Concorso per scrittori e un pensiero sulle recensioni
- Per chiunque potesse essere interessato e già non lo sapesse, ho pensato di informarvi del 'Torneo Letterario IoScrittore' organizzato dal gruppo editoriale Mauri Spagnol (Tea, Nord, Salani, Garzanti e altri), indirizzato a chi ha scritto un romanzo inedito, un racconto lungo o una raccolta di racconti lunghi (ovviamente originali).
Se siete interessati, visitate il sito e leggete il regolamento. Ricordate che questo concorso è aperto fino al 31 Marzo 2010.
- Un pensiero per chi sente la mancanza di recensioni o vorrebbe averne di più.
E' una questione che il sito proverà a risolvere con alcune iniziative (al momento ci sono delle idee in cantiere), tuttavia vorrei invitare tutti quegli autori che sentono forte il problema della penuria di recensioni ad agire in prima persona per risolverlo con il più semplice dei metodi: recensendo. Non perché in cambio riceverete delle recensioni dagli autori a cui avrete dato un opinione (è solo possibile, certo non dovuto), ma principalmente perché proprio voi sapete cosa possa significare non ricevere un riscontro sul proprio lavoro e proprio voi avete la possibilità di ridurre la portata del problema per chi è nella vostra stessa situazione. Se agiste a livello collettivo avreste una grossa influenza in merito e il beneficio si estenderebbe a tutti.
Rivolgendomi invece a tutti (in particolare ai semplici lettori), ricordo che l'interazione autore-lettore è la linfa vitale di questo sito. Recensendo la alimentate, sia in caso di recensione positiva (un premio per chi vi ha fatto compagnia con la sua storia, un incentivo ad andare avanti nel condividere con voi la propria creatività) sia in caso di recensione negativa o critica (utile per avere un'opinione a cui si può non essere arrivati da soli e per aiutare a trasmettere sempre meglio ciò che si ama e si inventa).
Grazie dell'attenzione.
(Erika, webmistress di EFP - 02/03/10, ore 23:21)
Tetide - 03/03/10, ore 00:23
Grazie sempre del preziosissimo ed insostituibile lavoro che svolgi per tutti noi. Un bacione!
LoLe_Sora_Chan - 03/03/10, ore 14:48
Sono d'accordissimo su questo pensiero sulle recensioni, perchè quello che ci hai scritto è verissimo. Parlo da scrittrice e da lettrice, e per me è bellissimo il rapporto autore-lettore che si crea nelle ff, attraverso le recensioni dei lettori e i ringraziamenti degli scrittori. Perchè, secondo me, i ringraziamenti sono altrettanto importanti in quanto motivano il lettore a recensire, instaurando il famoso rapporto a/l di cui parlavo. Infatti, uno dei compiti dell'autore per me è saper capire i lettori ed essere gentili con loro....sono tutti piccoli trucchi per (sperare) di avere più recensioni, se questo è l'obbiettivo. Come dici tu, le recensioni agli altri autori aiutano molto. In sintesi, sono d'accordo con tutto ciò che hai scritto ma-non so come mai-oggi sono "logorroica"XD
Saluti =)
Solly - 03/03/10, ore 14:57
Approvo il pensiero-recensioni ù.ù Insomma, io sono una di quelle autrici, e devo dire che attraverso le recensioni (lasciate da me o il contrario) sono arrivata a trovare amici veri anche sul web.
Ecco perché cerco di recensire tutte le volte che ho un ritaglio di tempo fra un prova e l'altra a teatro.
Ah, grazie per la segnalazione del concorso... potrei anche farci un pensierino!
Miss Rainbow - 03/03/10, ore 15:34
Sono una di quelle autrici in cerca di recensioni xD adoro leggerle, e anche scriverle, e mi piace conoscere nuovi autori e lettori tramite questo sito... e spero che dopo il tuo appello molti pigri inizieranno a muovere le ditine sulla tastiera. Io ho iniziato molto, molto tempo fa xD
Selhin - 03/03/10, ore 15:43
Ottimi consigli e ottimo lavoro come sempre Erika. Il problema recensioni sto notando che ultimamente è sempre più pesante, ma sopratutto perchè oramai la maggior parte dei lettori si concentra solo su alcuni fandom lasciando perdere gli altri... purtroppo, tutto ha una moda xD anche io cerco recensioni, ma soprattutto perchè voglio migliorarmi. Voglio sapere se quello che scrivo son gastronerie assolute... insomma xD ho sempre recensito e sempre lo farò, ma mi sono accorta di sta mancanza di recensioni ultimamente, in fandom dove prima ne ricevevo molte di più...
Basta detto tutto... grazie di tutto Erika!
Melmon - 03/03/10, ore 16:00
Capisco benissimo il problema delle recensione visto che sono una di quelle autrice che ne riceve poche.
Non sai quanta delusione si possa provare nel vedere le visite aumentare o vedere la propria storia tra le preferite o seguite ma non ricevere altro segno.
Ho adottato il tuo sugerimento di "agire" in prima persona per recensendo sia nella prospettiva di riceverne in cambio sia per non far provare la stessa cosa ad un altro autore.
Spero che questo "problema" si possa risolvere e grazie per i tuoi continui miglioramenti.
dalastor - 03/03/10, ore 17:51
Al pensiero di Erika, vorrei aggiungere d'autore che senza recensioni uno scrittore non riesce a sapere se una sua storia è letta o se viene apprezzata e può pensare di non finirla, è questo è un danno sia x lo scrittore che x il lettore.
Date il giusto peso agli scrittori che sono il cuore e l'anima di EFP, recensite!!!!!
Nina95 - 03/03/10, ore 17:51
Mi trovo d'accordissimo u.u
Infatti, in quei rari momenti in cui ho tempo, vado sempre a caccia di FF lasciando recensioni a destra e a manca xD Infatti, so quanto sia logorante vedere quello sciocco contatore fermo perennemente a 0... un incubo xD
Dovremmo avere tutti un animo più altruista, tempo permettendo ^^
Io, per prima, mi impegno a recensire qualunque cosa legga u.u
Ilaria1993 - 03/03/10, ore 19:11
Non riesco a capire, per il torneo, cosa si intende come racconto lungo. Una specie di One Shot, come un libro fatto da un solo capitolo? Se si, di quante parole?
Webmistress Erika - 03/03/10, ore 19:37
Questo non posso dirtelo io, mi sono semplicemente limitata a pubblicizzare un'iniziativa con cui non c'entro nulla. C'è un regolamento e quello fornisce sicuramente tutte le informazioni che possono servire.
Black Raven Queen - 03/03/10, ore 20:25
D'accordissimo sul problema delle recensioni; io purtroppo, per mancanza di tempo, sto leggendo pochissimo ma ogni qualvolta leggo una storia, che mi piaccia tanto o così così, lascio sempre una recensione, cercando di essere esauriente peraltro... Da autrice, mi piacciono le recensioni prolisse (mi diverto di più a leggerle), che analizzano il capitolo o la storia con cura, e cerco di fare altrettanto quando recensisco, così come cerco sempre di ringraziare per le recensioni. Da parte mia, soffro un po' la mancanza di un "feedback" con i propri lettori (ovvero sia, l'impossibilità di rispondere pubblicamente alle recensioni singolarmente a meno di farlo nel successivo capitolo), ma mi rendo conto che ciò causerebbe un ingolfamento del sito, dico bene? oltre che falsare la quantità di recensioni presenti in una storia.
Anthy - 03/03/10, ore 20:57
D'accordissimo sul problema delle recensioni; io purtroppo, per mancanza di tempo, sto leggendo pochissimo ma ogni qualvolta leggo una storia, che mi piaccia tanto o così così, lascio sempre una recensione
Mi permetto di citare perchè è la mia stessa situazione: ho poco tempo per me stessa e, ultimamente, le mie letture sono calate, così come le storie che inserisco fra seguiti e preferiti. Ma quando le metto, cerco sempre di recensire: se non lo faccio, è perchè, di solito, mi sono persa qualche capitolo.
Io capisco l'iniziativa "recensisci agli altri che (forse) recensiranno a te", ma cosa posso fare se non tutte le storie mi piacciono o se ne ho lette poche? Ogni storia che mi interessa leggere finisce tra le seguite, ed in questo periodo sono poche.
Però, in ogni caso, a mio avviso la recensione dovrebbe venire naturale: insomma, se mi è piaciuta qua qua o là, se non ho capito lì lì e qui, lo faccio sapere! E bastano giusto due minuti. Neanche.
Cavolo, ci sono delle volte che proprio mi irrita questa cosa. Allora, io ammetto che scrivo per trovare un riscontro da parte dei lettori: se mi interessasse sfogare i miei pensieri, mi prendo un diario e mi tengo le cose per me. Punto. Inoltre, come autrice, mi sembra il minimo dover curare il mio testo, ma non solo: rispondo alle recensioni, cerco di abbellirlo, perdo tempo a formattarlo... Tutto per renderlo più gradevole al lettore. Ma sono tutte cose di cui potrei fare benissimo a meno, lo so per prima. Però credo che sia giusto: un libro te lo danno ben rilegato, non che cade a pezzi o è illeggibile. Per questo, secondo me, chi legge potrebbe fare lo sforzo di dire quello che pensa sul capitolo. Io scrivo anche per loro, per far loro piacere. Può darsi che non piace, e ci sta. Ma se dopo meno di un giorno vedo più di quattrocento visite al capitolo, i preferiti e i seguiti aumentare (e non è il primo capitolo) e solo sette recensioni... beh, mi cadono le braccia. Perchè, scusate la presunzione, ma dopo così tante visite (e ripeto, non dopo i primi due capitoli, che magari c'è ancora un po' di riserva e curiosità), un'idea sulla storia credo che possa essere fatta. O no?
E odio, ma proprio odio dover ricattare per ricevere recensioni: ho visto autrici/autori che scrivono "se non ricevo tot recensioni, io non pubblico". Non lo farò mai questo, non andrò a pregare per ricevere dei commenti, proprio perchè queste recensioni dovrebbero nascere spontanee, non per ricatto.
Anche perchè ci rimarrei peggio il doppio nel sapere che, per avere un minimo di riscontro, devo arrivare a questi mezzi: ma allora prima dove eravate? Avete trovato improvvisamente il tempo per recensire?
Mi rendo conto di essermi lasciata un po' andare e mi dispiace. ^^ Però è già tempo che ci penso, ma ho sempre lasciato correre. Mi son detta "non importa, se leggono significa che piace". Me lo sono detta una, due, tre volte. Però dopo aver dato tanto per un capitolo e vedere nulla in risposta se non lo schizzare verso l'alto del numero di letture, preferiti e seguite... scusate, ma poi mi girano.
E tutto questo sempre premettendo che, in quel che seguo o preferisco, lascio tracce del mio passaggio: magari non regolari, ma ci provo e cerco sempre di farle accurate. E, se non recensisco da molto tempo, mi scuso per non averlo fatto spesso.

Per quanto riguarda le iniziative che prenderà il sito, starò a vedere. Nulla da dire, ma nutro la speranza (forse utopica) di un futuro in cui non si ricorra a forzature/premi/altro per recensire, ma che il commento nasca naturalmente.
Vaneggio vero? ^^


Nina95 - 03/03/10, ore 21:45
Sono totalmente d'accordo con Anthy. Soprattutto sulla storia delle recensioni che devono nascere naturali e non per ricatto...è una cosa che odio pure io.
E comunque, volevo far notare una cosa. E non me la sono inventata, ma me sono accorta per esperienza.
Una FF, a prescindere se sia scritta bene o male, a prescindere dal tema e dal scrittore, riceve un tot di recensioni diverse in base alla categoria in cui è posto. Faccio un esempio? Semplice: provate a scrivere una FF in HP, Twilight o Naruto. Due ore, già 5-6 recensioni. Scrivetela in Originali o in un'altra qualsiasi categoria e, se vi va bene, ne riceverete due in tutto.
Lo so che qui non centra nulla il sito nè gli utenti,ma è una puntualizzazione che devo assolutamente fare.
Anche perchè, dal mio punto di vista, un originale ha molto lavoro dietro. Per renderla verosimile, bisogna creare situazioni geniali, caratteri diversi e complicati, psiche veritiere... C'è tanto lavoro dietro.
Non voglio togliere nulla alle FF non originali, questo era solo un esempio. Volevo solo far notare agli utenti che a volte è bello anche cercare il "diverso"...e non fissarci sempre con i soliti e normali temi.
Detto questo, passo la palla a qualcun'altro... chi la vuole, l'afferri xD
Dreamerchan - 03/03/10, ore 21:53
Sono d'accordo sulla questione delle recensioni. Spesso commento perchè so quanto anche una piccola recensione possa far felice lo scrittore. Le recensioni aiutano a migliorare il lavoro e suscitano nell'autore grande soddisfazione facendo credere che il tempo impegnato per scrivere non sia stato inutile e che ci sia qualcuno che apprezzi il lavoro.
Anthy - 03/03/10, ore 22:08
Semplice: provate a scrivere una FF in HP, Twilight o Naruto. Due ore, già 5-6 recensioni.

Non credere: io vengo proprio dal fandom di Twilight, sebbene non disdegni girare in altre sezioni.
Le sezioni con più gente a seguito, perchè magari più conosciute o perchè "del momento", non necessariamente portano alla storia un numero maggiore di recensioni. Anzi, in fandom del genere, dove ogni giorno vengono aggiornate circa una quarantina di storie, se non hai fantasia non ottieni molto: del resto, proprio perchè piena di scrittori, dopo un po' tutto diventa già visto, rivisto, riproposto e quant'altro. E, oltretutto, dato gli aggiornamenti frequenti delle storie, una fanfic passa facilmente dalla prima pagina alla seconda nel giro di qualche ora, perdendo di visibilità. Nelle originali, in cui anch'io scrivo, non è vero che mancano persone. Certo, alcune categorie richiamano più di altre, ma lo stesso avviene anche tra le Originali: le Romantiche possono vantare un seguito maggiore rispetto all'Azione.
E dopo tutto diventa proporzionale. Non si possono paragonare le 11 recensioni che si prendono, che so, in una Romantica o in una sezione di Anime e Manga, alle 11 che si ricevono in Twilight o Harry Potter o Naruto: nelle prime, dove il seguito è minore (magari non di tanto), undici recensioni sono tante; negli altri, sinceramente, si potrebbe fare di più (dico ciò basandomi su un confronto anche di visite). Parlo per esperienza, visto che ho toccato vari fandom con le mie storie.
Mimi18 - 03/03/10, ore 22:25
Lasciare recensioni è una cosa che faccio sin dal mio primo anno su EFP.
Come già è stato detto, tutti noi vorremmo vedere commentati i lavori su cui a volte sputiamo addirittura sangue, quindi accolgo l'appello e proverò a recensire più spesso di quel che già faccio, impegnandomi anche in quelle negative.
Spero che autori e lettori leggano questo avviso: una recensione per un sorriso. XD
Ilaria1993 - 03/03/10, ore 23:03
[i]Semplice: provate a scrivere una FF in HP, Twilight o Naruto. Due ore, già 5-6 recensioni.[/i]
Su linea generale sono d'accordo. Naruto, mai andata matta, HP tanto meno, però c'è stato un periodo in cui mi piaceva Twilight (grazie al cielo è passato) e scrissi una one shot in merito. Il fatto è che non è solo il fandom che condiziona il numero di lettori e recensioni, ma anche il genere e i personaggi. In Twilight, se metti "Nuovo personaggio", molto probabilmente non leggerà nessuno. Fanno forte solo le storie romantiche o erotiche con personaggi che ci sono già, spesso scopiazzando intere parti dai libri, perchè alla gente piace, evidentemente, vedere sempre le stesse cose. Altrimenti, sempre con Twilight, piacciono i paring strani e adulteri, che vedono ancora l'amore incondizionato dei protagonisti ma il sesso sfrenato con qualcun'altro. Sennò, in linea molto più generale, lo slash spopola un po' ovunque, nelle sezioni con un po' più di storie. Nella sezione "Green Day", lo slash è molto apprezzato. Ma il problema, sopratutto, come ha detto Nina95, è il fandom. Io sto frequentando, ultimamente, la sezione xmen e wolverine e li non c'è nessuno! C'è una persona che ha scritto quasi tutte le storie presenti nella sezione di wolverine ma ha poche recensioni, perchè la gente non esplora nelle altre categorie. E allora? Cosa dobbiamo fare? Dobbiamo essere noi scrittori a venderci al miglior offerente e scrivere solo dove abbiamo la certezza che qualcuno legga per avere anche solo una critica costruttiva? Ho intenzione di fare un esperimento: in questi giorni proverò a scrivere una one- shot smielata su un argomento famoso e la pubblico. A chi interessa farsi due risate sulla prevedibilità di alcuni lettori, farò sapere quante recensioni ho avuto in una settimana. Chi ci sta?
Anthy - 03/03/10, ore 23:35
A chi interessa farsi due risate sulla prevedibilità di alcuni lettori, farò sapere quante recensioni ho avuto in una settimana. Chi ci sta?
Non mi sembra una cosa molto corretta, poco rispettosa, e non credo sia nello spirito di quello che Erika, con la campagna pro recensioni, volesse fare.
Nessuno può giudicare il gusto degli altri, scontati o banali che siano. A me piace la torta al cioccolato, a te quella al limone. Te ne faccio una colpa, ti considero banale? No.
Se ci sono sezioni che hanno meno gente è perchè non interessa quel genere; e non c'entra solo la moda! Io il film su Wolverine non l'ho visto, ma i precedenti X-man sì. E mi sono pure piaciuti e, di certo, non sono sconosciuti: tra fumetti, cartoni e film, girano da un sacco di tempo. Semplicemente, uno scrive su ciò che gli piace. E se gli piace qualcosa del momento, qualcosa di più commerciale, non si può farne una colpa.
E non scrivo questo solo perchè vengo principalmente da Twilight (e non solo da esso): anzi, ho visto storie che non trattavano di personaggi principali ma che hanno avuto lo stesso un più che discreto successo. E se piacciono le romantiche, che male c'è? A me piacciono anche quelle d'azione, le sovrannaturali (angeli e demoni, vampiri, licantropi ogni tanto) e le storiche, o su InuYasha, ma mi piacciono pure quelle romantiche, a volte anche sdolcinate. Gusti!
Ho capito allargare gli orizzonti per lasciare recensioni, però gusti son gusti: in libreria mica compro ogni libro per sostenere ogni casa editrice e quindi ogni autore.
Boh... Magari sbaglio io, chi lo sa.
Webmistress Erika - 03/03/10, ore 23:45
A chi interessa farsi due risate sulla prevedibilità di alcuni lettori, farò sapere quante recensioni ho avuto in una settimana. Chi ci sta?
Il tuo tono ha cominciato a farsi dispregiativo.
EFP è un sito di fanfiction, le persone ci vengono principalmente per cercare storie su personaggi o opere che già amano, è naturale. Risentirsi perché la gente non legge storie su argomenti per cui non ha interesse non ha senso, ognuno ha il diritto ad avere i propri gusti.
perchè la gente non esplora nelle altre categorie. E allora? Cosa dobbiamo fare?
Accettare la realtà: in certe sezioni si hanno meno possibilità di ricevere recensioni, è un dato di fatto. Non si può ritenere ingiusto che la maggioranza delle persone abbia passioni diverse dalle proprie. Se lo scopo della propria scrittura è quella di ricevere un riscontro allora bisognerà trovare un compromesso, ma personalmente sconsiglio una tattica del genere: il proprio meglio lo si dà quando si scrive di ciò che si ama.
Io capisco l'iniziativa "recensisci agli altri che (forse) recensiranno a te"
No, non è in questo modo che riassumerei l'iniziativa personale che ho proposto, quanto con un 'recensisci perché sai cosa si prova a non ricevere recensioni'.
Anthy - 03/03/10, ore 23:54
Mi dispiace, non volevo travisare le tue parole, nel mio post. Mi sono lasciata "trascinare" dall'irritazione per il fatto che, a volte, non sempre, ci sono casi in cui è quello che spinge a recensire.
Non era mia intenzione dare o far capire un senso diverso alla tua iniziativa!
Sorry ^^
_sory_ - 04/03/10, ore 00:15
Sono d'accordo sull' iniziativa di recensire di più, molto molto d'accordo.
Io vengo dal fandom "musicisti" e sono una di quelle autrici che con le sue storie ottiene più consensi e recensioni, quindi non è di questo che mi lamento.
E' una cosa che ho visto parecchie volte, che mi ha fatto pensare: ci sono alcune storie, magari molto lunghe, che sono scritte benissimo.
E intendo non solo la grammatica e la sintassi corretta, ma lo stile di scrittura superiore al livello medio di una fanwriter (ovviamente superiore al mio, che non è niente di che) che io ho letto con piacere, anzi, me ne sono innamorata.
Però mi dispiace un sacco vedere che una shot ha solo tre misere recensioni ed una long di otto capitoli ne ha due, quando ne meriterebbe molte molte di più.
E' come se la gente, vedendo che la storia va letta, capita in un tempo più lungo del normale, venga destabilizzata. E' come se si preferisse un racconto più semplice, frivolo ad uno più "complicato" per modo di dire.
E, per tornare al discorso dei fandom, è vero che dipende da dove si posta, ma è normale. Soprattutto nella sezione musicisti, dove impera lo slash (io sono proprio un'autrice che scrive su coppie slash e mi piace, quindi non è una polemica) dove il numero di recensioni cambia in base alla band. I Tokio Hotel e i Jonas Brothers avranno sempre più seguito dei The Used o qualsiasi altra band. Vedo che comunque in alcune sezioni lo slash va per la maggiore, in altre sezioni viene bellamente snobbato.
Qui, ritornando al discorso di prima, si capisce comunque la differenza tra un fandom e l'altro. Però una persona non può scrivere su qualcosa che non le piace solo per ricevere più recensioni, è una cosa ingiusta verso sé stessi, credo.
Quanto alla storia recensisci che vedrai che forse ti recensiscono, non funziona XD Io recensisco praticamente ogni storia che leggo (e non sono molte, purtroppo) ma non mi è mai capitato che qualcuno recensisse per ricambiarmi il favore.
Chiudo qui, va XD

_sory_
Ilaria1993 - 04/03/10, ore 01:44
Ero solo nervosa, adesso mi sono calmata, e chiedo scusa.
Il fatto è che, se la gente mette la propria storia su questo sito, credo sia per avere anche un minimo di supporto o qualche recensione negativa, perchè costruttiva.
Il fatto è che E' solo una questione di moda. Io ho letto Twilght più di un anno prima dell'uscita del film, e non lo conosceva nessuno. Quando hanno iniziato a mandare Naruto da Italia 1, per parecchio tempo non l'ha guardato nessuno. Così come con i Tokio Hotel o altri. Poi c'è stato il boom commerciale e tutti si sono buttati su quegli argomenti. Sul mio vecchio blog, una ragazzina mi disse che non capivo niente della vita e che avrei dovuto suicidarmi, perchè dissi che non ritenevo Bill Kaulitz un bel ragazzo. Questo è tutto un fatto di massa. Per quanto riguarda quello che ha detto Anthy, quando ho parlato di Xmen era solo un esempio.
Non intendevo criticare i gusti singoli delle persone, ma il fatto che si crei una innaturale cosa in massa. Come quando, a scuola, tutte ritengono che un ragazzo sia brutto, ma se la "reginetta" dice che è carino, allora per tutte diventa carino. E' quello che è successo. Pechè, facendo di nuovo l'esempio su Xmen, sono convinta che, se un domani Hugh Jackman facesse un film altamente commerciale e alla portata della massa, il giorno dopo, nella sezione Attori ci sarebbero centinaia di fanfic su di lui, le sezioni sui film in cui ha recitato sarebbero piene e tutto il resto.
Anthy, non ho criticato chi legge storie smielate, quanto il fatto che in quella sezione ci sono solo quelle e tutte uguali. Non critico qualcosa che non conosco, per mia fortuna non sono così superficiale, quindi, prima di muovere un'"accusa", mi sono documentata.
Ilaria1993 - 04/03/10, ore 01:47
rettifico, che mi sono spiegata male all'ultimo: le storia smielate vanno benissimo, è capitato che le facessi anche io, quindi non avrei motivo di criticarle. Solo che la maggior parte sono tutte uguali e ricevono centinaia di recensioni lusinghiere per aver copiato la persona che ha postato mesi prima.
E, un'altra cosa: se si recensisce, felice lo scrittore che non ricambierà mai.
Fissie - 04/03/10, ore 09:35
Uhm, m'inserisco brevemente nella discussione. Sono d'accordo col fatto che ciascuno di noi (me inclusa) dovrebbe impegnarsi a recensire di più, in proporzione al tempo libero che ha a propria disposizione. Tuttavia, prendersela con l'evidenza che alcune sezioni sono più frequentate di altre è inutile. Non si può certo obbligare gli utenti del sito a leggere storie su anime, libri, film o telefilm che non conoscono né tantomeno suscitano il loro interesse. Nessuno dubita del fatto che spesso proprio in questi fandom di nicchia è possibile trovare storie di qualità con il contatore delle recensioni a zero, ma invitare i lettori che bazzicano tali sezioni a prodigarsi più degli altri è l'unica cosa che si possa fare, al momento. Insomma, non è colpa mia se leggo Harry Potter e Twilight, mentre Xmen non mi interessa! Non porterò certo il cilicio per questo XD
Questo è un sito di condivisione. Io scrivo, tu che segui l'opera originale eventualmente leggi la mia storia. Se l'opera originale è poco seguita, è inutile recriminare, non è colpa di chi frequenta gli altri fandom, non è proprio colpa di nessuno. Ripeto, capisco la frustrazione, ma bisogna solo confidare nella bontà di quei pochi lettori, sperando che almeno loro si sforzino di recensire ^^
Maki_chan - 04/03/10, ore 10:55
Se posso permettermi, parlo da lettrice in primis e scrittrice in seconda.
Per me la prendete troppo male e vi fate il fegato amaro.
Io scrivo in una sezione in cui ci sono io, io, l'autore che traduco, io e da un po' un'altra persona. Non mi lamento se per alcune storie non ho recensioni, non mi lamenterei nemmeno se non ne avessi XD
Io non mi impegnerò a recensire di più, non solo perché il link così grosso rispetto al corpo del testo mi fa innervosire, ma anche perché leggo pochissime cose e non mi interessa ciò che vuole l'autore: mi interessa ciò che voglio io. Se non mi va di recensire (spesse volte in maniera negativa) sono fatti miei, non dell'autore non recensito. Non è neanche "pigrizia": come nella vecchia pubblicità il mio pensiero "sono fatti miei!".
Non ricambio nemmeno le recensioni, dato che sono un lettore estremamente iperselettivo (in compenso ringrazio XD)
Il fatto è che, se la gente mette la propria storia su questo sito, credo sia per avere anche un minimo di supporto o qualche recensione negativa, perchè costruttiva.
Ma anche no.
Qualcuno sì, qualcuno no XD
C'è chi non pubblica per avere il supporto, chi non vuole migliorarsi ma solo condividere... ci sono un sacco di persone differenti.

Secondo me il modo migliore per viverla è non attendersi niente. Vi rilasserete, sarete meno frustrati e il vostro atteggiamento non negativo trasparirà anche dalle storie.
E magari arriveranno anche le recensioni.
Ovviamente, come dice Erika, se vivete male questa cosa iniziate a lasciare recensioni in giro: almeno se finite in gente che la prende male come voi lo renderete felice XD
sango_79 - 04/03/10, ore 11:17
Se dovessi preoccuparmi delle recensioni, non pubblicherei più nulla. ^_^
Le mie shottine hanno centinaia di letture, alcuni le hanno messe tra le suguite e qualcuno le ha persino tra i favoriti! Le recensioni si contano sulle dita di una mano, a volte monca. ^_^

Da lettrice, non recensisco quasi mai. Non è cattiveria. Semplicemente, nella stragrande maggioranza dei casi non avrei nulla da dire se non "storia carina" o "forse è il caso che apri una grammatica". Nel primo caso, credo che inserire la storia tra le seguite o le preferite serva allo scopo molto più di due paroline alle quali l'autore potrebbe rispondere solo con un grazie e un sorriso tirato. Nel secondo caso le risposte probabilmente arriverebbero a cascata, ma sinceramente non ho né tempo né voglia di stare dietro a persone che non vogliono sentirsi dire certe cose.

Ovviamente, questa è la mia filosofia. ^_^
Come diceva Maki_chan, se a voi la penuria di recensioni dà fastidio, impegnatevi a lasciarne il maggior numero posibile alle storie che leggete. Farete contenti altri autori che ci restano male come voi, e avrete il grande vantaggio di farvi anche pubblicità. Perché una recensione ben scritta potrebbe anche incuriosire chi la legge al punto da farlo arrivare a leggere le vostre storie. ^_^
Black Raven Queen - 04/03/10, ore 12:12
Rispondo a sango_79: in pratica stai dicendo che le storie che ti capita di leggere sono, nel migliore dei casi, "carine", o altrimenti scritte male e piene di errori. Ti sarà però capitato di leggere storie più articolate, su cui è chiaro che l'autore ha sputato sangue. In quel caso la recensione è d'obbligo, anche soltanto per ripagare l'autore di tanta fatica. Io sinceramente non credo alla storia che c'è chi pubblica senza avere alcun interesse in un feedback... Secondo me a tutti piace ricevere recensioni. A tutti piace sapere che cosa ha suscitato la propria storia in un'altra persona, che effetto hanno fatto certe frasi, se una determinata scena ha fatto ridere come previsto o meno. Io personalmente non mi taglio le vene se non ricevo tante recensioni quante ne avrei se scrivessi in un fandom tipo twilight, oltretutto sono abituata a non avere eccezionale visibilità, ma le recensioni mi fanno piacere, è inutile negarlo.
Poi ho le mie colpe: ho inserito storie fra le preferite perché mi incuriosivano ma non ho ancora avuto tempo di leggerle e quindi di recensirle, e di questo mi scuso. Ma non penso di essere l'unica.
Maki_chan - 04/03/10, ore 13:02
In quel caso la recensione è d'obbligo,
Prego?
Non è mai un obbligo. Sarebbe un obbligo se avessimo firmato un contratto nel quale è specificato che ci impegnamo a recensire ogni storia letta. E' così? No, non è così.
non credo alla storia che c'è chi pubblica senza avere alcun interesse in un feedback
Tu non credi che esistano persone che la pensano diversamente da te?
Mi dispiace, dimostra che, nonostante tu scriva, non sei in grado di calarti nei panni di altre persone, ergo sei una pessima scrittrice (IMHO).
Proviamo a pensare che esistano altri punti di vista oltre al nostro, per favore, prima di parlare.
È tremendo vedere che si finisce sempre a dire che non è vero che a noi non interessa ricevere recensioni o che se non le lasciamo siamo pigri, o ingrati o quel che vi pare.
Il fatto che piaccia ricevere recensioni o commenti non significa che si pubblichi per ricevere il feedback.
Ernil - 04/03/10, ore 13:25
@Ilaria1993:
Il fatto è che E' solo una questione di moda.
Scusa, sarà così per te. Io scrivo su Harry Potter e non lo faccio per moda, e credo che ci siano scrittori seri che scrivono in fandom quali Twilight o sui Tokio Hotel e non lo facciano per moda. Personalmente, trovo offensivo dire una cosa del genere solo perchè il fandom è molto ampio.

sono convinta che, se un domani Hugh Jackman facesse un film altamente commerciale e alla portata della massa, il giorno dopo, nella sezione Attori ci sarebbero centinaia di fanfic su di lui, le sezioni sui film in cui ha recitato sarebbero piene e tutto il resto.

Oddio, a me non è mai sembrato che Jackman fosse il signor Vattelapesca! Mi sembra che di film famosi ne abbia fatti, e se ci sono poche fic su di lui non so cosa dire ^____^

È tremendo vedere che si finisce sempre a dire che non è vero che a noi non interessa ricevere recensioni o che se non le lasciamo siamo pigri, o ingrati o quel che vi pare.

Il fatto che piaccia ricevere recensioni o commenti non significa che si pubblichi per ricevere il feedback.

Quoto Maki.
Ilaria1993 - 04/03/10, ore 13:31
Scusami, ma io non ho puntato il dito e detto "Tu scrivi su HP per moda". Non faccio mai così perchè capita sempre che ci si possa trovare davanti qualcuno di serio. E se tu sei una VERA fan di HP, bene, sono contenta, perchè vuol dire che almeno qualcuno che lo è, c'è ed è una consolazione. Ma se tu sei una persona seria, per la maggior parte dei restanti non è così. Sono quasi certa che, tra una decina d'anni, verrà ricordato il fenomeno HP, ma la maggior parte delle persone non si ricorderanno nemmeno chi era Silente nel libro. Adesso ho parlato di HP, perchè il tema era quello, ma vale anche per tutti gli altri fandom. Non metto mai in discussione la minima persona, io generalizzo, parlando della massa.
Per quanto riguarda Hugh Jackman, era sempre solo un esempio.
Ilaria1993 - 04/03/10, ore 13:32
ho scritto "minima" anzichè "singola". Leggevo e scrivevo contemporaneamente, ho sbagliato.
sango_79 - 04/03/10, ore 13:33
È brutto se quoto in toto quello che ha detto Maki? No, vero? Anche perché lo faccio comunque. ^_^
Ma, in ogni caso, provo a risponere.
In quel caso la recensione è d'obbligo
Ma anche no!
Anche perché non è detto che l'autore non abbia sputato sangue anche sulle storie che io giudico solo carine. Potrebbe aver sputato sangue anche su quelle che a me fanno rabbrividire, per dire. Ma a prescindere da questo, io non ho nessun obbligo nei confronti degli autori che leggo, così come i miei lettori non ne hanno nei miei.
Io sinceramente non credo alla storia che c'è chi pubblica senza avere alcun interesse in un feedback... Secondo me a tutti piace ricevere recensioni.
Nessuno ha mai detto che le reconsioni non fanno piacere. Certo che fanno piacere!
Quello che si è detto è che non tutti si strappano i capelli e battono i piedini se non ne ricevono. E giusto per evitare fraintendimenti, non mi riferisco a nessuno in particolare, è un discorso generale frutto di lunga esperienza. ^^
Ripeto, se pubblicassi solo per le recensioni avrei smesso dopo la prima oneshot pubblicata, oltretutto originale, come la gran parte delle cose che sto scrivendo in questo periodo, e oltretutto vietata ai minori. Più di 500 letture, seguita e preferita, e 4 - quattro! - recensioni.
E sapete che c'è? A me quei numerini sotto preferite e seguite mi soddisfano quasi più di una recensione. Se voglio un parere sulla mia storia lo chiedo a qualcuno di cui mi fido e che so può consigliarmi, se non ho nessuno del genere a cui rivolgermi mi cerco una beta.
Come diceva Maki, e sto diventando ripetitiva, non siamo tutti obbligati a pensarla come voi. ^_^
Webmistress Erika - 04/03/10, ore 14:05
io generalizzo, parlando della massa.
Sì, parlandone male. Non è necessario, perciò su analisi del genere (in cui d'altronde non tenti di darti motivazioni che abbiano almeno in parte una valenza positiva o neutra, in questo caso ben presente invece), è meglio astenersi.
Quello che si è detto è che non tutti si strappano i capelli e battono i piedini se non ne ricevono.
Spero non sia una descrizione generalizzata di coloro a cui dispiace non ricevere recensioni per le proprie storie, perché è volutamente ridicolizzante.
Un favore, a tutti quanti: non andate a denigrare atteggiamenti che non vi appartengono per la semplice ragione che non li comprendete.
Maki_chan - 04/03/10, ore 14:05
Ilaria, scusa, non è che siano meno fan solo per quello.
Ora sono fan, fra dieci anni non più. Capita.
Io dieci anni fa scrivevo su Gundam Wing, ora no, non ne leggo nemmeno. Mi piaceva, mi piace tutt'ora e me lo rivedrei volentieri, ma sono disinteressata e non ricordo neanche il nome di alcuni personaggi.
E non è che non fossi fan: io GW l'ho visto in GIAPPONESE con i trascript dei dialoghi STAMPATI perché avevo le VHS (preistoria, parlo del 1996-97, per farti capire).
Ero fan, ora non più.
Scrivevo di GW, ora non più.
Non avevo il diritto di scrivere su quella serie perché dieci anni dopo non la apprezzo più come al tempo?
Sai, si cresce, si cambia, cambiano i gusti. Mi sembra un discorso che non ha solidissime basi.
Ah, per dire. Hugh Jackman.
Dico solo "Wolverine" =P
Mi pare sia un film che ha riscosso non poco successo.

Ernil, Sango, mi sento meno sola T_T
E bisogna sottolineare una cosa: una storia può essere bellissima, ma se io non ho niente da dire (che ne so, magari mi ha tolto il fiato), non lo dico. Fine.
"Uga buga bellaaaa *___*"
Ma anche no^3.
Black Raven Queen - 04/03/10, ore 14:17
Scusatemi, mi è uscito due volte il commento precedente.
Maki_chan: grazie tante per il bel complimento, che presumo tu abbia espresso dopo aver letto qualcosa di mio. Quando ho parlato di "obbligo", è chiaro che non intendevo in senso letterale. Io questo obbligo lo sento, sia quando leggo qualcosa che mi colpisce in positivo, sia che mi colpisca invece in negativo. Se altri non lo sentono, va bene lo stesso.
Comunque non intendo fare polemica, né voglio gettare giudizi su chi la pensa diversamente da me. E non "batto i piedini" se non ricevo recensioni, assolutamente.
Ho solo espresso il mio pensiero, cosa che qui fanno tutti senza troppi complimenti, a quanto pare.
suinogiallo - 04/03/10, ore 14:23
Ti sarà però capitato di leggere storie più articolate, su cui è chiaro che l'autore ha sputato sangue. In quel caso la recensione è d'obbligo, anche soltanto per ripagare l'autore di tanta fatica.
Per me è auspicabile, ma non d'obbligo.
Io sinceramente non credo alla storia che c'è chi pubblica senza avere alcun interesse in un feedback... Secondo me a tutti piace ricevere recensioni. A tutti piace sapere che cosa ha suscitato la propria storia in un'altra persona, che effetto hanno fatto certe frasi, se una determinata scena ha fatto ridere come previsto o meno.
A me fa piacere anche solo sapere che qualcuno l'ha letta. Se poi mi dice anche solo "carina" mi manda in brodo di giuggiole (l'altro ieri ho ricevuto una recensione ad una storia che aggiorno con tempi biblici, mi ha commosso, davvero!). Ma se non ricevo recensioni fa lo stesso. Non scrivo per ricevere recensioni, ma perché mi diverte, e pubblico perché mi va di farlo.
E' cosi strano?

Ps: Black raven, hai postato due volte lo stesso messaggio. E' voluto o è un errore?

Hasta Luego
Webmistress Erika - 04/03/10, ore 14:26
E sapete che c'è? A me quei numerini sotto preferite e seguite mi soddisfano quasi più di una recensione. Se voglio un parere sulla mia storia lo chiedo a qualcuno di cui mi fido e che so può consigliarmi, se non ho nessuno del genere a cui rivolgermi mi cerco una beta.
Ecco, vorrei solo far presente un dato di fatto: questo non è l'atteggiamento tipico di chi frequenta EFP. Lo scopo qui è presentarsi ad una massa che non si conosce; a volte si inizia a scrivere su questo sito senza avere un preventivo parere da parte di amici o persone fidate a cui sottoporre la propria opera (quelle vengono col tempo magari).
Perciò, se naturalmente non c'è niente di male nel porsi come autori nel modo indicato, come lettori si potrebbe aver presente che tanti non la pensano così. E che non accoglierebbero affatto con un 'sorriso tirato' una recensione che dicesse anche solo 'storia carina'. Poi naturalmente una recensione del genere potrebbe non soddisfare per primo il recensore, un buon motivo per non lasciarla, però penso sia utile aver presente che un autore potrebbe avere una reazione diversa dalla propria davanti ad una recensione simile.
Webmistress Erika - 04/03/10, ore 14:27
Ps: Black raven, hai postato due volte lo stesso messaggio. E' voluto o è un errore?
Errore, lo dice. L'ho già cancellato io, non preoccuparti ^^
Black Raven Queen - 04/03/10, ore 15:13
Grazie Erika, per errore ho ricaricato la pagina e mi ha rispedito lo stesso commento di prima.
Spero di essere stata più chiara perché mi spiace davvero passare per una nazista che non accetta opinioni diverse dalle proprie. La mia PERSONALE situazione (e qui parlo solo e soltanto di me) è che, poiché mi piace scrivere, di conseguenza mi piace anche recensire. Quindi, mi piace esprimere un parere su ciò che leggo, o almeno, su ciò che leggo con attenzione. Anche per lasciare una traccia del mio passaggio (senza per questo sperare che l'autore della storia vada a leggersi le mie, non è quello lo scopo: più che altro, è come se lasciando una recensione mi sentissi di contribuire in piccola parte alla storia che ho letto). ^___^

Inoltre, per quando riguarda le fanfiction e non le storie originali, la recensione è anche un modo per intavolare una discussione su come l'autore ha visto un determinato personaggio, su quanto la sua visione differisca da quella del libro/film/serie tv ecc., insomma, da una recensione può nascere un dibattito produttivo. Ovvio che la maggior parte delle recensioni poi sono del tipo "bella, è scritta benissimo, complimenti" e stop, e quelle certo lasciano il tempo che trovano, pur facendo piacere ugualmente.

A me personalmente delle belle (e per belle non intendo necessariamente positive) recensioni fanno più piacere di un numero esorbitante di preferiti/seguiti (che comunque non ho ^___^), ma parlo per me.
@suinogiallo, anche io scrivo perché mi diverte e pubblico perché mi va di farlo. Scrivere solo per sentirsi al centro dell'attenzione non ha molto senso.
The Corpse Bride - 04/03/10, ore 15:51
D'abitudine lascio recensioni a praticamente tutto quello che leggo, e molte volte, dato che gli utenti aumentano e il livello qualitativo spesso ne risente, mi capita di lasciare delle critiche. Uno pensa che la critica possa servire a qualcosa, quantomeno a rendersi conto che si fanno degli errori e che non si è perfetti anche se il prof ti mette 10 in italiano. Ma mi trovo spesso davanti delle ragazzine presuntuose che oltre a non accettare la critica rispondono con modi alquanto sgarbati, se non addirittura offensivi. (Tra parentesi, ho fatto una segnalazione nel forum, sarei felice se venisse presa in considerazione ^^)
Dopo una, due, tre, cinque, dieci ragazzine che pensano di essere Dio e non intendono sentirsi dire che hanno fatto errori di forma anche abbastanza gravi, uno a un certo punto smette di farglielo notare, perché viene scoraggiato. E credo dovrebbero essere incrementate le misure, per quanto è possibile, nei confronti di atteggiamenti simili, che penso siano tra i principali che vanno a minare la buona volontà del recensore.
Perché ogni tanto mi chiedo anche 'chi me lo fa fare?'. ^^
Ilaria1993 - 04/03/10, ore 16:10
tipo "avevano" con l'"H"? Io l'ho trovata. E quando l'ho fatto notare, mi ha insultata. Le ho consigliato di iscriversi ad un corso avanzato di grammatica e galateo. Da quel momento ho iniziato a recensire, sia in senso negativo che positivo, solo persone civili.
Webmistress Erika - 04/03/10, ore 16:24
The Corpse Bride, ho agito sulla tua segnalazione (che comunque avevi fatto solo ieri; ricordo che le segnalazioni sulle recensioni vanno fatto tramite il sistema interno del sito, ormai è lì che guardiamo prevalentemente).
C'è da dire che ha senso che le 'ragazzine presuntuose che non accettano la critica' se la prendano se si fa capire loro, neanche tanto sottilmente, che le si considera 'bimbominkia'. E' una maniera di insultare, ti prego di andare a modificare la tua recensione in quel punto. Per quanto riguarda il caso che mi hai segnalato, ho agito cancellando la recensione di risposta (operando un blocco di notifica sull'utente) e facendo notare all'autrice tutti i suoi errori con un'altra recensione, con un tono più neutro di quello da te usato.
Sono certa che vi siano reazioni non giustificate di fronte a recensioni negative che non presentano alcuna irregolarità (comprese le tue), che sono tranquillamente segnalabili, però aiutate voi stessi e il sito cercando di non provocare per primi.
The Corpse Bride - 04/03/10, ore 16:31
Ma no, le avevo detto 'se lasci tutti quegli errori di grammatica, sembrerà la solita ficcyina della solita bimbaminkia'. Che è molto lontano dall'insultarla. E comunque non era stata l'autrice a rispondere male, ma una ragazza nelle recensioni, ed era lei che avevo segnalato - perché la sua sì che era una provocazione.
Webmistress Erika - 04/03/10, ore 16:36
Avevo letto la tua recensione. E il tono della frase e della recensione generale lasciava intendere che considerassi l'autrice proprio in quel modo. Magari non lo intendevi, ma io l'ho inteso così e così l'ha inteso l'autrice (che nella sua risposta comunque sbagliava).
Sì, provocava anche l'altra ragazza che ha risposto, motivo per cui è stata punita.
The Corpse Bride - 04/03/10, ore 16:47
In ogni caso ho editato la recensione specificando meglio quello che intendevo, spero vada bene; grazie per aver seguito il caso.
Comunque, al di là di questa ragazza in particolare, non è davvero la prima volta che mi arrivano risposte simili o peggiori, e oltre a essere seccante per me penso lo sia anche per l'amministrazione che viene ogni volta contattata; sarebbe possibile magari nelle news inserire qualche riga in cui venga ricordato che questo modo di fare non è permesso dal regolamento? Magari vedendolo in home ci penserebbero due volte prima di prendere a insulti un autore... è solo un'idea.
Miss Rainbow - 04/03/10, ore 16:53
Da scrittrice abbastanza proficua e molto poco recensita, vi dico la mia: quando scrivo una storia (nonostante puntualmente io dica che non mi soddisfa xD) mi ci impegno, ci lavoro, vado a rileggermi un capitolo del libro o a rivedere un parte della puntata che riguarda il momento/personaggio/pairing di cui sto parlando. Mi ci dedico così tanto che mi ci affeziono. E poi la do "in pasto ai leoni", diciamo.
E' sempre piacevole ricevere recensioni, e non vi nego che quando vedo che la mia prima shot o un capitolo della mia long-fiction hanno ricevuto più di dieci recensioni, mi emoziono. Lo interpreto come un segnale: ho scritto qualcosa di bello, che è piaciuto, che ha avuto successo. Ho scritto qualcosa che si è meritato una recensione.
Quando vedo che sei capitoli ricevono in tutto tre recensioni, capisco che ho fatto qualcosa che non è piaciuto. Amen. Mi dispiace, certo, ma dalla mia delusione traggo l'impegno per migliorarmi.
Poi, ovviamente, dipende anche dal fandom in cui si scrive -e non c'è bisogno di farlo notare xD-: scrivere in HP vuol dire sì doversi "contendere" la gloria con decine di migliaia di altre storie, ma anche incontrare un pubblico più vasto.
Scrivere -e no, non è un esempio a caso :- nella sezione dedicata a Grey's Anatomy, che contiene soltanto una cinquantina di storie (peraltro, in questo periodo non mandano nemmeno il telefilm in tv, quindi è ovvio che ci sia poco interesse), ho più visibilità, ma anche meno recensioni. Perchè ci sono meno persone che si interessano. Non penso che sia utile arrabbiarsi o rimanere troppo delusi se si sa di pubblicare qualcosa in una sezione poco nota.


Per quel che riguarda il recensire.
Spesso mi imbatto in storie la cui introduzione mi incuriosisce. Oppure conosco già l'autore e voglio vedere cosa ha scritto questa volta, oppure seguo i consigli di altri utenti.
Ma una volta aperta la storia... tre volte su quattro trovo storie poco accurate dal punto di vista formale -non parlo solo di grammatica, ma anche del layout... le storie senza HTML o con HTML mi innervosiscono, sono fatta così-, con una trama banale o già trita e ritrita. Insomma, le mie aspettative non vengono soddisfatte.
E allora non mi sento in dovere di recensire, nè provo il bisogno di dire a una persona che dalla presentazione avevo capito tutt'altro e che mi ha deluso. Leggiucchio un po' e poi chiudo la pagina.
C'è da considerare anche il fattore tempo: non sempre ho modo di recensire come vorrei una storia, e mi trovo o a inserirla nelle storie da recensire -grande idea, grazie Erika ^^- o a lasciare quattro parole sputate.
Non bisogna generalizzare, ogni situazione, ogni autore, ogni lettore è un qualcosa a sè stante.



Rò.
Botan - 04/03/10, ore 17:57
Concordo pienamente sul problema delle recensioni che, secondo molti scrittori (me compresa), si fanno in un certo senso ampiamente desiderare...
Credetemi, io mi incavolo ( nella maniera giusta, eh! ^^) quando vedo che una delle mie fanfiction ha una ventina di preferenze (cioè finita in 20 "preferiti" di altri utenti) e mi accorgo che di quei 20 nomi presenti nell'elenco, solo un paio hanno lasciato una recensione. Mi fa stare davvero male, perchè per me è importante conoscere il giudizio degli altri, soprattutto se una storia finisce tra i preferiti, mi piacerebbe sapere anche cosa è piaciuto all'utente, la parte che l'ha emozionato di più... Insomma, anche due paroline gentili non guasterebbero affatto! Infondo non chiediamo molto, no? ^__^ Però lo giuro, quando vedo che questo non succede, mi sento un pochino vuota. Quella recensione non lasciata mi fa sentire spesso incompleta. Se la storia l’hai letta, ti è piaciuta e poi l'hai messa nei preferiti, almeno un commentino lo potresti lasciare! E se di tempo ne hai poco, non importa! Prima o poi, se segui questo sito con passione, un minuto libero ti capiterà sempre, giusto? Anche a distanza di settimane, 1 o 2 mesetti pure ci stanno, dai! Il commento si può sempre lasciare, no? Il brutto però è quando cominciano a passare gli anni... Vi assicuro che diventa frustrante.
Quindi vi prego, recensite! Cercate di lasciare quel segno indelebile attraverso i commenti, fatto di semplici parole. E probabilmente queste stesse parole, questi nostri appelli non renderanno l’importanza di tutto ciò, però sappiate che per noi scrittori è veramente importante!
Ladynotorius - 04/03/10, ore 18:07
... sarò anormale io, che se non vedo recensioni o ne vedo poche continuo e me ne frego altamente...
Veramente faccio fatica a capirle certe cose.
Non voglio offendere nessuno, ci mancherebbe, siamo tutti diversi e fatti alla nostra maniera... è che... Bhò, se mi dicono anche via msn, "Mi è piaciuta" mi fa paicere... non ho necessità della recensione articolata (ho visto recensioni che erano lunghe quanto il cpaitolo)... ma a ben pensare non ho necessità neanche della recensione.
Sono CONTENTISSIMA quando ne ricevo una, sia ben chairo... non intendo dire a chi mi ha recensita che ha sprecato il suo tempo... PEr alcune recensioni ho contattato i miei amici per farle leggere perché erano verametne delle perle...
Però non so... secondo me anche la preferenza va considerata come recensione. Almeno, per me avere venti preferiti equivale ad avere venti recensioni^^
Maki_chan - 04/03/10, ore 18:40
Black Raven, è detto in base alle tue parole che, francamente, come sottolineato anche da altri dimostrano l'incapacità di calarsi nei panni altrui.
Subito si assiste alla caccia e all'insulto al lettore silenzioso, subito e sempre. Il lettore silenzioso, invece, non vi insulta (caso mai non lo avessi notato XD).

@Botan: Francamente, davvero, prendila "meglio". Rilassati e vedrai che altri lasceranno commenti. Forse non si vogliono ripetere o forse pensano di non essere all'altezza (dato che molti, anche qui, denigrano il commento positivo semplice tipo "mi hai fatta divertire *_*", danno del "bimbominkia" a chi lascia un semplice "mi è piaciuta tanto*_*" e via discorrendo) o magari li hai lasciati senza parole, che ne sai =D (<= ovviamente si spera che sia in senso positivo XD)
Se davvero ti interessa il loro parere, manda una mail RINGRAZIANDOLI per aver messo la storia nei preferiti: potrebbero risponderti con magnifiche mail.
sango_79 - 04/03/10, ore 18:47
Quello che si è detto è che non tutti si strappano i capelli e battono i piedini se non ne ricevono.
Spero non sia una descrizione generalizzata di coloro a cui dispiace non ricevere recensioni per le proprie storie, perché è volutamente ridicolizzante.

No, come ho precisato non mi riferivo a nessuno in particolare. Ma non credo di essere l'unica che si è trovata davanti la frase "se non ricevo tot recensioni non continuo", dove tot, per la mia esperienza, si aggira sulla decina. Ecco, era a questo che mi riferivo. Non so come lo definite voi, per me è battere i piedini come i bambini che fanno i capricci. Poi per carità, ognuno è libero di gestire le sue storie come preferisce. Era solo un esempio per spiegare che non tutti ci comportiamo allo stesso modo. ^^

So perfettamente che siamo una minoranza, noi che non ci preoccupiamo delle recensioni. Però esistiamo, e sarebbe carino che gli altri ne prendessero atto, senza dire ogni volta che non è possibile e che non ci credono.
Esistiamo anche noi! ^_^

Per il resto, credo ancora che si dia troppa importanza ai numeri. O forse troppo poca. Nel primo caso, perché ci si dimentica che il numero che compare nel nostro profilo non è quello delle letture effettive. Nel secondo caso perché, forse, non si pensa che se in tanti leggono una nostra storia, o la inseriscono tra le preferite, vuol dire che è perlomeno una buona storia, almeno per chi l'ha apprezzata tanto. Forse non ci confermeranno che i personaggi sono IT, o non ci faranno notare che abbiamo scritto una è senza accento, ma sono comunque da prendere come delle gratificazioni. Il tutto, come sempre, secondo il mio modesto parere. ^_^
Botan - 04/03/10, ore 19:17
Concordo pienamente con voi, tuttavia ognuno di noi ha il suo modo di vivere questa magnifica esperienza, e quando vedo il numero di preferiti salire e quello di recensione restare sempre lo stesso, ci resto male, e lo ammetto! Tengo alle recensione non per avere una storia che ne ha tante e magari vantarmi di questo, bensì mi piace proprio avere una prova tangibile che la storia piace, che piace l’idea, che piace quel personaggio…
Talvolta rileggo le recensioni quando mi sento decisamente giù, a quel punto scatta qualcosa in me che mi sprona ad andare avanti, a non deludere magari quella persona che ha recensito, quindi in un certo senso talvolta i commenti alle fanfiction hanno effetti curativi miracolosi! Per me sono un vero e proprio punto di riferimento, uno spunto, l'alimentazione dello scrittore!
E se non ricevo commenti x una determinata sezione, di sicuro non smetto di scrivere x quella sezione, anzi! Ciò che però non riesco a sorvolare è proprio la questione legata ai preferiti… Pazienza! ^^,
Webmistress Erika - 04/03/10, ore 19:36
Ma non credo di essere l'unica che si è trovata davanti la frase "se non ricevo tot recensioni non continuo", dove tot, per la mia esperienza, si aggira sulla decina. Ecco, era a questo che mi riferivo. Non so come lo definite voi, per me è battere i piedini come i bambini che fanno i capricci.
Si tratta di un atteggiamento controproducente per lo stesso autore infatti (lo permetto perché credo sia un buon modo per far perdere rapidamente recensioni e quindi scoraggiare gli autori che si avvicinano alla scrittura in questa maniera). Concordo anche sul fatto che sia capriccioso, ma non si avvicina in alcun modo all'atteggiamento tenuto dalla maggior parte delle persone che vorrebbero avere qualche opinione in più sulla loro storia, motivo per cui mi era difficile aver presente che ti riferivi proprio a chi si comportava in quel determinato modo.
So perfettamente che siamo una minoranza, noi che non ci preoccupiamo delle recensioni. Però esistiamo, e sarebbe carino che gli altri ne prendessero atto, senza dire ogni volta che non è possibile e che non ci credono.
Esistiamo anche noi! ^_^

Penso che oramai i molti interventi abbiano reso chiaro il concetto.
Forse non si vogliono ripetere o forse pensano di non essere all'altezza (dato che molti, anche qui, denigrano il commento positivo semplice tipo "mi hai fatta divertire *_*", danno del "bimbominkia" a chi lascia un semplice "mi è piaciuta tanto*_*" e via discorrendo) o magari li hai lasciati senza parole, che ne sai =D (<= ovviamente si spera che sia in senso positivo XD)
Posto che concordo assolutamente sull'invito ad avere una relazione più positiva col il numero di recensioni/preferiti/seguiti/visite, il problema del lettore silenzioso sono tutti quei 'forse'.
L'autore non ha la certezza di cosa significhi quel silenzio.
Come diceva Miss Raimbow sopra, il silenzio di un lettore può sicuramente essere interpretato come la mancanza di interesse per la storia, l'averla aperta e non aver nemmeno terminato di leggerla. Ciò perché questo è l'unico atteggiamento comune a quasi tutti, autori o lettori che siano.
Naturalmente una volta che la storia finisce nelle liste di seguiti o preferiti le cose cambiano ma, per quanto sia un buon consiglio contattare personalmente l'utente che ha messo un autore nei preferiti, non trovo strano che molti decidano di non farlo. Può sembrare un'imposizione, specie se l'autore (come tantissimi fanno) si è già in un qualche modo prodigato per richiedere dei commenti all'interno della storia che la persona in questione ha sicuramente letto. Ci sono anche tante persone che nominano i preferiti (o i seguiti) uno per uno nelle storie, ringraziandoli pubblicamente.
In conclusione, non trovo negativo (tutt'altro) far comprendere le ragioni del lettore silenzioso e spingere a non vedere con tanta negatività la mancanza di commenti, ma trovo importante che si comprendano anche le ragioni dell'autore potenzialmente deluso.
Specie perché è quest'ultimo a produrre le storie che i primi leggono, a dare il via al processo che permette l'esistenza dei vari fandom di fanfic.
Botan - 04/03/10, ore 19:53
Ecco, era proprio quello che intendevo, Erika! Grazie mille!
cioè, mi riferisco al fatto che l'autore (cito la tua frase) non ha la certezza di cosa significhi quel silenzio. E spesso anche io non so se contattare l'utente in questione, o citarlo nelle note a fine capitolo di una fanfiction. Non so, ma mi sembra quasi una forzatura, sarebbe come dire (anche se, lo specifico, in maniera indiretta) "hey, perchè non mi lasci una recensione?", quindi lascio perdere e magari aspetto la fine della storia. Talvolta potrebbero lasciarti un commento proprio alla fine, quando la fanfiction (a capitoli) risulta conclusa. Chissà!
Selhin - 04/03/10, ore 20:55
Io da utrice sono del parere che il silenzio non sia d'aiuto. Cioè, io spesso resto son il dubbio del "forse" e questo mi da fastidio. E allora mi auto-convinco del fatto che se la storia non ha avuto recensioni, allora ho fallito e lo scritto sarebbe da buttare. E questa potrebbe essere la stessa cosa che pensano molti altri, ma non è giusta. Perchè invece quello scritto potrebbe essere davvero bello, però nessuno ha la voglia, o il tempo o che altro di recensirlo. Diciamo che a me restre col dubbio non piace, e quindi mi auto-critico dicendomi che quella storia è brutta se non ha avuto riscontri...
Con questo non dico che nessuno sia obbligato a farlo, ma basterebbe mettersi nei panni dell'autore e dire "io sarei contenta/o di non ricevere nemmeno un parere per una storia per la quale ho faticato?" Le letture non signifano un apprezzamento, forse i preferiti sì, ma le sole letture no... anzi a me inastidiscono tante letture senza recensioni e mi dico " Possibile che su 500 letture solo uno ha avuto il tempo di recensire e dirmi cosa ne pensa"
Ecco, sto parlando del mio caso eh... con questo io non intendo che scrivo solo per avere recensioni... non è il numero ma la qualità, ne preferisco una dettagliata che mi fa capire di aver letto la storia, che la corta che mi fa venire il dubbio se l'ha letta davvero o no...
Comunque son casi... siamo tutti diversi e la pensiamo in modi diversi.
Selhin - 04/03/10, ore 20:56
Chiedo scusa per gli errori di battitura ma ho la tastiera che funziona male...
Webmistress Erika - 04/03/10, ore 21:03
Possibile che su 500 letture solo uno ha avuto il tempo di recensire e dirmi cosa ne pensa
500 visite. Si chiamano 'visite' perché la pagina della storia potrebbe essere stata aperta appunto solo per dare un'occhiata (quindi senza poi aver terminato la lettura) o, ancora, da una persona che l'aveva già aperta (magari per finire di leggere il testo, specie se lungo) o addirittura dallo stesso autore.
Botan - 04/03/10, ore 21:21
Concordo! ^^ Spesso anche io combino una serie di pasticci che mi portano involontariamente ad aprire la pagina di un capitolo più di una volta, ma ripeto, solo per sbaglio! Quindi al numero di visite che la fanfic ha ricevuto, solitamente ne tolgo una buona metà proprio perchè non tutte sono delle "letture effetive".
Selhin - 04/03/10, ore 21:55
Vabbè, anche fossero 250 visite, mi scoccia un pò lo stesso, non che mi metta in disperazione tutto il giorno ci mancherebbe, è solo che realmente io non capisco se miglioro, peggioro o altro?... ma forse la penso così solo io... infatti era un mio parere personale, nulla da dire a nessuno...
Mirya - 04/03/10, ore 22:00
Io personalmente recensisco ogni volta che posso; la precedenza va naturalmente ai miei aggiornamenti, per i quali spesso manca il tempo, ma una volta che ho postato il capitolo mi prendo un paio di giorni per recensire e, per non dimenticarlo, metto tutte le storie nella lista delle storie da recensire (grande invenzione, secondo me). Riguardo al fatto che vengono recensite maggiormente alcune sezioni: ovvio, semplicemente sono i più seguiti. Non riesco a leggere una fanfictions riguardo ad un libro o ad una serie che non conosco (ad esempio io non leggo proprio Naruto), ma recensisco in tutte le sezioni che leggo ciò che mi piace. Recesisco di meno gli originali perché ce ne sono di meno, e perché devo ammettere che che ce ne sono di meno scritti bene. Però su HP, dove scrivo Dramione, leggo e recensisco volentieri anche storie non romantiche o con paring diversi, se mi piacciono. Tuttavia una cosa non apprezzo: chi mi lascia una recensione chiedendola in cambio; la trovo una cosa un po' spiacevole, perché in genere se non recensisco una storia significa che non mi piace e basta. Io quando lascio una recensione non dico nemmeno che scrivo a mia volta, e nonostante questo ho avuto la bella sorpresa di scoprire che autrici che avevo recensito si sono incuriosite per il mio commento e sono venute a leggermi.
Per quanto riguarda le visite: io sono una di quelle che fa salire il counter, perché per curiosità ed insaziabilità apro quasi tutte le storie, ma le richiudo dopo la prima parola, se l'impaginazione ad esempio è rosa, se le parole sono grandi come case e se trovo cinque errori di ortografia nella prime due righe. Naturale che a quel punto non lasci commenti. E già che sono in vena di sfogo: anche io resto sempre un po' spiazzata anche di fronte a certi ricatti del tipo: 'se non ricevo tot recensioni smetto di scrivere'. Sono tuttavia poco incline a laciare recensioni negative, a meno che non mi vengano esplicitamente pretese, perché in quel caso ritengo che proprio la mancanza di recensioni possa essere di per sè esplicativa. Infine, non posso dire che le recensioni non mi facciano gongolare, ma non sono lì a fare a gara per averne in quantità; molte delle mie lettrici scelgono altri modi per commentarmi, per mail o su Facebook o sul blog, una volta che mi hanno conosciuta un po', e mi sta benissimo. Certo, è vero che è strano trovarsi una storia con più di 360 preferenze e vedere che molti hanno sempre taciuto, e forse l'iniziativa pro recensioni è volta a questi lettori sempre ed immancabilmente silenziosi anche quando amano qualcosa; in questo caso mi dichiaro d'accordo.
Black Raven Queen - 04/03/10, ore 22:03
Maki_chan, mi scuso sinceramente per le mie parole offensive e integraliste. E' vero, non so calarmi nei panni altrui, odio chi non la pensa come me e naturalmente sono una pessima scrittrice, su quello non c'è dubbio. Però non mi sono certo permessa di andare sul personale.
Sono stata abbondantemente fraintesa (anche per mia colpa), perché io ho scritto "non credo alla storia che c'è chi pubblica senza avere alcun interesse in un feedback" e non "non credo alla storia che c'è chi pubblica senza avere alcun interesse nelle recensioni". Il feedback interessa anche voi, che non date alcuna importanza alle recensioni (e ci credo, e mi sta bene), perché da quello che ho capito vi piace quando vedete un numerino alto sotto la scritta "preferite" o "seguite". Ecco, anche quello è feedback, per me. Per il resto, mai detto che chi non recensisce è pigro, ingrato o bugiardo. Pace? XD
Black Raven Queen - 04/03/10, ore 22:08
Talvolta rileggo le recensioni quando mi sento decisamente giù, a quel punto scatta qualcosa in me che mi sprona ad andare avanti, a non deludere magari quella persona che ha recensito, quindi in un certo senso talvolta i commenti alle fanfiction hanno effetti curativi miracolosi!
Botan, mi sono permessa di citarti perché lo faccio anche io... E' bello andare a rileggersi le recensioni ricevute e serve come sprone per proseguire, soprattutto per chi, come me, tende a cadere nella trappola del "non valgo niente".
Ladynotorius - 04/03/10, ore 23:13
ma veramente ragazzi, non si può pensare di se stessi "Non valgo niente" perché qualcuno è troppo pigro e non vi vuole lasciare una recensione o perché qualcuno non ha avuto tempo e poi si è dimenticato^^
Vi fate male inutilmente^^
mindyxx - 04/03/10, ore 23:38
Io solitamente, dopo aver letto una storia, se mi è piaciuta lascio sempre un commento, alcune volte lungo, altre volte giusto due righe, però, cerco sempre di complimentarmi con l'autore se è stato capace di trasmettermi delle emozioni.
Anch'io scrivo e, se devo essere sincera, faccio parte di coloro a cui piace sapere cosa pensa il lettore. Ovviamente, se la recensione non arriva, o se uno solo su 1000 decide di lasciare un commento, pazienza, continuo ugualmente ad aggiornare le mie storie senza perdermi d'animo poichè amo scrivere, mi dà soddisfazione farlo e continuerò indipendentemente dal numero di recensioni ottenute!
Maki_chan - 05/03/10, ore 09:52
il problema del lettore silenzioso sono tutti quei 'forse'.
Per quello c'era il consiglio di scrivere e ringraziare chi ha inserito nei preferiti XD
Se uno la vive male, deve magari prendersi la briga di essere lui a fare il primo passo e contattare il lettore silenzioso (tanto credo che la gente che come me detesta le mail sia davvero poca). Anche solo un "ringrazio tutte le persone che mi hanno inserita nei preferiti: siete davvero gentili e sono felice che la storia vi sia piaciuta *_*"
Poi io li capisco, non condivido, ma capisco che ci si possa restare male (da cui l'invito a viverla meglio), tant'è che da parte mia non si vede mai (se non dopo ripetuti insulti) un attacco a questo atteggiamento.
Parlo delle ragioni del recensore parco che tutti ingiuriano, manco fosse uno stupratore pedofilo. Il recensore parco SA mettersi nei panni dell'altro e non ho mai visto uno di loro accanirsi contro chi apprezza i commenti. Ho visto accadere il contrario, però.

Non dico neanche che nessuno debba più commentare: semplicemente ci deve essere rispetto reciproco fra tutti quanti.
C'è chi non recensisce più perché un genio del male gli ha dato del bimbominkia perché ha scritto solo "mi è piaciuta davvero tanto!", c'è chi non ha niente da dire sulla storia anche se gli è piaciuta, c'è chi non vuole scrivere commenti come quello sopra.
All'autore sta convivere con i forse.
Non per cattiveria, ma perché andrà sempre così anche nella vita.
Forse le mie drabble non sono piaciute *mumble* forse la ragazza che recensiva ha cambiato sezione, forse fanno schifo sul serio, forse quelle visite sono mie (capita XD), forse dovevo provarci con l'amico dell'amico che ho conosciuto sei mesi fa a quella cena che... A prescindere non si avrà mai la certezza di niente. C'è la certezza che quelle persone non hanno recensito, pur inserendo nei preferiti. Cosa vogliamo fare? Scapaccione e non farlo mai più?
O vogliamo rispettare anche la sua decisione di dimostrare il suo apprezzamento solo con l'inserimento della storia nei preferiti?
Ok, sentirsi dire "bella!" è gratificante (dico bella perché difficilmente uno che ti ha inserito nei preferiti pensa male della tua storia), ma un po' di rispetto per le decisioni dell'altro.
Botan, davvero. Cosa pensi che pensi uno che ha inserito la tua storia nei preferiti? Che gli fa schifo? Non credo, no? Perché devi avere la doppia conferma?
"Ma non è rispettoso non dire all'autore cosa hai pensato della sua storia"
Poveri romanzieri che non ricevono il nostro commentino in posta...

Ora, ripeto: io non dico di non commentare. Se uno se la sente, ben venga. Io sono la prima a lasciare recensioni molto poco costruttive in cui esprimo il mio amore incondizionato per la storia. Io ho detto solo di viverla meglio, perché se lo scrittore migliora il suo rapporto con l'esterno (invece di insultare random i lettori, per dire o i recensori che scrivono poche parole) SICURAMENTE arriverà la recensione. Com'era la canzone o il detto? Sorridi che il mondo ti sorriderà.
Non ha senso colpevolizzare l'altro perché è muto. Non ha senso colpevolizzare nessuno O___O;;;
Non ha senso neanche sentirsi falliti perché non c'è la reccyna (in senso positivo, eh =D), non ha senso perché poi si ingenera un loop negativo che o porta voi a non divertirvi più nello scrivere, o vi porta ad aggredire il lettore. In ogni caso, l'anello debole siete voi, non il lettore. È sbagliato stare male per assenza di recensioni, come dice Notorius.

Discorso diverso per le visite. (vagamente rivolto a Selhin, ma poteva essere chiunque avesse portato lo stesso esempio. Selhin, non ti ho letto/a, sia chiaro. Non sono "giudizi" sulle tue storie!)
Se si escludono fandom deserti popolati solo da voi e voi stessi, se ci sono tante visite e NESSUNA (non poche, nessuna) recensione, fate mea culpa: la storia è anonima o non riscuote l'apprezzamento del pubblico che frequenta la sezione o, ancora, non è all'altezza di altre storie che abbiamo scritto (e quindi non ci recensiscono per non deluderci ulteriormente =D).
A questo punto le strade sono due: se vi è piaciuto scriverla, infischiatevene (avete già avuto un divertimento, no?); se non aver commenti vi deprime, cancellatela, passatela a un beta/amico/vicinodicasa/lettore che ha letto altre cose vostre e chiedete "ha qualcosa che non va?". Se ha qualcosa che non va potrete lavorarci di nuovo.
Io ho delle drabble ignorate dal mondo, e me ne infischio, per dire. Forse ho abituato troppo male il lettore (XD) usando un tipo di linguaggio maggiormente vivido nelle altre store e più "standardizzato" in quelle ignorate. Non mi interessa, tanto io non posso farci niente (per motivi vari ed eventuali => avete mai provato a modificare una drabble? Fate prima a riscriverla usando il concetto di base XD).
E poi: non è il numero ma la qualità, ne preferisco una dettagliata che mi fa capire di aver letto la storia, che la corta che mi fa venire il dubbio se l'ha letta davvero o no...
Anche?
Un caffè, un cappuccino, brioche al cioccolato? Sì, scusa, sono ironica. Mea culpa.
Ma non solo vuoi che ti si recensisca, ma vuoi anche che lo si faccia come vuoi tu?
E chi ti dice che il lettore abbia capacità critiche?
Frasi di questo tipo, Selhin, sono il primo passo per non essere recensiti. Il lettore con capacità di analisi critica è raro, rarissimo. Sta a te decidere se ti accontenti dell'apprezzamento espresso in poche parole o no. Se non ti accontenti, però, è colpa tua se nessuno ti commenta.


Direte voi: ma perché ti infervori?
Per quanto detto all'inizio e perché nel mio fandom, quello non deserto XD, c'è un simpatico uso: molte vogliono recensioni (anche se ne hanno decine) e dicono "beeeehh guarda quel puzzone, non mi recensisce! Sono proprio una mafia, che roba!" e poi PER PRIME queste persone non recensiscono gli altri XD e se recensiscono c'è anche il caso che dicano quelle parole lette sopra. Non badano al fatto che magari i personaggi usati non piacciono, o che magari sono pietosi ed hanno evitato di smontarti la caratterizzazione, la storia e quant'altro.
Io a uno di questi individui preferisco cento lettori silenziosi perché il lettore silenzioso NON rovina l'ambiente.

Mi infervoro anche perché tutti devono capire le ragioni dell'autore stizzito, ma nessuno vuole capire un minimo che anche il lettore silenzioso può aver delle ragioni.

Chiudo citanto mindyxx: se la recensione non arriva, o se uno solo su 1000 decide di lasciare un commento, pazienza, continuo ugualmente ad aggiornare le mie storie senza perdermi d'animo poichè amo scrivere, mi dà soddisfazione farlo e continuerò indipendentemente dal numero di recensioni ottenute!
Firmo e sottoscrivo.
Mirya - 05/03/10, ore 10:57
Non sono del tutto d'accordo con Maki sul discorso dell'infischiarsene: se si pubblica in un forum come questo si fa proprio per offrire il proprio lavoro a persone sconosciute e trarne dei commenti, positivi o negativi, lunghi o corti, purché rispettosi. Altrimenti scriveremmo solo per noi e al massimo leggeremmo le nostre cose alla sera a tre o quattro amici, invece io credo che lo scopo di efp sia il confronto. Naturale che l'autore di un libro non aspetta le letterine dei lettori: il fatto che l'abbiano pubblicato e che venda credo sia già indice del fatto che viene apprezzato e che i suoi scritti piacciono. Tuttavia, come ho detto, non sono una di quelle che si impunta per avere recensioni, che le chiede o che nemmeno fa sapere di essere una scrittrice (?) quando recensisce altri, perché non credo debba funzionare così. E naturalmente non piango lacrime amare se rimango con poche recensioni.
Ma non appoggio nemmeno la teoria: non mi commentano? Chi se ne frega, perché quando ricevo meno recensioni io qualche domanda me la faccio sul perché, e magari, una volta appurato che non è per errori di grammatica, guardo cosa possa non essere piaciuto: un dialogo, un personaggio, la mia eccessiva pesantezza. In fondo scrivere su internet non serve proprio ad avere un parere incondizionato per potersi migliorare? Ed è troppo facile secondo me dire che la storia non è stata apprezzata perché non è stata capita o perché il pubblico vuole cose facili, melense o porche. Certo, una parte del pubblico vuole anche quello, ma un'altra parte (tra cui mi metto io) vuole altro. Lo dico sulla mia esperienza: ho scritto certamente cose frivole, ma ora sto scrivendo una cosa pesantissima, proprio da docente, in un fandom come Twilight che in genere ospita cose molto leggere, criticando peraltro la Meyer: credevo nessuno avrebbe guardato il racconto, e invece mi sta andando benissimo.
Sono invece completamente d'accordo sul fatto che anche il silenzio parli da sè, molto più di numerose recensioni negative. Poi sono convinta che ci siano autrici bravissime che passano sotto silenzio per un milione di coincidenze, ma in quel caso, appunto, recensire per prime è un buon inizio. Non nel senso che si debba chiedere qualcosa in cambio, ma prendo sempre la mia esperienza ad esempio: mi sono ritrovata a leggere recensioni bellissime alle mie storie, bellissime non nel senso di spudoratamente adoranti, ma nel senso di approfondite, analitiche, scritte divinamente. Mi sono subito incuriosita e sono andata a leggere quell'autrice, trovando naturalmente che, se scriveva belle recensioni, scriveva storie ancor più belle.
Per quanto riguarda i lettori silenziosi: qui sono d'accordo con Maki, non si può e non si deve forzare nessuno. C'è chi non lo fa per pigrizia, chi per timidezza. Qualcuno mi ha contattato in privato dicendo che non recensiva perché temeva di scrivere strafalcioni nella recensione. Siamo esseri umani, non macchine sforna-recensioni. Mi si può optare che io la faccio facile perché sono piena di recensioni, e magari è vero anche questo. Ma ne ho avute anche di negative, e ho cercato di rispondere con garbo, motivando la mie scelte, e poi naturalmente indirizzando le persone a storie eventualmente a loro più congeniali.
Selhin - 05/03/10, ore 11:49
Maki chiedo scusa, non mi sono spiegata per quanto riguarda le "recensioni di qualità". Intendevo che seppur io ne abbia poche, quelle poche sono tutte di qualità, nel senso che le autrici che me le inviano, sono autrici che sanno scrivere bene recensioni, dettagliate, che mi fanno capire dove sbaglio o dove ho centrato il personaggio... il mio era per dire "meglio le mie poche, che tante fatte male" infatti io non mi sono mai lamentata delle poche recensioni. Scrivo per mio piacere personale, se vedo che ci sono degli errori li correggo (specie se mi vengono detti da altri ) quello che a me disturba è quando vedo molte visite, e nessuna recensione... allora vado a controllare se ci sono errori e non ne trovo ( apparentemente almeno ) la faccio controllare da chi conosco, e mi dice che non c'è nulla che non vada... e allora mi dico "Perchè?" è solo questo quello che intendevo.
Io credo nella recensione, recensiso tutto ciò che leggo, e se non ho tempo me lo scrivevo prima da qualche parte, adesso con le recensioni da ricordare è molto più semplice ( una funzione davvero utile) ma prima o poi lo faccio ( al massimo ritardo di qualche giorno ) ho sempre recensito perchè mi metto nei panni dell'autore che come me si aspetta un confronto e un'opinione, e la do, per bella o brutta che sia. E continuerò a farlo perchè so come ci si sente a restare con il dubbio, e non è bello per tutti come può esserlo per te, che posso capire a grandi linee ma non condivido pienamente il "chissene frega", perchè se davvero me ne fregassi, pubblicherei su un diario mio, dove nessuno legge e nessuno mi può giudicare.
EFP è un sito che serve a confrontarsi con altri autori, a capire gli errori, a migliorarsi... e io di certo non mi miglioro se nessuno mi dice cosa c'è da migliorare.
Tutto qua, io sto bene così, il mio era un invito a riflettere e mettersi nei panni degli autori. Capisco il lettore silenzioso, ma forse non è che molti non lo fanno per semplice pigrizia? Non lo trovo molto giusto, anche perchè è l'autore a sfornare le storie, e se questo non si sente spronato, è facile che smetta di scrivere ( cosa che io non farò mai e di certo non per la mancanza di recensioni )

Detto questo, mi ritiro.
Scusa maki se ho detto qualcosa che ti ha offesa, non era mia intenzione.
Maki_chan - 05/03/10, ore 11:53
Ma non appoggio nemmeno la teoria: non mi commentano? Chi se ne frega: attenta! Io non ho detto questo! Non confonderti! Io ho detto che ALCUNI possono infischiarsene, soprattutto se le altre storie hanno recensioni, ma che si deve fare autoanalisi.
Ci sono diversi gruppi di scrittori: quelli che scrivono per migliorarsi per una serie di ragioni, quelli che scrivono per hobby, quelli che scrivono per comunicare. Non a tutti interessa migliorare, magari è già bravino o ha raggiunto il suo massimo. A quel punto può infischiarsene del non riscontro, dipende da COSA vuole. Se il suo piacere è tratto dalla scrittura e pubblica perché A LUI lo scritto è piaciuto (e magari vuole che anche altri si divertano), ok può disinteressarsi. Si disinteresserà di certo XD
Non sentirà nemmeno il problema delle recensioni.
Infatti io non pubblico su questo sito per le recensioni. Io pubblico da quando i commenti nei siti nemmeno c'erano (non qui, in generale)!
Ci sono tanti casi differenti, per questo dico di immedesimarsi negli altri e pensare che c'è una casistica ampia.
In fondo scrivere su internet non serve proprio ad avere un parere incondizionato per potersi migliorare? No. Per alcuni sì, ma per altri no. A me non interessava migliorare, anche ad altri che conosco. Ci sono fanwriter alle quali davvero non interessa niente del miglioramento, almeno a livello di trama e personaggi. Scrivono per divertirsi e per far divertire il prossimo. QUESTO era lo scopo primigenio.
Creare storie su personaggi amati, pubblicarle perché anche altri potessero trovare loro nuove avventure.
Non si può pretendere che queste persone non debbano infischiarsene se non ricevono commenti ^^;;;
Certo, se migliorano è meglio, ma non li si può obbligare fino a che usano l'italiano corretto, no?
Io non dovrei più pubblicare perché penso di aver raggiunto il mio picco, seguendo il tuo ragionamento ^^;;;

PS: non è detto che un libro comprato sia piaciuto XD Il mio discorso poi era rivolto a chi si lamenta che ci siano persone che mettono nei preferiti e non recensiscono. Ovvio che è piaciuto, allora che bisogno c'è del secondo riscontro, se il lettore non è interessato a darlo? Perché restarci male, se già ha dato dimostrazione dell'apprezzamento?
Maki_chan - 05/03/10, ore 11:58
non condivido pienamente il "chissene frega", perchè se davvero me ne fregassi, pubblicherei su un diario mio, dove nessuno legge e nessuno mi può giudicare. => C'è la spiegazione sopra =)
E chi si offende, figuriamoci!
Io no di certo XD
E' solo una divergenza di opinioni su alcune parti.
Cioè: se lo scrittore non si sente spronato, smette di scrivere. Bene, selezione darwiniana. Tanti saluti, piacere di averti incrociato. A me da lettrice non interessa di lui, io da scrittrice lo reputo qualcuno che cercava successo e non il divertimento.
Può farlo, eh, ma allora la selezione naturale funziona.
Uno scrittore appassionato, uno scrittore vero non smette di scrivere perché non riceve commenti... è quello che diceva Erika sopra, quando parlava del fatto che non inibisce la possibilità di dire "recensitemi o me ne vado".

Ora fuggo *ninja*
Senza offesa per nessuno, sia chiaro XD
Selhin - 05/03/10, ore 12:03
Ma io infatti se vedo una storia finire in 20 preferiti chessò, me ne sto, anzi, son felicissima!
Ma siccome io voglio migliorarmi, non sapere dove ho sbagliato e come, lo trovo quasi impossibile... non so se hai capito il mio ragionamento. Certo, può esserci chi scrive per hobby, non lo metto in dubbio, ma anche io lo faccio, però vorrei migliorarmi, anche per poter presentare al lettore sempre qualcosa di meglio, che possa piacere di più. Lo trovo più... non so nemmeno io come definirlo, naturale forse.
Ma forse è un pensiero solo mio.
Ripeto: a me non importa del numero di recensioni, sto bene con quelle che ho, ma ci resto male quando vedo che autrici/autori bravissimi stanno a zero recensioni senza alcun motivo apparente, perchè la storia è bella, è scritta bene, emoziona ecc... mi è capitato più di una volta. E allora quando recensisco quelle storie mi vedo piombare mail dire "sei stata come una manna caduta dal cielo, grazie, finalmente qualcuno che mi ha saputo dire cosa c'era di giusto e di sbagliato" e non mi è capitato una volta o due.
Bisogna non solo pensare a chi scrive per diletto, ma anche a chi invece ci tiene molto e può restarci davvero male, e per quanto gli si dica "sbattitene" non lo farà mai...

Tutto qui ^^
Selhin - 05/03/10, ore 12:13
se lo scrittore non si sente spronato, smette di scrivere. Bene, selezione darwiniana. Tanti saluti, piacere di averti incrociato.
Sì, ma magari non smette di scrivere... continuerà a farlo, magari senza quella passione che aveva prima e di conseguenza anche i suoi scritti peggioreranno. Oppure continuerà a ripetere sempre gli stessi errori solo perchè qualcuno non gliel'ha mai fatto notare...
E' solo questo che non mi sembra propriamente giusto.
Ma non sto parlando di me, ripeto: mi è successo moltissime volte con autrici/autori che sono davvero in gamba, ma che a volte passano in secondo piano chissà per quale oscura ragione...

Tutto qui, ho detto la mia, non mi sono offesa... pace XD
Mirya - 05/03/10, ore 12:29
'Io non dovrei più pubblicare perché penso di aver raggiunto il mio picco, seguendo il tuo ragionamento'

Oddio, se la metti così non fa una grinza, mi sa che partiamo da due basi troppo differenti: io sono convinta che non esista un limite al miglioramento, d'altronde insegno italiano: ci devo credere, che le mie lezioni servano a qualcosa, e non che esista chi sa scrivere di natura e chi non lo saprà mai fare, o chi raggiunge un certo livello e basta, altrimenti dovrei cambiare lavoro!

'EFP è un sito che serve a confrontarsi con altri autori, a capire gli errori, a migliorarsi... e io di certo non mi miglioro se nessuno mi dice cosa c'è da migliorare.'
Ok, ma tu, a giudicare anche solo da come scrivi qui, parti da un'ottima base; nella realtà dei fatti la maggior parte delle autrici che si lamentano in maniera molto, molto polemica direttamente nella fanfiction non riescono nemmeno a mettere insieme un soggetto ed un verbo, e lì è difficile scrivere in una recensione cosa deve migliorare: si tratta di ripartire dall'abc. Naturalmente non è il caso di tutti, ci sono persone come te che sanno scrivere (e spero come me) a cui può scappare un errore (io chiedo sempre ai lettori, ad esempio, la correzione ortografica, perché qualcosa scappa, e in tanti sono stati così gentili da trovare una maiuscola in meno, un punto sbagliato, ecc...), ma ci sono anche davvero tente, tantissime persone che si lamentano quando persino il titolo è sbagliato e l'anteprima della storia è scritta in linguaggio sms!
Per quanto riguarda autrici molto in gamba ma passate sotto silenzio, come dicevo, può capitare a volte anche solo per distrazione: spulciando tra chi mi recensiva io ho scoperto vere chicche che mi erano sfuggite; forse la cosa cha aiuterebbe di più allora sarebbe un passaparola, magari una sezione in cui scambiarci due chiacchiere e consigliarci a vicenda le storie più meritevoli, forse questo porterebbe alla luce gli autori più sconosciuti magari perché impegnativi (ho detto una cavolata? per caso una cosa del genere esiste già?).
Webmistress Erika - 05/03/10, ore 13:55
"Direte voi: ma perché ti infervori?
Per quanto detto all'inizio e perché nel mio fandom, quello non deserto XD"

Il fandom di cui parli è (per motivi a me sconosciuti) uno dei più contorti dell'intero sito, specie in rapporto alla sua dimensione.
Altrove si comportano in maniera molto più semplice ^^
"Se uno la vive male, deve magari prendersi la briga di essere lui a fare il primo passo"
"All'autore sta convivere con i forse.
Non per cattiveria, ma perché andrà sempre così anche nella vita."

Il punto è, come hanno poi detto anche altri, che non la si vive per forza come una tragedia; l'autore prende atto che mancano recensioni e ne resta un po' deluso, magari si fa delle domande sulla sua scrittura interpretando quella mancanza di commenti come un segno di qualcosa. Convivono normalmente con questa situazione.
Non è affatto un problema nel caso in cui i vari lettori silenziosi avessero avuto proprio l'intenzione di far capire (più o meno intenzionatamente) che la storia non ha trasmesso qualcosa.
Però se invece la storia era piaciuta e l'autore non l'ha capito (nessuno glielo ha detto), c'è un problema di mancata comunicazione che non va a beneficio di nessuno.
"semplicemente ci deve essere rispetto reciproco fra tutti quanti."
"Non ha senso colpevolizzare l'altro perché è muto."
Concordo. Tuttavia la maggior parte degli autori già porta rispetto e non colpevolizza nessuno. Chiedono commenti con garbo e senza chissà quali insistenze all'interno della storia e si fanno una ragione della mancanza di commenti per quanto la situazione dispiaccia.
Non intervengono qui a dirlo in parte per motivi non differenti da quelli per cui i lettori silenziosi stanno in silenzio. C'è una maggioranza che in genere non interviene nelle discussioni, questo si sa.

"la maggior parte delle autrici che si lamentano in maniera molto, molto polemica direttamente nella fanfiction non riescono nemmeno a mettere insieme un soggetto ed un verbo"
E' questo loro atteggiamento la ragione per cui non ricevono recensioni XD
spulciando tra chi mi recensiva io ho scoperto vere chicche che mi erano sfuggite; forse la cosa cha aiuterebbe di più allora sarebbe un passaparola, magari una sezione in cui scambiarci due chiacchiere e consigliarci a vicenda le storie più meritevoli, forse questo porterebbe alla luce gli autori più sconosciuti magari perché impegnativi (ho detto una cavolata? per caso una cosa del genere esiste già?).
Nel forum esiste una sezione 'Pubblicizzate una fanfic'. Nelle storie scelte è possibile trovare anche fanfic meno note (segnalatele anzi, le metto volentieri se sono buone).
Tuttavia il sistema è migliorabile, è una delle sfide per il futuro di questo sito.
redseapearl - 05/03/10, ore 16:12
E' vero che spesso la mancanza di recensioni può essere l'indice di una storia scritta male (grammaticalmente o a livello di trama) ma è anche vero che ci sono storie che sono scritte veramente bene, dove l'autore si vede che ci ha messo passione e impegno, scrivendo tutto in modo corretto e con una trama avvincente (anche se tutto è sempre soggettivo sia chiaro) ma spesso anche queste storie ricevono poche recensioni, ma in
redseapearl - 05/03/10, ore 16:14
(scusate ho postato per sbaglio)... ma in quel caso l'autore che cosa può fare, visto che il problema non è l'incapacità di scrivere?
Queste situazioni sono incomprensibili!
Ladynotorius - 05/03/10, ore 17:52
E' vero che spesso la mancanza di recensioni può essere l'indice di una storia scritta male (grammaticalmente o a livello di trama)

Mi permetto di dissentire.
Ho visto certi ORRORI con più di 400 recensioni.
Scritti male, con trama inesistente...
Webmistress Erika - 05/03/10, ore 18:26
^^ Su, non ha certo detto che solo le storie a cui mancano recensioni sono scritte male.
ma in quel caso l'autore che cosa può fare, visto che il problema non è l'incapacità di scrivere?
Il primo consiglio è quello presente nella news principale.
Per il resto, un buon metodo è quello di farsi conoscere, interagire con gli altri. Per questo esiste il forum, esistono le recensioni e i form Contatta.
Maki_chan - 05/03/10, ore 23:37
un buon metodo è quello di farsi conoscere, interagire con gli altri. Per questo esiste il forum, esistono le recensioni e i form Contatta.
Concordo: chiacchierate, fatevi conoscere, continuate a scrivere, non affliggetevi per l'assenza di feedback ma provate a migliorarvi per conto vostro (se volete farlo, il che è sempre indicato :)).

PS: Erika, lo so che è STRANO! Non mi capacito di come possa essere così strampalato, nonostante ci sia poca gente O_o Meno male gli altri non sono così! Era solo per spiegare perché mi infervoro =D
Prendimi in Wolverine e sono carina e coccolosa *annuisce* neanche mi infervoro =D Tanto ci sono io, me ed anche io (più comparse random) XD E spesso mi dimentico di me stessa! =D
redseapearl - 05/03/10, ore 23:48
Indubciamente quelli sono metodi che funzionano però, parlando personalmente, non mi piace dover 'richiedere' le recensioni perchè sono dell'avviso che chi vuole recensire deve farlo solo perchè la storia gli piace sul serio e non perchè è amico dell'autore o perchè l'autore glielo ha chiesto!! La conoscenza avviene dopo se tramite le recensioni e le relative risposte si ha una simpatia e si decide di parlare anche al di fuori di EFP. Io parlo ovviamente per esperienza personale e per mio giudizio!!
Webmistress Erika - 06/03/10, ore 00:10
readseapearl, il consiglio non era quello di utilizzare quei metodi per 'richiedere' recensioni XD (a questo proposito devo anzi ricordare che richiedere recensioni per le proprie storie a sconosciuti tramite il form Contatta è vietato, in quanto è considerato spam). E' solo che quando ci si fa vedere in giro si attira l'attenzione; a quel punto quell'attenzione può spostarsi sulle tue storie e le recensioni possono quindi arrivare naturalmente, senza alcuna richiesta.
Detto ciò, magari da quel 'farsi vedere in giro' si possono trarre altre esperienze utili (conoscere persone, recensire belle storie, partecipare a iniziative varie, ecc...)
Black Raven Queen - 06/03/10, ore 13:12
@erato1984, la penso esattamente come te..
Ladynotorius - 06/03/10, ore 13:27
Non sai che rispondere quando ti dicono "carina, che bella"?
Rispondi con un grazie, funziona sempre.
Webmistress Erika - 06/03/10, ore 15:03
Ma poi commenti del tipo "carina, che bella" non sono contro il regolamento? O.o
Certo che no. E mai lo saranno.
E' vietato usare il commento per dire 'Continua!', motivo per cui è vietato 'Bella, continua!', poiché non basta un aggettivo generico per sostenere di aver fatto una recensione e non aver invece richiesto principalmente l'aggiornamento.
Ladynotorius - 06/03/10, ore 15:06
Sono vietate le recensioni "Bella, Aggiorna"... se io voglio recensirti mettendoci un solo "Carina" posso farlo.
MA perché vi fate paranoie con le ..."articolate"?
Santo cielo sembra quasi che offendiate l'autore della recensione che vi scrive un "Bella, proprio carina" con un semplice Grazie...
Ma alla fine se non vi pongono domande, se non fanno obiezioni alla storia, se non mettono in luce dubbi personali... che vuoi rispondere?
Vi ha scritto "Bella", rispondete con Grazie.
Non cpaisco tutto questo affannarsi dietro alle recensioni e le risposte alle recensioni "articolate".
Io non ho nè la voglia nè il tempo nè la capacità di spendere un quarto d'ora ad analizzare una storia nei minimi dettagli, per questo mi devo sentire inferiore a chis crive un trattato più lungo di guerra e pace come recensione?
La mia è una domanda e non un'accusa, voglio solo cercare di capire.
PErché se un autore si aspetta PER FORZA una recensione lunghissima, piena di pareri, giudizi, riflessioni ecc ecc è cosa certa che non recensirò mai più.
KELLINA - 06/03/10, ore 19:19
Ho seguito sempre con interesse anche sul forum tutte le discussioni riguardanti le recensioni, discussioni che a volte hanno assunto pure toni di accesa polemica. A questo punto vorrei dire la mia e magari lanciare una timida idea. Il fatto che si scriva soprattutto per se stessi è una sacrosanta verità. Scrivere a volte è un bisogno, un’esigenza personale per trovare sfogo alle proprie fantasie, un modo di tirar fuori quello che si ha dentro, quasi una sorta di terapia psicologica che è utile continuare e che non si deve subordinare al gradimento altrui. Però è anche vero che chi pubblica su un sito di scrittura amatoriale lo fa per ricevere un riscontro altrimenti continuerebbe a tenersi le sue cose nel classico cassetto senza voler sapere se sono degne di considerazione oppure una emerita schifezza. D’altronde chiunque esprima un suo talento, sia esso uno scrittore, un attore, un regista, un pittore o quant’altro, desidera essere preso in considerazione. In veste professionale tale considerazione si traduce in denaro, fama, successo, per i semplici dilettanti nel vedere apprezzati i propri tentativi “artistici”. Ritengo che lo spirito di EPF sia proprio questo: dare la possibilità a degli sconosciuti di mostrare il proprio lavoro per poter conoscere l’opinione di chi lo legge, mettere a disposizione di chi ama leggere un archivio vasto, vario e gratuito ma soprattutto favorire un rapporto diretto tra le persone, rapporto che addirittura tante volte sfocia nell’amicizia. Questo è il motivo per cui le recensioni sono importanti e se è pur vero che la prima cosa per riceverne è quella di farne, a volte capita che si abbia poco tempo da dedicare anche alla lettura o non si conoscano bene i fandom in cui scrivono le altre e non sempre si può “ricambiare” così come sarebbe giusto. E poi fare una vera recensione non è affatto semplice. Bisogna avere un’opinione precisa, trovare le parole giuste per esprimerla con esattezza e garbo, avere la coscienza di non essere stati lettori frettolosi o superficiali. Dal canto mio preferirei comunque sapere l’opinione dei miei lettori anche se dovessero esprimerla con due parole quale il classico “bella continua” oppure un “è una storia noiosa”, “non la trovo ben scritta”. Ciò, per quanto non soddisfacente come un vero e proprio giudizio, almeno mi consentirebbe di farmi un quadro della situazione e sapere se chi si è avventurato nella lettura di un mio capitolo l’ha trovato gradevole oppure ha chiuso in fretta la pagina perché gli veniva da vomitare. Ecco quindi la proposta che vorrei lanciare anche nel caso che sia del tutto irrealizzabile o poco valida: non si potrebbe dare la possibilità ai lettori di esprimere un giudizio sintetico con una sorta di classificatore da cliccare semplicemente e che potrebbe andare dal “mediocre” all’ ”ottimo” o magari da una a quattro stelline? A mio avviso ciò consentirebbe ai lettori più pigri che non vogliono o non sanno recensire di lasciare almeno una traccia del loro passaggio e all’autore di ricevere molti più pareri. In generale poi, chi si accingesse a leggere una storia, potrebbe farsi subito una opinione del gradimento del pubblico senza farsi influenzare dal numero delle recensioni (assolutamente poco significativo) o doversele andare a leggere tutte. Naturalmente questo sistema potrebbe solo affiancarsi a quello classico, senza sostituirlo. Mi rendo conto che forse ho detto una sciocchezza madornale ed in questo caso prego Erika ed il suo staff di scusarmi e prenderla solo come una dimostrazione della mia assoluta convinzione della loro capacità di far miracoli.
Webmistress Erika - 06/03/10, ore 22:12
Naturalmente questo sistema potrebbe solo affiancarsi a quello classico, senza sostituirlo.
Il problema della tua idea sta principalmente lì: le recensioni potrebbero diminuire a fronte della possibilità di esprimere un giudizio tanto sintetico con un semplice clic. A quel punto molti penserebbero 'è come se avessi detto qualcosa, lasciare una recensione ormai non serve, è un di più'.
Sono convinta che ci sarebbe un calo delle recensioni, per quanto non fortissimo.
In ogni caso ti ringrazio dell'idea ^^

redseapearl - 10/03/10, ore 17:07
approvo ciò che dice Lally92 sulla questione dei voti che possono essere manipolati in base alle amicizie. La stessa cosa succede anche con le recensioni che spesso vengono lasciate dalle amiche per far piacere all'autrice e quindi le recensioni aumentano entusiaste ma in effetti la storia non è questo gran chè: se ciò succede con le recensioni figuriamoci con i voti; approvo anche ciò che ha detto Erika, cioè che le recensioni potrebbero subire un calo e questo non farebbe altro che aggravare la situazione delle recensioni mancanti. Purtroppo non credo che esista un metodo sicuro per far aumentare le recensioni (solo le minacce ^^") quindi credo che la soluzione migliore sia quella di recensire e sperare che l'autore, curiosando nelle storie e nell'account di chi ha recensito, trovi qualcosa che gradisce!
Aglaja - 11/03/10, ore 14:49
Ah, ah... Si, sembra quasi che le recensioni siano monete o pietre preziose. A volte vedo in alcune autrici (specie quelle di non eccelsa ispirazione) una vera e propria ansia di essere recensite, che supera anche l'aspirazione a scrivere una buona storia.
Non so... secondo me le recensioni (e peggio ancora, l'esistenza della classifica "per recensioni") rischiano di togliere purezza all'atto di scrivere e inducono l'autore a farsi "mercante" più che artista o aspirante tale.
"Agire a livello collettivo?" Hai perfettamente ragione, in teoria, però il creare una classifica per recensioni non stimola certo lo spirito collettivo, almeno in certi fandom dove la rivalità già prima di questa istituzione si poteva tagliare col coltello.
Webmistress Erika - 11/03/10, ore 15:02
però il creare una classifica per recensioni non stimola certo lo spirito collettivo, almeno in certi fandom dove la rivalità già prima di questa istituzione si poteva tagliare col coltello.
Le 'rivalità' spariscono nell'istante in cui non ci si pensa, laddove esistono esse sono semplicemente ridicole (dall'esterno soprattutto).
Detto ciò, magari lo spirito collettivo in questione può riversarsi su quelle storie che non hanno la ben che minima possibilità di entrare nelle classifiche per recensioni. O magari ancora si può recensire semplicemente ciò che si è gradito, senza fare ulteriori congetture (specie in relazione alle varie classifiche): questa news esortava anche a questo.
Black Raven Queen - 11/03/10, ore 17:29
Scrivere due parole, o dieci, o cinquanta su una fanfic che ci è piaciuta molto, che ci ha fatto in qualche modo pensare o emozionare e che per giunta è passata inosservata o quasi (vuoi perché il fandom è poco frequentato, vuoi perché è un'originale o l'opera di una "matricola" che quindi non ha già una base di estimatori) è un gesto carino, che dovrebbe far piacere sia all'autore che al recensore; inoltre è utile ad eventuali lettori per farsi un'idea della storia. Soprattutto se la storia in questione è molto lunga, io do un'occhiata anche alle recensioni (non al numero, ma a quello che dicono), che a volte possono essere indicative.
Se poi non si ha nulla da dire, è inutile sforzarsi per trovare parole che non escono spontaneamente.
Certo, arrivare a una guerra a chi ha più recensioni è infantile.
Aglaja - 11/03/10, ore 23:39
Grazie Erika per le tue osservazioni. Però non posso non constatare che nel fandom dove scrivo, a parte 3 o 4 eccezioni, tutte le persone che recensiscono fanno parte di ALTRI fandom. Niente di male, per carità, ma la cosa desta un minimo di sospetto. Sei tu l'amministratice e noi gli ospiti. A te spettano le iniziative, ma se è concesso esprimere un parere il mio è quello. Il numero di recensioni non è indice della bontà di una storia e non dovrebbe essere investito un valore che non gli spetta.
E non parlo così perchè non ho recensioni, ne ricevo e ne scrivo in quantità soddisfacente. E' che ho il vizio di vedere le cose, appunto, "dall'esterno".
Webmistress Erika - 12/03/10, ore 08:47
Il numero di recensioni non è indice della bontà di una storia e non dovrebbe essere investito un valore che non gli spetta.
Difatti nessuno gli ha mai dato questo valore: quelle classifiche vanno a indicare la popolarità, non la qualità. Tra le storie più popolari ve ne sono alcune di qualità e altre che lo sono di meno o non lo sono per niente. Ho lasciato al lettore la possibilità di scoprirlo (guardando le recensioni può essere spesso semplice). Per la qualità c'è la sezione 'Storie scelte'.
redseapearl - 12/03/10, ore 17:46
Eppure anche la sezione storie scelte spesso non indica una vera qualità, in quanto, dato che le storie vengono proposte dai lettori, spessono possono segnalare una storia solo perchè l'autrice è loro amica oppure ci sono storie che magari sono di alta qualità ma i lettori non sanno come farla entrare nelle storie scelte, non ci pensano oppure non hanno voglia di scrivere la presentazione nell'apposita sezione. Purtroppo è tutto molto soggettivo e relativo di conseguenza credo che non esista un criterio assoluto per stabilire quali sono le storie migliori o gli autori migliori: per quello ci vorrebbe una 'giuria di qualità' cosa che ovviamente non può esistere in un sito amatoriale come questo in quanto non è una gara e poi ci sono troppe storie per poter essere valutate. In quel caso ci sarebbe veramente della competizione tra gli autori e ciò intaccherebbe troppo lo spirito di questi che cominciano solo per divertimento fino a diventare ossessionati dal voler scrivere una storia bella per scalare una classifica ipotetica!
Webmistress Erika - 12/03/10, ore 18:01
dato che le storie vengono proposte dai lettori, spessono possono segnalare una storia solo perchè l'autrice è loro amica
Sì, ma ogni segnalazione viene vagliata prima dell'inserimento.
oppure ci sono storie che magari sono di alta qualità ma i lettori non sanno come farla entrare nelle storie scelte, non ci pensano oppure non hanno voglia di scrivere la presentazione nell'apposita sezione
Ci sono sezioni in cui non ho ancora messo la 'storia messaggio' che indica come segnalare le storie scelte, appunto perché devo controllarle in prima persona e ci vuole quindi un po' di tempo.
Per quanto riguarda la 'mancanza di voglia' a quel punto bisogna dedurre che la storia non ha entusiasmato tanto da fare questo sforzo.
Ho richiesto apposta una sorta di presentazione.
KELLINA - 13/03/10, ore 18:14
Giusto, ragazze, le vostre osservazioni sono molto pertinenti e mi rendo conto che la mia proposta non era valida. Potrebbe anche accadere, infatti, che qualche “stupidella/o” magari sia tentato di auto votarsi senza pensare che tutto il valore della cosa non è certo quello di cantarsela e suonarsela da soli! A questo punto non ci resta che applicare il sano principio del “fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te” (nel nostro caso le recensioni) e continuare a scrivere anche se non ne riceviamo. Magari cominciando da coloro che hanno messo le nostre storie tra le preferite e le seguite, non tanto per uno scambio puro e semplice di commenti ma perché forse è più facile trovare con chi gradisce quello che facciamo noi un’affinità di gusti, stile e modo di scrivere che potrebbe facilitarci ed invogliarci.
Beeble - 18/03/10, ore 11:20
Lo trovo giusto anche io...
Fin da quando mi sono iscritta ed ho iniziato a scrivere e a leggere, ho recensito sempre e con recensione 'piene' il più delle volte...
Quindi forza a tutti coloro che fanno 'solo' i lettori... se io trovo il tempo fra studio, università, scrittura di storie qui e anche non pubblicate qui e recensisco possono farlo tutti, ci vogliono 10 sencdondi, non un secolo...
farrahlennington - 02/04/10, ore 01:26
Quoto Klemy che scrive:
'E' vero... il problema delle recensioni sta peggiorando: insomma, commentare non richiede poi quale sforzo sovrumano! Bastano due secondi! Personalmente, quando mi interessa una storia io commento sempre, perchè so quanto può rendere felice una recensione.
Ma alcune persone (che magari hanno una tua storia fra le seguite/preferite) preferiscono non farlo.
A me non sembra affatto giusto, perchè dopo aver scritto un capitolo (mettendoci anima e cuore e fretta per farlo leggere a chi la segue) queste persone neanche commentano.'

Il gusto del pubblico spesso lascia spiazzato l' autore. Victor Hugo era noto per i Miserabili e Notre Dame dal suo pubblico, ma lui ripeteva che il suo capolavoro, quello amato, era il Satan Sauvé, il Satana Salvato. Verdi era, ed è, ancora, amato per la Traviata, ma a lui erano cari I Lombardi alla Prima Crociata.
Un autore fatica a lasciare un messaggio, e molto spesso premi non ce ne sono. Personalmente, se guardo me stessa, vedo che la mia Originale che non vale niente ha 99 recensioni, l' altra mia Originale che ha un vero messaggio dietro ha 1 recensione sola. Questo lo dico in piena facoltà di intendere e di volere, nel senso che quando ho iniziato l' Originale che ora piace tanto ( e che a me comincia a dare fastidio, sto pensando di cancellarla perché non è il mio vero spirito )sapevo di fare una cosa leggerina per divertissement, non ci ho investito più di tanto; quando ho pensato di postare un romanzo vero con significato esoterico fatto con tutti i crismi del caso, grandi applausi ( almeno finora ) non ce ne sono stati. Per carità, se il contatore non sbaglia, letto è letto, è stato anche inserito da alcuni nelle liste. Il gusto dei lettori non coincide sempre con lo spirito degli scrittori. Certo, in assenza di recensioni a me non viene da pensare bene... o ciò che si scrive non piace, o non è capito, o forse c' è anche, non lo escludo, pigrizia. Sta di fatto che resta demotivante non vedere alcun commento. Ricordo Mascagni che chiedeva sempre a Piero Ostali Sonzogno di ricordarsi dell' Iris: i Teatri e il pubblico volevano sempre la Cavalleria Rusticana, Mascagni morì senza essere mai riuscito a far comprendere alla gente il valore dell' Iris, e questa finì nel dimenticatoio delle molte opere del compositore. La verità è che molto spesso, quando si scrive e ci si mette, come dici tu, l' anima, solo lo scrittore lo sa. Il pubblico non lo sa. Per questo a volte dà per scontato che il capitolo in aggiornamento possa restare spoglio. Il pubblico ancor oggi non sa che Verdi odiava l' Otello ( modellato armonicamente in stile Lohengrin ) e lo scrisse solo per far contenta la gente che cominciava a seguire le opere sulla falsariga di Wagner... ma lui nemmeno andava a teatro quando lo davano ( cosa assurda, perché allora ci si aspettava che il compositore fosse presente ). E, ascoltando l' Otello in paragone con altre opere verdiane, devo dire che aveva ragione...

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