Recensioni di Nuel

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia A.W.O.L. - 20/03/21, ore 00:57
Capitolo 1: Blue Monday
Cerca e ricerca... sono arrivata qui! ^^
Mi sembra un'ottima idea questo cambio di prospettiva, il rapimento di Tony dal punto di vista di Pepper. C'è sempre l'eroe in primo piano, mentre gli altri restano a casa a preoccuparsi della sua sorte, quindi ben venga questo sguardo alle reazioni di Pepper.
Mi piace molto come l'hai fatta muovere all'inizio nella casa di Tony, in quell'ambiente che le è familiare e in cui si muove con sicurezza, pur sentendo la mancanza del suo terribile titolare.
Se anche non avessi visto i film, nel suo comportamento leggerei già molto del loro rapporto in queste prime righe.
La scoperta della scomparsa di Tony, poi, è un vero fulmine a ciel sereno, che la svuota e la lascia in lacrime e, nel suo non rispondere al telefono c'è di nuovo traccia della relazione particolare tra loro, che va ben oltre il rapporto segretaria-capo, anche se ancora non c'è stato davvero nulla.
Fosse stato solo un rapporto di lavoro, ci si sarebbe attaccata a quel telefono, ma lei non è in grado di farlo.
Al più presto proseguirò con gli altri capitoli.
Alla prossima. ^^
Recensione alla storia I'm alright (You gotta go there to come back) - 03/05/20, ore 18:40
Capitolo 1: You're free, alright
Eccomi qui. Mi sa che ho perso l'ordine delle cose da leggere, ma 'forse' questa è l'ultima tua storia nella sezione Iron Man che mi manca (eccetto quelle che mi dicesti di non leggere perché in revisione), quindi dovrò passare alla sezione Avengers... giusto?
Per prima cosa, mi piace questa impaginazione. Immagino sia particolarmente adeguata alla lettura tramite cellulare, ma anche al pc risulta gradevole.
Tony è tornato a casa, ma mi piace come tu abbia sottolineato che una parte del suo cuore sia rimasto in Afghanistan e come non uscirà mai da quella grotta.
Mi piace come hai reso il suo bisogno di uscire, in una notte insonne, a vedere il cielo stellato, cercando di scacciare la claustrofobia che gli è rimasta dentro. La prigionia è un'esperienza che lo ha segnato e che ormai farà sempre parte di lui.
Non è verosimile che tutto torni come prima, che non ci siano scossoni, che non ci siano momenti di paura, di disperazione.
Ci mostri il Tony umano e vero dietro la maschera dell'uomo di successo e dell'eroe che diventerà e lo fai con un testo molto breve ma incisivo e stilisticamente molto gradevole.
Insomma, come al solito, un ottimo lavoro.
Alla prossima. ^^
Recensione alla storia Di brillantina, cattivi consigli e primi appuntamenti - 11/04/20, ore 00:53
Capitolo 1: Di brillantina, cattivi consigli e primi appuntamenti
Che bella questa storia! Che tenera! ^^
Tony è adorabile: un ragazzino che ha voglia di crescere, di fare il grande, ma che ancora non ha idea di come si fa.
Forse ha ragione Maria e l'uscire con una ragazza è solo un modo per far fronte ai compagni più grandi. Del resto lui ha passato il pomeriggio in laboratorio per ottenere... un fondotinta! Ma, ehi, l'ha fatto con le sue mani!
E poi, quel misto di fiducia e insofferenza mentre Maria gli sistema i capelli... Maria che è una madre orgogliosa e amorevole, che dà i consigli giusti. Tony sa di potersi fidare di lei più che del padre, ma da 'uomo' ha chiesto consiglio al padre, forse anche per farsi vedere, come dai presunti compagni di scuola.
Questa tua storia mi ha fatto venire delle curiosità: ovviamente il come si sono conosciuti Maria e Howard (non ho mai letto il comic, ma per colpa tua (e di Miryel) e di tutti i dettagli presi dal fumetto, mi viene quasi voglia di recuperarlo!) >.< e poi come è successo che Howard sia diventato un padre tanto anafettivo... forse a questo avevamo già accennato qualcosa tempo fa.
In ogni caso, è bello leggere di questo giovane Tony, inesperto ma promettente, immerso nella vita familiare, con una madre che è lì a supportarlo al suo primo appuntamento, a immaginare forse già la donna giusta per lui... peccato che non abbia potuto conoscere Pepper.
Si sarebbero piaciute, credo.
Davvero una bellissima OS. Complimenti. ^^
Alla prossima.
Recensione alla storia Storia di un Reattore e Filosofia in Pillole - 03/04/20, ore 15:17
Capitolo 10: Epilogo - Lezioni
E così sono arrivata alla fine di questa storia.
Ho adorato quest'ultimo capitolo per almeno due motivi: il primo è che, ancora prima di leggere le tue note finali pensavo che sarebbe davvero perfetto come analisi pre Civil War. Questo è esattamente il Tony che firma gli Accordi di Sokovia, e sì, togliere il reattore prima di CW non aveva senso.
Dopo, sicuramente sì (anche se io, a quel reattore, continuo a essere affezionata).
Il secondo motivo è il dialogo tra Tony e il dottor Banner. Ti è riuscito così naturale che sembrano loro. Si percepisce la stima reciproca, i primi passi ancora incerti di un'amicizia e di una comprensione che li accomuna. Loro "parlano la stessa lingua", pur essendo profondamente diversi.
Hanno un approccio diverso, sono scienziati prima che supereroi, sono profondamente umani.
(Ho scritto un dialogo tra di loro in una mia storia e non è stato semplice).
Il tuo modo di caratterizzare Tony è davvero invidiabile, e sono sicura che lo ritroverò nella prossima storia.
A presto. ^^
Recensione alla storia Storia di un Reattore e Filosofia in Pillole - 27/03/20, ore 21:47
Capitolo 8: Never tell me the odds
La parte iniziale è, come sempre, di grande impatto.
Anche questa volta Tony prende consapevolezza di qualcosa: la fortuna al gioco non basta quando ti stai giocando la vita.
Ed ecco che entra in campo il genio, lo scienziato, il meccanico, che pianifica, che progetta. Il 50% di possibilità di salvarsi non è poco quando hai la certezza di venire ucciso se non farai nulla, e alla luce del poi, è esattamente così chi va: Tony è il 50% che si salva, Yinsen quello che non ce la fa.
Anche coi suoi silenzi Yinsen fa da cassa di risonanza a Tony. Pone lo domande giuste e poi tace perché non c'è niente da dire.
Immagino che noti la trasformazione da uomo arrabbiato e sconfitto a uomo attivo, capace di dare forma a un'idea, a una speranza. Forse, dentro di sé, sa che non è la sua strada, ma vede qualcosa in Tony e per questo decide di aiutarlo.
Mi è piaciuto molto anche questo breve capitolo.
A presto. ^^