Recensioni di Lady666

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Recensione alla storia Specimen - 27/02/22, ore 17:18
Capitolo 8: Draghi e ciclamini - PARTE UNO
Buonaseraaa donzella *^*
Ordunque, una delle cose che più ho apprezzato di questo chap è: non c’è Hojo! SEH!

Scherzi a parte, è bello vedere il graduale avvicinarsi dei due protagonisti: nonostante siano ancora diffidenti, è percepibile quel desiderio, strano e a tratti incomprensibile, di conoscersi l’un l’altro.

Ma alla fine cosa ha somministrato Aerith al bel platinato? Solo del blando tranquillante? La cosa mi puzza un po’. Però d’altra parte non credo possa essere qualcosa di natura “magica”, o per meglio dire “ancestrale” legata alle abilità di Ancient della fioraia, dal momento che entrambi sono privi dei loro “poteri”. Mi domando però come sia entrata in possesso anche di un comune tranquillante, dopo ciò che è successo di recente: insomma, credo che Hojo ormai abbia chiuso a tripla mandata l’armadietto dei farmaci, prima che qualcuno ci lasci seriamente le penne.

Ora l’orrido cessone è tornato alla carica (sigh): chi sa che ha in mente adesso. Nuova missione? Si accorgerà che Seph non è più bello impasticcato?

Curiosissima del proseguo!
Alla prossima, baci **
Recensione alla storia Specimen - 05/04/21, ore 19:12
Capitolo 7: Guerra e pace
Eccoci! “Guerra e pace”, eh? Ci starebbe bene anche un bel “orgoglio e pregiudizio” visto il caratterino di questi due XD
Ciao cara! Bentornata! Come procede? Zona rossa a parte… sigh. Almeno possiamo distrarci con quel bel manz… ehm, fantastico personaggio, che è Sephiroth, ovviamente. Coff, coff*.

Tornando a noi. Ah, che simpatici appellativi vengono al nostro bellone, riferiti alla Cetra. Ehi ciccio, qua devo spezzare una lancia per lei: la… donnina di malaffare, per dirla in modo gentile, ti ha appena salvato da una bella abbrustolita, cosa che a mio avviso le fa guadagnare un sacco di grossi punti.
Ok, la descrizione della piccola Aerith e l’ambiente asettico in cui viveva da bambina lo hai descritto in modo meraviglioso e il fatto che tu abbia giocato quella parte del Remake solo dopo averla scritta, la dice lunga sulle tua abilità di entrare in sintonia con i personaggi e con le loro storie. Brava, davvero!

-Sephiroth era intrinsecamente, profondamente malvagio.-
Aerith è ancora condizionata dagli eventi passati e in qualche modo dalla sua missione in quanto ultima Cetra. Con il proseguire delle vicende vedo che sta mano a mano iniziando ad abbassare le difese, così come il suo “nemico”. Nemico poi, per modo di dire. Come giungono alla conclusione i personaggi stessi, sono le vicende avverse ad averli messi l’uno contro l’altra. In un’altra vita, in un altro tempo… chissà, magari sarebbero stati come fratello e sorella. Anche se qui al potenziale “fratello” parte l’ormone e bacia la controparte, coff*.

-Tu sei sbagliato. Sei malato”. Sephiroth sorrise “lo so.”-
C’è tanto dolore in quelle due singole parole. Fortunatamente Aerith inizia a percepirlo e a capire forse che tutte le sue congetture fino a quel momento erano sbagliate. Sephiroth non è malvagio: è malvagio l’ambiente in cui è cresciuto, malsano, crudele, così come le persone che lo hanno sempre circondato. Puoi anche essere un santo, ma se vivi tutta la tua vita in quel modo, non puoi non esserne condizionato. Aerith stessa non ha avuto una vita facile, è vero, però nonostante tutto ha avuto persone che l’hanno sempre amata, amici e una volta arrivata al settore 5 ha vissuto tutto sommato una vita serena.… Sephiroth cosa ha avuto? Un tutore che considerava come un padre che lo ha abbandonato, un pazzo psicopatico e sadico come padre, due unici amici che in qualche modo lo hanno abbandonato anche loro, guerra, morte, bugie. In Jenova ha trovato un conforto e ci si è abbandonato, nel bene o nel male.

-Ebbe pena per lei. Si sentì improvvisamente, profondamente stanco. Era stanco di odiare, stanco di essere in grado d’ispirare nel cuore degli altri solo paura e odio.-
A riprova di questo ci sono le sue considerazioni. Sephiroth stesso ammette di non ha mai davvero odiato Aeirth: era solo un ostacolo sulla sua strada che doveva essere eliminato, tutto qui. Il fatto che sia anche stanco di incutere timore, rimarca quanto sia sempre più prostrato, vuoi per i farmaci, vuoi per tutta la situazione. Già, quegli stessi farmaci che lo annichilivano ma che allo stesso tempo frenavano la sua mente. Quelle magiche pilloline che ora sono finite allegramente giù per il cesso. Aerith non aveva pensato di dover fare i conti anche con l’astinenza. E qui sono rogne, rogne grossissime. Ho idea che il nostro bellone darà di matto molto presto. E Hojo? Sicuramente scoprirà che il suo “adorato” pargolo non è più bello impasticcato e mi sa che non la prenderà tanto bene.

Che poi mi domando ancora quale sia il fine ultimo di Hojo. Perché prendersi tutto quel disturbo a resuscitare Sephiroth? Per fargli compiere qualche missioncina? Meh. Ok, ha riportato in vita anche Aerith, e il fatto che li abbia messi in stanza insieme la dice lunga su certe sue intenzioni. Però non capisco perché farla tanto lunga. Voglio dire, se vuole davvero mettere le mani su degli embrioni che siano l’unione di Jenova e Cetra, perché semplicemente non prendere dei campioni direttamente dai potenziali genitori e poi miscelare il tutto in provetta, a mo’ di piccolo chimico? Tanto sappiamo quanto Hojo sia avvezzo a queste cose <_<” no, secondo me c’è altro sotto, ma non riesco a capire ancora cosa >_<”

Grazie per questo regalino di Pasqua, graditissimo! Spero di leggere presto il proseguo ** e spero anche che questi due testoni inizino ad avvicinarsi ancora di più e a prendere a randellate il malefico cessone.
Un bacio, a presto *^*
Recensione alla storia Bassai dai - 21/01/21, ore 12:14
Capitolo 31: Determinazione
Ma ciao bellezza! ** Eccomi, tu chiami e io arrivo XD come andiamo? Che si dice di bello? Ti sei bloccata a guardare Attack on Titan, eh? Pensavo di iniziare anche io ma per una cosa o per l’altra finisco sempre per procrastinare, mannaggia.

Passiamo alla recensione.
-La figura eterea di Sephiroth è seduta sul pavimento di fronte a me ad osservare in accorato silenzio l’esterno della bolla di vetro di cui la sala d’osservazione panoramica della Freedom è costituita.-
Scusami ma non ho capito esattamente dove sono i nostri amabili protagonisti. Sono ancora con i Deepground, ma su un’aeronave, tipo? O.o
Freedom. Nome interessante. Mi è venuto istintivo collegarla alla canzone The Price of Freedom, che si sente all’inizio del video di scontro tra Sephiroth/Genesis/Angeal in CC. Una casualità? XD

-- Temo che non potrai vedere il cielo stanotte. Torniamo a letto? –, chiedo con la voce impastata, cercando di reprimere l’ennesimo sbadiglio.-
BIRBO, BIRBO, BIRBO! Cloud, vecchio sporcaccione! (semicit.). Cosa avrà voluto dire? XD no perché il nostro chocobino preferito sta passando buona parte del suo tempo ad ammirare la bellezza di Sephiroth, molto più che in modo puramente oggettivo come si farebbe con un’opera d’arte.  Si impalla proprio a fissarlo. Cloud.exe ha smesso di funzionare, prego riavviare il sistema. E Seph che se la ride. Eccerto, sa di essere figo, bello, fotomodello, mannaggia a lui.
La bellissima descrizione che fai di Seph mentre guarda le stelle mi ha ricordato pericolosamente il video finale del remake, quando, rivolto a Cloud, dice: “Our world will become a part of it”. Ma quante gioie ci ha dato il remake anche da questo punto di vista, eh mia cara? SEPHIROTH IN ACCADDI’. Basta o poi sbavo.

Ah bè, piccoli stalker crescono. Genesis che si mette a tampinare Sephiroth (oddio, con il berrettino e gli occhiali da sole! Ahahah, adorabile, mi piacerebbe troppo vederlo) per poi osservarlo felice e SORRIDENTE. Genesis è sconvolto ed arrabbiato. Forse perché simili sorrisi non sono mai stati rivolti a lui? Pardon, questa è la mia vena yaoista che viene a galla XD
La parte “onirica” in cui Cloud viene assalito da quelle visioni è molto confusionaria, povera stella. Ha fatto impazzire anche me XD l’uomo nella cripta sotto la magione? Ma chi, Genesis? Vincent? O.o scusami, son tonta ma questa parte mi ha lasciata davvero confusa.

Tifa è spaventata da quello che sta succedendo a Cloud e non mi sento nemmeno di biasimarla. In effetti il biondino sta apprendendo per osmosi molte caratteristiche di Sephiroth, un po’ perché realmente posseduto da lui in una certa misura (vedi combattimento contro Weiss), dall’altra perché contagiato dalla sua costante presenza, e la ragazza non sa se le intenzioni dell’albino siano davvero buone. Dopotutto le ha distrutto casa, ammazzato il padre e quasi ucciso anche lei… è giusto che non si fidi. Anche Cloud era molto recalcitrante all’inizio, ma lui ha avuto la costante di Sephiroth nella sua testa; ha visto i suoi ricordi, anche quelli di Genesis, quindi ha un quadro più completo della situazione.
Seph è determinato a fare il bordello (evvai, botte da orbi!). Vediamo un po’ come procede. Quindi il prossimo è il capitolo finale? Ahhh ç.ç sono ansiosa e triste al tempo stesso.

-Ma, Cloud, dopo aver provato l’ebrezza di essere il Grande Sephiroth… riuscirà a lasciarlo andare?-
Vabbè ma te non puoi lanciare il sasso e nascondere la mano! Ora mi sto immaginando Cloud che molla Tifa e compagnia bella per “fuggire” con il bel generale di Soldier XD (“E’ mio, è venuto da me! Tessssoro!” ndCloud).
Curiosissima di leggere il proseguo! A presto donzella ** bacioni e tante care cose!
Recensione alla storia Specimen - 14/01/21, ore 10:50
Capitolo 6: Schiavitù in pillole
E buongiorno con una nuova serie di dolori per il nostro povero platinato preferito.
Povero cucciolo, ma quante ne deve passare ancora? Nemmeno libero di schiattare.

Cara, devo dire che con questo capitolo ti sei superata. Mi è piaciuto tantissimo il pathos che traspare da ogni riga, specialmente quando descrivi il totale stato di annichilimento ed alienazione di Sephiroth, scandito da quelle costanti gocce d’acqua che, a differenza sua, sono libere di “suicidarsi” nel lavabo.
Ripeto; la sua depressione è descritta molto bene (bella la metafora con la marea, che da una parte la si può interpretare come un mare in cui lui sta lentamente affogando), così come lo stato caotico e confusionario in cui versa ora la sua mente. Sephiroth odia sentirsi così: debole, malleabile, incapace di decidere. In poche parole: schiavo. Però se da una parte quelle pillole incatenano la sua mente in maniera negativa, dall’altra gli danno anche modo di frenarla, in qualche modo “positivo”, calmando i suoi mille pensieri. Anche quelli più negativi. Sì, Sephiroth preferirebbe mille volte fare harakiri piuttosto che essere il burattino di Hojo. Almeno la sua morte sarebbe decretata da lui stesso, e non da altri.

Anche la sua “visione” di una Aerith simile ad una sirena è singolare. Da una parte una creatura meravigliosa e ammaliatrice, ma dall’altra… bè, si sa che le sirene non sono creature propriamente amichevoli, almeno nella mitologia classica. Quindi anche qui mi domando: la sta vedendo come un bellissimo essere ma incredibilmente maligno, o comincia in qualche modo (sì, anche per colpa dei farmaci) a rivalutare la “nemica”?

Molto bella la parte del flashback. Sephiroth intollerante a tutta quella pompa magna che guarda stizzito quei vecchi ricconi mentre sorseggia champagne ce lo vedo benissimo, totalmente IC. E Zack. Oddio, Zack cucciolo ç.ç quanto mi è mancato… che pensa a sfondarsi di cibo, lui! Ahahah, è adorabile <3 dolce e sfacciato. Persino Sephiroth lo “adora”, nonostante nemmeno l’affabile ragazzo di Gongaga possa sbilanciarsi troppo. Ma, ehi, è riuscito a mettere le braccia attorno alle spalle del generale senza schiattare, + 100 punti a Grifondoro! Un minuto di silenzio per la giovane senza nome che sperava in una ripassata dal bel platinato ed è rimasta a bocca asciutta. Ti capiamo e compatiamo, cara mia.

Nonostante la sua enorme fama, il successo ed il rispetto (anche il timore, sì) che suscitava negli altri, Sephiroth non era felice. Tutti, inclusi Aerith, pensano che avesse avuto tutto quello che si potesse sognare, ma Sephiroth non è una persona così frivola. A lui non interessava la fama, anzi, la disprezzava. Ricordo in CC quando Genesis gli disse che la fama dell’amico doveva essere sua, e Sephiroth gli rispose che poteva pure prendersela. Per lui tutta quella gloria non era nient’altro che una gabbia dorata, e nessuno è mai stato in grado di capirlo, cosa che non ha fatto altro che farlo isolare ancora di più, insieme ovviamente a mille altre cose, e già ai suoi “tempi d’oro” lo portavano a pensare seriamente al suicidio.

Oh, magistrale il susseguirsi di scene che si intrecciano tra passato e presente, in situazioni così diverse, ma allo stesso tempo così dannatamente simili, che lo vogliono far giungere al medesimo punto. Ma Aerith lo ferma. Ovviamente, la ragazza ha bisogno di lui per avere qualche chance di fuggire, e con Seph in quello stato non può fare nulla, lo sa bene. Però ha davvero il fegato di rischiarsela? Diavolo, non molto tempo fa la stava per accoppare a sangue freddo. Ha ancora i segni sul collo che lo dimostrano. Oh bè, non che l’alternativa (alias Hojo), sia molto meglio, in effetti. Immagino stia scegliendo il male minore.

Interessante la frase finale che la Cetra scocca all’ex SOLDIER. Cosa voleva davvero dirgli? “Sei Sephiroth, l’eroe di SOLDIER? Il figlio di Jenova? Il prescelto? E quindi non puoi farti torturare così?” o c’è dietro un senso più intenso? Io spero di sì, specialmente perché Seph nota quella punta di delusione nella voce di Aerith, il che mi fa ben sperare.

Avranno molte altre cose da dirsi, eh? Vabbè ma te sei la benzina che alimenta il fuoco del mio hype XD mannaggia! Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo. Chi sa che questi due inizino a fare comunella e prendano a randellate lo scaldabagno con il codino unto u_u
Chiudo lo sproloquio qui, ci sentiamo cara *^* a presto, spero!
Recensione alla storia Specimen - 06/11/20, ore 22:55
Capitolo 5: Afflictatio
-“L’intervento chirurgico su Sephiroth” specificò l’uomo “ci è costato settecentomila gil, Miss Gainsborough"-
Alla faccia del bicarbonato di sodio! Aerith ritorna in vita e nel giro di poche settimane si ritrova più indebitata e povera di Wutai dopo la guerra!

-Avrebbe voluto tirargli una sedia in testa, urlargli che non aveva paura di un tale insetto come lui…-
Oh bè, credo che sia una reazione comune in tutto il resto della popolazione mondiale. E’ stata gentile a limitarsi alla sedia. Io gli infilerei volentieri il razzo di Rocket Town su per il... *coff coff*. Mammia mia, io mi domando come faccia a guardarsi allo specchio la mattina, quella viscida bertuccia <_<

Quindi ora anche Aerith si ritrova nella stessa situazione di Seph, solo che lei non sente più la voce del Pianeta. E’ una scelta dovuta solo al fatto che hai voluto “umanizzare” questi due personaggi o c’è dietro altro? Per esempio per via del fatto che la fioraia è stata riportata in vita in modo “innaturale”, diciamo?

Bello, Sephiroth e Aerith si trovano a giocare la partita ai due lati opposti della scacchiera, perennemente in conflitto l’uno con l’altro, eppure entrambi  sono abbandonati a se stessi… “soli”, ma allo stesso tempo “insieme”. Ironie della vita.
Il fatto che la ragazza si sia ritagliata un momento per cercare di capire la sua nemesi mi ha fatto piacere. Perché oggettivamente in FFVII nessuno si è domandato come mai Sephiroth ha fatto ciò che ha fatto, perché è stato portato a quel punto di rottura. Era pazzo. Punto, fine, questione archiviata. E invece no, mannaggia. Come hai detto tu attraverso la fioraia, in lui vi è una profonda malinconia e solitudine, dovuta ai suoi trascorsi.

La scena che si svolge nell’ufficio dello scienziato, dove lui tortura barbaramente l’ex-soldier davanti ad Aerith mi ha colpito. Per quanto un atto di simile barbaria fosse prevedibile da parte di un sadico come Hojo, il fatto che si sia divertito a premere quel maledetto bottone ancora e ancora e ancora, spingendosi ben oltre il necessario, nonostante si trattasse del “figlio della calamità”, ha fatto forse capire alla giovane fioraia chi è il vero mostro lì dentro? Specialmente se ha intuito il vero legame tra lo scienziato e il soldier. Chi sa che questo funga da motore per l’avvicinamento tra i due “nemici”. Le precedenti riflessioni sul platinato, unite a questa orribile scena, immagino abbiano fatto giungere Aerith ad una conclusione circa i disturbi psicologici che affliggano quel povero cristo di Sephiroth. Non dico che possa arrivare a giustificarlo così su due piedi ma… magari l’aiuteranno a comprenderlo e a provare un po’ più di empatia per lui. E magari a cercare di non friggergli di nuovo lo stomaco °° povero gattino ç.ç

Hojo lo hai descritto molto bene: calmo e inflessibile nella sua arroganza e superbia, così come nella sua totale nonchalance nel prospettare ad Aerith la fine che farà se dovesse giocargli nuovamente un brutto tiro.
-“Lui è mio. Posso farci quello che voglio.”-
Ah, in quest’unica frase viene esplicato perfettamente quanto Hojo sia un essere abominevole; un essere che considera gli altri solamente come oggetti da usare a piacimento. Non importa quanto dolore patiranno, il tutto va a favore della sua ricerca e probabilmente anche solo del suo diletto personale: lui adora sentirsi onnipotente come un dio che può fare ciò che vuole.

Alla fine del capitolo si legge di un Sephiroth stanco e prostrato, con la psiche a pezzi. Per quanto sia ridotto male, non sarà da lui lasciarsi spezzare, riuscirà a riprendersi e posso solo sperare che in questo la fioraia gli darà una mano. Anche se, visto l’avvelenamento, non credo sarà molto affabile e fiducioso nei confronti della Cetra. Aerith dovrà sudare per farsi “perdonare”. Ti confermo vita natural durante l’hype e la suspence che crei di volta in volta XD sono curiosissima di vedere come evolverà il rapporto tra i due!

Infine ritorno ad infastidirti con gli errori di battitura:
-gli elettrodi che aveva sul tetto che lo tenevano collegato al macchinario per il monitoraggio del battito cardiaco, poi scostò le coperte. Si sentiva stanco ed intontito.-
Detto questo ti saluto, ci vediamo al prossimo aggiornamento, shiauuuu **