5 – In a world full of pain,
someone’s calling your
name.
“Il
vero
coraggio è quando non vedi nessuno vicino a te.
Allora devi partire da solo.
E poi magari ti volti indietro e c'è qualcuno,
in mezzo agli alberi, sulla
cima di una
montagna, al di là del fiume.
E capisci che sta camminando al tuo fianco.”
(Stefano
Benni - Spiriti)
-“Kreacher,
ho un compito per te...”-
Fratello,
voglio vivere anch’io nella luce.
-“Non dovrai dirlo a nessuno. Ovviamente, nemmeno a
Sirius...”-
Non sarai più una stella solitaria.
Ecco, sangue bruciante scorre sul mio braccio.
È
ora che sconti il prezzo della mia follia.
Ecco,
Kreacher scende dalla barca.
Farà quanto gli ho chiesto.
Ecco,
vedo l’Horcrux. Ci riuscirò.
Non tocco terra neanche io, stavolta.
Ecco, delle figure nere come la pece mi stringono, mi afferrano da
tutti i
lati.
Non mi lasciano respirare.
Ecco, mi trascinano via, verso il fondo.
Ironico, no? Il nero
non vuole proprio lasciarmi.
Ecco.
Sto morendo.
E tu non saprai mai.
Mi dispiace, fratello.
Addio,
Sirius.
[110
parole]
Note:
Morte di
Regulus Arcturus Black dal momento in cui affida a Kreacher il compito
di
trovare un doppione della collana di Salazar Serpeverde al momento in
cui viene
trascinato sott’acqua dagli Inferi in 110 parole.
Il sangue era il pedaggio da pagare per entrare nella grotta in cui era
custodita la collana, in modo che gli avventori magici fossero
indeboliti (ho
riletto il capitolo appositamente!)
Gli Inferi alla luce appaiono grigiastri, però in molte
rappresentazioni sono
neri e...ehm...era perfetta come cosa, “Regulus tenta di
liberarsi del nero
della famiglia Black e muore trascinato via dal nero”,
come non approfittarne?
Regulus è diventato un poeta così come lo era
Sirius fin dalla prima drabble.
Si ribella a ciò che vede e ha volato alto con la fantasia
per costruire un
futuro migliore per gli altri esseri viventi, non badando alla propria
salvezza. Si è ribellato al suo presente.
La frase di Benni in realtà è riferita
più a Sirius, che è partito da solo per
lottare contro il suo destino e per difendere il mondo che voleva, e
non sa che
c’è qualcuno che lo guarda da lontano, che chiama
il suo nome e cammina al suo
fianco.
Ed è Regulus.
Inutile dire che questa è la drabble a cui tengo di più,
descrivere la sua morte così è stato un po'
complicatuccio! Fatemi sapere come sempre! :)
Questo è il video tradotto da Grady sulla storia di Regulus e Sirius, è davvero molto bello :) http://www.youtube.com/user/GradyMalfoy?ob=0&feature=results_video#p/u/0/We54TkdU_uo
Beh la mia raccolta finisce qui, spero che le mie drabble vi siano piaciute :)
Ancora
una volta grazie infinite a chi ha letto queste piccole elaborazioni
del mio cervellino bacato e ,specialmente. grazie a chi ha speso un po'
di tempo a recensire la storia o l'ha inserita tra le preferite o le
seguite.
Grazie infinite.
A presto! :)
Per concludere, ecco il bellissimo banner realizzato da Indiceindaco e il suo giudizio:
GiuDiZio
Titolo: 5/5
Ottima scelta. Mi aspettavo corrispondesse al titolo della canzone. Ed invece: ecco qui, mi hai colto alla sprovvista. Credo che la scelta di quella frase, come titolo, sia assolutamente perfetta. Racchiude tutto il senso della storia. Oltre ad essere perfettamente coerente col senso della frase del pacchetto. ;)
Grammatica e punteggiatura: 9.75/10
Nessun errore, in nessuna delle cinque drabble. Né dal punto di vista grammaticale né dal punto di vista della punteggiatura. Un piccolo, inutile neo?
Quel “Si, come no…”. Il “Si” va accentato, cioè: “Sì, come no…”. Una robina da nulla, stai tranquilla. ;)
Forma e stile: 10/10
Ottima la forma, ritmica, spezzata, e perfetta per le drabble. E le scelte linguistiche sono a dir poco sorprendenti. Il crescere di Regulus è un crescere delle parole stesse: vediamo le forme semplici dell’infanzia, le rancorose ma speranzose dell’adolescenza. Le consapevoli dell’età adulta. Un climax che si sublima nell’addio. 110 parole per esprimere tutto questo sembrano talmente poche ma tu…sei riuscita ad esprimerlo. Chapeau!
Originalità: 10/10
Io non saprei proprio dire a chi sarebbe venuta in mente una cosa del genere. Una canzone, le parole di un colosso della letteratura contemporanea, la storia di due stelle sorelle e la frase di un poeta dimenticato. Originale oltre ogni dire. Non si può certo dire che questo tema non sia stato già affrontato. Ma nessuno lo ha mai reso con tale intensità. E fidati di Regulus ho letto, e anche tanto.
IC del Personaggio: 10/10
È lui, dall’inizio, con quelle domande ingenue, alla fine, con le affermazioni assolutistiche. Regulus, il misterioso R.A.B con le sue contraddizioni ed i suoi tormenti. Dalla prima all’ultima drabble non possiamo che pensare che se la Row si fosse soffermata a raccontare più in profondità la storia di Regulus, lo avrebbe fatto così. Ed anche Sirius, che è solo una presenza/assenza, è delineato perfettamente. Come un’ombra contro il Sole, di cui si distinguono soltanto i contorni, ma che a Regulus fan già bruciare gli occhi. Bravissima.
Uso del Pacchetto: 12.5/15
Come ho già detto: non manca nulla, la canzone è inserita più che bene, così come la citazione, cui si fa riferimento in ogni drabble, che sia un riferimento esplicito o meno. Ma, mi taglierei le mani, purtroppo non è presente il prompt “zucchero”. Sono sicuro di essermi spiegato male nel bando, ma andava inserito come prompt. Nonostante questo non me la sento di penalizzarti più di tanto, perché dev’essere stato immane lavorare con tutto il resto del pacchetto ed ottenere un tale risultato!
ToT: 57.25
L'introduzione al giudizio credo la stamperò per guardarla nei momenti di calo della mia autostima *-*
Grazie ancora, Indiceindaco!