Dalla storia: Boruto, accoccolato tra le braccia di sua madre, aveva ripreso a sonnecchiare spensierato. Niente gli faceva presagire l’importanza della sua nascita e soprattutto di quel giorno.
Questa è una piccola strana visione della nascita di Boruto e Sarada e di come i loro genitori, i nostri eroi, hanno ben pensato di poter legare le loro vite. La ff non contiene spoiler su Boruto-Naruto Next Generation, ma è ambientata in un momento vuoto tra la fine di Naruto e l'inizio di Boruto.

Dal testo: Gaara resta lì, ad occhi chiusi, e senza volere le lacrime iniziano a rigargli il viso “Grazie!” Dice mentre il vento e la sabbia si allontanavano da lui.
Un piccolo momento tra fratelli, con un tono dolce e amaro. Ho voluto narrare di quanto, nonostante il carattere apparentemente freddo, Gaara (come ben sappiamo) abbia un forte legame con i suoi fratelli e di quanto stare lontani da loro possa essere per lui fonte di sofferenza.

Ho scritto questa OP alle tre di notte dopo un incubo, non ho quindi apportato correzioni.
Ispirata alla canzone di Goiler e Ultimo "Ultima Poesia", che troverete linkata per ascoltare (ma anche scritta in corsivo nel testo)
Non mi appartiene questa canzone, così come i personaggi.
è la mia prima EF su questo fandom.
Il momento di riferimento è quando Rukia lascia l'accademia per unirsi alla famiglia Kuchiki.
Una lettera di addio di Renji

Questa storia è un altro dei modi che ho pensato per avere il nostro "Vero o falso". A raccontarlo è una Katniss matura e segnata dalle perdite, ma che ha smesso di sentirsi sola. Buona Lettura :)

è uno dei tanti modi in cui io ho immaginato avvenga il celebre momento "Real or not real" tra i nostri amati Katniss e Peeta...Spero vi piaccia

"La zia lo stringe forte e gli bacia i capelli bagnati. “Zie…dov’è papà?” A Junior nessuno ha mai detto niente del suo papà.
Lui ha visto delle foto del suo papà, ma non sa capire se gli somiglia. Hanno gli stessi occhi, lo stesso viso, gli stessi capelli; ma che vuol dire che una persona ti somiglia? Ti somiglia solo se hai i suoi stessi occhi?"