Spoiler TAS2
"In un attimo avevi capito cosa era successo all’amico di Peter, Harry Osborne.
Lui, contemporaneamente, aveva compreso chi si celava dietro la maschera di Spiderman.

Harry lavora come barista insieme a Zayn in un pub appena fuori dal campus della NYU, ma è sempre a corto di denaro.
Louis è uno studente di Economia con la passione per l'arte.
Quando Zayn procura ad Harry un lavoro come modello ad una lezione di arte, il suo corpo nudo non potrà che attrarre gli occhi curiosi e blu di Louis...
(Cap 2, pov Louis)
-Andiamo Harry, stamattina ti ho visto nudo, potresti anche cercare di scambiare due parole con me, no?-
Non appena pronunciai quella frase, capendo che probabilmente stavo forzando qualcosa che lui non aveva intenzione nemmeno di iniziare, mi pentii.
-Stamattina non mi hai visto nudo, ma solo senza vestiti, è diverso. Comunque fanno otto dollari. E divertiti con la tua ragazza.-
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NB. (IN REVISIONE/CORREZIONE ERRORI)
- Louis/Harry, accenni di Zayn/Harry, avanti nella storia probabile Zayn/Liam
- Scene di sesso (non in ogni capitolo), linguaggio esplicito.
- Se in qualche modo questo dovesse offenderti o non piacerti, non leggere, io ho avvertito.

Perché Niall aveva fatto in modo fosse così. Aveva costruito un ponte sopra il suo fiume,per far sì che nessuno lo notasse o considerasse, voleva solo lo sorvolassero lasciandolo chiuso in sé stesso, c'èra un ponte sopra il suo fiume,per far sì che nessuno ci affogasse, dovendo subirsi le sue stesse paranoie, ci aveva messo troppo a costruirlo e non avrebbe permesso a nessuno di distruggerlo
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«E perché?» chiese Harry, con lo stesso tono di un bambino incosciente del senso della vita.
Già, perché?!
«Sono impegnato»
«A fare cosa?»
«I cazzi miei»
«Che schifo»
Niall si alzò, non voleva sentire il discorso che, sicuramente, Harry aveva già preparato; quel ragazzo era sempre pronto a tutto, e, infatti, era anche consapevole di quel gesto.
«Vai via?»
Niall lo guardò ironico.
«E se ti dicessi che viene anche Freccetta Fighetta?» Gli chiese con malizia per poi continuare «Preferiresti farti i cazzi tuoi, o lei?» Lo sguardo di Harry, ora, emanava una esaltate sfida.
«Si chiama Arrow» Era l'unica cosa d'illogico che trovò in quella breve ma diretta frase di Harry.

Ripetevi che non volevi che la Modest dividesse anche noi, io ti ho baciato una guancia e ho detto che li avrei presi tutti a calci nel sedere. Tu mi hai baciato sulle labbra e hai detto che ti piace il mio di sedere.
Mi sento così bene.
[Ziall]

''E quando tornerai, perché io so che tornerai, mi darai mille baci, poi cento, poi ancora mille, poi ancora cento.''

[pre-Dom/Bri] Ricorda con impietosa vividezza la faccia di quel meccanico segaligno che, una vita fa, aveva avuto il coraggio di canzonarlo e dirgli, Questa non è più zona tua, capo.

Harry Styles è la risposta inglese a Justin Bieber. Ha fatto impazzire il paese, tutti lo adorano.
Tuttavia c’è una band che non sopporta tutto il suo successo: i One Direction, che pochi anni prima erano stati la più grande novità nell’industria musicale.
Quando Harry Styles ammette pubblicamente di avere una cotta per uno dei membri dei One Direction, Louis Tomlinson, la band si inventa un piano: usare la fama di Harry per tornare sulla scena.
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Ho letto questa fanfiction in inglese e mi è piaciuta così tanto che ho chiesto all'autrice se potevo tradurla e pubblicarla anche qui.
Spero che vi piaccia come è piaciuta a me e che la mia traduzione le renda giustizia.
Metterò i link per la storia in lingua originale in ogni capitolo.
--> all the credit goes to http://queentommo.tumblr.com/

"Si sarebbe potuto dire che erano invecchiati, ma la luce nei loro occhi affermava il contrario.
Robert non era tornato in quel luogo per nostalgia, per rimpiangere i tempi passati, e Jimmy lo sapeva.
Lo aveva riportato in quel luogo, quel minuscolo frammento di paradiso incastonato tra le verdi campagne del Galles, perché glielo aveva promesso tempo prima, in quella canzone, e perché voleva rivivere insieme a lui la bellezza di quel luogo.
(...)
Jimmy lo raggiunse poco dopo, e si sedette sullo stesso ramo, guardando titubante la distanza che li separava dal terreno. Era così leggero che sarebbe bastato un sottile soffio di vento a farlo cadere, ma Robert gli cinse i fianchi con un braccio, tenendolo stretto a sé.
«Non cadrai, non preoccuparti. Ti tengo io. » mormorò il ragazzo con un sorriso, che l’altro ricambiò immediatamente.
Nelle loro teste risuonava ancora la melodia della canzone composta poco prima, che Robert canticchiava a bassa voce, con aria assorta , fissando il paesaggio verde di fronte a sé.
(...)
«E comunque, Jimmy, ci siamo sbagliati una cosa in quella canzone. »
«Ovvero?»
«I tuoi occhi non sono affatto stanchi. E nemmeno i miei. »

-Ne parlano tutti quanti! - allargò le braccia per evidenziare il concetto .
-Le vostre fan ne sono ossessionate! – le diede man forte l’intervistatore, mentre l’altra annuiva compiaciuta al suo fianco per poi proseguire – che cosa ne pensate del LARRY? –
[...]
– meno male che nessuno ci chiede mai se esiste lo Ziam! – ridacchiò all’orecchio di Zayn, il quale si staccò un momento da Liam, guardandolo dritto negli occhi, stralunato – Dio, no! – e sbottò in una risata aperta, staccandosi definitivamente da Liam e cominciando a ridere –sarebbe imbarazzante! -
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STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA. RIPRENDERÒ AL PIÙ PRESTO, PROMESSO!