Recensioni di Madda17

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Recensione alla storia Una gara per l'eterna giovinezza - 23/07/21, ore 11:25
Capitolo 14: La gara
Ciao, ecco l’ultimo capitolo: lo aspettavo e come sempre mi dispiace essere arrivata in fondo a una bella storia e non averne subito un’altra da leggere ;) Dunque che dire… All’inizio parli della fine dell’estate e della festa al Gigawatt, e mi aspettavo che avresti descritto la serata con quello che comporta: magari un bacio tra Ester e Andrea, le riflessioni sull’estate movimentata appena trascorsa… E invece! Niente, mi hai sorpresa di nuovo, non mi aspettavo che sarebbe finita così ma è bello, mi piacciono le sorprese.
Le riflessioni di Ester che ha un po’paura del viaggio con Freccia Solare ci stanno tutte, mi piace che non sia solo entusiasta ma che abbia qualche dubbio, perché insomma, chi non li avrebbe? Devo dire anche che un suggerimento sul finale l’hai lanciato quando discutono prima del viaggio e lei dice al padre “quindi tu torneresti giovane ed io bambina?” Ma non ci pensavo più di tanto e quello che è alla fine è stata una vera sorpresa, bravissima! Molto bella la spiegazione della gara con il raggio di luce e molto bella la descrizione del viaggio, le emozioni… Il fatto che lei cerchi di sentire se il fatto di essere un pochino ringiovanita possa darle delle nuove sensazioni fisiche. Non mi aspettavo niente di meno :) Poi l’inconveniente: fino all’ultimo ho tenuto il fiato sospeso insieme al pubblico al di là dell’oceano: saranno riusciti a sistemare le cose? Quanti anni avranno? No, non ci sono riusciti! Non me l’aspettavo, ma quello che segue è bellissimo e devo dire che anche se non me lo aspettavo questo finale ci sta a pennello. Non ci pensavo più che c’è una Ester “adulta” nel 1914, Andrea è un genio, e ancora più genio la te di 16 anni che ha architettato tutto, wow! Insomma, si capisce che ci sarà un lieto fine, “ti amo, devo dirtelo”, mi ha stesa, bellissimo. Grande Andrea!
Un appunto sulla storia in generale visto che è finita: anche se non è il mio genere ma me l’hai fatta piacere perché scrivi davvero bene. Ti faccio tanto di cappello per averla ripresa e sistemata, credo ne valesse la pena. Con questo ultimo capitolo aggiungi ancora uno spunto di riflessione: il fatto di tornare indietro nel tempo è un po’una costante di tutta la storia ma qui si aggiunge il fatto del ringiovanire… Troppo. E quindi i suoi rischi, questa cosa del poter ringiovanire a cui tanti potrebbero pensare per la scienza è, come dice Damiano, un inconveniente. Quindi alla fine, la lezione che ne traggo è che possiamo forse accontentarci di quello che abbiamo e della nostra storia? Insomma, bello, mi è piaciuto, grande profondità di pensiero e di analisi già da giovane, chi se importa se c’è qualche sbavatura o imprecisione qui e là. Brava, davvero brava, per averla scritta e per avuto il coraggio e le energie di sistemarla! Te l’ho detto, un sequel sarebbe bello, mi sono affezionata ai personaggi ehehe… Ma il finale è… wow, perfetto. Complimenti :)
Recensione alla storia Una gara per l'eterna giovinezza - 21/07/21, ore 14:23
Capitolo 13: Gemelli
Questo capitolo è fantastico e il titolo è perfetto: come andrà l’incontro tra Ester, Andrea e i loro gemelli? Veramente, veramente interessante. Intanto la sorpresa nel vedere i loro doppi apparire: non so se ci avrei pensato, a questo sdoppiamento delle persone. Ester è fantastica, quando serve ha un grande spirito di iniziativa e pensa rapidamente, Andrea invece poverino è completamente in preda al panico (lo sarei anche io, credo): solo che Ester ha passato giorni a riflettere al funzionamento delle pieghe della storia, quindi chiaramente è più preparata, e infatti ha registrato su Argon il contenuto dei dischetti con la storia “modificata” dal loro guaio. Bellissima la conversazione che hanno e le osservazioni di Giovanni, solo che non c’è tempo e Ester lo sa.
Sono sempre sorpresa dal grande aplomb dei genitori di Ester che ascoltano le spiegazioni e non si arrabbiano, mentre invece la mamma di Andrea da i numeri (anche questo comprensibilissimo). Molto bello il rapido scambio di battute che ha con Cris tornando a casa, in cui gli chiede di Ginni e della seconda guerra mondiale: tutto è tornato come prima. Ester veramente super coraggiosa, come le dice giustamente anche suo padre! E menomale che riesce a confessare tutto, immagino il peso terribile di tenersi dei segreti così scomodi e che possono avere delle conseguenze disastrose, anche se a prima vista possono non sembrare tali. E ci credo che si fa un bel pianto liberatore!
Anche io, come lei, penso ai loro doppioni: che fine avranno fatto? Certo, era un sacrificio necessario, ma chissà come de la cavano nel 1914… Potresti fare addirittura uno spin-off ehehe! Insomma, tutto sembra essere tornato alla normalità, la cosa di Ginni (spaventoso, in effetti, il “potere” di far apparire e scomparire qualcuno dal flusso della storia), Jessica che chiede scusa… Ma immagino che tu abbia ancora delle soprese in serbo per l’ultimo capitolo ;) Non l’ho ancora letto e spero di farlo presto, mi scuso per i commenti un po’telegrafici ma ieri ho divorato tutto e di solito leggo e commento pezzo a pezzo, ma stavolta è andata diversamente.
Insomma, alla prossima per l’ultimo capitolo, non sai quanto sono curiosa di sapere come va a finire e non posso che dirti, ancora una volta, complimenti! :)
Recensione alla storia Una gara per l'eterna giovinezza - 21/07/21, ore 14:10
Capitolo 12: Ho sbagliato ancora
Allora, avevo scordato: perfetta la spiegazione di come funziona la sicurezza e il super computer al centro di ricerca Koller, perché uno chiaramente se lo chiede e tu rispondi a tutte le domande dei lettori come se leggessi nel pensiero! Mi è piaciuto molto come il piano “fallisca” in un certo senso e che alla fine i due entrano nella macchina del tempo e via, in un attimo, sotto gli occhi dell’attonito Leonardo! Buona idea anche quella di usare un personaggio che ha già fatto la comparsa, così il lettore se ne ricorda, meglio che introdurne uno completamente nuovo che può invece confondere le idee.
E già dal titolo del capitolo “Ho sbagliato ancora” immaginavo che sarebbe successo qualcosa XD La storia col cavaliere che imprigiona Ester devo dire fino alla fine mi ha fatta preoccupare e temevo per il peggio. Mi è piaciuta molto l’immagine delle urla di Ester “tra le fronde degli alberi come se vi fossero rimasti intrappolati”, e i pensieri dei due ragazzi mi hanno fatta sciogliere: finalmente vengono fuori! Avete capito tutto tutti e due e…. Ditevelo, vi prego! Devo dire che un po’ci speravo che parlassero e si rivelassero i loro sentimenti quando Andrea va a liberarla, ma so che avrò quello che aspetto alla fine ;) L’accusa di stregoneria e di magia nera devo dire mi ha fatta sorridere, siamo proprio nel medioevo ahaha! Ottima trovata quella del radio orologio e della maglietta di Andrea, di nuovo hai pensato a tutto, e mentre lui cerca di rompere le sbarre ancora tensione… Tensione anche quando tornano da StoriaJou: e se il cavaliere tornasse? La descrizione del sole che tramonta del bosco di quest’epoca così lontana, fatta di cavalieri e briganti, mi è piaciuta tantissimo, anche se sono solo due righe: “il sole era appena tramontato, bagliori arancioni e rossastri si emanavano dalla nostra stella morente nel cielo che occhieggiava tra i rami degli alberi.” E niente, vediamo che succede adesso! :)
Recensione alla storia Una gara per l'eterna giovinezza - 21/07/21, ore 13:59
Capitolo 11: Eraser
Anche questo capitolo mi è piaciuto, corto ma efficace. Insomma, Ester e Andrea hanno una nuova amica e tutto sembra filare liscio.
Ed ecco che entrano in scena i famosi dischetti di storia: Ester, certo che sotto sotto stai ancora indagando! Ora ti faccio una domanda un po’tecnica: ovvio che Ester vuole ripassare la seconda guerra mondiale ai fini della storia e perché è ancora colpito dal ricordo delle cose che ha vissuto ma nel 3007 all’ultimo anno di superiori si studierebbe la seconda guerra mondiale? O qualcos’altro? Come sarebbero i programmi di storia a scuola, nel 3007: scusa ma non ho potuto fare a meno di pensarci, non è assolutamente una critica, ma ti volevo chiedere se ci avevi pensato anche tu XD Poi vabbé, bellissimo e impressionante il fatto che nessuno, NESSUNO sappia cos’è la seconda guerra mondiale che comunque è un evento storico, come dire… Notevole (lo so, parola inappropriata ma non me ne viene un’altra sul momento). Addirittura Cris prende Ester per pazza, incredibile, e le bevute sotto banco mi hanno fatta sorridere! La cosa delle foto che ha scattato nel 1938 e che si sono modificate anche impressionante, ho avuto il fiato sospeso con lei mentre le guarda, e ho pensato al film ritorno al futuro: lo hai visto, lo avevi all’epoca e in qualche modo pensi ti abbia ispirata?
Poi Ester pensa quello che penseremmo tutti, sul momento, credo: cioè che insomma, se non è avvenuto un simile disastro, tanto meglio, hanno addirittura sistemato le cose, come dici. Giovanni però interviene, e devo dire che mi fa piacere che si riscatti un po’dopo la pazzia che ha commesso. La cosa del chi non conosce il passato è destinato a riviverlo è anche una riflessione molto profonda e interessante, questa storia tratta delle tematiche che offrono un sacco di spunti e su cui si potrebbero scrivere fiumi di inchiostro: complimenti per averle sviluppate già a 16 anni! La cosa dell’insegnante che parla delle tappe obbligatorie della storia dell’uomo è vera o l’hai inventata tu? Anche questo molto bello! Nel senso che, a volte, un male può essere un bene… Ho anche pensato, rispetto alla nascita di Ginni, al famoso “butterfly effect”: una farfalla batte le ali e dall’altra parte del mondo si scatena un uragano, anche se qui si parla di tempo più che di spazio.
Insomma, affascinante e complimenti ragazzi per aver preso la giusta direzione! Buon viaggio e al prossimo capitolo!
Recensione alla storia Una gara per l'eterna giovinezza - 21/07/21, ore 13:49
Capitolo 10: Quel giorno io ero presente
Questo capitolo è un crescendo di tensione continuo, gestita benissimo. Si capisce che Andrea ha qualcosa di strano, così come Jessica e Giovanni che però non si vedono fino a un certo punto. Domanda: come Andrea vuole entrare nel centro di ricerca Koller di nascosto? Per fermare suo fratello? O vuole solo sapere se è possibile fare una cosa del genere?
Grandissima Ester che prende l’iniziativa e va a Casa di Andrea e Giovanni per vederci chiaro, e prende la giusta decisione di raccontare tutto a suo padre per fermare l’assurdo piano che hanno in mente. Devo dire che Giovanni i ha stupita: anche lui agisce per riconquistare Jessica, come Ester ha agito per fare colpo su Andrea e come Jessica agisca per impressionare i professori all’esame di ammissione. Devo dire che non ce la facevo a studiare archeologie e un’appassionata di storia! E come Ester sono rimasta sorpresa dalla facilità con cui si può espugnare il centro ed entrarci di nascosto, nonché dall’abilità di Giovanni che studia tutto il piano e manovra la macchina alla perfezione e senza fare errori, e quelle di Jessica nel lanciare con la fionda. Cavolo, altro che vergognarsi, è una cosa fichissima, magari ne fossi capace anche io ehehe! Poi vabbé, mi ha fatta sorridere Ester che pensa che stia benissimo vestita sportiva nonostante la situazione drammatica, a volte il cervello – specie quello femminile, forse XD – fa davvero delle strane sorprese! Poi l’attentato di Sarajevo: cosa mi hai fatto tornare in mente, bellissima lezione di storia! Siccome adoro le tue descrizioni del passato, ormai lo sai, sono stata molto contenta di poterne leggere un’altra. La domanda di Giovanni, cioè come fa la macchina ad atterrare nel punto giusto, me la sono fatta anche io ma hai risposto subito, complimenti per aver pensato davvero a tutto! La storia della tegola è mozzafiato pure lei, che te lo dico a fare.
Poi dopo ci credo che Ester abbia occhi e orecchie super aperti per cercare di capire se è cambiato qualcosa, anche se forse io avrei cercato direttamente nei dischetti (e non nei libri, ottima trovata) di storia. La cosa di Ginni Parco è veramente inquietante e ben gestita: una persona che non conosci affatto sa tutto di te ed è nelle foto della tua vita sin da quando eri piccola, è una cosa da brividi. Noi lettori naturalmente sappiamo che Ginni viene fuori da una modifica della storia, ma il modo in cui Ester e Andrea cercano di capire da dove sia venuta fuori, e che pensano sia uno scherzo, mi è molto piaciuto: e cos’altro sarà cambiato? La gestione della suspense in questa storia è davvero molto bella, secondo me hai del materiale per farci un libro vero e proprio: vero che la tematica del viaggio nel tempo è stata rivoltata come un guanto da vari autori, ma sono sicura che riusciresti, adesso, a dargli un taglio super originale! Continua a piacermi un scaco questa storia!