Se state leggendo qua, probabilmente vorrete sapere chi è La Scrittrice (Per Finta) Mascherata. Purtroppo, neppure lei lo sa; e non ha neanche idea di dove cominciare per capirlo: ha sempre usato maschere, non riesce a smettere, così si è ritrovata a perdersi; così piccoli dettagli sono diventati la sua speranza di una scialuppa in un mare in tempesta.

Ama la lettura, anche perché le parole sono più gentili delle persone.
...Ma persino lei sa che non possono sostituirle.
Ama viaggiare...
...Ma anche con la mente va bene (non sempre!)
È troppo cinica per essere considerata dolce...
...Ma qualche volta le parte l'embolo ed inizia a commuoversi senza logica né senso alcuno.
Vuole disperatamente che il mondo la consideri forte, e qualche volta sente di esserlo davvero.
...Ma talvolta vorrebbe solo piangere sotto le coperte
Ha una passione per il diritto e sogna di diventare un'attivista in un futuro prossimo...
...Ma chi è lei per fare realmente la differenza? Molto spesso cerca di essere spiritosa perché è l'unico modo in cui qualcuno potrebbe affezionarsi a lei.
...Ma nonostante ciò, desidera anche essere poeticamente sentimentale (meglio se tristemente).

In poche parole, è un ossimoro vivente, leggermente squinternata che cerca di trovare un posto in un mondo che è troppo grande e spaventoso e brutto e troppo.

Se invece avreste solo voluto una più semplice guida (sarete strani voi) a cosa le piace e cosa no, eccovi accontentati.
Ama leggere, i romanzi, i gialli psicologici, Mafalda, le calamite kitsch da tutto il mondo, i gatti, i cappelli, il nero, i cuscini morbidi di cui circondasi per dormire, le serie tv crime (specie Bones), SHERLOCK, Stranger Things, Supernatural, Once Upon A Time, Harry Potter, l'angst (ben scritto), la notte, il buio, la pioggia, le mele rosse (solo quelle rosse), il silenzio, il freddo (dai 10º ai 20º è la sua temperatura ideale), la Disney, i luoghi senza nessuno, LP, le grandi città se solo non fossero così gremite di gente, viaggiare, il rock, i libri distopici o criticanti la società, il silenzio ed il suo computer
Odia la troppa luce, il caldo, l'arancione, l lunghe passeggiate in montagna, gli abiti estivi, il rosa, misogini-omofobi-e-compagnia-bella, chi esagera con l'ottimismo, i libri (e le fan fiction) mal scritti, la folla, la gente, chiamare le persone (specie per i compleanni), la cipria, l'uso abnorme di braccialetti, le minestre, le pere, chi le da consigli indesiderati (NB: ovviamente qui non sto parlando delle recensioni negative, ma chi mi suggerisce altre maniere di vivere la mia> vita; le prime sono più che accettate, volute), le persone troppo false, quelle troppo sincere, le storie sdolcinate, le tartarughe, chi sorride troppo (sprofondando in una menzogna più che esplicita, tranne agli occhi di chi la adopera normalmente, vedi 3/4 delle persone), la femminilità, le persone troppo aperte, il romanticismo il più delle volte e chi «Sei una signorina non devi…/le brave ragazze…»

E anche se dalla descrizione non sembra, non è così strana come si potrebbe immaginare. Non troppo.