Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Vavvina    12/01/2012    6 recensioni
Raccolta di storie scritte per il contest di BS '12 mesi di Fanfiction'.
Ogni mese ci sarà un prompt, e pubblicherò una storia realtiva a tale prompt.
Hope you like it! ^^
***
01. Novembre - Evil
02. Dicembre - Smile at Christmas
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
NOME AUTORE: Vavvina
TITOLO DELLA STORIA: I’m back
PERSONAGGI: Rowena Ravenclaw, Helga Hufflepuff, Salazar Serpeverde
PROMPT: - Ho visto tante persone che se ne andavano.
- E mai nessuna è tornata indietro?
GENERE: Introspettivo, Romantico
AVVERTENZE: Flashfic, Missing moments
NdA: Metto le mani avanti! Ho tre esami in dieci giorni a partire da oggi, quindi sono esaurita al massimo… ho scritto questa flash praticamente ora, di getto, così come è venuta, anche perché fino a ieri sera. Ho scelto di rappresentare un dialogo tra Helga e Rowena, prendendo come spunto l’abbandono della Scuola da parte di Salazar. Non avendo racconti disponibili, mi sono sbizzarrita con il passato di Rowena! Non è un granché, me ne rendo pienamente conto, ma un parere è molto gradito!




I'M BACK




- Ho visto tante persone che se ne andavano.
- E mai nessuna è tornata indietro?
- No. Non è mai tornato nessuno. La prima ad andarsene è stata mia madre. Avevo cinque anni, mi disse che andava al mercato a comprare delle spezie, per sperimentare una nuova ricetta. Quella è stata l’ultima volta che l’ho vista.
Una nube appannò gli occhi di Rowena, facendoli apparire come un cielo in tempesta.
Helga le porse una tazza di un infuso alle erbe, guardandola con un sorriso triste.
- Poi è stata la volta di mio padre. Avevo quindici anni, allora. Eravamo a passeggio insieme nella tenuta di campagna, quando è arrivato un cavallo imbizzarrito, senza cavaliere. I suoi zoccoli l’hanno ucciso barbaramente, senza pietà, deturpandolo. Mio padre se n’è andato lì, davanti ai miei occhi, ed è stato orribile.
La mano gentile di Helga si posò sulla sua, confortevole e amica.
- Mi dispiace, Row. Mi dispiace davvero tanto…
- Poco dopo se n’è andata mia nonna, mia sorella ha lasciato il paese senza preavviso… e ora anche lui. Ora anche Salazar se n’è andato, è andato via da me. Me l’aveva promesso, Helga, capisci? Me l’aveva promesso! Aveva detto che non l’avrebbe fatto, che non mi avrebbe lasciata! E invece se n’è andato!
Le lacrime, a quel punto, appannavano la vista della donna, eco di un dolore sordo che portava nel petto. Piccole stille sulle guance a testimonianza del grande squarcio del suo cuore.
- Questo non era più il suo posto, Rowena, lo sai anche tu. Non si trovava più bene a Hogwarts, e il litigio con Godric ha portato la situazione al limite.
- Sai… spero ancora che torni. La notte, nella solitudine della mia stanza, mi ritrovo a covare la speranza che il mattino mi sveglierò e lui sarà lì, a fare lezione nell’aula al terzo piano, con i suoi allievi purosangue…
- Sono passati tre mesi, cara. Non vorrei essere brusca, ma io dubito che, a questo punto, tornerà.
- Lo so, Helga, lo so bene. Ma ho visto davvero troppa gente andar via senza far ritorno, e il mio cuore non riesce più a sopportare un tale peso.
Fu una voce maschile ad interrompere le due dame. Una voce forte e profonda, decisa.
La sua voce.
- Non è vero, Row. Io sono tornato.
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Vavvina