I protagonisti di GoT si ritrovano in una chat inverosimile e si cambiano accese e ironiche opinioni.

"Voleva solo andarsene.
Ma lo avrebbe voluto ancora per poco.
I primi accordi di chitarra segnavano l’intro della canzone.
Poi la gran cassa, ed ora stava entrando anche il basso.
Billie cominciò a cantare.
La musica continuava, e continuava. Non si fermava, e cominciava a piacerle.
Le piaceva davvero. "|AGGIORNAMENTO NON REGOLARE.|

“Voi donne non siete mai soddisfatte,” le soffiò sul viso, mentre con delle strisce di raso rosso le legava i polsi alla testiera del letto.
Basata (ma non proprio) sulla nuova canzone di Avicii. Fatemi causa.

Why should my fun have to end? For me it's only the beginning...
1990. Billie Joe sta per compiere diciotto anni e, invece di trovare risposte, le domande diventano sempre di più. Domande sul futuro, sulla carriera, la famiglia, gli amici, ma soprattutto su di sè.
Questa non è la storia di un musicista, di una promessa del punk, di un drogato, nè del cantante degli Sweet Children, o dei Green Day.
Questa è la storia, come io me la immagino, di un ragazzo che sta cercando la sua strada.
"Non so niente di tutto questo, non so niente di me! Cosa sono qui a fare, io? La gente si aspetta chissà cosa da me, mentre io non so neanche quello che voglio"
"Forse... non trovi le risposte giuste perchè ti stai facendo le domande sbagliate"