Numerosi cittadini di Konoha sono stati rapiti, torturati e uccisi. Nessuno schema, nessun indizio. Il passatempo sadico di uno psicopatico.
Sasuke Uchiha è a capo delle indagini, ma brancola nel buio. A peggiorare la situazione entrerà una persona nella sua vita, con la quale inizierà una relazione dalle dinamiche assurde.
Riuscirà a risolvere il caso? Scoprirà il colpevole?
Voi ricordatevi solo che l'apparenza inganna, sempre.
--- Dal Primo Capitolo ---
"Razza di Teme! Sono le 6.30 del mattino! Ma chi diavolo sei? E che diavolo vuoi? Ti decidi a rispondermi?"
"Dobe come ti per..."
Sasuke avrebbe voluto continuare a rispondere a tono, ma l'altro si era finalmente deciso ad aprire completamente gli occhi. Un azzurro profondo, impossibile. Se il paradiso aveva un colore, doveva essere per forza quello.
"Perché hai smesso di parlare?" Chiede confuso il biondo, con un ingenuità e una tenerezza tale, che non avrebbe potuto avere nemmeno un bambino.
Il che peggiorò il blocco mentale di Sasuke.
Come poteva un ragazzo dall'aspetto tanto innocente ispirare così tanto sesso violento?

Che succede se Sasuke si innamora di un biondo GhostHunter di uno squallido programma televisivo e insieme finiscono per trovare qualcosa più inquietante dell'amore nella vecchia villa diroccata della famiglia Uchiha?
Lo racconteranno i diretti interessati!

Shouyou è strano. Non solo per come si comporta, ma anche per le cose che gli capitano.
Nasconde qualcosa e Tobio ha bisogno di scoprire di che si tratta. Bisogno e non dovere perché infondo prova qualcosa di più della semplice amicizia per il compagno.
-Dal Cap. 3-
Procedeva lentamente lungo la strada sterrata, disseminata di pozze scure.
Solo il cigolare della bici che portava a mano si faceva sentire, talvolta più piano, nelle parti più lisce, talvolta più forte, laddove il terreno era più irregolare.
Non pioveva più, anche se il cielo non si era completamente rischiarato.
Camminava lentamente, sguardo perso nel vuoto. Era tranquillo.
Ci avrebbe messo più di mezz'ora procedendo a quella velocità, ma non gli importava. Non gli interessava nemmeno il fatto che ormai fosse tardi.
Sulla sua testa udì un leggero sfrigolio. Si arrestò e alzò lo sguardo osservando il lampione accedersi.
Era tardi. Sorrise.
Non si mosse.
Non era solo.
Voltò un poco il capo, osservando la figura alta e scura in avvicinamento.
[KageHina e KuroKen principalmente, con accenni a KuroHina e altre coppie classiche]

Fu Rocklee che, un po' titubante, sondò il terreno
"Na-Naruto... Tu... Si insomma tu la conosci la storia delle api e dei fiori?"
Il biondino guardò il ragazzo come se avesse appena detto che odiava l'accostamento tra arancione e verde... Quando ovviamente il moretto é l'unica persona sulla terra, insieme al pazzo del suo maestro, che pensa sia una fantastica idea...
"Ma dai?" Disse sarcastico "non ho certo bisogno che mi spieghi come nascono i bambini!"
"E allora che vuol dire quel *non é tecnicamente vero*?"
"Quello che ho detto! Non é tecnicamente vero che solo le donne possono avere figli! Io posso per esempio"
Tutti erano completamente scioccati, continuavano a scambiarsi sguardi sconcertati e perplessi tra loro per poi tornare sull'Uzumaki
"C-che vuoi D-dire?"
"Che i Jinchuuriki maschi possono rimanere incinta! ... Incinti?!?.... Incinta insomma!"
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[KibaNaru]

Stralci di vita quotidiana della relazione di Naruto e Sasuke.
Un AU dove un Teme ricco sfondato si innamora piano piano di un Dobe al verde. Una relazione cominciata per convenienza che si trasforma in amore vero.
Nonostante il collegamento alla fic "Love that we had rent" è leggibile da tutti perché i riferimenti sono pochissimi.

Un biondino al verde in una ricerca disperata di aiuto e un moretto ricco e viziato che vuole fare un dispetto al padre...
Si può dare amore in affitto senza soffrire se prima o poi finisce?
---- Dal Testo ----
"Che dovrei fare allora? Non posso trovare un altro lavoro!! E non ho intenzione di pesare sulle tue spalle o su quelle di Kiba e Choji..."
"Pesare sulle spalle di qualcuno... Ma certo!"
"Come ma certo? Ma non mi hai sentito?"
"Si che ho sentito! Non vuoi essere un peso per i tuoi amici! Ma se lo fossi di qualcuno che non conosci?"
"Che intendi dire Shika?"
"Semplice! Devi trovarti un fidanzato ricco!"
"No scusa COSA??"

È una piccola rivisitazione dell'episodio 25.
Dal testo:
"Kageyama che stai..."
È un attimo. Non fa neppure in tempo a finire la frase, che le labbra dell'altro si appoggiano sulle sue. È un tocco delicato, incerto, esplorativo.
[KageHina]