Recensioni di Lady666

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Attimi - 24/10/20, ore 18:03
Capitolo 1: Attimi
Un'altra WangXian ** uuudio, i regali, quelli belli!
Dire Lan Er Gege a Lan Zhan è come sventolare un mantello rosso davanti ad un toro. Povera stella, come perde il controllo lui con WY, non lo perde nessuno. Intanto accendo un cero per tutte le vasche da bagno che hanno distrutto. Amen.
Ok, ho lollato fino alla morte per "fratelli". Mi sono immaginata il nostro carissimo Jiang Chen desideroso di cavarsi gli occhi con il cucchiaino piuttosto che vedere Lan Zhan felicemente spiaggiato sul suo amato (e molto consensuale) fratello.
Anche "suppliche" mi ha fatto troppo ridere. Sarà che Lan Zhan ubriaco è tipo una delle 10 cose più belle che esistano, maaaaa... sorvoliamo! Che dolce, chiedere (e non per la seconda volta, eh) Wei Ying in "moglie" ç_ç
E XiChen... santo XiChen! Lui ci ha visto lungo più e prima di tutti quanti (anche prima di Lan Zhan probabilmente), eppure non capisce ancora come mai il suo fratellino possa aver perso la testa per quello scapestrato di Wei Ying. Ma si sa che gli opposti si attraggono, suvvia <3 questi due insieme fanno la gioia di tutti, grandi e piccini. Tranne di Lan Qiren. Lui piuttosto farebbe mangiare il suo sacro nastro ad una capra. O fa compagnia a JC nel cavarsi gli occhi, se dovesse vedere una scena come quella di "fratelli".
Questa simil raccolta di drabble è adorabile, ma che te lo dico a fare? Avevo gli occhi a cuoricino per tutto il tempo **
Ciao cara, alla prossima! *^*
Recensione alla storia Cozy evening - 18/10/20, ore 18:33
Capitolo 1: Cozy evening
Ahhh, le fluff misto hurt/comfort con la WangXian! Il mio cuoricino non può farcela, specialmente se c'è quel tenerello di Lan Zhan che ripensa ai 13 anni di sofferenza senza Wei Ying ç_ç
Si ritrova a guardare il liquore che lui amava tanto, con quella fitta al petto. Ormai quel dolore non c'è più, eppure una traccia ne rimarrà sempre, come una vecchia cicatrice. 13 anni di dolore sono difficili da rimuovere. Fortuna che c'è quell'adorabile pestifero di Wei Ying pronto a confortarlo. Bello che lo tratta come un bambino, mi ricorda la prima volta che "si sono rotolati nell'erba" insieme, se capisci che intendo *COFF COFF*.

Simpatico Lan Zhan che gli dice: "sei stanco, dormi poco", ma io lo so che alla fine questi due porcellini finiscono a fare tutt'altro che dormire! U__U E Wei Ying non può che essere contento di essere messo a letto dal suo dolce maritino. Mamma mia, ma quanto sono dolci 'sti due ç_ç fanno i porcelli, ma sono così teneri da fare male al cuore <3
Fic adorabile, complimenti, spero di leggerne altre così! **
Ciau, a presto!
 
Recensione alla storia The boy who waited - 26/08/20, ore 15:40
Capitolo 1: The boy who waited
WangXian *^* WangXian ovunque!
Ok, cercando di non sclerare e andando subito al sodo: questa drabble è adorabile. E lo dice una che sinceramente non le ama troppo °° mi sembra sempre che si interrompano sul più bello. Qui invece hai reso un perfetto siparietto tra i nostri due cultori preferiti.
Wei Ying che pone sempre domande, senza nemmeno avere la briga di ascoltare le risposte... ahhhh, dannato, qui ti avrei preso a sberle XD cosa ridi, cosaaaa? Ascolta tuo marito, mannaggia a te!
Inoltre, con che coraggio gli domanda il perchè non l'abbia mai seguito a Yunmeng? Con tutte le volte che Lan Zhan gli ha detto: torna con me a Gusu (ç_ç <-- faccia interiore di Lan Zhan). Cioè, come fai a dire di no a Lan Zhan? COME? Povero piccolo, tenero coniglietto.
Il sussurro finale, e quindi non udito, del cultore di Gusu è una cosa così da lui. Una confessione velata, perchè alla fine non ha importanza che Wei Ying lo senta, tanto ormai sono insieme, il resto non conta più. Eppure sarebbe bella una What if...? in cui in gioventù si ritrovano ad Approdo del loto insieme, a fare i bagordi e a mangiare bacelli di loto. Wei Ying lo avrebbe costretto a bere con qualche sotterfugio, e noi sappiamo com'è Lan Zhan da ubriaco. Poveri polli. *Lady muore male al pensiero*.
Va bene, la chiudo qui prima che mi venga qualche altro flash strano.
Sempre bellissimo il tuo Lan Zhan, lo adoro **
Ciao cara, alla prossima! ^^
P.S.: un grande pollice alzato per l'aforisma di Wilde **
Recensione alla storia Di anno in anno - 14/08/20, ore 18:12
Capitolo 13: Tredicesimo anno - Cuore (Epilogo)
Angst, give me more angst! (semicit.)
Torno alla carica anche qui. Ti lascio una recensione unica per tutta la raccolta, altrimenti diventerei davvero troppo molesta XD (ma tu sei molesta. ndTutti).
Mamma mia, che belle le descrizioni dei ricordi di Lan Zhan sul suo Wei Ying ç_ç sono splendide ed evocative!
-Sai- diceva -a volte lego dei lacci alle gambe dei morti, per sicurezza- si voltava di nuovo verso il cadavere e cominciava a ridere -Se mai dovessero resuscitare sarebbe tutto molto divertente--
Poi però il Patriarca se ne esce con ‘ste cose, mi ricordo di quanto sia pirla quell’uomo e cade tutto il palco XD mi uccide, letteralmente.

-”No, non sto bene da anni. Da quando ti ho conosciuto la mia vita è stata un susseguirsi di sofferenze e desiderio e non me ne pento in ogni caso. Come potrei, dato che ti amo come la luna ama il sole, in silenzio e senza farsi vedere?” ma aveva taciuto. Non si pentiva di nulla, era vero, né di averlo conosciuto, né di averlo amato con tutto il suo cuore e la sua anima.  Non mi pento di nulla, se non di non averti salvato.-
Mare di lacrime ç_ç mamma mia, che dolore al cuore. La riflessione di Lan Zhan è bellissima ed esprime meravigliosamente i sentimenti della giovane giada di Lan per il suo amato, in un modo poetico, dolcissimo ma anche tremendamente doloroso e triste.
La parabola di Lan QiRen mi è molto piaciuta, sembra proprio sbucare dal libro! Anche la reazione di Lan Zhan in quella circostanza l’ho trovata molto da lui (non parlate male di Wei Ying!ndLan Zhan).
Ma… ma… ma…. Piccolo ladro di campanelli ambulante di un Lan XiChen °° come ha osato? Ridai il campanello a Lan Zhan! No, davvero, come si può? L’ha fatto per il suo bene, lo so, ma è così crudele ç_ç  sappiamo che Lan Zhan cerca di somatizzare il dolore aggrappandosi agli oggetti, a tutto ciò che di fisico gli ricorda Wei Ying, perché purtroppo non ha altro… ma se gli viene tolta anche questa possibilità… come fa? Povera stella.
Momento di dolcezza estrema al regalo del coniglio nero a Lan Zhan. Piccole palline di pelo adorabili.

- Quanto poteva mancargli Wei Ying, se quando guardava un coniglio dagli occhi cinerei, in realtà vedeva lui? Quanto era grave la malattia che lo affliggeva, consumandolo ogni minuto di ogni giorno di ogni anno che passava dalla sua scomparsa?-
Vado a piangere. Mi devi regalare un container di fazzoletti, lo sai sì?

- Perché forse l’amore non è la migliore persona che ti possa capitare, è invece qualcuno che non è perfetto ma combacia con quello di cui si ha bisogno in un determinato momento della vita, e di cui necessiterai per il resto dell’eternità.-
- Non aveva avuto pietà di lui. Non gli aveva risparmiato nessun sorriso, nessuna parola, nessun tocco leggero. Gli aveva strappato fuori l’amore dal cuore in maniera così violenta e inaspettata che Lan Zhan aveva vacillato, e vacillava tutt’ora.
Perché Wei Ying, per lui, era stata l’acqua che riempie le crepe. Poi era gelato e lo aveva spaccato in due.-
Riesci a scrivere delle frasi intrise di una vena così delicata e poetica che sono una meraviglia. Per niente stucchevoli o pompose, solo… bellissime. Complimenti, davvero.

- Lo sai, ho dato sempre il mio massimo, ma agli altri non è mai bastato-
Ma a me si, Wei Ying. A me si.-
Mi sento un po’ come Giulio Cesare dopo le coltellate al Senato. Questa è stata l’ultima coltellata. “Tu quoque, Brute, fili mi!”.
Ok, la sto buttando sul tragico, ma la sensazione è quella.

Santa pupazza, ho un’angoscia dentro indescrivibile. Non bastava la novel, le canzoni strappalacrime e i vari video in cui si vede Lan Zhan soffrire per il lutto, nooo, devo andare a leggere anche storie scritte così splendidamente bene per farmi male all’anima. Mamma mia, se sono masochista.
Ti ringrazio comunque (WTF? ndTutti), perché anche se questa raccolta di shot sono tristissime e strappa lacrime (o strappa storie, cit.), sei riuscita a evocare una marea di emozioni intense con pochi capitoli, scritti in maniera bellissima (di nuovo, lol). Le descrizioni dei personaggi, di Lan Zhan in particolare, del suo modo di pensare, come hai espresso il suo tormento interiore davanti ad ogni singola vicenda, allo scorrere inesorabile degli anni, sono state impeccabili. Invece di diminuire, il suo dolore non fa che aumentare, facendogli desiderare la morte... tutto, pur di riavere il suo Wei Ying. E nemmeno averlo davvero, semplicemente saperlo con sè. Che tristezza ç_ç

Scusa le ripetizioni, ma non so in che altro modo descriverlo; mi piace il tuo stile, mi piace l’angst e quindi… niente, sarai la mia morte, ho idea.
Brava, davvero ç_ç  *si scaccola un po’ mentre piange*. A presto \(*^*)/
Recensione alla storia Purple and Red - 14/08/20, ore 16:59
Capitolo 1: Purple and Red
No vabbè, piango ç_ç
Io amo angst, ma mi ritrovo a piangere come un’ebete tutte le sacrosante volte. Perchèèè?
Allora, senza preamboli cerco di andare subito al sodo: mi piace tanto. Jiang Chen è un personaggio che odio e che amo, e l’hai reso deliziosamente. Il suo conflitto interiore, il risentimento, l’odio (?) e la nostalgia che lo assale durante quel periodo di festa, ancor di più quando ha Chenqing tra le mani e si ripromette che questa volta riuscirà a distruggerlo, a distruggere quell’ultimo ricordo che ha di suo fratello. Una persona che ha tanto amato e che, a rigor di logica, gli ha tolto tutto. Ma sappiamo che Jiang Chen non lo odia, probabilmente tutto quel risentimento è più per se stesso che per Wei Wuxian. Lo dimostrano mano a mano i ricordi dolceamari del Patriarca di Yiling che si delineano nella sua mente: tutti ricordi felici, spensierati, di un’infanzia lontana, ma non perduta davvero.

Anche la descrizione stessa dei ricordi l’ho trovata molto tenera e attinente con gli atteggiamenti di Wei Ying (caro lui, che supplica per poter avere un nuovo nastro per capelli e canta stonatissimo mentre beve! Amore, lui!).

Basta, vado a nascondermi in un angolino a singhiozzare ç-ç
Saluti! *3*