Recensioni per
Splendono il sole d'oro e la luna d'argento
di Neruda
Ancora un altro capitolo bellissimo e delicato...un unico appunto se posso permettermi.. |
"Sento davvero la necessità di un cambiamento dalla mia quotidianità, anche se si presenta come una prova impegnativa. L'incontro tenutosi oggi con i soldati, anche se breve, ha messo in luce il fatto che fra di loro il mio ruolo non sarà tacitamente accetto come lo è sempre stato presso la Corte... Ben venga, una situazione nuova mi sarà di giovamento per alleviare il fardello della malinconia che la mia vita trascina con sé, il triste prezzo da pagare per l'estrema libertà che mi è stata concessa e alla quale, in ogni caso, non potrei mai rinunciare, benché io abbia spesso desiderato il raggiungimento di un'ulteriore e più completa felicità. |
Ancora prima di leggerla e già sono felice di averla trovata e di averti ritrovata con una tua storia. Mi era piaciuta tanto quella su Andrè e Victor, davvero delicata e ben scritta e non vedevo l'ora di leggere di Oscar e Alain, una coppia che non mi sarebbe per nulla dispiaciuta nella realtà del Manga-Anime. Allora ti auguro buon lavoro! Con stima ed affetto Cris |
Non credo che Alain cercherà di vincere il duello, l'amore che prova per lei lo frenerà comnque; forse lo nasconde al suo proprio cuore con questo atteggiamento un poco strafottente. |
"La quiete della sera, un lido sereno dove si torna ad approdare in se stessi" Ahahh... quanto è vero, sostituerei per quanto mi riguarda solo notte con sera. |
Che bella sorpresa,una scende dal cammello (metaforicamente xchè sono in italia da 3giorni) e trova il seguito della sua fic preferita!!me la son letta d'un fiato,davvero sempre magistrale lo stile,l'uso degli aggettivi,il ritmo dei dialoghi and so on. Ma quel fazzoletto rosso sai dove glielo metterei ad alain,stile fiocchetto,eh eh...e poi gli farei dire "adesso vediamo comandante se hai il coraggio di togliermelo".... Ovviamente nn poteva finire che con un duello,poi insomma nell'inconscio comune un incontro di spade,in cui si rischia di venir trafitti,si ansima e ci si accalora,ecc,anche senza essere maliziosi è un buon surrogato del sesso,no?ma disperdere nella fic una lettera di andrè e victor,tanto x farci sapere come stanno i due piccioncini?e poi oscar dopo aver diviso una vita con lui mi sembra impossibile nn gli rivolga un pensiero o una missiva. Ti racconterò in privato del marocco! |
ci sono eh...leggo...due cose: per tua informazione troppe volte e mi dispiace perchè se Alain perdesse sembrerebbe fatto di proposito...ti lascio...aspetto il prossimo capitolo... |
Brava Neruda.. come sempre il tuo stile è impeccabile. |
Ciao, scusa sono rimasta indietro...la mia non è più una casa è un sanatorio... |
Avrei preferito fossi stata un po' più audace. Un po' più di mordente non avrebbe guastato, con il cavaliere che arriva in extremis a salvare la pulzella, l'hai fatto muovere troppo presto Alain. Nel manga la legano alla sedia come un salame, e lei che come una pantera graffia: "gli uomini più giovani di me non mi interessano". L'avrei vista meglio in una scena più reattiva, tipo lei immobilizzata da uno di questi omaccioni e naturalmente la prima cosa che avrebbe fatto sarebbe stata di sputargli in faccia (come nel manga), il gesto sprezzante per antonomasia, poi gli avrebbe assestato con un movimento da felino un bel calcio nei gioielli di famiglia ed è solo alla reazione inferocita di questo che sarebbe intervenuto Alain, che fino ad allora l'aveva guardata ammirato per il coraggio indomito dimostrato. L'avrei fatto intervenire con una battuta beffarda ma al contempo minacciosa degna di lui: "basta Fernand ti sei divertito abbastanza". E una voce nel gruppo che si leva: "divertito? Ma se finora le ha solo prese"... e poi l'avrei fatto continuare con la frase che hai scritto tu, l'unico pretesto che poteva accampare tra l'altro, per una serie di motivi palesi in situazioni del genere. |
Cara Neruda, hai un tocco e una delicatezza nei tuoi scritti che ogni volta mi lasciano a bocca aperta...dovrei già essere abituata al tuo stile, ma invece tutte le volte che leggo ciò che scrivi e come lo scrivi rimango piacevolmente sorpresa e con un leggero sfarfallamento nello stomaco ! |
Sono capitolo brevi che ci regali eppure molto intensi. |
Alain è sempre più combattuto tra i suoi propositi ed i suoi sentimenti; meno male che ha salvato Oscar da una terribile esperienza. ne è innamorato anche se non se ne capacita razionalmente. |
Le preoccupazioni del generale sembrano manifestarsi immediatamente e se non fosse intervenuto Alain a tirarla fuori dai guai, credo che Oscar non se la sarebbe cavata così facilmente. Inutile per lui tentare di togliersela dalla mente, ormai lei gli è dentro, tanto da sentire l'istinto di proteggerla dai suoi compagni. Alla fine hai reso perfettamente quella dolcezza e quella umanità di Oscar che ai più rimane sempre ben nascosta; con lui abbassa la guardia ed inizia a rivelarsi per quella che è veramente, dando così il colpo di grazia al nostro Alain, ormai partito per la tangente! Davvero belli i dialoghi e il ricordo del padre di Alain…alla fine anche lui si scopre molto facilmente con lei. Complimenti Neruda! A presto! |
molto bello questo capitolo! era come essere presenti, tutte le battute al posto giusto! Molto carino il finale, con Oscar che si scusa per il suo atteggiamento, davvero bello |