Tratto dalla storia:
Non sapevo chi era, ma qualcosa di lei mi attraeva. Era bella, era così bella. Ormai ci ero dentro e non riuscivo più a stare separato da lei, dal suo corpo e non mi era mai capitato fino a quella sera.
Era la mia ragazza mascherata, capace di soddisfare ogni mia voglia sessuale.

“Che ci fai qui?”, dice guardandomi e poi sorridendomi.
Mi avvicino a lei mentre lei indietreggia poggiandosi al muro. “Voglio giocare”, le dico sussurrandole all’orecchio. “Ti divertirai”, le dico mordendole il lobo.
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"..scoprendo prima i suoi seni e poi togliendolo velocemente, lasciandolo a terra. “Sei bellissima, la creatura più bella che io abbia mai visto”, le dico sulle sue labbra.
“Justin..”, le poggio il mio indice sulle sue labbra. “Non fiatare, piccola”, sussurro e mi abbasso baciandole il collo."
Attenzione: presenza di contenuti sessuali ed espliciti, se non vi piace questo tipo di scrittura, non leggete.

Mi manchi Yacker.
Mi manca il tuo sorriso.
Mi mancano i tuoi,rari,abbracci.
Mi mancano le nostre discussioni giornaliere.
Ma come si dice?Se ami davvero una persona devi lasciarla andare.
E io l'ho fatto.
Ti ho lasciato andare.

"Quello era il giorno. Me l'ero ripetuto mentre salutavo mia madre che mi faceva le ultime raccomandazioni. Me l'ero ripetuto mentre mio padre mi ricordava di chiamare come minimo tre volte al giorno perché altrimenti si sarebbero preoccupati. Me l'ero ripetuto mentre aprivo la porta di casa per l'ultima volta, lasciando le mie chiavi sul comò dell'ingresso, perché tanto non mi sarebbero servite per un po'. Me l'ero ripetuto mentre afferravo il manico delle mie due valigie, zaino in spalla e Canon al collo, e mi dirigevo verso il taxi bianco che mi avrebbe accompagnata, perché i miei genitori dovevano lavorare."
'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo'

Britney è una ragazza di 18 anni e quest'anno dovrà frequentare il prestigioso colleg di Oxford.
Ed è proprio lì che incontrerà il suo primo e vero amore Justin.
Justin era un tipo duro, era il bello della scuola, dove tutte le ragazze lo desideravano, la storia nn sarà tutta rosa e firi, ci saranno molti colpi di scena... Spero di avervi incuriosito.

[Avicii]
[Avicii]Tratto dal primo capitolo
Facevo ondeggiare sensualmente il mio corpo ,stretto in un vestito rosso ,a tempo con la musica ,mentre le luci rosse e blu si facevano spazio tra la folla,quando,sentendomi osservata,mi fermai incrociando lo sguardo del dj alla console,mi avvicinai lentamente appoggiando il braccio al piano di lavoro.
-E così tu sei Avicii-chiesi alzando un pò il tono di voce giusto per sovrastare il rumore amplificato della musica
-Si,e tu come ti chiami?-disse mentre si reggeva una cuffia per andare a tempo con la musica
-Lily-
-Piacere Tim-disse -da dove vieni ?-mi chiese avendo sentito il mio accento non perfetto
-Italiana-risposi fiera