Era ormai da tempo che me lo chiedevo. Era un pensiero fisso che ormai da settimane continuava a fottermi il cervello. Era arrivata ad essere un'ossessione.
Con questi pensieri, mi misi a cavalcioni sull’oggetto dei miei pensieri: Hiroomi.

Ecco cosa erano loro 2: una strana coppia di amanti.

Hiroomi non è forte quanto vorrebbe far credere a tutti.
{ Hiroomi/Akihito | One shot | 1535 parole | Traduzione di Hiraeth }

❀ ( mirai!centric, hinted!mirai♥akihito | future fic, introspettivo ).
Mia madre non mi ha mai raccontato troppe favole, quand’ero piccola. La realtà era ben altra, cruda (senza perdono, se sei un’anima nera). Forse è per questo che tutti quei ‘e vissero per sempre felici e contenti’ mi hanno sempre affascinata, ma mai illusa.
Per me, non mi sarei mai aspettata un lieto fine.
→ Storia partecipante all'iniziativa « You Raise Me Up – Love Songs Contest » indetta da Fanwriter.it e Torre di Carta.

A Mirai Mitsuki piace davvero, davvero tanto. Tantissimo.
{ Mitsuki/Mirai | Flashfic | 511 parole | Traduzione di Hiraeth }

Tratto dal testo:
Il vento mi soffia contro. Corro.
Le automobili si fermano una dopo l'altra cercando di non investirmi.
Sento le loro grida,ma corro. Sta piovendo,ma corro. Inciampo,ma corro comunque. [...]
< < Mostro!! > >.
[...]
Io sono solo
un mostro.
Sono solo una bambola voodoo.
Una rosa dipinta di nero.
[...]
< < Non capisci che non posso vivere se non ci sei te? > > è la sua voce.[...]
< < A-Akhito... > > pronunciai sorpresa.
{Akhito x Mirai} {Mirai centric} { Ispirato alla canzone : Ghost town Voodoo }

Fuori fa freddo, quale serata migliore per passare il tempo sotto le coperte, la testa sul cuscino, a guardare un film?
Peccato che a Mirai il film non piaccia tanto. E Akihito se la ride.
~
«Kuriyama-san,» disse, sopprimendo un'altra risata. «se vuoi cambiamo canale...»
La giovane, resasi conto di star stritolando la spalla del ragazzo, si staccò velocemente, balbettando, gli occhiali che scivolarono sul suo nasino.
Tornò a infossarsi sul cuscino. «No... non è necessario...» sbuffò.
~
[Prima storia su questi due ♥] [Fluff] [Benedette fanart di Pinterest] [Questa storia partecipa al contest “Christmas Game – Puzzle Time” a cura di Fanwriter.it!]

Dopo i drammi e le disavventure Akihito e Mirai possono finalmente assaporare della dolce normalità, passare il tempo insieme come tutti i ragazzi del mondo, guardare un film insieme magari. Chi lo avrebbe detto che quella innocente serata avrebbe potuto capovolgersi in tal modo? Infondo era questione di davvero poco tempo prima che il forte sentimento dei due trovasse sfogo in un connubio di amore, dolcezza e passione...

|Storia partecipante al Contest “Uno sguardo vale più di mille parole” indetto da Himeko Kuroba sul forum di Efp|mia prima fic sul fandom di Kyoukai no kanata ovo|926 parole secondo Word|Possibile spoiler per chi non ha visto il penultimo episodio (IO VI AVEVO AVVERTITI!)|
~
Egli aprì gli occhi, mentre il suo nome gli scivolava per una seconda volta dalle labbra, ma questa volta gentilmente, non con disperazione come poco prima. Nel momento in cui i loro sguardi si incontrarono, sorrise. Quella sciocca, che aveva tentato di ucciderlo così tante volte, passandolo parte a parte con la sua arma creata dal suo stesso sangue maledetto, lei che credeva di non poter essere felice, di essere un mostro…

[Quarta Classificata al contest I sogni non sono lontani indetto da Ayumu Okazaki sul forum di EFP]
Cosa succederebbe se, per mezzo di un sogno, tu potessi rivivere due degli avvenimenti più importanti della tua vita?
Cosa succederebbe se tu, almeno in un sogno, potessi cambiare almeno uno dei due avvenimenti?

Hiroomi x Mitsuki
- - -
Continuo di "Onii-chan is in love" ma non richiede davvero la lettura di questa per essere capito.
“Dannazione, aniki. Ti odio”
“Anche io ti amo, Mitsuki”
“Stupido, aniki” disse Mitsuki, prima di buttarsi nel petto del fratello.
“Ti amo, onii-chan” disse con una voce dolce, cercando di imitare Kana-chan.

Prima one-shot di una lunga serie.
Spero vi piaccia!!
Dal testo:
Lui, con il suo forte carattere, riuscii a demolire ogni mia difesa, ogni mia maschera, e ad amarmi per quello che ero.

Hiroomi x Mitsuki
- -
"Se non è uno scherzo, cos'è?"
Ecco, l'ingenuità e la lentezza di Hiroomi. La cosa buffa è che avveniva solo con le questioni d'amore che lo riguardavano, perché per il resto era più furbo di una volpe.
"Una dichiarazione, no?"
Oramai, Mitsuki aveva acquisito consapevolezza, la paura aveva fatto spazio alla forza, lei era quello che era, non poteva negarlo – e andava bene così.
"Dichiarazione" aveva pronunciato lentamente.
"Dichiarazione?" aveva detto nuovamente, sotto forza di domanda.
"DICHIARAZIONE?" aveva chiesto, urlando.
"Sì, d-i-c-h-i-a-r-a-z-i-o-n-e"
"E perché ti stai dichiarando?"
"Oh mamma, Aniki. Sei un idiota"

Mirai sorrise tristemente e lo guardò per l'ultima volta poi chiuse gli occhi e attese la fine. Una fine sempre troppo veloce per Akihito. La vedeva sgretolarsi in tanti piccoli pezzi, leggeri come piume spazzate vie da un vento gelido d'inverno e poi le sue gambe si muovevano automaticamente in direzione della persona amata; i muscoli si contraevano dando maggiore spinta alla corsa del giovane, il sudore, dovuto all'ansia, che fino ad ora si era preoccupato di non lasciar intravedere,di perderla e no per la fatica, cominciava lentamente a formarsi vicino all'attaccatura dei capelli. I suoi occhi legati inevitabilmente a quelli di lei, che a poco a poco si spegnevano, lasciavano ogni traccia di vita.
{Akihito Kanbara centric — Akihito/Mirai}

L'aveva fatto. Aveva ucciso la sua unica migliore amica.
La stanza di Janta:
Beh, questa è la mia prima fanfiction su questo anime, spero che vi piaccia, se vado un po'fuori dal carattere di Mirai vi prego di perdonarmi, ma quest'anime (che ho personalmente adorato) l'ho visto qualche mese fa ^^"