“Ciò non toglie che non puoi rischiare di togliere la protezione al ragazzo, Albus. E poi, in tutta sincerità, non ritengo di essere la persona adatta a questo compito. Il ragazzo neanche mi piace e non ho il tempo, né la voglia di stare appresso a lui. Se non hai altro da aggiungere, io andrei. Mi dispiace Albus, ma questa volta non posso aiutarti.”
Silente lo congedò con un gesto della mano e il professore si diresse verso la porta.
“Vuoi forse dirmi che tu non hai mai avuto dubbi, Severus?”
Piton fece per voltarsi. Il limite era stato decisamente superato ma non poteva lasciare che la situazione degenerasse. Andò via in silenzio, quella conversazione lo aveva decisamente stancato.

Si addormentò così .. La mano che stringeva il marmo nero e il volto rigato dalle lacrime, chiudendo gli occhi cosciente del fatto che non li avrebbe più riaperti. Ma nella sua mente, ormai vittima della pazzia, la sua mamma era stata davvero uccisa e mai e poi l’avrebbe abbandonata … Forse, in fondo al suo cuore, Laura sapeva che la madre era solo stanca di soffrire, ma la sua pazzia la rendeva ceca e, in fondo, andava bene così … Illudendosi che sua madre la stava aspettando in qualsiasi luogo ci fosse dopo la morte, nel suo cuore, non faceva più così freddo.

un ragazzo, un nome e una vita disastrata. la storia di un ragazzo cresciuto sotto il mantello di un dissennatore, sotto la mano di un uomo che lo teme e seguendo a sua insaputa le orme di un padre che non conosce e sentendo parlare di incantesimi di certo non adatti a un bambino. ma adesso non è più un bambino e una volta toccata la libertà promette a se stesso di trovare i genitori, di certo non con l'intento di abbracciarli ...

ora mi odi, ma prima...

ancora, di nuovo ingannato.

La storia partecipa al contest '' L' amore è una cosa semplice'' di ticci.EFP
Non credevo che una parola potesse rovinarmi la vita, e invece quella stupida parola, quell’ insignificante ‘’ mezzosangue ‘’ mi ha distrutto.

se mi ami dimmelo ora, se non mi ami dimmelo adesso, se hai un' altra non dirmelo mai...

tutti fermi, zitti, zitti,
ad ascoltar la ninna nanna.

anche le persone libere sono in realtà prigioniere di un mondo rovinato dagli stessi esseri umani.

le rose sono il simbolo della gioia.

le rose bianche sono la purezza,le rose rosse sono l'amore e quelle rosa cosa sono?
Non lo sapeva neanche lei e pure le amava proprio perchè non sapeva a cosa associarle...