Otto anni dopo l’incidente di Suribachi, Verlaine viene informato della morte di Rimbaud.
“Arthur era morto. Il partner che lo aveva salvato dal laboratorio del Fauno e la persona che aveva tradito. (…)
Lo avrebbe salvato, avrebbe trovato un modo per riaverlo nella sua vita.”
Qualche stagione prima di Dazai e Odasaku, c’era stato qualcun altro che aveva provato a cambiare il corso del destino.
[Spin off di “In Order to Save You”]
[Contiene Spoiler della Novel Stormbringer]

"A cosa stai pensando?"
Il tempo di un sospiro e Verlaine si era fatto più vicino. Così tanto che per poco le loro fronti non si sfiorarono. Rimbaud se ne accorse troppo tardi. Non aveva alcuna possibilità di fuga, nessun modo per evitare quel confronto.
"A noi, al nostro futuro nella Port Mafia" ammise il biondo con un’alzata di spalle. Quelle parole lo sorpresero.
"Fidati, andrà bene" proseguì l’essere artificiale
"Invidio questa tua sicurezza"
"Saremo insieme. Tu, io e Chuuya. Francia, Giappone, non importa dove o in quale organizzazione" non erano che dettagli di poco conto. Rimbaud sì specchió in quelle iridi di ghiaccio. Non aveva mai visto il compagno mostrare una tale decisione.
Finché ci sarà un Dio in cielo e un legame ad unire i nostri cuori sono certo che un futuro del genere sarà possibile.
"Saremo felici" ripeté Paul ad una spanna dalle sue labbra.
E per quella volta Arthur Rimbaud volle crederci.
O anche, un universo in cui le due spie francesi riescono ad avere un lieto fine e crearsi una famiglia.

Hikaru (figlio di Kenji) non vede l'ora di partire per una vacanza romantica assieme al suo ragazzo Riku (figlio di Akutagawa e Atsushi), peccato che per una serie di motivi si ritrovi a condividere la stanza proprio coi futuri suoceri e perfino con la famiglia di Dazai, il che significa battibecchi infiniti con Chuuya e il loro figlioletto sempre appiccicato! Nonostante tutto, ha dei progetti per il futuro che si realizzeranno presto e questo lo aiuta ad apprezzare ogni momento. Inoltre quel viaggio porterà delle rivelazioni importanti alle coppie affiate quali sono la Shin e la Soukoku!

Sebbene cerchi di nasconderlo perfino a se stesso, Chuuya non ha mai superato davvero l’improvvisa scomparsa di Dazai e ogni anno, nel giorno in cui il suo ex partner ha lasciato la Port Mafia, affonda i suoi sentimenti nell’alcol. Cosa succederebbe, però, se un vecchio nemico delle Pecore, ormai dimenticato, decidesse di approfittare del suo momento di debolezza per vendicarsi?
Attenzione: abuso di alcol, accenni a suicidio, autolesionismo, cure mediche imbarazzanti, suture e ferite gravi (nulla di grafico), linguaggio scurrile e possibile OOC.
*Questa storia partecipa alle challenge “I giorni della merla” e “Writeptember” 2024 indette dal gruppo fb Hurt/Comfort Italia - Fanart and Fanfiction.*
(Storia presente anche su AO3 con lo stesso nickname.)

Soukoku Omegaverse ambientata quattro anni dopo la fuga di Dazai dalla Port Mafia (passate oltre se non vi piace il genere).
Da tempo Chuuya ha calori irregolari e molto dolorosi e un giorno viene colto dal forte malessere mentre è da solo in strada senza soppressori. Potrebbe finire in tragedia, vista anche la zona in cui si trova, ma Dazai passa per caso da quelle parti e non può fare a meno di soccorrerlo. Purtroppo per lui, però, sembra che la situazione sia molto cambiata rispetto ai suoi ricordi…
Attenzione: accenni a non-con/dub-con, Mpreg e riproduzione forzata in cliniche specializzate, possibile OOC per ragioni di trama.
*Questa storia partecipa alle challenge “Easter Advent Calendar” e “Soft fragments” indette dal gruppo fb Hurt/Comfort Italia - Fanart and Fanfiction.*
Storia presente anche su AO3 con lo stesso nickname.

Chuuya stava male fin dal mattino, ma un incarico urgente l’ha costretto a stare in giro tutto il giorno e il trambusto provocato dallo scontro gli impedisce di tornare a casa per la notte. Come se la caverà in una camera d’albergo matrimoniale insieme a Dazai?
Attenzione: cure mediche imbarazzanti, accenni non-con/dub-con, leggero erotismo, linguaggio scurrile.
*Questa storia partecipa alla challenge “Bathe and soothe” indetta dal gruppo fb Hurt/Comfort Italia - Fanart and Fanfiction.*
Storia presente anche su AO3 con lo stesso nickname.

"Tra una missione e l'altra anche i migliori cattivi hanno bisogno di... fare un giro di spese.
E così anche Gin e Tachihara dovettero fermarsi una sera in un konbini per compere. (...) Lo fermò davanti al reparto alcolici: c'era un enorme scritta "Home is where the gin is" e si soffermò con sguardo adorante afferrando una bottiglia di liquido trasparente. -Sei ancora minorenne per bere, Gin.- "
Inizia così questa breve storia frutto di film mentali a seguito della visione di un quadro che riportava la medesima scritta nel supermercato!
Spero possa divertirvi!

C'erano una volta una chiave, una spada e rum. Tanto rum.
Ma niente era quello che sembrava, tranne che tutto portò a qualche inizio di qualche tipo.
Sotto minaccia, ovviamente.
La soukoku pirati au che nessuno aveva chiesto.