“Credi quindi che io abbia subito un abuso?” ghignò Crowley.
“No, non io, ma penso che tu lo creda. E penso che potresti quindi essere distruttivo nei tuoi confronti, a volte”.
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kinky stuff
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Questa è una storia che scrivo per mio unico diletto, ed esplorerà la parte interiore di Crowley e il suo senso di colpa nell'essere un traditore di dio. Potrebbe esserci un Crowley più oscuro di quello che conoscete, e un Aziraphale più freddo e duro. Gli eventi di questa storia si intrecceranno a quelli della serie canon, ma si esploreranno anche una serie di kink. Se non è la vostra "cup of tea" vi consiglio di non leggerla.
Ho un abbozzo di trama in mente, ma assomiglierà più ad una raccolta che ad una storia con una vera e propria trama. La pubblicazione sarà irregolare. Spero che qualcuno comunque si avventuri in queste acque.

(HUMAN AU)
COMPLETA
Aziraphale Fell è un noto archeologo e autore di opere storico/divulgative di successo. Anthony Crowley è un ex pugile professionista che negli ultimi anni si è dedicato alla scrittura di romanzi e racconti noir, rivoluzionando il genere.
Entrambi pubblicano per la casa editrice Alpha Centauri, al cui vertice vi sono Gabriele Angeli e Bella Zebu. Proprio quest'ultima propone una collaborazione tra i due autori, per far superare a Fell il suo primo blocco dello scrittore.

Una breve raccolta di ficlets su Good Omens. Non c'è un filo conduttore preciso, a parte il tema ricorrente delle mani.
I prompt che ho usato sono presi da una piccola iniziativa creata da me (https://www.instagram.com/gladia.delmarre/) e dalla mia amica papera Martina (https://www.instagram.com/martina_a_duck/) che farà acquerelli abbinati.
I prompt sono aperti a tutti!

Il Secondo Avvento è alle porte e il Supremo Arcangelo si ritrova a dover chiedere aiuto

E' la peggiore Vigilia di Natale di sempre per Newton: abbandonato sia dalla Dick Torpin, che va in panne su una strada in mezzo al nulla, sia da Anathema, che lo insulta prima di lasciarlo da solo nella neve. Proprio quando pensa che peggio di così non potrebbe andare, Newton rimane coinvolto in qualcosa di molto strano...

Cosa dice di me che l’unico che capisco e che mi capisce sia un demone? Forse sono a rischio caduta, con questi dubbi, emozioni e sensazioni, ma ha ancora senso negare che nel corso dei millenni quel fraternizzare, quell’amicizia si sia trasformato in un noi? Ma non avevo scelta. Dovevo almeno provare a salvarci, a salvare il mondo un’altra volta. Non potevo scappare anche se avrei tanto voluto. L’unica possibilità che ho, ora come ora, è agire come ho progettato e sperare che nel frattempo tutto questo non mi si ritorca contro.

Quindicesimo prompt per l'Ineffable Kinktober 2024: 'Spero che questo non risvegli nulla in me'
Ci vuole molto coraggio per accettarsi e tornare a viversi nella propria pienezza. A volte basta seguire il cuore e salire su un palco.
* Storia ispirata dal mio recente viaggio a Londra per vedere il Macbeth insieme alle mie migliori amiche *

Aziraphale è un trombettista professionista che conduce una vita tranquilla. All'alba del suo quarantesimo compleanno, è perfettamente soddisfatto e apparentemente felice, finché la sua esistenza non viene stravolta dall'arrivo di un nuovo timpanista nell'orchestra in cui lavora. Il nuovo arrivato sembra intenzionato a rendergli la vita difficile, soprattutto perché è difficile non notarlo, con i suoi capelli rossi e la vita sottile.

Raccolta di One shot su Crowley e Aziraphale
Dal primo capitolo “Esiliato due volte”:
“Passione, che sentimento sopravvalutato”, pensava Crowley, convinto che gli umani, da sempre, avessero confuso il profondo significato di passione con possesso o con desiderio, quando invece la passione aveva a che fare con il “dolore”, col “soffrire”.
Lo sapeva bene Crowley quando era ancora un angelo che, “ai piani alti” sembravano godere delle sofferenze degli uomini, soprattutto quando avevano permesso il grande sacrificio dell’uomo che per gli umani mortali si era fatto crocifiggere.
“Che strano modo di amare che hanno gli umani…” aveva detto Crowley ad Aziraphale, secoli prima, più soffrono più sembra che amino. Non che nel paradiso fosse diverso: loro se ne stavano nelle loro stanze asettiche, ad osservare gli umani che si massacravano chiamandolo “libero arbitrio”, quando il demone Crowley lo avrebbe definito piuttosto “divina indifferenza”.
E quando qualcosa non funzionava più secondo il loro volere allora mandavano, o lasciavano fare tutto ai demoni e agli inferi.
Per questo Crowley aveva deciso di andarsene, era stato cacciato perché faceva troppe domande, aveva sofferto quando era precipitato giù, con le ali incendiate e tutto il resto, ma poi, da quando aveva conosciuto Aziraphale…

Non so definire questa cosa che andrò progressivamente a scrivere.
Per la prima volta non ho un piano, non so nemmeno se c’è o ci sarà mai una trama.
So solo che luci e ombre si alterneranno.
Non so quali avranno la meglio sulle altre.
Un’unica domanda funge da direttrice: e se, dopo la loro separazione, Crowley divenisse un vero demone e Aziraphale un vero angelo?

Vi ricordate del Demone Crowley e del suo migliore amico Angelo Azraphel? No! Bene; allora mettetevi comodi nelle vostre case e godetevi la vostra cioccolata calda che vi racconto la loro storia. Tutto è cominciato all' incirca 6000 anni fa; Azraphel e Crowley erano entrambi degli Angeli al servizio di Dio ma appartenevano a due gerarchie diverse: il primo ossia Azraphel, era un Principato mentre Crowley era un Dominio. La loro amicizia era iniziata ancor prima della Creazione; ma mai nessuno lo avrebbe immaginato ne tanto meno lo avrebbe creduto che in un lontano futuro, le loro strade si sarebbero divise separandoli per l' Eternità.

Una cosa che ho scritto di notte, perché ho una tosse devastante e non riesco a dormire e si vede 🤣😵‍💫
Giuro che sono sicura che non accadrà uno scenario simile!
Semplicemente, durante il Inkoctober su Instagram, ho visto delle fan art stupende e il quarto giorno il tema era la morte e mi è capitato di vedere proprio una fan art stupenda su ciò che accade qui, Crowley che, disperato dalla perdita del suo angelo, commette un gesto estremo e Aziraphale che trova i suoi vestiti, nella disperazione più totale.
Non ricordo assolutamente l autrice di ciò, Shame of me, ma era una fan art talmente bella e straziante da avermi ispirato tutto ciò.
Ma state tranquilli, sappiamo tutti come andrà a finire, quindi fidatevi di me e non odiatemi proprio tanto🤣
Il titolo è una reference a Iris dei Goo goo dolls, canzone che adoro e tanto AziraCrow's coded!
Fate uscire questo finale!!!!!! Non c'è la facciamo più!🙏🙏🙏🙏

Un racconto leggero, divertente e con un pizzico di riflessione per immaginare cosa accadrà in quei 90 minuti.
Tutti i personaggi che avete amato durante queste due stagioni si sono riuniti per darvi un finale in attesa del finale. Non manca nessuno. Beh, in realtà manca il Signor Tyler (quello col cagnolino nella prima stagione), ma davvero non sapevo dove infilarlo

Ora parla il mio diletto e mi dice:
«Alzati, amica mia,
mia bella, e vieni!
Perché, ecco, l'inverno è passato,
è cessata la pioggia, se n'è andata;
i fiori sono apparsi nei campi,
il tempo del canto è tornato
e la voce della tortora ancora si fa sentire
nella nostra campagna.
Il fico ha messo fuori i primi frutti
e le viti fiorite spandono fragranza.
(Cantico dei Cantici, 2, 10-13)
**********
Niente altro che una serie di pensieri sparsi su cosa potrebbe succedere nel finale di Good Omens, che non sto aspettando come l acqua nel deserto, no ma figurati😁
Un viaggio fisico tra Paradiso e Inferno, tra Londra, Tadfield e Oxford e soprattutto un viaggio nei sentimenti di Azi e Crow, tra tanto amore, perdono, fiducia, speranza, coraggio,citazioni letterarie, di canzoni e bibliche a nastro, il Cantico dei cantici come filo conduttore, un pochino di angst e un momento drammatico...ma Hey, sappiamo tutti come andrà a finire! Fidatevi di me!
Come sempre, sentitevi liberi di commentare sia in positivo che in negativo, è tutto ben accetto!!!!

Buongiorno. Ecco il calendario dell'avvento di Good Omens. Partecipa alla Challenge An Epic Christmas! indetta sul sito Ferisce la penna da Shireith e MariLace.
1 dicembre - I (don't) want to be kissed
3 dicembre - 10 cose da fare da umani
7 dicembra - La prima volta
9 dicembre - Meglio di una sciarpa
11 dicembre - L'odore dell'amore

"Gli salirono le lacrime agli occhi: quella canzone, quella bambina... non era in grado di gestire emozioni così forti, neppure le capiva appieno. Gli umani sapevano essere risoluti, fieri, sicuri, ma spesso venivano travolti da innumerevoli stati d'animo affatto facili da gestire.
Che cos'era quel nodo alla gola che sentiva?"
Credo che il rapporto tra Crowley ed Aziraphale sia semplicemente sublime,
persino commovente, così ho deciso di scrivere la mia prima FF a tema Good Omens, immaginando anche io un post season 2.

Maggie, da pochi mesi fidanzata con Nina, vuole che anche il suo miglior amico e locatore, Azi, trovi l'amore. Dopo alcuni episodi falliti, decide, di comune accordo con la compagna, di presentargli il miglior amico di quest'ultima: Tony.
Così, Azi, che non ne può più di finire in appuntamenti con persone strane e Tony, che ha scommesso la cena se le cose non dovessero andare per il verso giusto, si ritrovano in un incontro in cui nessuno dei due è ben motivato.

Analisi della trama e dei personaggi

Azraphel, nuovo Arcangelo Supremo, deve fare quello che sa di dover fare. Ma Crowley? Saprà aspettare, tra rabbia, alcol, e sedute pseudo-psicologiche con Muriel e con la coppia Nina/Maggie? E il Secondo Avvento? Sarà davvero quello che sembra? Forse bisognerà scendere fino all'inferno ed affrontarlo- ovviamente e finalmente- di nuovo insieme. Forse solo così Azraphel potrà davvero mettersi nei panni di un angelo caduto. Perché il viaggio da fare è lungo, in se stessi e nella loro relazione. Forse bisogna viaggiare nello spazio (nel senso etimologico del termine) e magari anche nel tempo, per provare ad uscire insieme dal proprio Eden. Ma c'è sempre il Bene da mettere prima dei loro desideri, sempre qualcosa di Ineffabile tra di loro. Riusciranno un angelo bianco ed un angelo nero a trovare se stessi, salvare di nuovo il mondo e -stavolta- non sacrificare il loro amore?

Un’altra idea sul finale, forse la prima che ho avuto, accantonata per un po’, finché quel malandrino di David, a un recente Comic-Con, non ha detto entusiasta di fare attenzione al “Celestial outfit” di Crowley nel finale (mannaggia a te, David, se ti prendo!) 😅
Questo mi ha riacceso la lampadina e permesso di scrivere questa cavolata!
Avviso: niente angst, ho cercato di tenere il tono umoristico e leggero di GO, alla fine, come dicono nel fandom, principalmente è una commedia demenziale, con la Terra nel segno della Bilancia e un branco di matti tutti 😅.
E, con queste premesse, davvero ci spero tanto nel loro lieto fine: se lo meritano, dovranno combattere un po’, ma lo avranno, se lo meritano ❤️