Il cielo nero di Parigi era infiammato dal fuoco delle torce, come astri ardenti, e spezzato dalle grida di guerra e d'incitamento dei rivoltosi.
L'assedio della Bastiglia si era protratto fino alla notte tarda, mentre i prigionieri politici erano sostituiti dagli ufficiali assolutisti, e le lussuose dimore dei nobili erano incendiate.
Le grida di vittime ed assalitori si confondevano, si contorcevano nell'aria.
C'era anche Nicolas, tra loro, e Charlotte temeva per la sua vita.
Si voltò: alle sue spalle il castello diroccato della sua famiglia appariva ancora più tetro, e nonostante non fosse accesa alcuna luce, poteva avvertirne la vita.
Doveva salvare Nicolas: per lui, avrebbe ricominciato a succhiare sangue