Questa è la storia di Sirius Black, dei Malandrini, di una generazione cresciuta nella guerra e che ha fatto la guerra. Questa è la storia di un bambino che diventa uomo, passo dopo passo, scelta dopo scelta, fino ad arrivare a un momento della sua vita in cui tutto cambierà, per l'ennesima volta, quella più importante. Fino a giungere alla Chiave di Volta.
"-Sirius Black, è un piacere conoscerti-
-Io sono James, e non credo che i cognomi siano importanti, tantomeno tra amici; e dimentica pure tutte quelle manfrine. Non sono mica tuo nonno, io-
Sirius sghignazzò apertamente sedendosi di fronte a lui.
-E così, io e te saremmo amici?-
-Io e te, mio caro Sirius, saremo amici. Me lo sento che sei un tipo forte-"
Rating e avvertimenti sono relativi a scene di maltrattamento di minore e di guerra.
I personaggi appartengono a J. K. Rowling; scrivo senza scopo di lucro.

Nell’agosto del 2005, la preside McGranitt nota lo strano nome di un nato babbano che doveva iniziare a frequentare la scuola proprio quell’anno. Chiede dunque quindi al suo ex studente Harry Potter di portare lui stesso la lettera di ammissione a casa del bambino. Quando però Harry varca la soglia del cottage in cui vive il piccolo mago, si trova di fronte la copia esatta del suo defunto padrino e una donna che dice che quello non è altro che il figlio di Sirius Black.
Dal prologo:
- Come è possibile…? Lui e Sirius… - Sussurrò Harry, continuando a fissare il ragazzo, senza accorgersi di avere gli occhi pieni di lacrime.
Poi si voltò verso la donna, che teneva in mano una tazza piena di tea. - Sono identici, non è vero? - Chiese, con voce rotta.
- Non capisco. - Disse Harry, sempre più confuso. - Se Sirius avesse avuto una famiglia, addirittura un figlio, tutti noi lo avremmo saputo! -
- È complicato. - Rispose la donna. - Lascia che ti racconti la storia. -

Dopo qualche anno dalla sconfitta di Majin-Bu, Vegeta e Goku decidono di ripristinare il pianeta Vegeta e tutti i loro abitanti.
Quando i Saiyan tornano ad essere un popolo vivente a tutti gli effetti però, reclamano il loro futuro sovrano.
Inaspettatamente, la corona non ricadrà sulla testa di Vegeta.
Contro ogni previsione, Bra si ritroverà a gettarsi in un'avventura che la porterà molto lontano rispetto a dove si aspettava e così, la principessa dei Saiyan, imparerà a sopportare il peso della corona dell'impero più potente dello spazio.
...
Non vide alcun segno di timore sul volto di suo padre.
-Non voglio che tu prenda decisioni di cui ti pentirai in futuro Bra- ribatté serio -per tutta la vita non ho desiderato altro che quella corona sulla mia testa, ma quando si è presentata l’opportunità ho capito che non sarebbe stata la scelta giusta-
-Solo perché tu non l’hai ritenuta la tua strada, questo non vuol dire che non sia la mia-
Vegeta guardò negli occhi sua figlia.
Non aveva idea che la mente ed il suo cuore di Bra in quel momento ruotassero intorno al pensiero di un giovane Saiyan distante anni luce da loro.

Una serata decisamente un po' troppo contornata da bicchieri di vino durante una cena per aiutare un caro amico a espandere i suoi affari col negozio di scherzi di famiglia, porteranno Hermione Granger a rimanere incastrata in un disastro di legge decisamente più grosso di lei! vedendola coinvolta con una controparte decisamente inaspettata...

"Restò immobile, totalmente spiazzata, mentre Draco affondava il volto tra i suoi capelli.
Lo sentì inspirare ed espirare profondamente e rabbrividì quando il suo respiro caldo colpì il suo collo, provocandole una sensazione di calore che si diffuse in tutto il corpo.
«Ovviamente dovevi essere tu» sussurrò con voce roca, riconoscendo chiaramente il suo profumo."
(Dal testo)
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STORIA IN 2 PARTI | DRAMIONE.

Nella meravigliosa e avanzata società magica un Matrimonio è per sempre. Una sorta di condanna più che una rosea visione della vita coniugale.
Non esistono tradimenti, litigi, dissapori, infelicità, lacrime o dispiaceri in grado di sciogliere una promessa Matrimoniale Magica. Un Sì, una semplice affermazione di due lettere, condiziona completamente e irrimediabilmente la vita di chi la pronuncia fino alla morte, senza alcuna possibilità di fuga.
Vale la pena di rischiare così tanto?
Sì o No.
Accettare o Rifiutare.
Scommettere o Scappare.

Hermione scruta la pergamena che uno dei gemelli le ha messo nelle mani. “E voi l’avete semplicemente trovata?”
“Se consideri semplice entrare nell’ufficio di Gazza e rubare qualche oggetto confiscato, allora sì, l’abbiamo semplicemente trovata” le dice Fred, che quel giorno ha indossato il maglione verde che gli ha cucito Molly lo scorso Natale.
Il prefetto chiude gli occhi e gli passa il foglio. “Lo considero illegale.”
“Potremmo anche far finta di niente questa volta.” Ron la guarda speranzoso, “È una mappa del tesoro, Hermione!”
[Questa storia partecipa al Writober di fanwriter.it]

Dopo la morte di Albus Silente Harry, Hermione e Ron vanno alla ricerca degli Horcrux ma quando Hermione si ritroverà una notte a vagare per le stradine di Hogsmeade in cerca di provviste, un incontro cambierà il corso della Guerra e modificherà gli equilibri venutisi precedentemente a creare.
Riusciranno Hermione e Severus a superare 6 anni di incomprensioni, pregiudizi e ostilità?
Una storia d'amore e di sofferenza, quando le differenze sembrano insormontabili e invece basterebbe un niente per arrivare a sfiorarsi.
Long-Fic dal pairing Hermione/Severus.
Contenuti forti: torture, sesso, violenza.
Non vi piace, non leggete :)
Link Fanfiction.net https://www.fanfiction.net/s/10502308/1/Enveloped-Souls

Margaret Zabini ha un solo modo per attirare la sua attenzione e benché questo la umili non può farci nulla, almeno per una volta, una sola, vuole averlo tutto per se.
***

Dalla storia:
《Ma tu giochi con i sentimenti delle ragazze!》 Lo accusò.
《Io?》La sua voce divenne quasi acuta. 《Tu hai fatto strage di cuori per tutta la scuola.》
《Non è la stessa cosa! Tu sei stato con tutte!》
《Ma non ho mai giocato con i sentimenti di nessuna! Ho sempre messo in chiaro di non volere relazioni. Sapevano a cosa andavano incontro.》 Si difese.
《Non hai pensato che forse io non voglio andarci incontro?》 Chiese con tono deciso.
《No.》 Scosse la testa passandosi una mano tra i morbidi riccioli. 《Non è la stessa cosa. Non è quello che voglio da te.》
《E cosa vuoi da me?》

Lo schiaffeggiò con forza, “coraggio Fred, non puoi andartene, reagisci! Respira!”
Gli soffiò un’ultima volta di getto in bocca, a lungo, poi lo colpì sul petto con tutta la forza che aveva, esattamente sul cuore; che riprese a battere di colpo.
Fred sbarrò gli occhi e spalancò la bocca, annaspando in cerca di aria fresca e nuova.
Fece un verso strozzato e si piegò di lato tossicchiando, tra le braccia di George, che scoppiò a ridere e piangere per lo spavento e la gioia contemporaneamente; abbracciando il gemello con foga.
“Georgie…” bisbigliò senza forze, la voce rotta.
“Freddie, sei vivo, credevo di averti perso per sempre…”
Hermione si lasciò cadere all’indietro seduta, appoggiandosi sulle mani al pavimento, respirando affannosamente per il terrore, e la paura di perderlo. Si mise una mano sul cuore.
Fred si tirò appena su con la testa, tenendosi a George, che non lo mollava e guardò la ragazza impolverata e insanguinata accanto a lui, sorridente. Ce l’aveva fatta.
“Non vedevi l’ora di vedermi senza maglietta, eh Granger?” Domandò malizioso alzando le sopracciglia, non riuscendo a trattenersi, quando si vide mezzo spogliato. “Ammettilo, hai fatto tutto questo per vedermi nudo…”

TRATTO DALL'OPERA:
- amico ma che diavolo ti è preso?! - gli chiese Alexander dopo la cena inaugurale del nuovo anno.
Era chiaro che si riferisse al suo scatto d'ira di poco prima.
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- ...Il solo pensiero che lui possa sfiorarla... Che chiunque che non sia io possa sfiorarla... mi fa diventare pazzo- ammise il Grifondoro abbassando lo sguardo sconfitto.
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-...Voi due siete come due scintille che insieme prendono fuoco. Per non parlare dell'attrazione fisica palpabile tra voi. Insomma siete come due parti di una torcia pronta a prendere fuoco - spiegò Selene
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------James incrociò le braccia al petto guardandola impassibile.
- stai facendo la bimba cattiva e sai io cosa faccio alle bimbe cattive? … le punisco - le sussurrò James all'orecchio con tono volutamente sensuale.
Dakota arrossì mentre Harry, Alex e Selene sghignazzavano.
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Il mondo appariva roseo e luminoso dinanzi a loro, ogni cosa a portata di mano.
Dakota guardò il ragazzo al suo fianco e con un sorriso si sporse verso di lui per baciarlo.
Le loro labbra si incontrarono in un dolce bacio che sapeva di promesse e di felicità.

Pagarsi gli studi per coltivare il proprio sogno può essere dura: lo sa bene Rin, che si divide tra la scuola di Belle Arti e lavoretti part-time. Rimasta senza lavoro, decide di mettersi alla ricerca di uno nuovo, trovandolo presso un ricco uomo d'affari, che però lei non incontra quasi mai. Ma se un giorno dovessero incrociarsi sul posto di lavoro, cosa potrebbe accadere tra lei, aspirante magaka, e quel demone così enigmatico e freddo? Possono avere qualcosa in comune? E se lui le proponesse un altro contratto di lavoro, lei lo accetterebbe?
Equivoci, risate e sogni si intreccieranno nella vita di Rin, supportata dalle sue amiche di sempre e dallo youkai dai lunghi capelli argentati.

- Di che punizione si tratta, preside? - si arrischiò a chiedere Baston.
- Penso che prestare servigi alla scuola durante le vacanze estive sia una punizione appropriata. -
- CHE COSA?! -
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Cosa succederebbe se i figli degli eroi della battaglia di Hogwarts si ritrovassero a scontare una punizione per averla combinata davvero grossa? E se la McGranitt decidesse di lasciarli a scuola un mese in più rispetto agli altri, costretti a vivere a contatto ravvicinato?

"Fenrir Greyback è un mostro. Un assassino. Un selvaggio licantropo. Approcciare con cautela."
Quello che il mondo vede è solo il prodotto di ciò che mi è stato fatto.
La paura li ha portati a ritenerci delle bestie, dei pericolosi predatori da abbattere. E la vergogna per non averci aiutati li spinge a tentare di cancellare la mia stessa esistenza.
Forse finirò ad Azkaban. Più probabilmente, qualcuno riuscirà a uccidermi, prima o poi.
Non mi importa.
Non mi importa, fintanto che sopravvivrà la verità su come tutto è iniziato e sulla nostra gente.
Sui crimini del Ministero e sull'omertà di uomini come Albus Silente.
Su come il piccolo H. sia morto e, dalle sue ceneri, sia venuto al mondo Fenrir Greyback.
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GREYBACK segue la storia del famoso mago-licantropo. Attraverso vari stili narrativi, dai ricordi di bambino ad articoli di giornale, dagli avvenimenti post ritorno di Voldemort a memorie del mannaro a Hogwarts, in 50 capitoli le vicende dietro il mistero verranno finalmente portate alla luce.