Questa poesia parla di me, di quello che la gente mi dice e mi ordina. Sono sempre stata una ragazza tranquilla, educata, che o c'è o non c'è, è uguale; e sotto non c'è niente di diverso, sono sempre una ragazza timida. Questo però non è mai bastato agli altri, dovevo sempre cambiare, dovevo sempre rispettare "quelli più vecchi di me", ma loro mi hanno sempre trattato male, e neanche si rendono conto che si rendono solo più piccoli di me. Sono sempre troppo piccola per gli altri, non posso sapere né capire, perché sono piccola, ma per una volta però, vorrei che non guardassero la mia età, ma quello che valgo, quello che dimostro di essere con le mie parole e con i miei modi di dire o di essere, anche se non ho alcuna voglia di crescere.
Nessuno, e quando dico nessuno significa NESSUNO, ha il diritto di darmi degli ordini, di decidere cos'è meglio per me, no, perché quello è il mio compito.
Autore:
Ame Onna |
Pubblicata: 14/01/15 | Aggiornata: 14/01/15 |
Rating: Verde
Genere: Poesia | Capitoli: 1 - Flashfic | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
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