Credo che non sia sufficiente una presentazione per capire davvero come io sia fatta. Credo che per conoscere davvero una persona bisogna parlarle, ascoltarla e anche dopo molto tempo non si può dire di conoscere una persona fino in fondo. Nemmeno io credo di conoscermi davvero fino in fondo, tuttavia proverò lo stesso a descrivere me stessa. Mi chiamo Giulia, un nome che personalmente mi potrebbe piacere se non fosse per il fatto che è troppo comune. Ho 14 anni, 15 tra molto poco. Il mio compleanno è infatti l'8 luglio. Per molti anni ho odiato la data del mio compleanno per il semplice fatto che non potevo mai festeggiarlo perchè l'otto luglio erano tutti al mare, me compresa. Sono del segno del cancro: non sono nè esperta in astrologia e non ci credo neppure, ma per quel poco che so il cancro è un segno che mi rappresenta abbastanza bene. Non sono nè troppo alta nè troppo magra, ho i capelli scuri e gli occhi marroni, anche se a volte con il sole si schiariscono e sembrano quasi verdi, una comunissima adolescente come le altre. Ho una sorella che amo e una famiglia alla quale voglio bene, nonostante a volte ci siano contrasti tra noi. Non ho purtroppo una grande autostima di me stessa e le volte che trovo il mio fisico o il mio carattere accettabili sono davvero rare. Sono una persona che può definirsi complicata: lunatica e solare, allegra e triste, solitaria e amichevole sono solo alcune delle contraddizioni che vivono in me. Il mio pregio o difetto più grande (dipende dai punti di vista) è che sono lunatica. Posso letteralmente cambiare umore da un momento all'altro e spesso per motivi banali. Per questo sono anche una persona che si fa influenzare dagli altri e mi preoccupo troppo di ciò che la gente pensa di me, soprattutto se quella gente sono i miei amici. I miei amici sono una parte fondamentale della mia vita, tuttavia ho spesso bisogno di rimanere sola con me stessa. La solitudine infatti non mi spaventa, riesco benissimo a passare un pomeriggio da sola per i fatti miei. Non sono una persona fredda o chiusa, anzi se i miei amici mi chiedono di uscire non me lo faccio ripetere due volte. Però a volte devo passare del tempo da sola, soprattutto in quest'ultimo periodo a causa di alcuni problemi che sono sorti tra di noi e che spero di risolvere al più presto. Amo leggere, è una delle cose più belle che ci siano al mondo. Credo di non riuscire ad immaginare la mia vita senza un libro da sfogliare. La lettura è ormai diventata una parte insostituibile della mia vita e per questo devo ringraziare mamma e papà. Di conseguenza amo anche scrivere, anche se non mi considero una scrittrice nè brava nè accettabile. Amo l'inglese e lo spagnolo e vorrei davvero essere in grado di parlarli bene. Odio le persone che ti voltano le spalle e quelle che si credono dio in terra e quelle persone che scrivono con il linguaggio degli sms. Sapete parlare l'italiano? Bè, usatelo. Detesto anche gli spinaci, alzarmi presto la mattina e prendere il pulman quando piove: è sempre un casino tra zaino ombrello e persone che spingono per uscire da quelle maledettissime porte. Quando sono allegra sono gentile e carina, ma non dovete farmi arrabbiare perchè posso scatenare l'inferno. E soprattutto quando sono incazzata per i fatti miei è meglio lasciarmi stare.