Mia ha ottantaquattro anni, ormai.
Ha avuto la vita che desiderava: ha ballato nei migliori teatri del mondo, ha sposato Adam, l'uomo che amava, e da lui ha avuto una figlia. Ora però é giunto per lei il momento di andare, di passare oltre.
E a condurla alla porta dell'aldilà, verrà una sua vecchia conoscenza.

"-Ma lo capisci che non puoi tenerti tutto dentro? Prima o poi scoppierai.
-Eh vabbè scoppierò
-E cosa farai quando scoppierai?
-Raccoglierò i miei pezzi da sola come ho sempre fatto."
***
"-ora ci sono io...
- e che farai, mi abbandonerai come gli altri?
- no sarò il tuo antidoto, ti aiuterò a ricomporre i pezzi, ti rialzerai... te lo assicuro
-come un grattacielo
- si amore mio"
***
"- Pat... Serva me. Servabo te
- per sempre Mia"

E se Patrick non sia morto per pura casualità?
E se dietro la morte di Patrick ci fosse un assassino (se così possiamo chiamarlo)?
E se questo presunto assassino abbia provato ad uccidere ancora senza successo?

Mia ricorda il suo Amore Pat volato in cielo dieci anni prima.

La vita è tutta da scoprire.
Ti aspetti molte cose dalla vita, ma lei ti illude, si prende gioco di te come una sua pedina, si è proprio così, l'uomo è solo una pedina per la vita.
Quando cresci hai sogni, speranze, immagini il tuo futuro, ma il destino in un batter d'occhio ti porta via tutto quello di cui hai bisogno..

Se n'era andato.Morto. Assorbito totalmente da quella luce dorata che anche nel nostro mondo dei sogni, me l'aveva portato via. Dovevo arrendermi al mio dolore o cercare di riportarlo indietro?
Patrick aveva promesso di essermi sempre vicino, in ogni istante della mia vita. E invece? Invece eccomi qui, rinchiusa nella stanza di quella casa Londinese, avvolta da coperte mentre le lacrime salate come l'acqua dell'oceano che me l'aveva portato via, scorrevano sulle mie guance, bagnandomi il viso. Quel viso che fino a qualche ora prima accoglieva un sorriso al sol sentir la sua voce. Non poteva andarsene. Eppure, eppure non so per quale arcano motivo, qualcosa mi dice che non è ancora finita, che ben presto, in un futuro lontano o forse vicino, l'avrei incontrato. L'avrei incontrato negli occhi di un passante, nel sorriso di un bambino, nella voce di un uomo e nell'abbraccio di un amico. Fatto sta che lui m'aveva salvata, io non l'ho fatto.
(Cap3)
-Mia..?- la sua voce è ancora nella mia testa, forse non se n'è andato.-Mia.. sono qui.. sono tornato-
-Patrick?..- mormorai senza fiato e voltandomi mi persi nei suoi occhi color ghiaccio.

E se Mia avesse fermato Patrick dall'andare a salvare York? E se il loro futuro avesse una possibilità?

Quando l'amore ti cerca ti trova, non ti lascia scappare. Anche se quando ti ha davanti agli occhi non vuole che tu sia felice. Non bisogna mai raggiungere la perfezione perchè una vita senza dolore non esiste.

[Innamorata di un angelo]
[Innamorata di un angelo][Innamorata di un angelo]Ciao sono Sara Fors ho sedici anni e vivo in una famiglia , dove la privacy non esiste. Mamma: giorno e notte a spiarmi, Papà: severo e pesante, così che non mi lascia uscire neanche con Matilda Trix,Matilda è la mia migliore amica, che mi aiuta ad affrontare la vita, e superare i problemi. Infine c'è Desi mia sorella minore, che appesantisce sempre le mie giornate,con i suoi capricci isterici e superflui. A ecco me ne stavo dimenticando, c'è ancora Peggy, il mio chiwawa, tenero e dolce, sempre in cerca di coccole, ecco è lei che,nelle ore che non posso vedere Matilda, mi fa compagnia e mi consola quando sono triste.
Io, fin da quando ero piccola conosco Matilda e, Nick , il suo fratello maggiore, che, da quando avevo tre anni fino ad ora, mi è sempre piaciuto molto, e adesso cerco di farlo cadere ai miei piedi.
Ecco questa è la mia vita di tutti i giorni, e vi assicuro che non c'è un giorno che non è così.