Ciao,
ci si risente a distanza di poco! ^^
Nella frenetica speranza di recuperare il tempo perso, mi sto affrettando ad un giro su tutte le pagine che non ho avuto modo di vedere, alla scoperta di pezzi interessanti e storie che mi facciano riflettere, oltre che sognare.
A quanto pare sono incappata esattamente in ciò che fa per me; hai scritto questa ff pensandomi, mentre non sapevi ancora della mia esistenza?! XDXDXD
Scherzi a parte (spero di non risultare troppo pesante!) ho letto la ff con la stessa rapidità con cui un ubriaco scola il suo alcool: é davvero molto, molto bella! *______________*
A parte la coppia, -quello ovviamente é scontato considerate le mie preferenze- la ff é chiara, regolare, scritta benissimo, curata, incredibilmente introspettiva. Con pochi, efficaci dialoghi e con descrizioni appropriate, discrete e piacevoli, hai reso non solamente l'ambientazione del manga, ma anche i personaggi straordinariamente IC.
Con qualcosa in più: hai restituito a Gojyo, un personaggio scanzonato e spesso troppo frivolo, quella saggezza che secondo me é parte integrante della sua personalità, nonostante gli eccessi e i modi apparenentemente superficiali.
Non solo i pensieri gli danno spessore, ma ogni descrizione lo fa sembrare più affascinante e il titolo, amici nel vento, enfatizza l'instabilità alla quale le loro vite sono esposte, costringendoli a focalizzarsi soltanto sul quatidiano, quasi la loro missione li avesse perpetuamente derubati del futuro.
Interessante anche l'attaccamento dimostrato da Gojyo nei confronti dell'amico; non volendo costringerlo "con le spalle al muro", gli ha teso la mano gentilmente, ma con un 'avvertimento implicito: afferrare l'aiuto teso con generosità significa non tirarsi indietro davanti alla forza che risolleva dalla depressione.
Hakkai, d'altro canto, é con lui altrettanto schietto: se fosse stato in suo potere, afferma il demone, avrebbe fatto qualunque cosa per riportare in vita la sua donna, anche se fosse stato dannoso, o immorale. Questo é comprensibile, condivisibile, umano e molto IC.
Poi c'é la parte che più di tutte mi fa riflettere: il discorso sui bambini, la moglie, etc, che senza preavviso Hakkai getta là, fra loro, quasi fosse una bomba in un campo di girasoli.
Gojyo pensa che lui si riferisca a Kanan; secondo me Hakkai sta veramente pensando al suo futuro, e per lui, che ha certi ideali, ritrovarsi immerso in quella guerra e non poter vivere secondo le sue aspirazioni, é quanto mai fonte di frustrazione e infelicità.
Forse hai ragione tu quando dici che sta pensando a Kanan, ma non sono sicura che lui non sia più capace di amare una donna; non può, questo di sicuro, ma é un altro discorso.
In ogni caso é Gojyo a parlare, e lui sembra convinto di questo, ed é la sua parola che conta il quel momento.
La ff si conclude chiudendo il cerchio armoniosamente, con la figura metaforica del vento che trasporta i due amici in un presente conflittuale, ma tangibile.
Hakkai nella tua ff sembra rassegnarsi; sarà poi così?
Grazie per questo bellissimo testo, mi é piaciuto tanto e mi ha fatta molto riflettere!
Con affetto,
Nebula
(Recensione modificata il 06/07/2012 - 04:25 pm) |