Forse era quella la sua punizione, lui, guerriero fiero e terribilmente forte costretto solo a poter guardare l'unica persona di gli sarebbe dovuto importare, in fondo era giusto no? Aveva sacrificato lei ancora una volta, che altro poteva pretendere?

[ Capitoli in revisione... ]
Successe tutto in una manciata di millesimi di secondi. Si ritrovò a terra forzata da una mano in gola non ebbe neanche il tempo di urlare che venne soffocato dal terrore vedendo e realizzando chi fosse a minacciarla.

Gohan non si era mosso. Videl non voleva ammettere di volerlo accanto per sempre. Quei mari spudorati color cobalto accolsero – per una volta senza esitare – gli occhi neri di lui. Nessuno dei due distolse lo sguardo.
Videl manteneva ostinatamente in piedi il suo muro, Gohan tuttavia non tentava di romperlo o di superarlo.
(Long Fiction Gohan/Videl destinata ai maggiori di 18 anni)

Non scrivo FF da molto tempo e devo ammettere che non ne ho mai scritte su Dragon Ball, ma seguo la serie da quando è uscita in Italia, ormai 12 anni fa, e anche se non mi posso considerare una fan sfegatata guardo con piacere ogni puntata. Ho voluto scivere di Vegeta e Bulma perchè, dopo 12 anni, finalmente mi sono resa conto di quanto apprezzi lo scorbutico Sayan e la sua relazione -purtroppo mai approfondita nella serie- con la geniale scienziata. Spero che vi piaccia e aspetto trepidante critiche e commenti. ^^