<L_leshawna!Così
non mi permetti di respirare> Dissi , cercando di
liberarmi
dalla stretta della ragazza.
<Oh
scusami tesoro> Finalmente si allontanò.
<Sono solo
contenta di rivederti, sapevo del tuo trasferimento, ma non pensavo
proprio in questi giorni>
urtroppo l'ho saputo solo oggi, e..così stavo pensando..Non potrei stare da te per questa notte?>
Ero
abbastanza sicura che Leshawna non avrebbe mai permesso che io
dormissi fuori, da qualche parte in città come una barbona,
ma una
piccola parte dentro di me sentiva che questo non era giusto... Forse
avrei dovuto raccontarle la verità, ma d'altro canto cosa
potevo
dirle? “Ho incontrato un fantasma dentro al mio appartamento
e
qualcuno cerca in tutti i modi di farmi fuori?!”
Di
sicuro mi avrebbe spedito da uno psichiatra, o peggio...
<Gwen
non devi neanche chiederlo, certo che puoi restare> Mi
rassicurò, invitandomi ad entrare, io lanciai una veloce
occhiata al
ragazzo, facendogli cenno di seguirmi, lui annuì,
camminandomi a
fianco..Tanto solo io ero in grado di vederlo..
La
casa di Leshawna era abbastanza grande e molto accogliente, da quel
che so, viveva con sua madre, tre fratelli e da qualche tempo si era
trasferita anche sua cugina Leshaniqua. Insomma, non si poteva di
certo dire che era una tipa solitaria come me.
<Spero
non ti sconvolga il disordine, è impossibile dire ai miei
fratelli
di mettere a posto!> Recupera una maglietta a terra e
si volta
verso il piano superiore <Lester!!! La tua odiosa
maglietta
puzzolente gira ancora in cucina!>
<Non
pensavo gli fossero cresciute le gambe!>
Urlò una voce nella
camera di sopra.
<Ah
ah, davvero spiritoso...Ora vedrai come ti sistemo, nessuno scherza
con Leshawna quando ci sono degli ospiti!> Il suo
sguardo si
fece molto più minaccioso, mi chiese di aspettarla, mentre
lei
andava a “parlare” con suo fratello.
Chissà
il perchè ma mi convinsi che quella non sarebbe stata una
semplice
chiacchierata.
Quando
si allontanò, il ragazzo mi si avvicinò <Questo
è il tuo
piano? Vuoi raccontare a Leshawna di tutto quello che ci sta
capitando?>
<Non
voglio raccontare un bel niente, mi serviva solo un posto dove
passare la notte e smettila di assillarmi una buona volta!>
Lo
zittii immediatamente.
<Con
chi stai parlando?> Disse una voce alle mie spalle.
Appena mi
voltai, vidi una ragazzona dai capelli rossi, con in mano una
rivista, il suo sguardo pareva perplesso, che mi abbia sentito
parlare con il “fantasma che nessuno vede”?
<Ma
tu parli da sola?>
Sì...Mi
ha sentito...
Non
feci in tempo a rispondere che Leshawna mi raggiunse immediatamente,
presentandomi alla ragazza.
<Quel
Lester diventa più stupido ogni giorno che passa, ancora non
riesco
a crederci che sia mio fratello> Borbottò,
voltandosi verso
di me <Vedo che hai già conosciuto
Leshaniqua.> Da una
veloce occhiata alla ragazza <Cugina, lei è
Gwen, dorme qui
questa notte>
Leshaniqua
mi fulminò con lo sguardo, alzando le spalle arà...Ma
questa qualche minuto fa stava parlando da sola..Non mi sembra tanto
a posto>
<Oh
oh calmatevi voi due, non voglio risse qua> Ci
fermò Leshawna
> Mi trascina via, allontanandomi da
quella
ficcanaso della cugina.
La
giornata passò in fretta, quasi mi dimenticai del guaio
successo
quella mattinata, il ragazzo non lo vidi per tutto il giorno, fino al
dopo cena, quando, terminato un film alla Tv, io e Leshawna andammo a
dormire. Tutto sembrava procedere per il verso
giusto...Finchè..
<Ah...Hai
sentito di Bridgette Grese?>
Ecco...Siamo
ritornate nella realtà... Io non dissi nulla, Leshawna
tuttavia,
sembrò non accorgermi del mio disagio <Forse
non ti ricordi di
lei, andavamo a scuola assieme, oggi ha rischiato un avvelenamento,
me lo ha detto sua sorella maggiore per telefono.>
Sospirò
<Povero tesoro, deve averla passata davvero brutta>
Io
mi zittii, fingendo un piccolo sbadiglio <Già,
brutta
cosa...Bhè..Sarà meglio dormire ora. Buona notte>
Ed
immediatamente mi ritirai dentro al sacco a pelo.
Speriamo
che Leshawna non abbia sospettato di nulla...
Durante
la notte, non riuscì a dormire, ero troppo agitata..
Pensai a quel quasi incidente in macchina, Bridgette svenuta in quel bar e l'arrivo dell'ambulanza..
Pensai a quel quasi incidente in macchina, Bridgette svenuta in quel bar e l'arrivo dell'ambulanza..
E
sopratutto...Pensavo a quel ragazzo..
Ero
talmente presa dai miei pensieri, che decisi di andare in cucina a
prendere un bicchiere d'acqua, magari mi sarei calmata e riuscita ad
addormentarmi..
Ma
non servì a molto..
Il
fantasma apparve improvvisamente, facendomi sobbalzare di scatto,
l'acqua mi bagnò il pigiama.
Lui
mostrò un piccolo sorriso, indicando la parte del mio
pigiama
macchiata dall'acqua. <Bhè..A me sembra di
sì>
E così fece...Bagnando il pavimento..
<Fantastico..>
Sospirai, prendendo uno straccio <Guarda cosa mi hai
fatto
fare..>
Lui
si chinò verso di me <Ascoltami Gwen. Non
voglio litigare con
te. Non capisco..Ti salvo la vita ben due volte e l'unico
ringraziamento da parte tua è trattarmi male..>
Okay...Forse
ho esagerato, di nuovo.
Ma
chiunque al posto mio sarebbe alterato dopo una giornata simile.
Sospirai
<Forse sono un
“tantino” aggressiva..>
<Un
tantino?> Ironizzò. Ci scambiammo
un piccolo sorriso,
finchè lui tornò improvvisamente serio. <Anche
Leshawna
conosceva quella Bridgette, venite tutti dalla stessa scuola?>
<Penso
di sì>
<Come..Pensi?
Non ti ricordi con chi andavi a scuola? Chi ti passava i compiti in
classe? L'intervallo? Chi ti...>
<No
non mi ricordo> Dissi tutto d'un fiato.
Passarono
alcuni istanti, finchè, decisi di raccontare tutto..
Ecco
svelato il mistero..
Bhè...Almeno
in parte...
Forse
io e lui abbiamo più cose in comune di quanto immaginassi..
Forse..e
dico..Forse, lui era l'unico che poteva davvero
capire come mi
sento realmente..
ANGOLO
AUOTRE:
Eccomi di nuovo!! Questa volta però devo scappare.
Eccomi di nuovo!! Questa volta però devo scappare.
Spero
che la leggiate e che vi piaccia!!
Avvertenza: probabilmente cancellerò la storia, diciamo che sbattermi a scrivere e vedere che nesusno la apprezza mi ha letteralmente stufata.