Kykio cerca di convincere Inuyasha a uccidere Kagome, quest'ultima ascolta la conversazione e torna nella sua epoca.
Ce la farà a dimenticare il suo grande amore? Magari grazie a Hojo?
Se vi ho incuriosito leggete questa storia e ditemi cosa ne pensate!

La mia vita, come l'ho vissuta, m'è sembrata spesso come una storia
senza un inizio e senza una fine.
Ho avuto sempre la sensazione di essere un frammento storico, un brano di cui mancasse
il testo che veniva prima e quello che veniva dopo. Potrei anche immaginare che forse sono
vissuto in secoli precedenti, dove mi sono imbattuto in quesiti cui non sono stato capace
di rispondere; e che son dovuto rinascere perché non avevo portato a termine il compito
che mi era stato assegnato.
[Ambientata nei nostri giorni]

la storia parte dall' episodio 57-58 dell' anime, i protagonisti della storia saranno Inuyasha e Kagome, ma vi averto alcune cose saranno diverse e inventate, premetto che questa è la prima storia che scrivo ma spero che vi piaccia, grazie e buona lettura =D

Com'è realmente cominciata la storia.. Il mito di un padre irraggiungibile e lontano, un demone forte e rispettato da tutti. Ancor prima della nascita di Inuyasha e Sesshomaru, un viaggio attraverso gli occhi del più grande demone cane, sovrano delle terre dell'ovest, come è nato il suo impero le sue decisioni le sue paure, uno scorcio verso il futuro prossimo, cosa realmente gli riserverà? Dolore.. Intrighi.. Rabbia.. Delusioni.. Fra alleanze e corti la guerra continua fra demoni, per il dominio sul mondo, e la distruzione degli esseri umani.
NB: La storia inizialmente sarà incentrata sul nostro Taisho ma poi si sposterà su Sesshomaru

Questa storia l'abbiamo scritta io e Sesshomaru_sama
Parla di 2 ragazze Mary cacciata via di casa dai suoi genitori e Kira migliore amica di Mary.
All'inizio le due non si conoscono poi diventano subito migliori amiche tant'è che la fa vivere a casa sua
Un giorno però mentre tornano da scuola e leggono il loro fumetto preferito cioè quello di inuyasha succede una cosa fantastica e ……
Beh non vi posso dire nient'altro dpero che vi ho incuriositi alla prossima
Con affetto mary99/haru e Sesshomaru_sama

One Shot che riprende i momenti più "passionali" di InuYasha e Kagome durante la notte del loro primo Natale, del capitolo 10 della storia When Everything Changed.
Per capirne i pensieri ed i vari passaggi dovete conoscere la storia.
*******
Porto Mizuki nel suo lettino, è totalmente crollata dalla stanchezza. Mi sembra ieri fosse uno scricciolo appena venuto al mondo.
-Dorme come un ghiro.- dico rimboccandole le coperte
-Si è stancata molto oggi. Faceva le maratone. Mi sa che non la sveglieranno nemmeno le cannonate fino a domani.- sorride intenerita, mentre si accinge a spogliarsi
-Oh beh…questo è un bene.- dichiaro guardandola maliziosamente, avvicinandomi a lei
-A che stai pensando?-
-Pensavo, che se facciamo un po’, come dire, di movimento in più, lei non se ne accorgerà, no?- le sussurro all’orecchio, iniziando a leccarle il collo
-No. Credo proprio di no…- risponde sospirando

Inuyasha, stanco dei continui insulti sulla sua natura di mezzo demone, fugge lasciando una Kagome a dir poco terrorizzata. mentre lo cerca una canzone che hanno ascoltato insieme in macchina gli viene in mente. questa gli ricorderà terribilmente il suo mezzo demone dal cuore fortissimo.
Riuscirà a ritrovarlo? e se si come lo troverà?
Questa storia ci rivela che anche un mezzo demone fortissimo come Inuyasha può crollare di fronte alla cattiveria degli umani.
Spero che la One shot vi piaccia.

Eccomi come promesso con un episodio speciale di Dice lei dice lui, questa volta intervisterò Bankotsu e Sesshomaru_sama, e anche gli altri visto che la ditta non ha accettato l' incarico u.u. Comunque spero che leggiate e commentiate in molti.

io e sesshomaru_sama vi auguriamo buona lewttura

Ciao a tutti! Finalmente sono riuscita ad aggiornare, questa volta intervisterò Sango e ci saranno (Aimè) anche gli altri a interromperci, come sempre. Però nella prossima potrebbero non esserci, dipende se una certa ditta accetterà l' incarico (risata malvagia). Spero che leggiate in molti!

Lo so...qualcuno l'avrà già vista...infatti è un arrangiamento di una mia "vecchia" ff...
Tanto tempo fa, in una regione remota, nacque la figlia del Re e della Regina.
Il giorno del battesimo organizzarono una grande festa, alla quale invitarono molte persona.
Durante i festeggiamenti arrivò una strega che maledisse Kagome, così il Re affidò la figlia alle cure di una fata con la speranza che il maleficio non si avverasse...
Ehmm...chiedo scusa...per gli errori...ma comunque,
BUONA LETTURA
Sesshy-chan

La storia si collega alle precedenti songfict: Comatose e In nome dell'amore. Inuyasha si troverà ancora una volta a pensare alla sua storia perduta con Kagome e al vero motivo che ha spinto quest'ultima a troncare la loro relazione.
Sulle note di Always di Bon Jovi Inuyasha ritroverà ancora una volta un collegamento con la sua storia.
Buona lettura

«Non profuma di cera.»
Kagome scosse la testa.
«Inu-Yasha, non è una candela, è una lampada.»
«Allora come fa, dimmi, a fare luce se non c’è una candela da accendere?» disse inarcando un sopracciglio.
«Con l’elettricità!»
Lo sguardo del mezzo demone s’illuminò.
Oh-oh.
«Cos’è la elettricinà?»

"Era una femmina.
Una dolce bambina dai grandi occhi dorati, capelli neri e orecchie canine altrettanto corvine. Il naso era il suo, la bocca di Kagome. Sorrise, pensando a quanto fosse bella, la perfetta sintesi del loro amore.
Era sua, era di Kagome ed era di entrambi al tempo stesso. Rivedeva in lei se stesso, ma anche la sua Kagome.
Le pizzicò leggermente una guancia, facendola accigliare. Caratteraccio della madre, pensò ridacchiando."

Dal testo:
I tuoi parenti e amici ti guardano sorridenti, tua madre in prima fila non fa altro che piangere… Accanto a lei due posti vuoti, uno per il nonno che è mancato da poco; l’altro per la nonna che ormai non c’è più da due anni ,ma della quale si sente la mancanza tutti i giorni. Due posti simbolici ,per ricordare che le persone più importanti della nostra vita ci sono anche quando in realtà il loro corpo e la loro anima non è più su questa terra.