Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: binca    10/03/2012    12 recensioni
Bianca ha ormai 22 anni, i gemelli non vedono il padre da più di quattro anni e insieme trascorrono una vita serena a Venezia, ma tutti sentono un grande vuoto nel loro cuore. Bianca non si è più innamorata, l'unico uomo che abbia mai amato è Matteo, ma da quel giorno dove lui l'ha scacciata ha paura solo a nominare il suo nome, sarà Marco che preso dalla disperazione salirà sul primo treno direzione montagna per cercare di ricostruire la famiglia. Fra matrimoni, nuove gravidanze, problemi di droga e d'amore la nostra amata famiglia tornerà a sconvolgerci con tante nuove avventure.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CIAO A TUTTI !

SCUSATEMI DEL RITARDO MA L'AVRO' SCRITTO E CANCELLATO UN CENTINAIO DI VOLTE INSICURA DI COSA SCRIVERE....

VOGLIO AVVERTIRVI CHE IL CAPITOLO SARA' DIVISO IN DIVERSE PARTI ( VE NE ACCORGERETE QUANDO CI SARANNO QUESTI SEGNI : ------------ )

Magari per certe persone la prima parte sarà un po' noiosa, ma vi prego elggetela perchè è molto importante!

 

PS : LE RISPOSTE ALLE RECENSIONI SARANNO ALLA FINE FINE FNE DI TUTTO !!

 

Sdraiata sul divano facevao finta di leggere una rivista mentre i due gemelli giocavano con le cuginette.

Era passato circa un mese da quando Andrea era partito e le bambine non facevano altro che saltare di quà e di la anche se l'adattamento, sopratutto per la più grande che non aveva nessuna intenzione di vivere con il cugino dato la grande cotta che normalmente le bambine si prendono per il fratello maggiore aumentava.

Clara avrebbe cominciato la scuola di li a qualche giorno e questo mi metteva in agitazione.

Se io fossi stata loro madre, avrei fatto di tutto per accompagnare la mia bambina al suo primo giorno di scuola.

Non trovavo assolutamente giusto che quella donna non potesse trascorrere quella giornata con la propria figlia, ma probabilmente se avessi aperto il discorso sarebbero scese fin troppe lacrime dagli occhi delle bambine così decisi di far finta di niente e tornai ad osservare i miei figli-

I due ragazzi dopo tutta la faccenda di Valeria erano tornati ad essere molto uniti e separarli cominciava a risultare complicato.

Jacopo era cambiato, si era aperto e anche se parecchie volte avevo provato a tirare fuori il discorso di suo figlio, mi rispondeva sempre che non aveva senso diventare tristi venendo a scoprire dell'uccisione del bambino, proprio per questo preferiva continuare a sperare fosse vivo cosa che secondo me non era giusta.

  • Bianca. - Mi chiamò Teo in piedi sulla porta.

  • Si?

  • Alice ha ancora la febbre..

  • Capisco.. beh andate voi alla gara allora.

  • Ma ne sei sicura? E' la finale..

Annuii mentre Jacopo mi si avvicinava.

Quella sera ci sarebbero state le finali di moto da cros o meglio, di Freestyle Motocross, tipo di gara che non si concentra sulla velocità in gara, ma sull'abilità dei piloti nel compiere acrobazie durante i salti. I corridori si esibiscono infatti in salti di 45 metri di lunghezza arrivando ad altezze di circa 18 metri. Le maggiori categorie di questa specialità sono il Big Air e il Freestyle Motocross. , sport che il mio ometto praticava fin troppo bene.

  • Mamma ci tenevo sai... Questa sera c'è il Freestyle Motocross.

  • Lo immagino tesoro, ma non possiamo mica lasciare la piccoletta a casa da sola.

  • Lo so però mi prometti che mi guarderai in TV ?

  • Ovvio che si! - Risposi ridendo prima di ricevere un bacio sulla guancia.

  • Non vedo davvero l'ora di gareggiare! Se vinco sta gara divento campione nazionale!

  • Ti sei impegnato molto, i salti e le accrobazie le sai fare bene, non dovresti avere problemi.

  • Dici?

  • Mi sa proprio di si e poi con un menager come Lorenzo mi risulta difficile credere che non vincerai.

  • Giusto, il Mord mi ha spronato un sacco in questo ultimo periodo.

  • Lo so, ma ora andate a prepararvi che se no arriverete tardi.E guai a voi se fate il trucco del pulmino! - Detto questo gli spinsi verso le rispettive camere da letto mentre le due bambine gli seguivano trotterellandogli dietro.

 

 

Ero emozionata, una gara come quella non si sarebbe ripetuta prima di cinque anni e capivo perfettamente l'eccitazione di tutta la famiglia.

Marco e Jacopo infatti, da qualche settimana passavano ore nella pista dietro spiati da ragazzine di ogni genere ed età che gli osservavano rapiti.

Scossi la testa e andai in camera di Alice per assicurarmi che dormisse tranquilla.

Sfortunatamente, qualche giorno prima si era presa una bella inluenza.

Sbuffai e mi affrettai a piazzarmi davanti alla Tv con un bel pacchetto di Pop Corn in mano.

Quando mi localizzai sul canale dello sport mi trovai ad osservare la faccia del Mord che parlava tranquillo con i giornalisti.


 

Tutti sapevano che le vittorie avrebbero potuto essere solo due, una era Jacopo e l'altra un ragazzino insolente di qualche anno più grande eppure con il fatto che Lorenzo era il menager di mio figlio, i riflettori erano puntati su di lui dato che aveva vinto il campionato per tre anni di fila senza farsi sorpassare da nessuno .

Sorrisi e continuai ad ascoltare imp'erterrita la voce del Mord interrotta qualche volta dai giornalisti.

  • Ci dica, lei è un mito per tutti i ragazzini che fanno questo sport, come lo descriverebbe ?

  • Beh.. Il Freestyle Motocross è una spettacolare disciplina motoristica. In pratica utilizzando le moto da cross, i piloti tramite rampe, compiono salti ed evoluzioni acrobatiche. In questo sport non conta la velocità ma la capacità del singolo di fare salti acrobatici.

  • Quindi si basa tutto sui salti e sugli atterraggi ?

  • Non solo, più che altro dipende da quanta paura ha un ragazzo, da quanto sa spingersi oltre! Questa sera avrete l'opportunità di vederlo con i vostri occhi!

  • Al Mediterranea Show Motors abbiamo avuto modo di vedere all'opera Jacopo Monilo uno dei campioni italiani di questa disciplina, lei è il suo menager vero?

  • Si, e sono fiero di esserlo, è un ragazzo davvero motivato e pieno di inventiva. - Detto questo diede un calcio alla tenda dietro di lui e dopo pochi secondi uscì Jacopo in compagnia di Marco.


     

  • Buona sera ragazzo! - Lo salutarono i giornalisti mentre lui faceva un cenno di saluto alla telecamera - Come è iniziata la tua passione per il motocross Freestyle?

  • Ho cominciato a fare freestyle non appena mi sono messo in moto ed ho acquistato la mia prima moto solo per impennare in tutti i vari modi. Poi ho cominciato a saltare…. ma sempre con una testa diversa dal motocrossista. Toglievo le mani, piegavo la moto ecc. Man mano che passava il tempo conoscevo sempre gente nuova che mi stimava per come guidavo la moto ed a 15 anni ho scoperto che esistevano le gare di motocross, così decisi che era arrivato il momento di iscrivermi anch’io ed alla prima gara sono arrivato primo: non c è che dire….un ottimo bigliettino da visita. Da quel momento ho iniziato a partecipare a numerose gare che non centravano nulla con quello che facevo. La passione era cosi forte che vincevo quasi sempre ed a volte venivo premiato come pilota più spettacolare. Nel 1997 gli americani hanno cominciato alla grande con il freestyle. Io ne ero affascinato, compravo tutto ciò che riguardava questo sport. Spinto dal mio menager, che in verità è anche un caro amico di famiglia, partecipai ad una gara di freestyle chiamata Energigame a Brindisi, specificatamente a Tuturano dove c è una centrale elettrica ed arrivai quarto su 7 e da allora non ho più lasciato questa disciplina. Mi sono sempre impegnato al massimo ed ho avuto molte soddisfazioni.Oggi è il mio lavoro e penso che sia il sogno di milioni di italiani, cioè fare della propria passione un lavoro.

  • Sei giovane per parlare di lavoro non credi ?

  • Beh si, ma i soldi non fanno mai male e comunque non è quellon che mi interessa! Anche se fosse così, tanto per fare, continuerei sempre a saltare!

  • Sembra interessante.. Ma dicci, Sembra che il campione ora tuo menager tu lo conoscessi fin da piccolo, è stato da lui che hai preso questa passione?

  • Probabilmente si, all'inizio mi ha insegnato a fare skateboard con lui poi crescendo mi facevo sempre portare a fare qualche giro sulla moto e a 14 anni, con mia grande gioia, ha domandato a me e a mio fratello se volevamo provare a guidarla.

  • Capisco, amore a prima vista insomma ! Essendo uno sport estremo, quante ore ti alleni di media. Richiede una preparazione particolare?

  • L’impegno che metto nel mio lavoro che è pura passione è indescrivibile: mi alleno una media di 2 ore al giorno. Pratico il nuoto, frequento la palestra, vado in bici e sono attento a quello che mangio.

  • Un bell'impegno insomma.. molti dicono che per fare questo sport bisogna rinunciare a molte cose.

  • Beh.. se la frase che vi aspettate di sentire è questa : Non bevo, non fumo, vado a dormire sempre alla solita ora per evitare mal di testa. Non è assolutamente così. Ora devo aggiungere che probabilmente quando tornerò a casa mia madre mi ucciderà ma comunque, io queste cose le faccio, le faceva il mio menager al tempo in cui era campione, perchè non posso farle anche io?

  • Hai gareggiato a competizioni particolari che ti hanno entusiasmato?

  • Si, caspita….! Ho partecipato a molte gare belle e molto divertenti. Ricordo in particolare quella di Latina, Tenerife, Zagabria e Reggio Calabria.

  • Molto bene, allora ci rivediamo dopo! - E con queste parole la televisione tornò a sincronizzarsi sullo stadio pieno di gente mentre io sbuffavo dalle parole che aveva appena detto Jacopo.

Tutto sommato però era un bel po' di tempo che non tornava a casa ubriaco e quindi, non aveva senso dire niente, l'importante era che non esagerasse.

 

 

 

Ero super emozionata, dopo un'altra ora di interviste e cose varie, finalmente era arrivato il turno di Jacopo.

Si vedeva che era nervoso mentre tutte le telecamere lo investivano seguite a ruota dalle macchine fotografiche che con un flas dopo l'altro rischiavano di accecarlo.

Mancavano pochi minuti alla partenza ed il mio cuore batteva forte forte, avrei tanto voluto trovarmi li con lui!

Certo, vederlo saltare non era mai stata una cosa che mi piacesse molto per il semplice fatto che mi faceva paura e tante volte, mi mettevo pure ad urlare sotto gli sguardi incerti delle altre persone.

  • Siete pronti per l'ultimissimo percorso? - Urlò il presentatore mentre un boato di urla inondava la Tv e molto probabilmente tutto lo stadio.

  • Molto bene e allora...via ! - Urlò nuovamente seguito a ruota da uno sparo e successivamente dalla partenza del mio caro figlioletto che partì a tutta manetta diretto verso una rampa pronto per saltare.

Ormai conoscevo a memoria i suoi movimente eppure le parole che aveva detto Lorenzo durante l'intervista non riuscivo a togliermele dalla testa.

Un trucco speciale e mai visto, poteva essere solo uno, il trucco del pulmino!

Trucco che ne io ne nessun'altro all'interno della famiglia aveva mai visto dato che doveva essere una sorpresa, ma qualcosa mi diceva che sarebbe stato pericoloso.


 

  • Oh il nostro ultimo concorrente, ha appena eseguito un'ottimo 360 ed ora si sta sbizzarrendo a fare un'accrobazia dietro l'altra! - urlò il telecronista mentre io mi nascondevo gli occhi con una mano.


     

Quelle accrobazie erano davvero pericolose!

  • Sembra proprio che abbiamo trovato il nostro vincitore! I giudici sembrano rapiti dalla sua bravura, ma aspettata un secondo, il nostro campione sta uscendo dalla parte recintata e si sta facendo strada verso una strada! - Urlò mentre io mi alzavo di colpo avvicinandomi alla Tv.


     

Cosa diavolo aveva intenzione di fare !?

  • Signori e signore, sembra che un pulmino gli si stia avvicinando! - Urlò nuovamente continuando a riprendere tutta la scena.

Senza ombra di dubbio, quello era il suo pulmino e quello alla guida era il Mord, ma quello potevo capirlo solo io e poi, come se fosse la cosa più naturale del mondo, Jacopo prese velocità e saltò sul tettuccio del mezzo prima di fare un'altra esuberante accrobazia sotto il mutismo di tutti gli spettatori.


 

Ero davvero sconvolta, quell'accrobazia era stata stupefacente e poi, come tutto era iniziato, tutto finì.

Jacopo tornò tranquillo al centro dello stadio, scese dalla moto e fece il suo solito inchino sotto le urla isteriche delle ragazzine deficenti prima di correre in direzione di Lorenzo che l'aspettava all'uscita.

 

 

Ultima intervista e poi si sarebbere svolta la premiazione!

  • Sei contento che la gara finale si sia svolta quì, a neanche un'ora da casa tua?

  • Si caspita! Mi sono innanzitutto divertito che è la prima cosa importante per me. Tecnicamente penso di aver saltato benissimo ma la cosa più bella è che mi sono esibito finalmente nella mia terra visto che è molto difficile nel Nord organizzare eventi di grandi dimensioni.

  • Ne siamo felici, ma ora credo ti stiano aspettando sul palco! - E con queste parole tutta la troup si girò in direzione dei giudici di gara che fecero un breve discorso e poi, dopo fin troppa suspans dettero i risultati.

  • Alessandro Defilippi al terzo posto.

  • Deiak Asmord al secondo posto.

  • E per finire, con una penalità di zero punti Jacopo Monilo! - Urlò il giudice mentre tutte le luci inondavano il mio bambino.

Non ci potevo credere, avevamo vinto!


 

 

 

Distesa sul divano osservavo ancora la Tv con Alice in braccio.

Le mie grida di gioia l'avevano svegliata ed ora osservava incerta il fratello che continuava a bere un bicchiere dopo l'altro.

La festa della vittoria continuava ormai da parecchie ore e anche se io avevo sonno volevo decisamente aspettare tutta la mia famiglia alzata per potergli fare le congratulazioni e con questa idea mi addormentai seguita pochi secondi dopo dalla mia cucciola.

 

 

Quando mi svegliai, capii subito che c'era qualcosa che non andava.

Uno strano rumore si era impossessato delle mie orecchie e sembrava che anche Alice se ne fosse accorta dato che se le era coperte con le manine.

Ancora mezza addormentata guardai l'ora.

Le sei di mattina..

Strano pensai.. Quando avevo guardato l'orologio l'ultima volta era appena mezzanotte e Matteo e tutti gli altri, avrebbero dovuto tornare a casa molto prima.

  • Mamma guarda ! - Esclamò la bambina indicando la Tv.

  • Cosa c'è amore?

  • Qualcuno si è fatto male.. Stanno tutti pregando..

A quelle parole alzai il volume svegliandomi di colpo e rendendomi colpo solo in quel momento di cos'erano davvero i rumori che ci avevano svegliato.

Un'ambulanza dopo l'altra continuava a passare davanti a casa nostra.

Spaventata osservai la Tv ascoltando attentamente le parole poco decifrabili dei giornalisti.

  • Incidente, disastro, erano ubriachi, dobbiamo pregare.. - Non riuscivo a capire più di tanto, le urla della gente sovrastavano la voce della Tv.

E poi, all'improvviso sentii il rumore di una macchina della polizia fermarsi esattamente davanti a casa mia.

Con il cuore in gola presi Alice in braccio e mi incamminai verso la porta

mentre qualcuno suonava il campanello.

  • Mi dispiace signora.. - Mormorò un poliziotto una volta che ebbi aperto.

 

 

 

  • Bianca, Bianca ci sei ? - Urlò qualcuno al mio orecchio mentre io seccata mettevo giù la penna e mi giravo a guardarla.

  • Che vuoi Giorgia ?

  • E' suonata la campanella.. Mi sa che devi consegnare.

  • Cosa ?

  • Hai capito benissimo, devi consegnare quel diavolo di tema! Approposito, come l'hai intitolato?

  • Beh ecco.. Adesso non ridere, il titolo era il mio sogno più grande giusto ?

  • Si!

  • Ecco .. il mio sogno più grande era rimettermi con Teo dopo tutto il casino di questa estate hai presente?

  • Si..

  • Ecco e allora, ho scritto che restavo incinta e che noi due ci sposavamo.

  • Che cosa !? - urlò la mia nuova migliore amica schizzando in piedi mentre la professoressa si girava a guardarci.

  • Già...

  • Ma.... tu hai il coraggio di consegnare una cosa del genere?

  • Direi che sono obbligata.. E comuqnue per colpa di questa cavolo di campanella, gli ho fatti morire tutti.

  • Che ?

  • Loro erano ad una gara e...

  • Loro chi ?

  • I miei figli !

  • Ah perchè ne avevi anche più di uno ?

  • Beh si, due gemelli e una bambina... Comuqnue erano a una gara di moto, mio figlio ha vinto, si è ubriacato ed è caduto giù da una scarpata...

  • Ed è morto ?

  • Non lo so, ho scritto fino a quando arriva la polizia a bussarmi a casa...

  • E tu vuoi farli morire?

  • Non lo so.. forse è meglio che questo lo scelga il lettore, o sono vivi o sono in ospedale! - E conqueste parole consegnai il mio tema alla professoressa prima di uscire in cortile non del tutto contenta.

Erano passati cinque mesi da quando la mia storia con Matteo era finita,cinque mesi da quando era trascorsa l'estate della mia vita (http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=756958&i=1 ) e l'unica cosa che volevo davvero, era rimettermi con Teo.

 

 

CIAO A TUTTI !! QUESTO ERA L'ULTIMISSIMO CAPITOLO DELLA MIA STORIA !! :)

RINGRAZIO PRIMA DI TUTTO QUELLI CHE HANNO COMMENTATO E CHIEDO A CHI NON L'HA MAI FATTO DI FARLO ALMENO OGGI TANTO PER DIRMI COSA NE PENSA...

RINGRAZIO ANCHE :

CHI L'HA MESSA NEI PREFERITI :

1 - 1404 [Contatta]
2 - aineli96 [Contatta]
3 - angel97 [Contatta]
4 - angybisso [Contatta]
5 - Aphrodite_x [Contatta]
6 - bettina [Contatta]
7 - camy1994 [Contatta]
8 - eclipseofmoon [Contatta]
9 - fedekika_mary [Contatta]
10 - Linda Chen [Contatta]
11 - mayasun [Contatta]
12 - memy881 [Contatta]
13 - minelli69 [Contatta]
14 - nickEjoe [Contatta]
15 - Sharpettes [Contatta]
16 - VickyB89 [Contatta]
17 - villadeisentieri [Contatta]

 

NELLE RICORDATE :

 

 

1 - angel97 [Contatta]
2 - manu98 [Contatta]

 

E NELLE SEGUITE :

 

alessia_bill98 [Contatta]
2 - angel97 [Contatta]
3 - antogirl97 [Contatta]
4 - chicca923 [Contatta]
5 - crazy_fun [Contatta]
6 - cuoredpanna [Contatta]
7 - DeAnna [Contatta]
8 - eclipseofmoon [Contatta]
9 - GENEViEVE___ [Contatta]
10 - giadix [Contatta]
11 - gio_93 [Contatta]
12 - LailaOsquin [Contatta]
13 - Liberty Butterfly [Contatta]
14 - lidiacullen [Contatta]
15 - Linda Chen [Contatta]
16 - lolamars89 [Contatta]
17 - meryj [Contatta]
18 - mery_gio [Contatta]
19 - milichituli [Contatta]
20 - paci [Contatta]
21 - Pinguino01 [Contatta]
22 - scricciolo90 [Contatta]
23 - sTar__ [Contatta]
24 - stewart bella [Contatta]
25 - Vale999 [Contatta]

ANGOLO DELLE RECENSIONI :

eclipseofmoon : Ciaoo^^

Eh si XD Gli ha allontanati un tantino troppo!! Un bacione ciaoooo :)

 

 angybisso : Ciao :)

Ecco quì il capitolo :)

 

 

 Linda Chen  : Ciao :)

Grazie mille :)

E sono contenta che ti sia piaciuto :)

Un bacione ciaoooo

 

 sTar__  : Ciao :)

Entro domani passo da te !!

Scusa se nn l'ho fatto prima !!

Un bacione grande grande ciaooooo

 

memy881 : Ciaooo :)

Eh si .. povero andrea ... :(

Xo sono pienamente daccordo con te !!

Un grandissimissimo bacione ciaoooooo

 

 nickEjoe : Ciaooooooo :)

Ehehe concordo e mi disp che anche tui sei stata malata ciaoooo

 

 mayasun : Ciaoooo :)

siiiii effettivamente un tantino lunatico lo è hahahah :)

Spero che il capitolo ti sia piaciuto un bacione ciaoooooo

  
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: binca