Serie TV > Criminal Minds
Segui la storia  |       
Autore: maty98    06/02/2012    1 recensioni
Una giovane profiler, appena laureata, si unisce alla squadra. Ho provato ad immaginare il tutto dal punto di vista emotivo della protagonista. E soprattutto mi sono concentrata sui rapporti che avrebbe avuto con gli altri membri del team. Ovviamente, dato che sono una romanticona, ho inserito anche una storia d'amore ma ho già svelato troppo... E' uno dei miei primi esperimenti di scrittura e perciò vi chiedo di essere clementi. Insomma non voglio lanci di pomodori ma piuttosto critiche (costruttive) per migliorarmi e imparare. Vi ringrazio in anticipo se dedicherete un pochino del vostro tempo alla mia storia. Un bacio Maty
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Version:1.0 StartHTML:0000000188 EndHTML:0000008248 StartFragment:0000002485 EndFragment:0000008212 SourceURL:file://localhost/Users/mario/Desktop/THE%20NEW%20ENTRY/Capitolo%202.docDunque, cosa ne pensate del primo capitolino? Come ho scritto nella premessa è uno dei miei primi esperimenti perciò non è questa gran cosa… Visto che pare che nessuno voglia leggere la mia storia aggiungo un altro capitolo per incoraggiarvi un po’…
Mi  raccomando, lo so che è noioso ma vi prego di lasciarmi una recensione… Anche corta corta, anche sfavorevole, basta che mi diciate cosa ne pensate…
Vabbè ora senza ulteriori indugi eccovi il secondo capitolo… 
A presto e hasta la vista!!
 
CAPITOLO 2: ORGOGLIO
 
Fatte le presentazioni ci buttammo subito a capofitto nel caso.
Per me era il primo e quindi tendevo a non esternare più di tanto le mie idee  per paura di sbagliare.
Credo che gli altri avessero capito questa mia sorta di timidezza perciò spesso mi invitavano ad esporre le mie opinioni.
Dopo un paio di settimane comunque iniziai a sentirmi molto più a mio agio con tutti i membri della squadra.
Erano tutti molto gentili e intenzionati a integrarmi nella loro “famiglia”.
L’unico con cui non avevo legato molto era il dottor Reid, certo sapevo che era molto timido, ero pur sempre una profiler, anche se alle prime armi, ma oltre al fatto che a stento mi rivolgeva la parola c’era un altro motivo che me lo rendeva insopportabile.
Era questa sua sorta di costante saccenza, certo era un genio, aveva un QI di 187, e una memoria eidetica, ma per la miseria, mi ero laureata in criminologia e psicologia con il massimo dei voti, non ero una completa ignorante!
Non l’avrei mai ammesso con nessuno, e tanto meno con me stessa ma non riuscivo a farmi andare giù il fatto che sapesse sempre qualcosa più di me.
Gli altri mi avevano detto che non lo faceva apposta a mettere in mostra la sua intelligenza, ma io sono sempre stata molto competitiva e, per dirla alla Jane Austen(scrittrice che adoro), avrei benissimo potuto perdonargli il suo orgoglio, se non avesse ferito il mio.
Qualche settimana dopo eravamo al quarto caso da quando ero entrata a far parte della BAU quando Hotch ci mise in coppia per tracciare il profilo dell’S.I. insieme mentre gli altri cercavano prove sulla scena del delitto.
Stavamo lavorando al caso di alcune giovani donne uccise in capanni isolati, alle quali l’assassino asportava la pelle intorno all’ombelico come “trofeo”.
Stavamo appunto tracciando il profilo quando io considerai che visto che le donne uccise avevano fenotipi simili probabilmente dovevano somigliare a una donna che era stata importante per l’S.I. ,  ma Reid mi  fece notare che l’ultima donna differiva dalle altre per colore di capelli e altezza quindi la mia teoria era errata.
A quel punto sbottai: “ Senti Reid capisco che tu sia un genio e tutto quanto, ma sai anche io ho studiato per diventare profiler e
 non è che sia proprio un’ignorante! Perciò ora tu mi spieghi perché cinque vittime su sei sono praticamente identiche mentre la sesta è diversa, e bada di trovarmi una spiegazione valida perché altrimenti sai dove te lo ficco il tuo Q.I. di 187!” sinceramente non so perché gli urlai contro in quel modo, in fondo mi aveva solo fatto notare un errore ma probabilmente era perché ogni volta che esponevo una teoria agli altri lui aveva sempre qualcosa da precisare, e io non lo sopportavo più.
Pensai di aver agito in maniera stupida ed infantile e stavo per scusarmi quando lui, con il suo solito tono calmo che mi dava tremendamente sui nervi mi rispose: “Probabilmente perché c’erano due donne importanti nella vita del nostro S.I.”
Il ragionamento, ovviamente, non faceva una piega ed io non potevo sopportarlo, così gli urlai: “ Vai al diavolo Reid!” e me ne andai, sbattendo la porta.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Criminal Minds / Vai alla pagina dell'autore: maty98