerà Fred a vedere i locali!»
«Che cosa?» Hermione pigolò indistintamente, ma fu coperta dal “Geniale!” di Fred.
«Andiamo!» Fred lasciò alcuni falci sul tavolo e la trascinò fuori dai Tre Manici di Scopa per mano.
Dalla finestra Ginny disegnò un cuore per aria con un dito.
 
Finita la visita ai locali Fred portò Hermione vicino alla Stamberga Strillante, mentre lei cercava di tenersi sempre a debita distanza: le parole di Ginny le vorticavano in testa, ma non riusciva a trovarci un senso.
«Se solo gli altri potessero conoscere il segreto di quella casa…» ridacchiò Fred. Hermione annuì, poco interessata.
«Ehi, Hermione…» Fred le alzò il viso, e lei si trovò a fissare i suoi occhi, cosa che avrebbe voluto evitare: sapeva, infatti, che ci avrebbe letto amore.
E ne era spaventata.
Eppure i suoi occhi erano così sinceri! Come poteva dubitare di un ragazzo che la guardava in quel modo?
«Fred…» sussurrò. “Siamo troppo diversi” pensò.
Lui la attirò a sé con la mano e la baciò: così era Fred Weasley; dritto al punto, senza tutte quelle frasi che lui chiamava “sciocchezze da Madama Piediburro”.
Hermione, timorosa, portò lentamente le sue mani nei capelli di Fred, e potè chiaramente sentirlo sorridere sotto le sue labbra.
Con un po’ più di fiducia lo strinse a sé, mentre le parole di Ginny ora le sembravano chiare: siamo complementari, lui è me stessa più di quanto lo sia io, e mi dispiace di essermene accorta così tardi.

***

Tadaaan!
Ecco! Ebbene sì, è così che la mia storia finisce... niente pianti di Hermione sul cadavere del suo amato, nè strane resurrezioni di Fred (sigh). Soltanto Fred e Hermioni, felici del loro amore almeno per il momento.
Ognuno poi potrà immaginare il finale che vorrà per i due, ma adesso pensateli così: a Diagon Alley, a baciarsi ed abbracciarsi timidamente sotto la neve che cade attorno a loro come una cornice. Sotto l'inverno che purifica ogni cosa :)
Spero sinceramente che questi pochi capitoli vi siano piaciuti e vi abbiano trasmesso qualcosa, scegliete voi cosa. Mi è piaciuto un sacco ricevere le vostre recensioni e spero continuiate a seguirmi in altre storie! La frase in corsivo, "lui è me stessa più di quanto lo sia io" viene da Cime Tempestose, ed era da inserire nella storia per forza ;)

Baci,

Marty

P.S: Le immagini le ho trovate su internet... mi piacevano tutte e due e non ho saputo scegliere!! ;)


IL GIUDIZIO DI ALYSSA 98!
Ottava classificata

grammatica e lessico: 7.5/10

qualche virgola in più e una parola che non doveva esserci, ti hanno penalizzata un po’ e questo mi dispiace moltissimo perché meritavi di più, comunque più che altro sono concentrate vicino alle e congiunzione e a mi spese ho capito che non sempre ci possono stare le virgole.
stile e forma: 10/10
superbo! Davvero stupendo! Cioè, mi hai fatto entrare dentro e i loro sguardi mi sono sembrati quasi reali, mi hai coinvolta e ti faccio i miei complimenti, non tutti ci riescono in questa maniera. Brava!
originalità: 9/10
originale sì, però alcuna battute tra loro sono dei cliché, ma in fondo degli stereotipi si devono pur avere, ma tu ci hai aggiunto del personale e mi è piaciuta molto come cosa. Ancora brava.
caratterizzazione personaggi: 10/10
oh, qui il giudizio parla da se, già con solo gli sguardi li hai descritti alla perfezione e soprattutto mi hai fatto intendere i loro stati d’animo, che dire se non che sei stata brava? Mi è piaciuto molto il tuo Fred e anche le sue riflessioni si Hermione nel tempo, le trovavo così calzanti e anche i comportamenti di Hermione lo erano, non per altro ho adorato anche lei. Il mutamento nel tempo di entrambi ci sta e si vede e sei stata molto brava a farlo intendere, ancora complimenti.
giudizio personale: 10/10
e come potevo non darti dieci?! Cioè, la tua storia lo merita tutto! Bene o male tutte le storie di questo contest mi sono piaciute e la tua non è da meno! Complimenti, anche per l’idea di questi momenti poco rilevanti che loro hanno “passato” insieme, denota molta cura nel tuo scrivere e anche il fatto che tieni ai tuoi lavori. Brava!
uso citazione: 5/5
uso promt/tema: 5/5
uso luogo: 5/5

hai usato tutti gli elementi in modo impeccabile, soprattutto il promt e la citazione che sono inseriti in maniera fantastica. Ancora complimenti per la storia bellissima!
totale: 61.5/65
  
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