-Cazzo- esclamai.Socchiusi gli occhi dal troppo imbarazzo e in un attimo la luce che penetrava tra le fessure dei miei occhi si oscurò.-Ma che fai?Potresti farti male?- mi disse con la sua dolcezza.Iniziai a ridere,forse per il nervoso e per il troppo imbarazzo -Sono un imbranata stupida del cavolo-
-Oh forse sei solo imbranata- mi porse la mano e mi aiutò ad alzarmi.Continuavo a ridere e con me iniziò anche lui.La sua risata era contagiosa proprio come nei suoi video.-Comunque sono Madison- dissi -Io Niall- come se non lo sapessi già

-Hope,mi ha chiamato papà e sono corsa qui,e mentre venivo mi è venuta un idea-
Sorrise felice,soltanto al pensiero la mandava in tilt.
-Sarebbe quest’idea?-dico un po’ infastidita dalla situazione.
-Andiamo a Londra da Zia Lisa-
La Guardò perplessa.
-Da Zia Lisa?-
-Sì,lei ha la casa grande,potremmo rimanere lì per l'estate e lasciare l'opportunità a papà di trovare un lavoro,senza stressarlo-
Aveva uno sguardo felice,infondo quello era il sogno di Luce ,no quello di Hope. Ma aveva ragione,forse era meglio evadere da quel posto,quel posto che le dava tanta tristezza.
-Allora?-insistè con il sorriso stampato in faccia.
-Bé,Sì-

« Sai è da un po' di tempo che James mi parla di te,e io non so davvero cosa rispondergli.Preferisco non affrontare il tasto "papà" con lui,mi fa troppo male,ogni tanto ti penso e comincio a piangere come una disperata,mi manchi cazzo,non be posso più,ho bisogno di te ecco,abbiamo bisogno di te.»cominciò a piangere disperatamente.Singhiozzava.Le mancava,le mancava davvero.

« Ma signor preside,io quest'estate ho gli allenamenti. » disse sconvolto dalla decisione del preside.
« Non mi importa,doveva prima pensare alle conseguenze poi fare a botte con il suo compagno,e lei signorina aiuterà il signor Payne »
Hope non replicò,anche perché aveva trovato un passatempo per passare l'estate.Il preside uscì dal suo ufficio,lasciando i due ragazzi da soli.
« Merda. » affermò il ragazzo.
« Perché sei stato messo in punizione? » chiese Hope curiosa,dovevano passare l'estate insieme e quindi dovevano pur conoscersi.
« Ho picchiato quel cretino di Parker,tu? »
« Ho dato della puttana,avanti a tutta la classe compreso il prof,quella cretina della Parker. »
« A quanto pare i fratelli Parker,sono stati messi a tappeto » rise « Comunque io sono Li.. »
« Liam Payne,uno dei ragazzi più popolari della scuola e giocatore di football lo so.Io sono Hope,Hope Walton.»

-Ti odio- cominciai a piangere
-Non è vero,tu non mi odi- cercava di avvicinarsi, ma io indietreggiavo,fino ad arrivare schiena contro muro.
-Tu mi ami,come io amo te-
Eravamo così vicini,la sua vicinanza mi faceva innervosire e per me parlare diventò difficile
-Se mi amavi non facevi quello che hai fatto- fu tutto quello che riuscì a dire tra una lacrima e un'altra.
-Scusa,scusa davvero ti prego- stava per piangere,aveva gli occhi lucidi.
Appoggiò la sua dolce e calda mano sul mio viso freddo e rigato dalle lacrime.Appoggiò le sue labbra sulle mie,si unirono.Mi accarezzava il viso dolcemente,le mie mani erano tra i suoi capelli.Ero felice,lo amavo ecco.

« Ti prego dimmi che non l'hai fatto sul serio. »
Disse la ragazza piangendo.
Zayn si sentiva uno stupido,Diana non si meritava tutto questo.
« Scusami,scusami davvero. » Disse.
« Zayn io ti amo. »
« Anche io. »
« Allora perché lo hai fatto. » disse urlando.
« Non lo so,sono confuso. »
« Mi fai schifo. »
Lo guardò per un ultima volta poi scappò.
« Diana aspetta. » sentii in lontananza.
Era troppo tardi,tutto era ormai finito.

« Se bellissima,sai? » Il ragazzo si avvicinò a lei e la prese per i fianchi.
« Anche tu » Sorrise imbarazzata
« Diana c'è una cosa che devo dirti? » Disse con tono misterioso
« Cosa? » chiese incuriosita
« Ti Amo. »