Eveline Blair era un normale studentessa liceale prima di essere catapultata in un mondo costellato da morti che camminano e dove se non hai almeno una pistola in mano ti ritrovi con le budella fuori dallo stomaco o senza qualche pezzo di corpo. Ma lei, figlia di un marine e con una certa padronanza con fucili e armi di ogni tipo lotterà per la sopravvivenza insieme a cinque ragazzi conosciuti per caso e la sua migliore amica.
I sette inizieranno una lotta spietata per la sopravvivenza senza l'aiuto di nessuno ed in una Gran Bretagna piena di non-morti meglio conosciuti come: zombie.

Ashton Irwin ha tutto ciò che si possa desiderare: potere, smodate ricchezze e file chilometriche di donne.
Eppure è ossessionato dell'unica persona che non potrà mai avere: Camille, l'intrigante ragazza di suo cugino Luke.
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«Ashton è estremamente seducente, sicuro di aver ragione, ossessivamente nevrotico. Pericoloso, in poche parole.»
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Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=XCN6_O7T6Uo

Provai ad alzarmi in piedi per andare in bagno senza riuscirci , le mie gambe non si muovevano.
Ero terrorizzato , non mi riuscivo a muovere iniziai ad agitarmi nel letto d’ospedale scuotendo le braccia .
“No , non può essere . Non può essere.” Dissi io urlando mentre delle lacrime iniziarono a marcarmi il viso.
“Che succede Louis?” Mi chiese Eleanor.
“Eleanor non mi lasciare. Ti prego , dimmi che è un incubo. Dimmi che continuerò a giocare a calcio e a fare i concerti come prima. Dimmelo Eleanor.” Continuai io urlando ancora più forte.
“Certo amore , tornerai a correre dietro a un pallone e a fare concerti e io ti starò sempre vicina senza mai lasciarti.”
“Sei una bugiarda !” Gli urlai contro. Mi stava mentendo, non riuscivo a muovere le gambe come avrei potuto continaure a giocare a calcio? Io non sarei più tornato a camminare e lei mi stava mentendo. La allontanai da me spingendola .
“Louis che ti prende. Io non ti direi mai una bugia e poi hai sentito il dottore? Non hai alcun danno dovuto all ’incidente. Forse devi solo riposare un po’ ”
“Smettila di dirmi cazzate. Non riesco a muovere le gambe come pensi che riuscirò a fare quello che

Mi morsi il labbro inferiore e presi a torturarlo con gli incisivi. Avevo un agitazione tremenda in testa. Dovevo fare il punto della situazione.
Louis non era umano.
Aveva ucciso Jane, mia cugina.
Voleva uccidere me.
Ma non poteva farlo perché... Perché? Se aveva fame di me perché non mi aveva già divorato? Una nuova forza si impadronì di me e alzai il volto, senza pensare due volte.