Scritta da Vu.
THALIKE
Song-fic sulle note di Blow me (One Last Kiss) di P!nk.
Dal testo:
Sono una cacciatrice e tu sei morto, ormai non c'è più speranza, è inutile credere in un “noi” che non esisterà mai.

Il sortilegio è spezzato. Che cosa prova Ruby dopo aver ricordato il passato?
CIT:
"Forse la sua era una sorta di autopunizione perchè nonostante in quei momenti fosse un lupo, il dolore che provava era quello di una ragazza innamorata che aveva ucciso la sua unica ragione di vita."

Belle ha subito la maledizione dell’incantesimo di Regina proprio come tutti gli altri abitanti di Storybrooke, ma è sempre stata sola, senza neanche un ricordo. Come reagirà prigioniera nella sua cella?
DAL TESTO:
"Da che ne ho memoria io sono sempre stata qui, nella mia celletta, e non sono mai uscita.
Perciò per spiegare il fatto che so nomi, colori e caratteristiche di cose che non ho mai visto, sostengo di avere un’immaginazione sconfinata. È così che sono riuscita a sopravvivere per tutto questo tempo, sono stata sempre razionale, ho trovato una risposta più o meno sensata ad ogni domanda. Tanto di tempo per pensare ne ho a volontà."

Tony e Lucy. Due ragazze che frequentano lo stesso collegio di suore. Lucy, carina, di buona famiglia, femminile nel modo d'essere e nel vestire, rispettosa bene o male delle regole;Tony, misteriosa, solitaria, androgina in tutto e per tutto è completamente diversa da lei, il suo pane quotidiano è infrangere le regole e cercare di evadere disperatamente da quel mondo che non le appartiene. Cosa può unire due persone apparentemente così diverse tra loro? Qualcosa nello sguardo di Tony catturerà Lucy sin dal loro primo incontro, i suoi modi e quel suo aspetto così insolito faranno scattare dentro di lei qualcosa di mai provato per nessuno, e per nessuna ragazza...
"Mi voltai e vidi una ragazza con i capelli corti che fumava una sigaretta. Aveva degli occhi scurissimi, quasi neri. Decisamente penetranti."

< Fai sogni erotici su LeoPì. >
< No. > E smettila di tirarlo in ballo, avrebbe voluto aggiungere.
< Hai piantagioni di marijuana nel giardinetto della scuola, e la spacci illegalmente. >
< No. > Che un manicomio se la venga a riprendere.
I danni collaterali di non rivelare anche la minima piccolezza alla propria amica. Sottolineo: qui si parla di vera amicizia. Forse malsana, fate un po’ voi.
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Ennesimo contest. Sono proprio malata.
[Fly to the infinite-Luna Ginny Jackson]

[...] "Oh miseriaccia!" pensò Ron per l'ennesima volta. "Questo adesso mi fa fuori!".
-Zeus non dovrà mai sapere che sei stato qui, perciò io ti terrò nascosto.- disse lo gnomo in tutta tranquillità. -Non voglio guai.
Ron deglutì, temendo per la propria sorte. Non aveva mai avuto paura degli gnomi - era abituato a fare a gara di lancio degli gnomi con Fred e George -, ma quello aveva un che d'inquietante. A cominciare dal modo in cui l'aveva chiamato "mortale".
1° classificata al contest "Percy Jackson vs Harry Potter" indetto da Effie Malcontenta Weasley
{Crossover - rating giallo per l'angst - Ron/Clarisse}

[...]Luke soppresse un sorriso. -Allora facciamo così: io vado a raccogliere legna, tu vai a fare una passeggiata lungo il fiume.
-Se lo chiami "giretto di ricognizione" per me va bene.- dissi, giocherellando con il braccialetto che portavo al polso.
-E sia!- mi concesse. -Va' a fare questo giretto d ricognizione, se proprio non ti va di stare ferma.
Io ghignai. -L'avrei fatto comunque, Luke.
Il ragazzo storse il naso. -Non credo proprio.
-Perché, sentiamo?- domandai, rimettendomi in piedi.
Lui sorrise. -Perché in una famiglia le decisioni si prendono insieme.

Era possibile che Kairi pensasse sempre a Riku?
Sora si dovrà fare coraggio e confessare quello che prova verso al rossa.

Neville adorava gli occhi di Luna. Spesso capitava che li cercasse tra la folla, e quando li incrociava, si voltava di scatto fingendo di non averli visti.

La Fortezza Oscura, prima dell'arrivo di Sora, vista con gli occhi di un'estranea, Ily, capitata lì per caso dopo la distruzione del suo mondo, che verrà direttamente coinvolta nelle vicende del covo di Malefica.

Non era una cosa che gli fosse derivata dall’Organizzazione. Da quanto riusciva a ricordare, aveva sempre rifuggito i contatti e cercato la solitudine – sì, anche allora, anche quando tra le lettere del suo nome non figurava la x. [...]
Zexion sapeva che le cose non sarebbero cambiate. Aveva soltanto voglia di un libro nuovo.

Ambientato nel futuro, un piccolo dialogo tra J.D. e il dottor Cox.
100 parole.
Vi prego leggete e recensite!!